Voi vi farete vaccinare ?

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
😂
Il mio frigo più che altro se tardo a chiuderlo inizia a fare un fastidiosissimo suono 😂.

Si, è senz'altro vero in parte quel che dici, secondo me. È altrettanto vero che la trasmissione delle informazioni, se non deve vedermi "pulcino", molto spesso non consente (per come passata) di esserne a mia volta "filtro" il più fedele possibile, nei confronti di me stessa. Dove anche non credo, a ciò che mi viene passato, o lo filtro con la critica, è pur sempre vero che non posso (non sempre almeno) sostituire quelli che sono tasselli mancanti. Molto spesso il risultato di questo è l'inerzia. O un atto di fede, a seconda.
Il mio frigo non direbbe niente...fortuna che il mio papà quando ero piccola mi ha fatto vedere e provare a smontarne e rimontarne.
Sono una di quei fortunati che viene da un background per cui le cose non si buttano, si aggiustano. Quindi ho imparato come sono fatte dentro.
(e io adoravo smontare ogni cosa, per guardarci dentro).
Ma soprattutto ho imparato che quel che è dentro non si semplicemente vede da fuori. Serve guardare. :)

Forse, proprio per questo background, non me ne è mai fottuto un cazzo (per tornare al buon vecchio francese) di come sono vista, dagli altri, dalla società, dallo stato, dalla chiesa, da dio o chi per lui.
Non ho mai sentito su di me uno sguardo talmente autorevole da non poter esser messo in discussione.

Quindi se la trasmissione delle informazioni funziona, concordo con te, vedendo come "pulcini" gli italiani (per fare un complimento), io me ne tiro fuori, che al piuttosto preferisco il niente.
E me ne tiro fuori per il semplice motivo che il mio sguardo non mi vede come un pulcino.
Al mio sguardo rispondo. E secondo il mio sguardo mi muovo. Mi assumo ovviamente tutte le responsabilità del caso.
Ma, decido io cosa e come sbagliare. Se sbaglio secondo me imparo. Se sbaglio secondo gli altri non mi serve a niente.
E io ho solo una vita, mica la spreco per sbagliare secondo le opinioni altrui.

Da questa base mi muovo nella raccolta di informazioni ma anche in termini di formazione personale.
Ed esco da chi pretenderebbe che io mi facessi trattare come un pulcino che si fa vomitare in gola.
O da chi chiede atti di fede o peggio ancora inerzia e passiva accettazione.

Non si nasce imparati. Ma si può studiare per imparare.
E di fonti a disposizione ce ne sono parecchie.
Come di spazi di confronto formativo.

Finire a fare atti di fede o muoversi per inerzia, resta una scelta.
Con le sue responsabilità.

Non mi interessa stabilire se giusta o sbagliata. Non è importante.

La cosa che emerge in modo molto chiaro in questa situazione, è che le scelte di ognuno ricadono sugli altri.
E l'ignoranza smette di essere una questione personale ma diventa una questione comunitaria e collettiva.
Di cui assumersi o non assumersi la responsabilità.

Lasciarsi trattare da pulcini, senza pretendere altro di più dignitoso, è una di quelle scelte che ricadono su tutti.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
.....
È altrettanto vero che la trasmissione delle informazioni, se non deve vedermi "pulcino", ......
Molto spesso il risultato di questo è l'inerzia. O un atto di fede, a seconda.
Questa è una bella summa informativa...

https://www.wired.it/attualita/politica/2020/12/22/peggiori-sparate-scienziati-politici-coronavirus/

Da "guarda quello, si fa un tuffo nelle fogne e non gli succede niente fino al babbo natale è immune e potrà viaggiare"

E ne mancano, dai patogeni che si attivano nelle fighe di tutto il mondo al complotto fra i potenti della terra e satana al ciondolo ai cationi di fattura israeliana etc etc...

Non so come si possano fare atti di fede...in effetti esistono i pastafariani - che a dirla tutta mi sembrano più coerenti e legati alla realtà di un credo - Non so neppure come si possa rimanere inerti e non indignarsi.
(o meglio, lo so...e francamente mi indigna).
 

spleen

utente ?
Questa è una bella summa informativa...

https://www.wired.it/attualita/politica/2020/12/22/peggiori-sparate-scienziati-politici-coronavirus/

Da "guarda quello, si fa un tuffo nelle fogne e non gli succede niente fino al babbo natale è immune e potrà viaggiare"

E ne mancano, dai patogeni che si attivano nelle fighe di tutto il mondo al complotto fra i potenti della terra e satana al ciondolo ai cationi di fattura israeliana etc etc...

Non so come si possano fare atti di fede...in effetti esistono i pastafariani - che a dirla tutta mi sembrano più coerenti e legati alla realtà di un credo - Non so neppure come si possa rimanere inerti e non indignarsi.
(o meglio, lo so...e francamente mi indigna).
Il problema non è la fiducia, alzarsi dal letto ogni mattina comporta fiducia, il problema è in cosa la si ripone, o meglio, nel -metodo- che si matura per scegliere in cosa riporla.

Cosa esattamente ti indigna? I limiti del genere umano?
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
L'indifferenza all'indifferenza.

I limiti mi affascinano., segnano le biforcazioni dei sistemi e nei punti di biforcazione succedono i cambiamenti. Compresa la morte del sistema stesso, beninteso.
 

ologramma

Utente di lunga data
L'indifferenza all'indifferenza.

I limiti mi affascinano., segnano le biforcazioni dei sistemi e nei punti di biforcazione succedono i cambiamenti. Compresa la morte del sistema stesso, beninteso.
è filosofica la cosa , ma già sei una scrittrice e quindi ci sguazzi nelle parole , buone feste
 

spleen

utente ?
L'indifferenza all'indifferenza.

I limiti mi affascinano., segnano le biforcazioni dei sistemi e nei punti di biforcazione succedono i cambiamenti. Compresa la morte del sistema stesso, beninteso.
Hai visto il film - il tocco della medusa? -
E' una eccellente riflessione sul genere umano.
Si spera, per larga parte del film che il protagonista venga ucciso.
Perchè quello che provoca semplicemente non distingue tra chi dovrebbe essere salvato e chi affossato.
E non è una faccenda nè di indifferenza nè di meriti.
E' una faccenda che riguarda strettamente il caos.
 
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alberto15

Utente di lunga data
ci sono troppi soldi di mezzo, interessi politici enormi,

qui : http://www.nbst.it/654-vaccino-coronavirus-quali-terapie-farmaci-covid-19-cure.html#

si parla di tempistiche.... " ...
lo sviluppo tradizionale del vaccino è un processo lungo che normalmente richiede anni e numerosi investimenti economici. I trial clinici richiedono molti test su migliaia di persone e normalmente iniziano dopo circa 2-5 anni dalle iniziali ricerche sulla risposta immunitaria, cui seguono altri due anni di prove precliniche che coinvolgono la sperimentazione animale.
Se il vaccino risulta sicuro ed efficace, deve poi rispondere a tutti i requisiti regolatori e ottenere l'approvazione.
Nell'attuale emergenza, è stato proposto un periodo di tempo più ristretto compreso tra 12 e 18 mesi, con team di esperti di tutto il mondo che lavorano per aumentare la velocità per trovare un candidato efficace. Inoltre, trattandosi di un’emergenza sanitaria che interessa tutto il mondo, la capacità di produzione dovrebbe essere garantita prima del termine degli studi clinici e ripartita globalmente per garantirne anche un'equa distribuzione. "

A 40 anni di distanza dai primi casi di Hiv - Aids ancora non si è arrivati ad un vaccino....
Stanno definendo la dimensione del microchip da iniettare....
 

Marjanna

Utente di lunga data
Crisanti sul "modello italiano", piano pandemico, sanità, "modello Veneto", mutazione inglese, scuola...
 

spleen

utente ?
Crisanti sul "modello italiano", piano pandemico, sanità, "modello Veneto", mutazione inglese, scuola...
Qualsiasi modello può funzionare solo se funziona la testa della gente comune che lo deve mettere in pratica.
I politici del resto sono in buona compagnia, virologi e giornalisti non hanno fatto molto meglio.
Quello che è bacato ma largamente accettato e dato per scontato è il modello che ha generato la pandemia.
E' una faccenda filosofica, di concepire il mondo ed il nostro futuro, non un tecnicismo.
Ben pochi hanno discusso di questo, di questo modello di sviluppo e di globalizzazione.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Qualsiasi modello può funzionare solo se funziona la testa della gente comune che lo deve mettere in pratica.
I politici del resto sono in buona compagnia, virologi e giornalisti non hanno fatto molto meglio.
Quello che è bacato ma largamente accettato e dato per scontato è il modello che ha generato la pandemia.
E' una faccenda filosofica, di concepire il mondo ed il nostro futuro, non un tecnicismo.
Ben pochi hanno discusso di questo, di questo modello di sviluppo e di globalizzazione.
Io trovo interessante Crisanti per certi punti dove mi pare porti chiarezza, ad esempio in questo video -poi magari è una cosa soggettiva mia- percepisco molto una certa, non so come chiamarla.. confusa interpretazione nelle domande del conduttore. Come ad esempio capita verso il minuto 12:00 nel botta risposta.


Quando si parla di ambienti da proteggere come ospedali (specialmente in alcuni reparti) io mi trovo in linea con il pensiero che esprime Crisanti. Sarà un tecnicismo, però mi sembra una questione importante.

Sul resto probabilmente sei più positivo di me a riguardo se ti aspetti che se ne discuta. L'altro giorno mi è venuta in mente una analogia con la biodiversità, e non credo che a te serva venga spiegata. E probabilmente sai questa parolina quanto sia poco chiara a tante persone, e sai anche come per capirla sia necessario spostarsi da una certa visione rispetto a ciò che osserviamo, che non sta messo lì come il palo della luce, che non è che se lo levi levi solo il palo e la luce.
 

spleen

utente ?
Io trovo interessante Crisanti per certi punti dove mi pare porti chiarezza, ad esempio in questo video -poi magari è una cosa soggettiva mia- percepisco molto una certa, non so come chiamarla.. confusa interpretazione nelle domande del conduttore. Come ad esempio capita verso il minuto 12:00 nel botta risposta.


Quando si parla di ambienti da proteggere come ospedali (specialmente in alcuni reparti) io mi trovo in linea con il pensiero che esprime Crisanti. Sarà un tecnicismo, però mi sembra una questione importante.

Sul resto probabilmente sei più positivo di me a riguardo se ti aspetti che se ne discuta. L'altro giorno mi è venuta in mente una analogia con la biodiversità, e non credo che a te serva venga spiegata. E probabilmente sai questa parolina quanto sia poco chiara a tante persone, e sai anche come per capirla sia necessario spostarsi da una certa visione rispetto a ciò che osserviamo, che non sta messo lì come il palo della luce, che non è che se lo levi levi solo il palo e la luce.
La faccenda della biodiversità è altrettanto centrale ed importante, è una emergenza ormai da tempo ma non facendo (per ora) morti per le strade è ignorata. Pensa che il mio più grosso impegno per l'ambiente era appunto legato a questo aspetto e risale a quasi 30 anni fa.
Devo però dire una cosa, rispetto a quel tempo, che tu non puoi ricordare perchè sei giovane, oggi solo un pazzo o qualche incallito menefreghista potrebbe sostenere che non ci sia il riscaldamento globale o che la biodiversità non sia un valore o che qualsiasi modello di sviluppo non debba essere sostenibile.
Per contro, come al solito, la politica in occidente si serve della globalizzazione solo per autodevastarsi l'economia interna, e non come dovrebbe, ad imporre modelli sostenibili anche ai paesi in via di sviluppo, che sono i veri responsabili dell' incremento delle sciagure globali.

Si ritorna al solito cane che si morde la coda, il deficit stà nell'incapacità di produrre un modello veramente valido e nella incapacità a diffonderlo.
E questa incapacità dipende larga parte dalla scarsa e confusa preparazione delle elites intellettuali, che preferiscono spendersi su argomenti elitari, sul politicamente corretto, su aspetti sociali secondo me tutto sommato marginali.

@ipazia, vedi, è anche questa una forma di indifferenza. (E l'elenco delle indifferenze gravi potrebbe continuare e sarebbe lunghissimo).
 
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Pincopallino

Utente di lunga data
Certo è come ho letto, che se tants strutture e istituzioni do essere accettare solo persone vaccinate, anche se non obbligatorio per,leggi lo dovremo fare.
Le scuole dei miei figli chiedono già certificazione di tutte le vaccinazioni, quindi cosa faccio? Non mando i figli a scuola? È possibile anche non facciano espatriare i non vaccinati ed io non potrei non uscire dall’Italia sia per lavoro che per ragioni sportive.
Quindi volenti o nolenti mi sa che lo faremo tutti e bon.
 

Marjanna

Utente di lunga data
La faccenda della biodiversità è altrettanto centrale ed importante, è una emergenza ormai da tempo ma non facendo (per ora) morti per le strade è ignorata. Pensa che il mio più grosso impegno per l'ambiente era appunto legato a questo aspetto e risale a quasi 30 anni fa.
Devo però dire una cosa, rispetto a quel tempo, che tu non puoi ricordare perchè sei giovane, oggi solo un pazzo o qualche incallito menefreghista potrebbe sostenere che non ci sia il riscaldamento globale o che la biodiversità non sia un valore o che qualsiasi modello di sviluppo non debba essere sostenibile.
Per contro, come al solito, la politica in occidente si serve della globalizzazione solo per autodevastarsi l'economia interna, e non come dovrebbe, ad imporre modelli sostenibili anche ai paesi in via di sviluppo, che sono i veri responsabili dell' incremento delle sciagure globali.

Si ritorna al solito cane che si morde la coda, il deficit stà nell'incapacità di produrre un modello veramente valido e nella incapacità a diffonderlo.
E questa incapacità dipende larga parte dalla scarsa e confusa preparazione delle elites intellettuali, che preferiscono spendersi su argomenti elitari, sul politicamente corretto, su aspetti sociali secondo me tutto sommato marginali.

@ipazia, vedi, è anche questa una forma di indifferenza. (E l'elenco delle indifferenze gravi potrebbe continuare e sarebbe lunghissimo).
Qualcosa mi è stato raccontato. E non ho idea di come abbiate fatto, vedendo l'andamento di tempi più recenti. Mi son detta: forza e perseveranza. Ho conservato una ventina di numeri di una rivista per ragazzi che si chiamava L'Orsa (ai tempi in cui era diretta da Fulco Pratesi) ma quello che già allora si scriveva in quelle pagine non lo trovavo poi nelle parole che sentivo fuori, sono capitati episodi che mi sono trovata ad osservare, che avrei dovuto vivere, con partecipazione in senso collettivo e invece avvertivo note stonate.
Non so se si possa parlare di indifferenza, per quei tempi che poi son parte dell'oggi. In passato l'ho pensato, ho anche provato una certa rabbia. Oggi non so, sarà quest'anno di tante vite portate via, mi viene uno sguardo che non so spiegarti verso quei ragazzi di ieri (uso il termine ragazzi in senso ampio). Ho sempre provato fascino per altre specie, rispetto a quella a cui appartengo. Quest'anno mi sono trovata a guardarmi intorno e dirmi "è la mia specie, è il mio popolo".
 

spleen

utente ?
Qualcosa mi è stato raccontato. E non ho idea di come abbiate fatto, vedendo l'andamento di tempi più recenti. Mi son detta: forza e perseveranza. Ho conservato una ventina di numeri di una rivista per ragazzi che si chiamava L'Orsa (ai tempi in cui era diretta da Fulco Pratesi) ma quello che già allora si scriveva in quelle pagine non lo trovavo poi nelle parole che sentivo fuori, sono capitati episodi che mi sono trovata ad osservare, che avrei dovuto vivere, con partecipazione in senso collettivo e invece avvertivo note stonate.
Non so se si possa parlare di indifferenza, per quei tempi che poi son parte dell'oggi. In passato l'ho pensato, ho anche provato una certa rabbia. Oggi non so, sarà quest'anno di tante vite portate via, mi viene uno sguardo che non so spiegarti verso quei ragazzi di ieri (uso il termine ragazzi in senso ampio). Ho sempre provato fascino per altre specie, rispetto a quella a cui appartengo. Quest'anno mi sono trovata a guardarmi intorno e dirmi "è la mia specie, è il mio popolo".
Credimi, la frustrazione maggiore l'ho provata di recente, nel vedere come è stata strumentalizzata e non accolta nella sostanza l'occasione che si è presentata con la Thurnberg.
La conversione "di facciata" imposta della politica fa semplicemente schifo, è un adattamento, un contentino, una moda passeggera.
Per l'ambiente si deve partire obbligando i paesi in via di sviluppo ad adottare politiche adeguate, questo, che adesso si potrebbe anche far, non sarà più possibile nel prossimo futuro, visto che la Cina si avvia a diventare la prima economia del pianeta.
Il vero padrone del mondo adesso è il commercio globale, per il quale una sparuta minoranza si arricchirà talmente tanto da non saper come spendere i soldi che guadagna, a spese del pianeta e dei suoi abitanti, di ogni ordine e grado. E con la benedizione del "progressismo" occidentale tutto, visto che ultimamente si occupa ossessivamente di problemi marginali.

Nessuno se ne rende realmente conto, il covid è un pericolo tutto sommato piccolo, aspetta a vedere cosa provocherà il riscaldamento globale, poi ne riparleremo.
 
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alberto15

Utente di lunga data
io vedo un anziano che si sta vaccinando . Quelli del PD vedono il loro "governatore" che fa da cavia
Quelli dell'opposizione vedono un tizio che "ruba" il vaccino ad uno che ne ha bisogno. Insomma non va mai bene niente ! Ma state calmi invece di polemizzare va'
 
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