Ma guarda.. Ho preso la chat di WhatsApp di un gruppo di amici miei di infanzia che ci si vede una volta al mese per delle ceneEcco Skorpio, quoto e cito questa tua frase: da riflettere ....
“I morti di stasera sono conseguenza di quelli che non sono stati a casa 30 giorni fa. “
Ma guarda.. Ho preso la chat di WhatsApp di un gruppo di amici miei di infanzia che ci si vede una volta al mese per delle cene
28 febbraio, cena in una bettola fuori città del fratello di uno di noi, che ha aperto solo per noi
"stare a casa!" non esisteva, anzi diciamo che esisteva il contrario
Locale piccolo, una venticinquina, ogni strato sociale dal carabiniere al professionista, al ladro, tutte le forme fisiche più diverse da quello sulla sedia a rotelle a quello che va in Austria in bicicletta, tutti in una stanza a urlare ridere mangiare e fumare, senza nessuna regola (faceva pure freddo e si sono aperte le finestre) distanza di sicurezza? Ma che è?
Metti che uno ce lo aveva addosso
Metti che il 12 marzo mi vien la febbre e tosse
Vabbè è influenza no? Che sarà mai
Metti che non passa, il 17 vado in ospedale e mi mandano in malattie infettive.
Tampone positivo (ahia)
Metti che peggioro e oggi mi intubano, e tra 3/4 giorni crepo
E sai a casa stronzo!!
Ma che cazzo.. Ma si capisce o no che questa onda che sta seppellendo mezzo nord nasce in quei giorni? O no?
O, presi dalla disperazione e dalla frenesia si abbaia oggi a quello che va in coda al supermarket con la mascherina?
I contagi che spuntano oggi non sono di quello che faceva la corsetta ieri, a 400 metri da ogni essere umano
E se stasera ne son morti 1000? Che si fa?
Aspettiamo conte su fb a mezzanotte che ci dice che siccome si fa i cattivi, da domani so chiusi pure gli alimentari?
Essu
Guarda che quando si decide di chiudere le scuole, non serve essere un genio per capire che non si può più fare vita mondana, aperitivi, uscite con amici.Ma guarda.. Ho preso la chat di WhatsApp di un gruppo di amici miei di infanzia che ci si vede una volta al mese per delle cene
28 febbraio, cena in una bettola fuori città del fratello di uno di noi, che ha aperto solo per noi
"stare a casa!" non esisteva, anzi diciamo che esisteva il contrario
Locale piccolo, una venticinquina, ogni strato sociale dal carabiniere al professionista, al ladro, tutte le forme fisiche più diverse da quello sulla sedia a rotelle a quello che va in Austria in bicicletta, tutti in una stanza a urlare ridere mangiare e fumare, senza nessuna regola (faceva pure freddo e si sono aperte le finestre) distanza di sicurezza? Ma che è?
Metti che uno ce lo aveva addosso
Metti che il 12 marzo mi vien la febbre e tosse
Vabbè è influenza no? Che sarà mai
Metti che non passa, il 17 vado in ospedale e mi mandano in malattie infettive.
Tampone positivo (ahia)
Metti che peggioro e oggi mi intubano, e tra 3/4 giorni crepo
E sai a casa stronzo!!
Ma che cazzo.. Ma si capisce o no che questa onda che sta seppellendo mezzo nord nasce in quei giorni? O no?
O, presi dalla disperazione e dalla frenesia si abbaia oggi a quello che va in coda al supermarket con la mascherina?
I contagi che spuntano oggi non sono di quello che faceva la corsetta ieri, a 400 metri da ogni essere umano
E se stasera ne son morti 1000? Che si fa?
Aspettiamo conte su fb a mezzanotte che ci dice che siccome si fa i cattivi, da domani so chiusi pure gli alimentari?
Essu
Se non morirai per il vairus sarà per il diabeteOggi abbiamo fatto una montagna di panckackes e guarniti con litri di Maple Syrup. Cucinando si dimentica un attimo la situazione tragica.
GiàGuarda che quando si decide di chiudere le scuole, non serve essere un genio per capire che non si può più fare vita mondana, aperitivi, uscite con amici.
La globalizzazione riguarda tutti invece anche se a vari livelli.Condivido.
Ma prima di tutto la globalizzazione non riguarda tutti e coloro che ne sono coinvolti (vittime o no) lo sono attraverso la persuasione e la necessità, non attraverso imposizione.
Vedi il caso del formaggio con i vermi, proibito, ma ricercato clandestinamente o le droghe o l’uso e abuso di alcol. Penso che non si possa pensare di imporre a tutti un comportamento, neanche in un paesino, figuriamoci nel mondo. E accettare modalità di controllo per gli altri, che poi diventano per tutti è un errore che è già stato commesso.
se dici così diamo in mano il paese al cazzaro verde (non parola mia) così oltre alla troika ci ritroviamo lo spread alle stelle come prima , ti do ragione solo che aumenteranno tutte le tariffe così sono contenti i crucchi perchè ci invidiano la nostra ricchezza cioè siamo proprietari di casa , poi che la media sia quella che dicono mi fa sorridere perchè mi piace ricordare la media che faceva trilussa .Certo non si può paragonare un paese di 60 milioni di abitanti con uno di 11, soprattutto anche per il livello di produzione e di tecnologia di cui dispone l'Italia, rispetto ad un paese come la Grecia.
Però ad altri livelli , l'alternativa unica è di venire sottoposti ad ulteriori strette economiche per ottenere quel rigore che così tanto piace alla Germania ed alla troika...
E così altri tagli alla sanità alla previdenza sociale alla scuola alla ricerca, alla università ; agli enti locali e così dovranno aumentare la tariffa sulla spazzatura sul passo carraio l'IRPEF regionale comunale, l'Imu e via discorrendo.
meditate gente c'è chi non ha casa e chi ne possiede molte ma la percentuale rimane altaLa Statistica
Sai ched’è la statistica? È ’na cosa
che serve pe’ fa’ un conto in generale
de la gente che nasce, che sta male,
che more, che va in carcere e che sposa.
Ma pe’ me la statistica curiosa
è dove c’entra la percentuale,
pe’ via che, lì, la media è sempre eguale
puro co’ la persona bisognosa.
Me spiego: da li conti che se fanno
secondo le statistiche d’adesso
risurta che te tocca un pollo all’anno:
e, se nun entra ne le spese tue,
t’entra ne la statistica lo stesso
perché c’è un antro che ne magna due.
Sai come si dice: La speranza è l'ultima a morire.Vero.
E tu ci speri?
La foto in basso a destra rappresenta bene sia alcuni motivi del successo, sia la chiave delle regolazioni della nostra specie sul pianeta.
Sarà pietra tombale. Come è già successo innumerevoli volte. E poi di nuovo successo.
Ma non penso dipenda dal raziocinio o dalla stupidità.
Ragionavo che la stupidità infastidisce me.
A fini evolutivi è utile tanto quanto il raziocinio mi faceva notare G.
E fondamentalmente, sempre G. mi faceva notare, noi siamo solo esprimenti evolutivi più o meno riusciti.
Siamo noi che crediamo di contare qualcosa.
Ma in realtà le nostre azioni e i nostri pensieri hanno valore solo ognun per sé stesso.
Il livello sociale è una conseguenza.
È solo lo specchio della somma che è maggiore delle parti.
Alla fine, decidiamo solo lo sguardo nello specchio e dove voltare lo specchio.
Se verso se stessi o verso gli altri.
Oggi sai.. Ormai c'è da fare nel presente, inutile pensare adesso.Io ho offeso un sacco di gente rifiutando inviti e non facendo entrare nessuno dal 24.
Ed ero tesa per me già il 24.
La chiusura delle scuola mi ha fatto suonare un campanello (chiudere le scuola dal punto di vista sanitario ha un significato ben preciso. E fra l'altro penso a tutti i nonni che si sono fatti carico dei bambini in quel periodo..un boomerang) e ho messo insieme tutta una serie di situazioni che non avevo visto, per così dire.
Ma che erano atipiche.
Ho collegato dopo.
Il 24 avevo una visita oculistica, il medico ero molto agitato.
Il 3 ne ho avuta un'altra. Ingresso contingentato uno per volta con chiamata e triage verbale (alla cazzo di cane) al'ingresso.
Me ne sono sentite su una carriolata ogni giorno dopo aver chiuso la mia casa e aver imposto ai miei di fare lo stesso con la loro. .
E che sono stronza, e che sono supponente, superba...e vabbè.
Adesso i buoi sono fuori dalla stalla.
non è che si può far molto altro che aspettare.
E lasciar che l'onda passi.
Avevi ragione che serviva essere più incisivi con l'informazione. O forse addirittura che fin dall'inizio si sarebbe dovuto usare il pugno duro e inchiodare la gente.
Ma d'altro canto, la gente non capisce neppure adesso le cause e le conseguenze, i nessi logici. E l'unico pensiero è per l'appunto il PROPRIO tampone positivo. Il PROPRIO essere o non essere intubati. .
Non lo so che alternative avessero nel concreto.
Tu ne vedi?
Mi ha fatto ridere amaramente il sindaco di non so dove, in un video che richiamava chi è sceso e ha contagiato i genitori. (quello che minaccia di mandare i carabinieri col lanciafiamme![]()
)
Dicevo a G. che non vorrei essere al posto di chi ha contagiato per noncuranza i propri cari.
Lui mi ha risposto che è un pensiero inutile il mio.
Chi ha contagiato a quel modo non ha capito allora e non capirà ora.
Anzi.
Ci ho pensato su. Ha ragione.
Non riesco ad aprire il link ma so che a Torino gente che camminava per strada per recarsi al lavoro è stata insultata dai balconi e, credo, pure presa a gavettoni.
Ciao Marjanna. Si, mia figlia lavora in ospedale del mio paese, da circa due mesi. Diciamo che per il momento non è in prima linea, perchè è in un reparto di malati a lunga degenza ma rientra comunque sfinita dai turni perchè in questo momento tutta l'area si sta preparando e atrezzando in vista della emergenza che ormai prevedono arrivi tra poco. Non entro nel dettaglio delle cose che stanno facendo ma in soldoni stanno mandando a casa tutti quelli che possono per liberare spazio e stanno revisionando turni, procedure e compiti. Visto che le visite parenti sono state cassate stanno addestrando tutto il personale non specificamente preparato a sostituire quelli che poi staranno in prima linea.Quello che si vede, stando a casa, quindi avendo accesso tramite tv e web alle informazioni sono parecchi video di persone che lavorano in ospedale, medici e infermieri, stanchi da infinite ore di lavoro, ci mostrano mancanza di posti letto, vecchi ospedali che verranno riaperti per metterci malati perchè quelli vigenti sono pieni di malati di covid 19, ci viene spiegato che l'ossigeno che serve per non fare morire le persone intubate nei vecchi ospedali provocherebbe il congelamento delle tubature. Il personale che lavora è rischio continuo di contagio, tutto il personale, e tanti non hanno mascherine (si parla anche di chi è nell'amministrativo, ma sempre personale che si reca giornalmente nelle zone focolario quali gli ospedali). Viene chiesto a chi è in pensione di tornare in campo, ect. tanto le notizie le sappiamo tutti, non credo serva riportarle.
Quindi non capisco bene a cosa ti riferisci tu rispetto alla tranquillità della situazione per come LORO la stanno vivendo.
Sarei curiosa di sentire anche il pensiero di @spleen che mi sembra di aver capito ha la figlia che lavora in ospedale.
Sicuramente in un reparto di depilitati purtrpppo farà una strage siCiao Marjanna. Si, mia figlia lavora in ospedale del mio paese, da circa due mesi. Diciamo che per il momento non è in prima linea, perchè è in un reparto di malati a lunga degenza ma rientra comunque sfinita dai turni perchè in questo momento tutta l'area si sta preparando e atrezzando in vista della emergenza che ormai prevedono arrivi tra poco. Non entro nel dettaglio delle cose che stanno facendo ma in soldoni stanno mandando a casa tutti quelli che possono per liberare spazio e stanno revisionando turni, procedure e compiti. Visto che le visite parenti sono state cassate stanno addestrando tutto il personale non specificamente preparato a sostituire quelli che poi staranno in prima linea.
Quando parliamo con lei di queste cose la vedo serena e preoccupata allo stesso tempo, adesso è l'anello debole della famiglia e anche una possibile porta per l'ingresso del virus a casa, dal momento che io da domani cercherò di organizzarmi per lavorare a casa ed il resto della famiglia è fermo in ferie.
La cosa che più mi ha colpito è questa sua affermazione: Nelmio reparto sono tutti debilitati, deboli, se entra il virus fa una strage.
E io che la conosco bene so che non lo dice così per dire.
E' una evenienza concreta purtroppo. In un ospedale qui vicino, geriatria è stata messa in quarantena, cioè c'era gente che è entrata per il turno di servizio e manca da casa da settimane, con tanto di parente che gli porta la biancheria dietro la porta.Sicuramente in un reparto di depilitati purtrpppo farà una strage si
Esattamente come nelle case di riposo