Ripigliatevi!

Marjanna

Utente di lunga data
Ecco, cosa intendo,
L'esclusione o isolamento ha senso comunque. Siamo un gruppo, sottoscriviamo silenziosamente tutti alle stesse leggi. Se te sovverti sei potenzialmente rischioso da tenere dentro il gruppo.

Le amicizie di coppia, delle vacanze condivise, delle cene nei fine settimana, sono amicizie a se. Una sorta di confraternita.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sì, ma quelli evitali. Non ci perdi niente.
Non è un problema mio. Io sto benissimo anche proprio sola.
Era una osservazione su un comportamento diffuso e che spiega in parte anche la resistenza alla separazione anche quando dall’esterno sembra la soluzione più ragionevole.
La mentalità diffusa influenza anche le scelte personali, non solo l’atteggiamento nei confronti degli altri.
 

danny

Utente di lunga data
Le amicizie, quelle vere, chiamiamole così, ci sono sempre qualsiasi cosa accada.
Le altre sono compagnie.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Porto la mia esperienza.

In taluni casi, giudicata. Ho perso buona parte delle conoscenze che frequentavo in coppia. Nel senso che sono spariti. Un amico (di entrambi) che sento ogni tanto continua a ripetermi che "dovrei fare la brava", che i momenti duri ci sono per tutte le coppie, ma che "comunque si sta insieme". Ripeteva che la "soluzione" era quella di stare separati in casa per un po'. A nulla valeva dirgli che la convivenza non mi era più tollerabile. Ecco... Forse in effetti lui mi guardava con sospetto. Morale? :)
Ci sentiremo si e no un paio di volte all'anno, oramai. Pure io a distanza di anni mi sono ampiamente stufata.
Ho trovato silenzio e imbarazzo. Al punto che una volta ho incrociato un amico (e' in origine suo amico, ma lo era diventato anche per me, e abbastanza stretto, pure) che si sarebbe fatto inghiottire dalla terra, piuttosto che andare incontro al mio saluto. Non potendolo evitare, l'ho liberato presto dal suo tangibile imbarazzo.

Altri proprio "puff!", volatilizzati, e parlo di persone con cui si sono condivise le vacanze. Il suo socio, con cui avevo ottimi rapporti, ad un tratto mi e' diventato ostile. E non è comprensibile.

Ho avuto anche la cattiveria dumi due che abitano nel mio condominio, che lo hanno incidentalmente saputo da me, e il giorno dopo lo avevano malignamente spifferato al quartiere. Non gliela ho mandata a dire, e peraltro non sono l'unica.

Però non è tutto qui, per fortuna.
Ho avuto anche aiuto, comprensione, e vicinanza. Come non le avrei mai attese. E da parte di tanti.
Ho avuto, certo, il momento di dirlo, che mi ero separata. E devo dire che appunto, e con le dovute eccezioni, e' stato più facile di quanto mi immaginassi.
E comunque anche con quelli che sono spariti ammetto che a volte ci ho messo "del mio", nel senso che anche per un cambio di interessi mi e' mancato materialmente il tempo per provare a "esorcizzare" la mia separazione.

Peraltro... Pare un po' il bue che dà del cornuto all'asino :D. Anche a me e' venuto spontaneo criticare un amico separato. E in precedenza altri. Senza realisticamente comprendere che ognuno alla fine della fiera e' l'unico a comprendere come vive a casa propria. Lui ha mollato la moglie per essere libero di stare con l'amante, mandando all'aria una famiglia con due figli. E non mi e' stato straniero il pensiero che fosse pirla. Lei da quello che so, passato lo tsunami e' andata avanti. Sinceramente: meglio così, oppure meglio se lo avesse scoperto (e oramai non era troppo difficile... Lui pigliava multe in zone "improbabili", per dirne una), e magari lei fosse rimasta con la morte nel cuore, o peggio (conoscendola) con rabbia?
Mi stupisce sempre molto questa cosa di perdere gli amici
Negli anni si sono separati diversi amici ma per quel che riguarda la frequentazione è cambiato poco o nulla
Forse non erano grandi amicizie
 

Marjanna

Utente di lunga data
Le amicizie, quelle vere, chiamiamole così, ci sono sempre qualsiasi cosa accada.
Le altre sono compagnie.
Ma dopo tanti anni quelle compagnie sono le amicizie. Non sono tante le persone che possono tenersi amicizie da coltivare singolarmente.
Lavori, metti che hai figli piccoli, inizi a uscire con un amico di tuo marito, che ha moglie, dei figli, e un giro di persone ramificate più o meno nella stessa situazione. Si crea un gruppo. Ogni tanto mancano Gigio e Gigia, altre volte mancano Ciccio e Ciccia, e si sa il perchè (tipo a Gigio è morta la mamma, seguirà telefonata per sapere come sta). Vai avanti così per anni, ci stai bene. Non sono più gli amici di tuo marito, sono anche amici tuoi.
Per tanti sono anche persone che possono fare dei favori a seconda del lavoro che svolgono, avere un occhio di riguardo diciamo. Un gruppo di persone che diventa talmente parte della propria vita, della propria realtà, che una persona che si separa non si aspetta che gli venga tolta la parola da un giorno all'altro come avesse commesso un omicidio.
 
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danny

Utente di lunga data
Ma dopo tanti anni quelle compagnie sono le amicizie. Non sono tante le persone che possono tenersi amicizie da coltivare singolarmente.
Lavori, metti che hai figli piccoli, inizi a uscire con un amico di tuo marito, che ha moglie, dei figli, e un giro di persone ramificate più o meno nella stessa situazione. Si crea un gruppo. Ogni tanto mancano Gigio e Gigia, altre volte mancano Ciccio e Ciccia, e si sa il perchè (tipo a Gigio è morta la mamma, seguirà telefonata per sapere come sta). Vai avanti così per anni, ci stai bene. Non sono più gli amici di tuo marito, sono anche amici tuoi.
Per tanti sono anche persone che possono fare dei favori a seconda del lavoro che svolgono, avere un occhio di riguardo diciamo. Un gruppo di persone che diventa talmente parte della propria vita, della propria realtà, che una persona che si separa non si aspetta che gli venga tolta la parola da un giorno all'altro come avesse commesso un omicidio.
Quando sono stato tradito non sapevo con chi parlarne. Ho trovato la mia collega, che mi conosceva e potevo frequentare da solo.
Le persone che frequenti come coppia sono funzionali a fare cose piacevoli insieme: andare a cena, passare piacevoli serate a conversare, stare nudi sulle spiagge, far giocare i figli insieme etc etc.
Se cambiano le condizioni cambia anche il desiderio di stare insieme.
Alla lunga anche il single si stufa di uscire solo con coppie: quali obiettivi comuni ci possono essere con persone che escono con i figli per farli giocare insieme e farsi la birretta nel frattempo?
 
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Brunetta

Utente di lunga data
Quando sono stato tradito non sapevo con chi parlarne. Ho trovato la mia collega, che mi conosceva e potevo frequentare da solo.
Le persone che frequenti come coppia sono funzionali a fare cose piacevoli insieme: andare a cena, passare piacevoli serate a conversare, stare nudi sulle spiagge, far giocare i figli insieme etc etc.
Se cambiano le condizioni cambia anche il desiderio di stare insieme.
Alla lunga anche il single si stufa di uscire solo con coppie: quali obiettivi comuni ci possono essere con persone che escono con i figli per farli giocare insieme e farsi la birretta nel frattempo?
Ma se ti separi sei sempre tu e i figli pure... eppure
 

Marjanna

Utente di lunga data
Quando sono stato tradito non sapevo con chi parlarne. Ho trovato la mia collega, che mi conosceva e potevo frequentare da solo.
Le persone che frequenti come coppia sono funzionali a fare cose piacevoli insieme: andare a cena, passare piacevoli serate a conversare, stare nudi sulle spiagge, far giocare i figli insieme etc etc.
Se cambiano le condizioni cambia anche il desiderio di stare insieme.
Alla lunga anche il single si stufa di uscire solo con coppie: quali obiettivi comuni ci possono essere con persone che escono con i figli per farli giocare insieme e farsi la birretta nel frattempo?
E chi l'ha detto che si stufa? L'obiettivo non può semplicemente essere passare dei momenti in compagnia in un nucleo conosciuto, dove si è tranquilli se dei bambini giocani insieme?
Sai il riflesso che mi arriva da quanto hai scritto è aspettare che il tempo passi, sa di morte. Quale obiettivo diverso c'è tra una persona che frequentava una compagnia con il marito o la moglie, e una che si è separata?
(Ad ogni modo si parlava di persone che vengono escluse e a cui viene levato il saluto.)

Mi colpisce il neretto, le persone che frequenti in coppia sono funzionali, l'amante è funzionale.
Funzionale: inerente o relativo alle funzioni esercitate da una persona.
Ora se l'amante è funzionale ad un ritorno emotivo che nel tempo si è perso nella vita di coppia, funzionale come erogatore per rimanere nella coppia, le coppie di amici a cosa sono funzionali?
Vederle insieme è funzionale a rimanere in coppia? A cosa sono funzionali? Non capisco.
Se tornano single perdono che funzione?
 

danny

Utente di lunga data
E chi l'ha detto che si stufa? L'obiettivo non può semplicemente essere passare dei momenti in compagnia in un nucleo conosciuto, dove si è tranquilli se dei bambini giocani insieme?
Sai il riflesso che mi arriva da quanto hai scritto è aspettare che il tempo passi, sa di morte. Quale obiettivo diverso c'è tra una persona che frequentava una compagnia con il marito o la moglie, e una che si è separata?
(Ad ogni modo si parlava di persone che vengono escluse e a cui viene levato il saluto.)

Mi colpisce il neretto, le persone che frequenti in coppia sono funzionali, l'amante è funzionale.
Funzionale: inerente o relativo alle funzioni esercitate da una persona.
Ora se l'amante è funzionale ad un ritorno emotivo che nel tempo si è perso nella vita di coppia, funzionale come erogatore per rimanere nella coppia, le coppie di amici a cosa sono funzionali?
Vederle insieme è funzionale a rimanere in coppia? A cosa sono funzionali? Non capisco.
Se tornano single perdono che funzione?
Quanti amici veri conti nella tua vita?
Gli altri sono persone con cui fai cose.
Le cose che fai sono quelle che interessano a te.
Ho abbastanza anni e conosciuto abbastanza persone per capire che certe compagnie durano finché dura una certa situazione, poi finiscono quando cambia.
Manco i Beatles sono andati oltre i 10 anni, e già litigavano prima.
E' bastata, si dice, una Yoko Ono.
Io, se fossi single, avrei voglia di uscire più con single che con coppie.
Anzi, quando esco per i fatti miei sono sempre contrario che si portino le rispettive.
Se esci da solo, che tu sia single o sposato, è ininfluente.
 
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danny

Utente di lunga data
Ma se ti separi sei sempre tu e i figli pure... eppure
Se esci con i figli di 5 o 6 anni sicuramente, se i tuoi figli hanno 13 anni dubito che abbiamo bisogno del papà o della mamma per vedersi con i coetanei.
L'altro giorno stavo parlando con un 35enne single. Mi chiedeva come era il villaggio dove andavamo in vacanza.
"Al 99% coppie che stanno tra coppie o per i fatti loro, e bambini.".
Per un single, una situazione da spararsi, altro che vacanza.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Quando sono stato tradito non sapevo con chi parlarne. Ho trovato la mia collega, che mi conosceva e potevo frequentare da solo.
Le persone che frequenti come coppia sono funzionali a fare cose piacevoli insieme: andare a cena, passare piacevoli serate a conversare, stare nudi sulle spiagge, far giocare i figli insieme etc etc.
Se cambiano le condizioni cambia anche il desiderio di stare insieme.
Alla lunga anche il single si stufa di uscire solo con coppie: quali obiettivi comuni ci possono essere con persone che escono con i figli per farli giocare insieme e farsi la birretta nel frattempo?
Io frequento in coppia amiche che poi vedo da sola
Due sono tra le mie amiche più care.
Non sono funzionali a nulla
Stiamo bene sole , stiamo bene se usciamo con i mariti.
 

danny

Utente di lunga data
Io frequento in coppia amiche che poi vedo da sola
Due sono tra le mie amiche più care.
Non sono funzionali a nulla
Stiamo bene sole , stiamo bene se usciamo con i mariti.
Certo, ma vi vedete da sole.
Questo è l'indice dell'intimità del rapporto.
Che intimità si può raggiungere quando ci si vede invece solo tra coppie?
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Io frequento in coppia amiche che poi vedo da sola
Due sono tra le mie amiche più care.
Non sono funzionali a nulla
Stiamo bene sole , stiamo bene se usciamo con i mariti.
Da separate non le vedresti più con i mariti.
Se poi tu venissi percepita come un modello che non vogliono seguire (soprattutto se conosci i loro problemi matrimoniali) la frequentazione sarebbe molto più rara.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Quanti amici veri conti nella tua vita?
Gli altri sono persone con cui fai cose.
Le cose che fai sono quelle che interessano a te.
Ho abbastanza anni e conosciuto abbastanza persone per capire che certe compagnie durano finché dura una certa situazione, poi finiscono quando cambia.
Manco i Beatles sono andati oltre i 10 anni, e già litigavano prima.
E' bastata, si dice, una Yoko Ono.
Io, se fossi single, avrei voglia di uscire più con single che con coppie.
Anzi, quando esco per i fatti miei sono sempre contrario che si portino le rispettive.
Se esci da solo, che tu sia single o sposato, è ininfluente.
Non girare la frittata. Che funzione perde per un gruppo di persone sposate una donna o un uomo che si separa?
Io non parlo di persone che si perdono nel tempo perchè la vita porta su binari diversi, parlo di chi solo ed esclusivamente su un atto di separazione passa dal chiamare con una certa regolarità una persona, passa dal mostrare interesse per la sua persona, le sue idee ad evitarla come avesse la peste. Quando tipo un mese prima della separazione uno poteva entrare in casa di X Y Z e trovare sorrisi e abbracci ad accoglierlo, trovare delle persone a cui chiedere un consiglio, un piacere, che sia per comprare la nuova lavatrice che sia per provare una ricetta o altre cose.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Da separate non le vedresti più con i mariti.
Se poi tu venissi percepita come un modello che non vogliono seguire (soprattutto se conosci i loro problemi matrimoniali) la frequentazione sarebbe molto più rara.
Miseria, questa affermazione è allucinante.
Paura del contagio? :rotfl:
 

Rosarose

Utente di lunga data
Certo, ma vi vedete da sole.
Questo è l'indice dell'intimità del rapporto.
Che intimità si può raggiungere quando ci si vede invece solo tra coppie?
Si, le amiche vere che ho, le vedevo sia da sole che in coppia!
Certo un rapporto privilegiato quando si è da sole, ma che si è esteso ai mariti/compagni.
Queste hanno tutte resistito alla separazione.


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Rosarose

Utente di lunga data
Non girare la frittata. Che funzione perde per un gruppo di persone sposate una donna o un uomo che si separa?
Io non parlo di persone che si perdono nel tempo perchè la vita porta su binari diversi, parlo di chi solo ed esclusivamente su un atto di separazione passa dal chiamare con una certa regolarità una persona, passa dal mostrare interesse per la sua persona, le sue idee ad evitarla come avesse la peste. Quando tipo un mese prima della separazione uno poteva entrare in casa di X Y Z e trovare sorrisi e abbracci ad accoglierlo, trovare delle persone a cui chiedere un consiglio, un piacere, che sia per comprare la nuova lavatrice che sia per provare una ricetta o altre cose.
Guarda il punto è che ci sono persone che vivono bene solo se percorrono dei binari ben tracciati, in realtà a mio avviso, sono paradossalmente proprio quelle persone che preferiscono incasellare, per paura della loro zona d'ombra.
Se io sono in un matrimonio, che si regge con gli spilli, consciamente e incoscientemente se sono quel tipo ri persona sarò portata a frequentare famiglie rassicuranti, modelli esterni di perfezione familiare, magari divento cattolico, e poi sempre più praticante...poi improvvisamente una delle famiglie amiche che credevo perfetta si sfalda, la loro separazione potrebbe portarmi a riflettere sulla mia.
Ma io non voglio, voglio creare de fili sottili che l'uniscono, che mi rinforzano nel modello che ho scelto.
Ecco che allontano l'amica/o rimasto single, perché improvvisamente mi fa vedere uno spaccato che io non voglio assolutamente vedere...

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