Presente! Per quando un marito ce l'avevo

Comunque ribadisco il mio pensiero: son giornate che sono "occasioni" di riflessione: stamattina ho sentito un ragazzo, giovane (20 anni), peraltro un gran bel ragazzo, lamentarsi del fatto che San Valentino fosse finanche una ricorrenza "odiosa" per i single.
Il motivo? Tutti gli amici/conoscenti sui social a far vedere che festeggiano San valentino con le fidanzate. Come dire "mi manca la foto da pubblicare"

Ecco, per me non era la foto da pubblicare, ma il cliché da rispettare: come timbrare un cartellino nella giornata in cui potevo avere tutti i problemi di coppia che avevo, ma guai a non festeggiare la giornata degli innamorati. l'ultimo San valentino prima della separazione (o forse il penultimo, ora non ricordo bene la data dell'annuncio della separazione) lo passai invece ringraziando il cielo che avesse invitato a casa sua nonna, che almeno alleggerì per un pò la tensione che c'era in casa: l'aria si tagliava e si poteva spostare a blocchi. Sarebbe solo mancato di dirci "buon san Valentino"!

Uno degli ultimi (il terzultimo, se non faccio casino) lo passai con lui polemico perché avrebbe voluto uscire a festeggiare. Avevamo il figlio di un mese, che mangiava come un leone. Mi permisi di far presente che l'uscita al ristorante non mi era divertente. Portò lui a casa qualcosa di pronto per l'occasione, non mancò di recriminare che avrebbe preferito l'uscita, mentre io di guardare a quella giornata che volgeva al termine con (più di) una punta di fastidio. Ora tutto sommato è una giornata che mi è indifferente, per cui ci ho guadagnato!