Guarda, commento solo questa frase:
Dall'articolo che citi tu:
Il nuovo regolamento, che sarà in revisione pubblica fino alla prossima settimana, non parla in realtà di ragioni sanitarie, bensì culturali: "Mettere al bando il consumo di animali selvatici è una pratica comune dei Paesi sviluppati - si legge - e una necessità universale della civiltà moderna".
In altre parole, il coronavirus non c'entra nulla: mi spieghi quindi la pertinenza, secondo te, a parte il rantolo anticinese?
Nel merito: il gatto no ma il coniglio sì. Saresti in grado di distinguere tra un coniglio alla cacciatora e un gatto alla cacciatora? Ti assicuro che sono indistinguibili. E provati a dire ad un americano che il coniglio fa parte della tradizione culinaria italiana...
La tartaruga se la mangiano i cinesi fa venire i brividi. Eppure il brodo di tartaruga era un piatto tipico della cucina ricca inglese...
Mangiare il serpente fa schifo... Ma qual è la differenza fra un serpente e una anguilla, piatto tipico della cucina di Comacchio?
Le cavallette... Ohibò! Già: invece " 'e moeche "... presidio slow food della laguna veneta sono tanto diverse, eh?
Gli animali selvatici! Non sia mai.... Noi italiani, culturalmente evoluti, mai e poi mai li mangeremmo! Per noi solo cinghiali di allevamento e fagiani di voliera...
E il tonno pescato a mare lo dobbiamo classificare animale da cortile? Non saprei...
E chi non ha mai visitato una bella fattoria in cui vengono allevati cervi per fare ottimi salamini?
Senti: ma niente niente tu sei uno di quegli italiani che appena varca il patrio confine si fionda nel primo ristorante con una bandiera italiana alla ricerca di un bel piatto di bucatini all'amatriciana? E se non lo trova pensa: "ma come cazzo fanno 'sti barbari a mangiare 'sta merda?"
Quale è l’intenzione? Cercare di farmi passare da cretino affibbiandomi la fiera degli stereotipi?
Cosa mangio, cosa no, cosa penso della Cina sono cazzi miei, non devo rendere conto a te, va bene?
Ho detto una cosa precisa, questa.
Portale istituzionale dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS)
www.iss.it
Credo poco che una Cina in piena epidemia abbia promulgato dei regolamenti per salvare cani e gatti che del resto non centrano una mazza nel discorso e dei quali non gliene è mai fregato niente.
Dal basso della mia ignoranza penso che probabilmente si vogliano far passare per "progresso culturale" delle cose che invece sono decisioni prettamente
sanitarie, visto che i medici ed i laboratori ci sono anche li e probabilmente qualcosa hanno capito.
Scoppia l’epidemia e ....zac! sti qua si pongono qualche domanda sulla loro cultura alimentare. Che tempismo!
E qua ovviamente ci crediamo ad occhi chiusi. Il punto nella narrazione non è la questione sanitaria, diventa magicamente una questione, ohibò, culturale, cambiano per motivi culturali, eccheccazzo, vuoi mettere?
E se qualche dubbio ti viene ovviamente sei un razzista alimentare o un allocco.
Argomenta al resto delle domande che ho posto, invece di rompere i coglioni con i salami di cervo, sono questioni che vanno poste o lasciamo perdere che tanto non si arriverà mai a capo di nulla?
Se poi vogliamo che il livello della discussione siano le uova di gallina ruspante, le mascherine, l’evoluzione e l’insostenibile leggerezza dell’ essere per me possiamo anche finirla qui, a me non è che poi torni qualcosa eh.