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Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Secondo me non riuscirete MAI a trovare un accordo.
Oh, non ci vuol niente, però.
Basta semplificare i concetti.
Per esempio, voglio vedere chi mi contesta questo:
Tié

[video=youtube;rp85HjNBo74]https://www.youtube.com/watch?v=rp85HjNBo74[/video]
 

Brunetta

Utente di lunga data

Foglia

utente viva e vegeta
Però.. se io ti dico che ho una relazione (esempio) e tu mi ascolti e poco dopo mi fai: "hai una amante!"

E io ti dico che non mi sento in una relazione tra amanti, e continuo a parlarti, e tu mi reinterrompi.. "eh ma allora è un amante! :rotfl: "

E io continuo a dirti che non mi SENTO in una relazione tra amanti.. e proseguo, e tu ":rotfl: hai un amante dai.. e stringiamo.."

Io evidentemente capisco che il TUO interesse è solo ascoltare per mettere una etichetta

E se permetti.. ti mollo al tuo destino.. (non ti incazzare dopo però eh?)

E si torna all'uso

Oppure al desiderio e alla curiosità di scendere "sotto" che è una cosa che è l'esatto contrario dell'interesse a affibbiare una etichetta che si ha in tasca
Per scendere "sotto" e' necessario un alfabeto comune (rispondo anche a [MENTION=5159]ipazia[/MENTION] ). Ma perché mi sia comune, non posso riconoscere gli "artifici" dell'altro. Nella mia percezione, ovviamente.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Per scendere "sotto" e' necessario un alfabeto comune (rispondo anche a [MENTION=5159]ipazia[/MENTION] ). Ma perché mi sia comune, non posso riconoscere gli "artifici" dell'altro. Nella mia percezione, ovviamente.
Non solo un alfabeto, ma anche un interesse, secondo me

Scendere fa paura

E chi sta postando filmini e fotine tra una riflessione e l'altra, ha paura a scendere sotto, e lo sta disperatamente comunicando

Perché l'etichetta rassicura
 

Foglia

utente viva e vegeta
Non solo un alfabeto, ma anche un interesse, secondo me

Scendere fa paura

E chi sta postando filmini e fotine tra una riflessione e l'altra, ha paura a scendere sotto, e lo sta disperatamente comunicando

Perché l'etichetta rassicura
Interesse l'ho.
Ma poi se l'alfabeto dell'altro non armonizza con il mio non accetto quello che percepisco l'inganno dell'altro. Dove per inganno intendo inganno della mente. Purtroppo mi fermo lì.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
No. C'è un oggettivo (paradossalmente io posso essere spacciatrice come luigi, e sentirmi pure priva di connotazioni), e un soggettivo TUO (mi fa sentire tranquilla). E questa per me è la sola etichetta. Il resto? Etichetta per molti (spacciatore "cattivo"... sparo a caso). In sé no.
Non ho capito :confused:

Mi sembra tu stia sovrapponendo il giudizio di valore spacciatore = persona NON di buon cuore
con l'etichetta messa o tolta e le conseguenze percettive che il metterla e toglierla provoca.

Luigi, lo spacciatore della stazione, mi accompagna e mi fa sentire tranquilla nella notte.
Luigi mi accompagna e mi fa sentire tranquilla nella notte.

La differenza fra le due affermazioni è "lo spacciatore della stazione". Ossia l'etichetta. Messa e tolta.

Messa e tolta l'etichetta cambia parecchio anche ciò che ne consegue in termini di percezione dall'esterno.

Con questo intendo che le etichette, per quanto utili e funzionali, se usate come classificatori assoluti, ossia guardando il significante e senza confrontarsi sul significato fanno più che altro confusione.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non solo un alfabeto, ma anche un interesse, secondo me

Scendere fa paura

E chi sta postando filmini e fotine tra una riflessione e l'altra, ha paura a scendere sotto, e lo sta disperatamente comunicando

Perché l'etichetta rassicura
Senza offesa: va’ a ranare!

Cosa vuoi che ci sia bisogno di rassicurazione.
Si è qui per capire.
Il problema lo ha chi arriva a essere preoccupato che una etichetta, amante, definisca una relazione che vuole che sia meno impegnativa di quanto lui attribuisce ad amante.
È l’argomento del forum. Mica si sta parlando in un forum di cucina e si sta indagando per chi si è preparata la carbonara.
Io l’ho fatta ieri sera per mio figlio e la sua compagna. Credo che si capisca chi è venuto a cena.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Senza offesa: va’ a ranare!
E questa è la ricevuta di ritorno a conferma di quello che dicevo prima

Scendere sotto in ciò che non si è allenstiba comprendere, fa paura.

Meglio bollare e richiudere velocemente il pacco
 

Brunetta

Utente di lunga data
Senza offesa: va’ a ranare!

Cosa vuoi che ci sia bisogno di rassicurazione.
Si è qui per capire.
Il problema lo ha chi arriva a essere preoccupato che una etichetta, amante, definisca una relazione che vuole che sia meno impegnativa di quanto lui attribuisce ad amante.
È l’argomento del forum. Mica si sta parlando in un forum di cucina e si sta indagando per chi si è preparata la carbonara.
Io l’ho fatta ieri sera per mio figlio e la sua compagna. Credo che si capisca chi è venuto a cena.
Se invece l’avessi preparata per un uomo impegnato e dopo avessimo fatto sesso, avrei detto l’ho fatta per il mio amante.
Poi chi è curioso avrebbe potuto chiedere se era la prima volta, la ventesima, se facciamo anche altro, se vi è sentimento e di che tipo. Resta che sarei una amante e lui il mio amante.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Non ho capito :confused:

Mi sembra tu stia sovrapponendo il giudizio di valore spacciatore = persona NON di buon cuore
con l'etichetta messa o tolta e le conseguenze percettive che il metterla e toglierla provoca.

Luigi, lo spacciatore della stazione, mi accompagna e mi fa sentire tranquilla nella notte.
Luigi mi accompagna e mi fa sentire tranquilla nella notte.

La differenza fra le due affermazioni è "lo spacciatore della stazione". Ossia l'etichetta. Messa e tolta.

Messa e tolta l'etichetta cambia parecchio anche ciò che ne consegue in termini di percezione dall'esterno.

Con questo intendo che le etichette, per quanto utili e funzionali, se usate come classificatori assoluti, ossia guardando il significante e senza confrontarsi sul significato fanno più che altro confusione.
Eh. Allora proprio per etichetta non intendiamo la stessa cosa. Per me etichetta "connota" cio' che altrimenti resta un bene generico. Spacciatore della stazione è descrittivo. Definisce un agire della persona. L'etichetta dettaglia una definizione. Il "buon" spacciatore della stazione. Se poi stride e' altra questione. Sai quanti vini (oggettivo) non corrispondono all'etichetta. Sempre vini sono.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E questa è la ricevuta di ritorno a conferma di quello che dicevo prima

Scendere sotto in ciò che non si è allenstiba comprendere, fa paura.

Meglio bollare e richiudere velocemente il pacco
Sfigato. Non ti è servito isolare una frase. Mi ero già quotata :carneval:
 

danny

Utente di lunga data
Non solo un alfabeto, ma anche un interesse, secondo me

Scendere fa paura

E chi sta postando filmini e fotine tra una riflessione e l'altra, ha paura a scendere sotto, e lo sta disperatamente comunicando

Perché l'etichetta rassicura
Skorpio, non ti stai un pochino prendendo leggermente troppo sul serio?
 
Ultima modifica:

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Tu condividi la sua definizione?
Non del tutto, per la verità.

Come scrivevo, sono abbastanza d'accordo.
Sul metodo più che sul contenuto.

Ossia sul fatto che partendo dall'etichetta si apre l'etichetta discutendola e raccontando di sè per mostrare cosa ci si è messo dentro di particolare, di individuale.

Io non la vedo come lui riguardo il "va oltre il sesso"

G. per esempio per me è amante perchè la nostra relazione è costruita avendo come base la co-costruzione di un percorso riguardo la sessualità.
E senza questa co-costruzione per me non c'è molto spazio per l'affetto, per la progettualità.

Per me la sessualità è un pilastro della relazione intima.
Ecco perchè è amante. Prima di tutto.

Poi tante altre cose. Compagno di strada.
E se togliessi di strada perderebbe il senso di compagno.

Ma sul senso generale che lui ha sottolineato, ossia che quelli con cui scopo in termini ricreativi - che non significa mancanza di rispetto, vicinanza ma semplicemente che la relazione afferisce al loisir condiviso senza accenni alla costruzione di linguaggi comuni oltre il momento - mi ci trovo abbastanza.

Poi, come ho detto sopra, è il metodo, ossia aprire l'etichetta generale per metterci dentro il PROPRIO particolare che mi trova.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Senza offesa: va’ a ranare!

Cosa vuoi che ci sia bisogno di rassicurazione.
Si è qui per capire.
Il problema lo ha chi arriva a essere preoccupato che una etichetta, amante, definisca una relazione che vuole che sia meno impegnativa di quanto lui attribuisce ad amante.
È l’argomento del forum. Mica si sta parlando in un forum di cucina e si sta indagando per chi si è preparata la carbonara.
Io l’ho fatta ieri sera per mio figlio e la sua compagna. Credo che si capisca chi è venuto a cena.
Ma io non ho letto nessuno preoccupato o spaventato dal termine
Semplicemente non ci si ritrova
La domanda era: hai un amante? No
Tradisci? Si
 

Brunetta

Utente di lunga data
Pausa umoristica (per raffreddare gli animi)
Basta. Divorzia e sposami. Poi decidiamo nel matrimonio le libertà reciproche.
Pero fammi sempre ridere così.
:kiss:
 
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