il nulla non cerca lavoro

Andromeda4

Utente di lunga data
Dice che devo farmi due domande. Ma su cosa? Me lo dicessero spesso allora sì. Ma per uno solo assolutamente no.
A me lo hanno detto. A 25 anni. Perché ero troppo convinta di certe cose, ero troppo nella mia bolla. Non dico che mi comportavo come te, ma alcune situazioni me le facevo andare bene, mi incaponivo a non ascoltare le amiche (quelle che non mi dicevano quello che volevo sentire) che a un certo punto una scossa me l'hanno data. Stavo perdendo anche molti rapporti, con questo mio atteggiamento. E sì. Qualche domanda me la dovevo fare.
 

Etta

Utente di lunga data
Ti sbagli, ma non mi aspettavo nulla di diverso. Mi spiace per te, lo dico davvero. Vuol dire che sei abituata a persone che ti dicono quel che vuoi sentirti dire per ottenere quello che vogliono. Io non voglio nulla da te, per cui ti dico le cose come stanno. Per TE, ma vedo che non ci arrivi
Siccome ti poni sempre male nei miei confronti allora mi riesce difficile credere che sia così.
 

Etta

Utente di lunga data
A me lo hanno detto. A 25 anni. Perché ero troppo convinta di certe cose, ero troppo nella mia bolla. Non dico che mi comportavo come te, ma alcune situazioni me le facevo andare bene, mi incaponivo a non ascoltare le amiche (quelle che non mi dicevano quello che volevo sentire) che a un certo punto una scossa me l'hanno data. Stavo perdendo anche molti rapporti, con questo mio atteggiamento. E sì. Qualche domanda me la dovevo fare.
Ma da una foto te lo dissero o dal vivo?
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ti sbagli, ma non mi aspettavo nulla di diverso. Mi spiace per te, lo dico davvero. Vuol dire che sei abituata a persone che ti dicono quel che vuoi sentirti dire per ottenere quello che vogliono. Io non voglio nulla da te, per cui ti dico le cose come stanno. Per TE, ma vedo che non ci arrivi
No ma guarda, le cose si dicono SEMPRE per se stessi, anche quando è un "consiglio" rivolto all'altro ;)
Si parla di comprendonio, e mi spiace non arrivare a spiegarmi io :), ci riprovo ;)

Se io leggo TE fare una cernita delle amanti sulla base del loro periodo di fertilità, tu A ME, stai dicendo molto ;)
Io posso scegliere di provare a intavolare una discussione sul punto, come anche no, non ritenerla utile PER ME ;)

Se vedo una tua foto, e da quella ti dico "eh, ma si vede proprio che sei uno abituato a far il mercato delle vacche, guarda, lo capisco dal tuo sguardo che trasuda paura nei confronti delle donne fertili" (che è già meno "offensivo" del nulla pneumatico ;) ) mi aspetterei da te un "Foglia, ma che cazzo dici?"

Parallelamente, da una foto, tutto è spesso il suo contrario :) : se vedi la foto di Einstein che fa la linguaccia, visto che sai chi era, credo che con molta difficoltà arriveresti a dire "va che sguardo da nulla pneumatico" :) Verosimilmente, se quello fosse il signor nessuno (o uno di cui non ti sei formato un'opinione positiva) diresti "va quel vecchio con la faccia da scemo! :)". Io, se dovessi dare un giudizio ESTETICO, direi che trattasi di anziano, non certamente avvenente, in ambo le ipotesi.

Non ammettere non solo che non di estetica parlavi tu (cosa che hai ribadito), ma di un discorso basato su antipatie/scarsa stima o altro connesso all'interazione qui dentro, a me non pare una cosa intelligente :)
Perché in quello sguardo dal vuoto pneumatico ciò che si legge è la TUA antipatia, la TUA avversione, il TUO giudizio su Etta, fondato su altro.
Che per carità, a quel punto trattasi solo di educazione :), ci sta anche che se hai le palle girate lo esprimi (c'è gente che quando ha le palle girate tira calci a cose e addirittura a persone, figurati ;) ) ma quello è. Una roba "rifilata" sulla scorta di giudizi che si sono formati altrove, e non certo uno spunto di riflessione che trovi il suo baricentro in altro che non sia la tua antipatia, la tua avversità e/o altro nei confronti di Etta.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Mettere in ignore è un modo per evitare.
Ottimo metodo.
Non lo reputo tale. Va contro il mio essere ma se poi devo psssare per quella che fa parte del branco è colpevole di bullismo. Evito. Nonostante trovo la cosa a dir poco ridicola
 

Brunetta

Utente di lunga data
Riprendo anche il post di prima. Parlare di una 35 enne come di una "adolescente ribelle" mi sembra un po' fuori luogo. A 35 anni si dovrebbe avere un altro approccio alla vita in generale, lei poi mi sembra abbia anche un bagaglio di esperienze che dovrebbe essere la priorità, altro che dare dello specchio riflesso ad altri.
Se la si ignora, lei smette di scrivere? No. Continua, racconta, sfida.
Tra l'altro, tu che hai parlato di difficoltà e limiti cognitivi, oltre a dirlo qui, hai provato ad aiutarla privatamente? Magari a spiegarle meglio nel dettaglio? No, perché sennò anche questo resta lettera morta.
Rispondo per prima cosa alla domanda finale. Io non riferisco mai in pubblico ciò che mi viene scritto in privato, mai.
Anzi io sono in rapporti di conoscenza nel reale e anche di amicizia con alcune persone e neppure a loro riferisco della messaggistica privata. L’ho fatto in contesto di amicizia un paio di volte in forma molto vaga.
Io non ho parlato di età anagrafica, ma di modo di porsi di fronte alle vicende della vita. Ho conosciuto ultra ottantenni che si ponevano in modo adolescenziale. Se ci pensi verranno in mente anche a te personaggi famosi e di successo che pure si pongono in questo modo.
Stai confermando ciò che ho scritto prima ovvero che la vittima di bullismo alimenta essa stessa la dinamica.
I termini vittima-persecutori nelle dinamiche di gruppo hanno lo scopo di definire i ruoli, non corrispondono a giudizi morali. Questo errore lo si compie spesso perfino con bambini di scuola materna che ovviamente non possono avere, ma neppure arrivare a raggiungere consapevolezza di ciò che mettono in atto.
Siamo animali sociali, ma non agiamo seguendo parametri di gregge o branco, anche se a volte vi sono anche questi aspetti istintuali che intervengono.
Prevalentemente si sente la necessità di vedersi confermati. La conferma della nostra identità di individui è fondamentale per la nostra sicurezza come persone.
Da qui nasce tutto. I persecutori non sono “brutti e cattivi” sono persone che hanno i bisogni di tutti.
I forum di ogni tipo sono modalità attuali di trovare persone che condividono i nostri interessi e tra i quali trovare rispecchiamento, cosa che avviene nel reale nei club, circoli, sedi di partito, oratorio.
Vale per questo forum come per quelli di calcio, biciclette, squadre di calcio o rugby.
Questo forum è nato come luogo di traditi, traditori e amanti erano trattati malissimo, col tempo è diventato luogo di traditori e amanti e vengono trattati malissimo i traditi.
In entrambi i contesti, apparentemente opposti, venivano isolati coloro che facevano scelte che si discostavano da quelle dei più. Questo è normale, perché si cercano conferme del proprio operato.
A noi piace stare in società, ma ci piace anche sentirci individui. Non siamo pecore!
Per questo è tutto complicato.
Comunque esiste la rete, ognuno può trovare ricerche in proposito o comprare testi di sociologi, antropologi, psicologi, filosofi.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Perché il tuo atteggiamento dà fastidio. Non argomenti, rispondi con banalità, sposti il discorso. C'è chi ti ignora, chi reagisce.
Quello delle antipatie dichiarate è un discorso che capisco già di più ;)
Quindi, quando invitarvi Etta alla riflessione, la invitavi a riflettere sul perché stia così antipatica da causare persino commenti sul suo sguardo, giusto? :)
 

Etta

Utente di lunga data
No ma guarda, le cose si dicono SEMPRE per se stessi, anche quando è un "consiglio" rivolto all'altro ;)
Si parla di comprendonio, e mi spiace non arrivare a spiegarmi io :), ci riprovo ;)

Se io leggo TE fare una cernita delle amanti sulla base del loro periodo di fertilità, tu A ME, stai dicendo molto ;)
Io posso scegliere di provare a intavolare una discussione sul punto, come anche no, non ritenerla utile PER ME ;)

Se vedo una tua foto, e da quella ti dico "eh, ma si vede proprio che sei uno abituato a far il mercato delle vacche, guarda, lo capisco dal tuo sguardo che trasuda paura nei confronti delle donne fertili" (che è già meno "offensivo" del nulla pneumatico ;) ) mi aspetterei da te un "Foglia, ma che cazzo dici?"

Parallelamente, da una foto, tutto è spesso il suo contrario :) : se vedi la foto di Einstein che fa la linguaccia, visto che sai chi era, credo che con molta difficoltà arriveresti a dire "va che sguardo da nulla pneumatico" :) Verosimilmente, se quello fosse il signor nessuno (o uno di cui non ti sei formato un'opinione positiva) diresti "va quel vecchio con la faccia da scemo! :)". Io, se dovessi dare un giudizio ESTETICO, direi che trattasi di anziano, non certamente avvenente, in ambo le ipotesi.

Non ammettere non solo che non di estetica parlavi tu (cosa che hai ribadito), ma di un discorso basato su antipatie/scarsa stima o altro connesso all'interazione qui dentro, a me non pare una cosa intelligente :)
Perché in quello sguardo dal vuoto pneumatico ciò che si legge è la TUA antipatia, la TUA avversione, il TUO giudizio su Etta, fondato su altro.
Che per carità, a quel punto trattasi solo di educazione :), ci sta anche che se hai le palle girate lo esprimi (c'è gente che quando ha le palle girate tira calci a cose e addirittura a persone, figurati ;) ) ma quello è. Una roba "rifilata" sulla scorta di giudizi che si sono formati altrove, e non certo uno spunto di riflessione che trovi il suo baricentro in altro che non sia la tua antipatia, la tua avversità e/o altro nei confronti di Etta.
Sottoscrivo soprattutto il grassetto.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mi spiace sull’argomento ho avuto esperienza personale
C’è voluto un anno ma ho ricevuto delle scuse
Peccato che nel frattempo ho dovuto cambiare scuola a mio figlio nonostante le due lacrime (ah era lui quello accusato di bullismo nonostante prove evidenti che stessero prendendo una cantonata)
Un caso, benché personale e doloroso, di chi non ha conoscenze in proposito e comunica peggio, non cambia il funzionamento delle dinamiche che ho descritto.
 
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