Fedez non è più un cantante da tempo, è ormai un personaggio creato dalla moglie/manager e allo stesso tempo un prodotto.
Qualsiasi cosa faccia Fedez è perfettamente studiata e serve a lui unicamente per portare utili all'azienda di famiglia.
Fedez quindi ha fatto solo quello che faceva comodo a lui.
Ha guadagnato tanti di quei click grazie alle quattro banalità dette al primo maggio e a tutti quelli che le hanno condivise che il grazie lo deve dire LUI a noi.
Per tutto quello che guadagnerà da questo.
Non considero sbagliato guadagnare, preciso. E' ingenuo pensare che quanto abbia fatto sia stato rivoluzionario e che ci sia stata una vera censura da parte di RaiTre, perfettamente orientata con Fedez e il Governo.
Fedez è stato invece perfettamente inserito nel sistema, un reazionario finto progressista.
Ha detto in un'ambito da centrosinistra quello che il centrosinistra porta avanti e ha detto esattamente quello che il suo pubblico, accuratamente monitorato, vuole. L'avesse detto davanti a una platea di omofobi armati sarebbe stato coraggioso. Così, è stato rivoluzionario come se avesse parlato bene di Gesù in Chiesa.
Il giorno dopo una donna, insieme ad altri 3 uomini, ha perso la vita sul lavoro in un modo allucinante.
Questa è la realtà. E denunciare come abbiano tagliato su ASL e ispettori del lavoro in questi anni sarebbe stato sì, al primo maggio, estremamente coraggioso. Indovina perché non lo ha fatto?
PS Il figlio della coppia gay mia vicina ha ormai 14 anni. Non hanno rotto il cazzo a nessuno, se lo sono preso con utero in affitto negli USA con 20.000 euro all'epoca, e totalmente accettati da tutti noi se lo sono cresciuto senza troppe polemiche.
Cosa che dopo questa sovraesposizione sarà un po' più difficile, perché qualsiasi minchione oggi avrà un'opinione polarizzata su questa cosa di cui si è parlato troppo.
E quando si parla troppo l'intolleranza aumenta perché ognuno si sente in dovere di prendere posizione.
E trovarsi un faro puntato addosso non è piacevole.
Il motivo per cui noi nudisti non rompiamo il cazzo a nessuno.
La cosa più divertente è la conclusione “L’antiabortista (Pillon) non si è accorto però che il Vaticano ha investito più di 20 milioni di euro in un’azienda farmaceutica che produce la pillola del giorno dopo. Quindi cari antiabortisti, caro Pillon purtroppo avete perso troppo tempo a cercare il nemico fuori, e non vi siete accorti che il nemico ce l’avevate in casa. Che brutta storia”
Qui ha tirato in ballo il Vaticano. Evidentemente pensavano (quelli del suo staff) che sarebbe stata una ulteriore cassa di risonanza. Ma il Vaticano muto. Mica ci sono vecchie femministe, marxisti o leghisti o Pillon qualsiasi, al Vaticano ci capiscono di comunicazione e non fanno assurgere una pulce, benché ricca, al livello di interlocutore alla pari... nonostante il “cari”.
Esattamente.
Non lo conosco molto, anzi sentito parlare di lui per caso qualche mese fa. Fra le polemiche che hanno seguito il suo discorso del primo maggio c’è il fatto che sembra che lui abbia fatto delle canzoni in cui parla di omosessuali.
Non è il mio genere di musica , gli altri gli contestano il fatto che in queste canzoni non sia proprio carino con gli omosessuali. Voi che conoscete le canzoni cosa pensate ?
Ha cambiato idea sulla omosessualità oppure come diceva Brunetta si è voluta dare una luce favorevole « all’acquisto del prodotto « ?
La canzone è un prodotto e difatti non è mai opera di una sola persona.
Prima di approdare al pubblico viene fatta, rifatta, studiata etc.
Se fai rap, tra etc. devi fare un prodotto che incontri un certo tipo di pubblico.
Fedez in quegli anni puntava agli adolescenti e i testi erano perfettamente in target con un certo tipo di platea.
Intendo dire che non è assolutamente detto che lui pensasse certe cose.
D'altronde anche Bowie quando dichiarò la sua omosessualità si era appena sposato ed era diventato se non ricordo male padre.
All'epoca (inizio anni 70) avrà ragionato sulla convenienza nel fare quella dichiarazione, rientrando così in un certo gruppo musicale.
L'unica parte che ho apprezzato del discorso di Fedez, ma
è anche quella di cui non ha parlato nessuno il giorno dopo perché ovviamente è stata sovrastata dalla seconda, ed è questo che mi ha fatto incazzare alla fine, è quella d
edicata ai lavoratori del mondo dello spettacolo.
Se si fosse limitato a quella, puntando il faro su chi non può lavorare o lavora male da un anno e più, magari approfondendo la questione, sarei stato totalmente
lieto anch'io del suo intervento.
Mi sono cadute le braccia quando invece ha detto, più o meno se non ricordo male. "Ma la cosa forte che arriva è questa...".
E ha parlato del DDL Zan, buttando in secondo piano i lavoratori.
Lui sapeva benissimo che tutti il giorno dopo avrebbero parlato
solo del DDL Zan e non dei professionisti dello spettacolo.
Tranne ovviamente glii addetti ai lavori, ma loro sanno benissimo come hanno vissuto quest'anno. Agli altri, che non sanno niente, è arrivata solo l'informazione sul DDL. E questo thread lo palesa. Non è affatto casuale, l'intervento è stato studiato perfettamente, esiti compresi.