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feather

Utente tardo
Ma un conto è immaginare il mago che ti concede tre desideri e quindi vi può essere il desiderio di vedersi meglio allo specchio, anche dimostrare una decina d’anni di meno non mi farebbe schifo. Altra cosa è decidere di intervenire realmente negando se stessi.
Perché negando se stessi?
Ti si potrebbe rispondere che è un migliorare se stessi
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ognuno di noi si trucca, si veste, si concia e anche desidera intervenire sul proprio corpo non solo per cuccare, ma per sentirsi a proprio agio e avere maggior stima di sé.
Questa è un’altra cosa e la condivido.
Poi l’errore è far derivare dalla vicinanza all’ideale l’autostima e la ragione del funzionamento o no delle relazioni significative.
Quello che è importante è la persona che si è e come ci si relaziona.
 

Lostris

Utente Ludica
Invece io non lo capisco.
Se va tutto bene perché mai ambire a corrispondere a standard che si sono dimostrati insignificanti nella realtà. È come dire che sì, hai una bella relazione, ma ti accontenti.
L’insoddisfazione verso di sè non è necessariamente legata a delle conferme esterne.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Sissì come no! ;)

Innanzi tutto, trovamelo un professionista bravo che te lo sconsigli lui solo perché è un problema nella tua testa, che divento gay e me lo sposo! :)

In secondo luogo, una donna che è entrata nel trip delle tette piccole non la convince neanche la buonanima del Mago Gabriel col suo sguardo magnetico. È paragonabile solo al trip di un uomo con la fava piccola!
Con la sottile, e non banale, differenza che le tette piccole sono (quasi) esclusivamente un problema nella testa della donna, il pisello piccolo è un problema di magnitudine inversamente proporzionale a detto pisello e può arrivare a diventare anche un vero e proprio handicap nel mercato della figa. E si tratta di un mercato senza "quote protette" di sesso per i microdotati... :(
Un professionista, non un mercenario. Un professionista piuttosto che sputtanarsi rinuncia all'intervento, se l'effetto prevedibile e' quello di ricadere nel g r o t t e s c o. Cioè nel mio caso non sarebbe un problema nella mia testa. Anzitutto non è sto gran problema, visto che comunque un bisturi, dei cateteri e una convalescenza mi fanno passare la voglia 😂. Sarebbe semplicemente migliorare una parte che non mi soddisfa, ben consapevole dei miei anni. Allattando (cosa che rifarei milioni di volte) poi a me sono "scese". Se non ci fossero ne' bisturi ne' convalescenze ne' possibili complicanze (che purtroppo ho visto) lo proporrei a un bravo professionista. Al quale toccherebbe eventualmente l'ingrato compito di dirmi anche. "mia cara signora, esteticamente sarebbe come montare cerchi in lega su una Panda arrugginita :)". Magari un po' meglio di così 😂
 

Brunetta

Utente di lunga data
Perché negando se stessi?
Ti si potrebbe rispondere che è un migliorare se stessi
Accidenti, poi mi dite che sono pesante.
Ognuno di noi è il risultato di una combinazione genetica a volte fortunata (come per i miei figli che sono stupendi 😂🤷🏻‍♀️) a volte no. Ma il mio naso grosso è quello di mio padre, la mia faccia è la mia con i segni del tempo che ho vissuto ecc.
Se mi fossi rifatta il naso avrei negato parte di quella genetica, se mi facessi il lifting sarebbe per cancellare quegli anni che non mi sono piaciuti.
La vita è vita, è ciò che realizziamo come relazioni, lavoro, contributo alla vita, di questo bisogna preoccuparsi, non di essere belli tra i belli.
 

Brunetta

Utente di lunga data
L’insoddisfazione verso di sè non è necessariamente legata a delle conferme esterne.
È legata magari a non conferme antiche.
Il percorso della vita consiste del riuscire ad accettare i limiti della realtà. Cambiare il corpo è un espediente per illudersi di aver il controllo che non si può avere sulla vita.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Un professionista, non un mercenario. Un professionista piuttosto che sputtanarsi rinuncia all'intervento, se l'effetto prevedibile e' quello di ricadere nel g r o t t e s c o. Cioè nel mio caso non sarebbe un problema nella mia testa. Anzitutto non è sto gran problema, visto che comunque un bisturi, dei cateteri e una convalescenza mi fanno passare la voglia 😂. Sarebbe semplicemente migliorare una parte che non mi soddisfa, ben consapevole dei miei anni. Allattando (cosa che rifarei milioni di volte) poi a me sono "scese". Se non ci fossero ne' bisturi ne' convalescenze ne' possibili complicanze (che purtroppo ho visto) lo proporrei a un bravo professionista. Al quale toccherebbe eventualmente l'ingrato compito di dirmi anche. "mia cara signora, esteticamente sarebbe come montare cerchi in lega su una Panda arrugginita :)". Magari un po' meglio di così 😂
Tu tendi a sminuirti, chi non sa quanti anni hai potrebbe pensare 103.
Comunque concordo.
Si tende spesso ad attribuire a un particolare la ragione della propria insoddisfazione.
Lo so bene perché l’ho fatto anch’io e ogni tanto ci ricasco.
 

danny

Utente di lunga data
È legata magari a non conferme antiche.
Il percorso della vita consiste del riuscire ad accettare i limiti della realtà. Cambiare il corpo è un espediente per illudersi di aver il controllo che non si può avere sulla vita.
Lo si fa comunque, a prescindere dalla chirurgia estetica.
Lo si cambia facendo ginnastica, ingrassando, prendendo il sole.
Una ballerina imparerà a fare la spaccata, un ciclista ingrosserà i muscoli delle gambe etc
Il corpo cambia lo stesso, col tempo, con l'età, con le abitudini, con le malattie.
Non siamo mai la stessa persona.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Lo si fa comunque, a prescindere dalla chirurgia estetica.
Lo si cambia facendo ginnastica, ingrassando, prendendo il sole.
Una ballerina imparerà a fare la spaccata, un ciclista ingrosserà i muscoli delle gambe etc
Il corpo cambia lo stesso, col tempo, con l'età, con le abitudini, con le malattie.
Non siamo mai la stessa persona.
C’è una bella differenza tra questi cambiamenti e un intervento chirurgico.
 

Marjanna

Utente di lunga data
nessuno nasce imparato e di solito per mestieri come quello si fanno anni di tirocinio. quindi se proprio non vai dal dottor Nick riviera, in genere chi ti mette le mani addosso sa cosa fare. anche perchè con quello che si guadagna nella chirurgia plastica, hai tutto l'interesse a che parlino bene del tuo lavoro e ci vuole molto meno di quanto credi per sputtanarsi.

per quanto riguarda il pagamento dell'avvocato, beh qui c'è chi può dirti come fare.
Giusta osservazione (il neretto). In effetti io ho scritto più pensiero riguardo il doversi rivolgere ad un medico in generale. Non ho vissuti personali riguardo operazioni di chirurgia plastica (l'unica che ho fatto è stata una laparoscopia ed è andato tutto bene).
 

Foglia

utente viva e vegeta
Tu tendi a sminuirti, chi non sa quanti anni hai potrebbe pensare 103.
Comunque concordo.
Si tende spesso ad attribuire a un particolare la ragione della propria insoddisfazione.
Lo so bene perché l’ho fatto anch’io e ogni tanto ci ricasco.
Ma l'età e' relativa, tutto sommato :)
Le mie tette non hanno più la funzione di allattare. Che per inciso, sarebbe (ORA, per me, ma a vent'anni manco ci pensavo) la prima rinuncia, di default, che farei presente a una giovane donna. Il resto (dei rischi) spesso e' che occhio non vede... Io purtroppo per lavoro ho visto. Pure il ritiro dal mercato di protesi difettose, al seguito di qualche complicanza.
 
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