mentre stava con me gia da diverse ore, le feci notare che forse era meglio salutarci perchè un'assenza prolungata da parte sua poteva crearle qualche problema. Io avevo tutta la mezza giornata libera e forse anche di più ma non volevo crearle problemi.Avrebbe dato un fastidio enorme anche a me
Lei mi rispose di non preoccuparmi che tanto, il cretino, stava bloccato per almeno un altro paio di ore.
Mi irritò così tanto la sua frase che di getto replicai:
"se per cretino intendi uno che ha mal riposto la sua fiducia allora vedo più idoneo definirlo ingenuo o semplicemente innamorato della moglie a cui non vieta niente, compreso una carta di credito con cui è libera di fare di tutto"
e mi riferivo ai diversi regali che mi aveva fatto, qualcuno anche decisamente costoso.
Incontro finito ed a seguire, in breve tempo, pure la relazione.
ma perchè deridere il coniuge che ha solo commesso l'errore di fidarsi troppo?
io già non sopporto chi inzia a mostrificarlo mettendo, in ordine alfabetico, tutti di difetti e mancanze che, secondo loro, sono da imputare al coniuge.
Ma in un certo senso a questo riesco a dare ancora una motivazione
E' un modo, più o meno inconscio, di autoassolversi parzialmente.
ma mortificarlo così no.
Sono delle cattiverie gratuite.