triste epilogo

Lara3

Utente di lunga data
Tu cosa sei?
Immagina di scrivere un romanzo o di vedere un film o una telenovela (genere più adeguato a una vicenda ricca di colpi di scena).
Il personaggio che esprime la tua posizione come lo descriveresti? Il prete del villaggio? La nonna saggia? La vicina invidiosa? La parente zitella? L‘amica sconvolta?
Comunque è evidente che è tutta colpa mia. Io dovrei essere l’amica di lei che le ha tenuto mano e che ancora ha un conto su cui la fedifraga ha versato soldi per quarant’anni, pensando al giorno in cui, ultra sessantenne, avrebbe mollato il marito.
Mamma mia che fantasia effervescente !
Qui non ci sono personaggi, ma persone vere. E chi soffre di più in questa storia ha chiesto aiuto.
Ognuno dice il suo parere, normale, siamo tutti diversi, ma importante non prevaricare e prendere in giro chi la pensa diversamente.
Poi se tu hai scommesso sulla bontà d’animo della signora , affari tuoi. Ma non prendere in giro chi è scettico.
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
ti cambia che se insorge una malattia specifica, se il DNA non è quello che dovrebbe essere, anche la terapia si sballa
Si è innegabile....
Possiamo fare finta che sia orfano...
Meglio non sapere dal mio punto di vista che chi ho creduto un padre per la vita...non sia tecnicamente tale....
Sai che impatto emotivo fare una simile scoperta?
Poi è lui che vuole scoprire chi sia il vero padre...e non credo per queste motivazioni...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ho capito da dove tiri fuori le tue perle de saggezza 🤣
Non l’hai letto? Non hai visto nemmeno il film?
È stato un successo mondiale. La Tamaro ancora ci campa con i diritti d’autore. Non è certo una scrittrice da Nobel, ma non scrive un altro con l’apostrofo.
Ma lasciando perdere queste quisquilie ortografiche, quello che è interessante di quel libro (e il mistero del successo da best seller che chiunque vorrebbe replicare) è che evidentemente è proprio la storia di una paternità attribuita e non reale che è il segreto che passa di generazione in generazione che potrebbe essere la chiave del successo. Significa che è un argomento che, reale o immaginario, ha coinvolto milioni di persone.
Del resto attualmente si discute della fecondazione eterologa, anche se con il consenso del partner, perché l’origine genetica è un argomento molto coinvolgente.
Personalmente non ho alcun dubbio sulla paternità mia o dei miei figli, ci sono somiglianze imbarazzanti, ma sono anche consapevole che i figli si amano comunque e sono di chi li cresce.
Hai mai visto Filumena Marturano o il film Matrimonio all’italiana?
Hai da suggerirmi una bibliografia (o anche una filmografia, così non devo leggere) di base per tirarmi fuori dalla mi ignoranza? Te ne sarei grata.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Mamma mia che fantasia effervescente !
Qui non ci sono personaggi, ma persone vere. E chi soffre di più in questa storia ha chiesto aiuto.
Ognuno dice il suo parere, normale, siamo tutti diversi, ma importante non prevaricare e prendere in giro chi la pensa diversamente.
Poi se tu hai scommesso sulla bontà d’animo della signora , affari tuoi. Ma non prendere in giro chi è scettico.
Mi fa piacere che hai deciso di fare autocritica.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Si è innegabile....
Possiamo fare finta che sia orfano...
Meglio non sapere dal mio punto di vista che chi ho creduto un padre per la vita...non sia tecnicamente tale....
Sai che impatto emotivo fare una simile scoperta?
Poi è lui che vuole scoprire chi sia il vero padre...e non credo per queste motivazioni...
appunto, spera che non insorga mai una malattia di quelle per le quali ti chiedono se tuo padre o tua madre sono portatori....
 

Lara3

Utente di lunga data
Mi fa piacere che hai deciso di fare autocritica.
Non era autocritica; mi riferivo ai km di messaggi in cui assolvevi il comportamento della moglie di Tommy ed in cui davi contro a chi la pensava diversamente. Visto come sono andate le cose invece di restare in silenzio vai pure a criticare Ulisse che esprime la solidarietà a Tommy perché ti sembra troppo atteggiamento da Dio.
Tutti possono sbagliare la valutazione sugli altri, nessuno è immune, nella vita si prendono delle cantonate tremende.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non era autocritica; mi riferivo ai km di messaggi in cui assolvevi il comportamento della moglie di Tommy ed in cui davi contro a chi la pensava diversamente. Visto come sono andate le cose invece di restare in silenzio vai pure a criticare Ulisse che esprime la solidarietà a Tommy perché ti sembra troppo atteggiamento da Dio.
Tutti possono sbagliare la valutazione sugli altri, nessuno è immune, nella vita si prendono delle cantonate tremende.
Sono persino stanca di dire che non ho un atteggiamento giudicante nei confronti delle persone.
Lo sono nei confronti di comportamenti in senso generale e poi posso esserlo nei confronti delle persone che si relazionano, anche virtualmente, ma più per la coerenza interna delle affermazioni. Ma questa è un’altra storia.
Credo che non possa io, come non può nessuno, essere giudicante nei confronti di chi non è qui a raccontare la sua versione.
Per fortuna esiste la narrazione, alta e bassa, a cercare di far vedere che le situazioni sono complesse.
Semplificare non funziona in caso di epidemia, come non funziona nelle relazioni.
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
appunto, spera che non insorga mai una malattia di quelle per le quali ti chiedono se tuo padre o tua madre sono portatori....
Guarda mia madre purtroppo è in cielo...
E preferirei morire piuttosto che scoprire che mio padre non sia il mio biologico...
Chiaro?
Anche perché padre è chi ti cresce...chi ti sostiene...chi ti stimola...chi ti critica....
Chi ti aiuta ad essere la persona che sei...
Io se non avessi avuto mio padre e mia madre probabilmente sarei finita ...molto male...
Quindi...anche se un test del DNA dovesse dirmi che mio padre non lo è me ne sbattersi il cazzo!!!!!
 

Lara3

Utente di lunga data
Non l’hai letto? Non hai visto nemmeno il film?
È stato un successo mondiale. La Tamaro ancora ci campa con i diritti d’autore. Non è certo una scrittrice da Nobel, ma non scrive un altro con l’apostrofo.
Ma lasciando perdere queste quisquilie ortografiche, quello che è interessante di quel libro (e il mistero del successo da best seller che chiunque vorrebbe replicare) è che evidentemente è proprio la storia di una paternità attribuita e non reale che è il segreto che passa di generazione in generazione che potrebbe essere la chiave del successo. Significa che è un argomento che, reale o immaginario, ha coinvolto milioni di persone.
Del resto attualmente si discute della fecondazione eterologa, anche se con il consenso del partner, perché l’origine genetica è un argomento molto coinvolgente.
Personalmente non ho alcun dubbio sulla paternità mia o dei miei figli, ci sono somiglianze imbarazzanti, ma sono anche consapevole che i figli si amano comunque e sono di chi li cresce.
Hai mai visto Filumena Marturano o il film Matrimonio all’italiana?
Hai da suggerirmi una bibliografia (o anche una filmografia, così non devo leggere) di base per tirarmi fuori dalla mi ignoranza? Te ne sarei grata.
Se prendiamo come riferimento qualche romanzo rosa per parlare della storia di Tommy, non convincerai nessuno che il peso che si porta addosso è meno, solo perché capita abbastanza di frequente che le donne rimangono incinte con gli amanti. E perché la storia della non paternità piace così tanto ai lettori da far vendere 16 milioni di copie.
Qui non si tratta di un romanzo rosa, ma della vita. E scoprire che un figlio non è suo non è meno pesante solo perché si parla in tanti film e tanti libri di questo argomento.
Mi dispiace: il fatto di conoscere i libri o film sopra per me non è garanzia di cultura, così come la loro non conoscenza non è secondo me indice di ignoranza.
Letto « Vai dove ti porta il cuore » e visto il film « Matrimonio all’italiana « .
Non vedo il nesso che vuoi cercare con la storia di Tommy; vuoi dire che è meno grave quello che è successo solo perché lo hai visto in 4 film e 3 libri ?
 
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perplesso

Administrator
Staff Forum
Guarda mia madre purtroppo è in cielo...
E preferirei morire piuttosto che scoprire che mio padre non sia il mio biologico...
Chiaro?
Anche perché padre è chi ti cresce...chi ti sostiene...chi ti stimola...chi ti critica....
Chi ti aiuta ad essere la persona che sei...
Io se non avessi avuto mio padre e mia madre probabilmente sarei finita ...molto male...
Quindi...anche se un test del DNA dovesse dirmi che mio padre non lo è me ne sbattersi il cazzo!!!!!
tu magari te ne freghi. qualcun altro no. e confidando nella salute, si può anche evitare una sconvolgente verità, ma appunto tocca sperare
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Guarda mia madre purtroppo è in cielo...
E preferirei morire piuttosto che scoprire che mio padre non sia il mio biologico...
Chiaro?
Anche perché padre è chi ti cresce...chi ti sostiene...chi ti stimola...chi ti critica....
Chi ti aiuta ad essere la persona che sei...
Io se non avessi avuto mio padre e mia madre probabilmente sarei finita ...molto male...
Quindi...anche se un test del DNA dovesse dirmi che mio padre non lo è me ne sbattersi il cazzo!!!!!
Io adoro i miei genitori. Papà non c’è più purtroppo. Ma se sapessi che mi hanno nascosto una cosa così sarei decisamente molto delusa e penso che parte della stima la perderebbero
Non ne parliamo se scoprissi che mia madre ha nascosto una cosa simile a mio padre
Continuo a sostenere che sia una delle cose peggiori che una donna possa fare
 

Ulisse

Utente di lunga data
Visto come sono andate le cose invece di restare in silenzio vai pure a criticare Ulisse che esprime la solidarietà a Tommy perché ti sembra troppo atteggiamento da Dio.
Onestamente non capisco tale accanimento. Mio limite. Forse da infantile o immaturo.
Etichetta che comunque mi sembra ingenerosa e superficiale perchè figlia di una valutazione basata su qualche botta e risposta senza conoscere per niente la persona.

Ma comunque ci sta...i forum sono così...sono abitati da tante diverse personaità, tutte diverse ma tutte necessarie...ci sta chi ha la battuta pronta, chi si lamenta sempre, chi istiga e chi pensa che la propria opinione valga più di quella degli altri.
Ma come ho detto va bene così...alla fine la partecipazione ai forum non è obbligatoria e chiunque, come è entrato, può tranquillamente uscirne se nn si sente a suo agio o non ne percepisce beneficio.

Il mio conforto è stato nel suggerire di guardare avanti, di cercare di darci un taglio.
Visti i presupposti, considerando la versione di Tommy affidabile al 100%, sfortunatamente non vedo niente da recuperare ed io non posso vestirmi da ipocrita consigliandogli qualcosa in cui non credo: cercare di salvare qualcosa.

Gli ho consigliato di guardare alla propria salute perchè per come sta è la cosa più importante. La priorità assoluta.

delirio di onnipotenza..da Dio....mah...dove sta?
Perchè ho semplicemente dato un giudizio pensando me al suo posto?
Io non ci vedo niente di male. Questo nn è un tribunale ma un forum quindi il contraddittorio non è obbligatorio.
Un utente si sfoga, porta la sua storia ed in funzione di quella ne riceve aiuto, comprensione ma anche giudizi.

Pur straripando il forum di storie sul tradimento, non ho mai visto nessuna di queste in cui fossero presenti entrambi gli attori, il tradito ed il traditore..alla fine scrive sempre o il più ferito (il tradito) o quello coni sensi di colpa (traditore non beccato ancora) ma nn per questo mi sembra che siano storie scevre di giudizi da parte di tanti utenti che leggendole ed immedesimandosi nella stessa, si sentono di esprimerlo.

Tommy lo ammiro per come si è comportato visto che a parti invertite, per come sono caratterialmente, la reazione sarebbe stata diversa. Ognuno reagisce come vuole quando viene ferito in questo modo. Io non riuscirei a non essere cattivo perchè l'offesa è stata grossa, variegata e di lunga durata.
Tanto di cappello a Tommy sia per quello che ha costruito nella vita, sia per la generosità e comprensione data alla famiglia allargata e sia per come sta/stava gestendo la cosa (ora non so cosa vuole fare..). Da questo traspare la stoffa di uomo che ha e di quanto non meritasse tale trattamento.

Gli auguro veramente di trovare tutta la forza e serenità necessaria per andare avanti. Se lo merita.
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Io adoro i miei genitori. Papà non c’è più purtroppo. Ma se sapessi che mi hanno nascosto una cosa così sarei decisamente molto delusa e penso che parte della stima la perderebbero
Non ne parliamo se scoprissi che mia madre ha nascosto una cosa simile a mio padre
Continuo a sostenere che sia una delle cose peggiori che una donna possa fare
Capisco ... sicuramente mentire sulla paternità sarebbe una cosa assurda da digerire nel rapporto di coppia ..
Io parlo da figlia...per me mio padre è quello che mi ha cresciuto anche se dovesse uscire che fosse tizio o caio
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Capisco ... sicuramente mentire sulla paternità sarebbe una cosa assurda da digerire nel rapporto di coppia ..
Io parlo da figlia...per me mio padre è quello che mi ha cresciuto anche se dovesse uscire che fosse tizio o caio
Quello di sicuro
Però ripeto cambierebbe la stima che ho per loro se entrambi sapevano la verità
 

Brunetta

Utente di lunga data
Se prendiamo come riferimento qualche romanzo rosa per parlare della storia di Tommy, non convincerai nessuno che il peso che si porta addosso è meno, solo perché capita abbastanza di frequente che le donne rimangono incinte con gli amanti. E perché la storia della non paternità piace così tanto ai lettori da far vendere 16 milioni di copie.
Qui non si tratta di un romanzo rosa, ma della vita. E scoprire che un figlio non è suo non è meno pesante solo perché si parla in tanti film e tanti libri di questo argomento.
Mi dispiace: il fatto di conoscere i libri o film sopra per me non è garanzia di cultura, così come la loro non conoscenza non è secondo me indice di ignoranza.
Letto « Vai dove ti porta il cuore » e visto il film « Matrimonio all’italiana « .
Non vedo il nesso che vuoi cercare con la storia di Tommy; vuoi dire che è meno grave quello che è successo solo perché lo hai visto in 4 film e 3 libri ?
A volte spiegarsi ancora è accanimento.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Onestamente non capisco tale accanimento. Mio limite. Forse da infantile o immaturo.
Etichetta che comunque mi sembra ingenerosa e superficiale perchè figlia di una valutazione basata su qualche botta e risposta senza conoscere per niente la persona.

Ma comunque ci sta...i forum sono così...sono abitati da tante diverse personaità, tutte diverse ma tutte necessarie...ci sta chi ha la battuta pronta, chi si lamenta sempre, chi istiga e chi pensa che la propria opinione valga più di quella degli altri.
Ma come ho detto va bene così...alla fine la partecipazione ai forum non è obbligatoria e chiunque, come è entrato, può tranquillamente uscirne se nn si sente a suo agio o non ne percepisce beneficio.

Il mio conforto è stato nel suggerire di guardare avanti, di cercare di darci un taglio.
Visti i presupposti, considerando la versione di Tommy affidabile al 100%, sfortunatamente non vedo niente da recuperare ed io non posso vestirmi da ipocrita consigliandogli qualcosa in cui non credo: cercare di salvare qualcosa.

Gli ho consigliato di guardare alla propria salute perchè per come sta è la cosa più importante. La priorità assoluta.

delirio di onnipotenza..da Dio....mah...dove sta?
Perchè ho semplicemente dato un giudizio pensando me al suo posto?
Io non ci vedo niente di male. Questo nn è un tribunale ma un forum quindi il contraddittorio non è obbligatorio.
Un utente si sfoga, porta la sua storia ed in funzione di quella ne riceve aiuto, comprensione ma anche giudizi.

Pur straripando il forum di storie sul tradimento, non ho mai visto nessuna di queste in cui fossero presenti entrambi gli attori, il tradito ed il traditore..alla fine scrive sempre o il più ferito (il tradito) o quello coni sensi di colpa (traditore non beccato ancora) ma nn per questo mi sembra che siano storie scevre di giudizi da parte di tanti utenti che leggendole ed immedesimandosi nella stessa, si sentono di esprimerlo.

Tommy lo ammiro per come si è comportato visto che a parti invertite, per come sono caratterialmente, la reazione sarebbe stata diversa. Ognuno reagisce come vuole quando viene ferito in questo modo. Io non riuscirei a non essere cattivo perchè l'offesa è stata grossa, variegata e di lunga durata.
Tanto di cappello a Tommy sia per quello che ha costruito nella vita, sia per la generosità e comprensione data alla famiglia allargata e sia per come sta/stava gestendo la cosa (ora non so cosa vuole fare..). Da questo traspare la stoffa di uomo che ha e di quanto non meritasse tale trattamento.

Gli auguro veramente di trovare tutta la forza e serenità necessaria per andare avanti. Se lo merita.
Io gli ho consigliato di farsi aiutare.
Proprio perché è stato investito da uno tsunami che ha spazzato ogni cosa in cui credeva, ha bisogno di un sostegno.
Andarsene alle Canarie può essere una buona cosa per il clima, ma non è che l’allontanamento fisico può allontanare da pensieri negativi e credo che la vendetta non possa dare pace, se non temporaneamente.
Anzi, passato una prima fase, tutto diventerebbe cancellazione di una vita. La cancellazione sarebbe anche cancellazione di se stesso. Non si vive bene senza la propria storia.
 

Brunetta

Utente di lunga data
È un romanzo banale(secondo me)!,penso non insegni nulla!
Ho già detto che non è un capolavoro letterario. Ho detto che il tema è simile e ha avuto un successo mondiale. Il successo mi spinge a capire cosa ci sia di importante anche in un libro o film apparentemente di poco valore.
A parte che se è così banale, invito tutti a scrivere una storia banale e fare un successo mondiale.
 

Ulisse

Utente di lunga data
Io gli ho consigliato di farsi aiutare.
Proprio perché è stato investito da uno tsunami che ha spazzato ogni cosa in cui credeva, ha bisogno di un sostegno.
Andarsene alle Canarie può essere una buona cosa per il clima, ma non è che l’allontanamento fisico può allontanare da pensieri negativi e credo che la vendetta non possa dare pace, se non temporaneamente.
Anzi, passato una prima fase, tutto diventerebbe cancellazione di una vita. La cancellazione sarebbe anche cancellazione di se stesso. Non si vive bene senza la propria storia.
L'allontanamento non è sinonimo di cancellazione. Non mi embra di aver letto da parte di nessuno vai via e dimentica tutto.
Allontanarsi come forma di auto protezione che serve per tirarsi fuori da un contesto ormai tossico, fare il punto della situazione, ritrovarsi, capire cosa veramente ha valore (per esempio la propria salute).
Mi è capitato di trovarmi in situazioni pesanti...molto..anche se per fortuna mia nemmeno lontanamente paragonabili a quella di Tommy e mi è stato di aiuto anche solo mettermi un paio di cuffie, ascoltare la musica e riflettere. Questa è cmq una forma di allontanamento (io con le cuffie, chi facendo una passeggiata, chi andando in altro luogo) che mi ha aiutato perchè quando sei sovraccarico da stimoli esterni non hai energie a sufficienza per le riflessioni di cui sopra. Almeno con me funziona.

comunque l'essenza della mia ultima risposta non è questa...o meglio non solo questa.
Non mi hai però aiutato a capire dove sta il mio infantile delirio di onnipotenza per aver dato un giudizio in assenza di controparte.
Anche se nn è il primo forum che frequento, forse ne ho sempre travisato il loro funzionamento e non è mai troppo tardi per correggere il tiro.
 
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