Non ci posso credere 2 - la vendetta

[Eagle72]

Io credo che, come in tutte le comunità, vi sia la tendenza ad allinearsi. Non è una diminuzione delle capacità di discernimento individuale, ma avviene ovunque così. Sono stati fatti anche esperimenti scientifici in merito.
È indubbio, ad esempio, che le reazioni che suscita qui la confessione di un tradimento non sono le stesse che suscitano in altri ambienti.
Del resto io ho avuto per breve tempo un collega che parlava della camorra come datore di lavoro, cosa che a Milano suscita orrore e indignazione, almeno in quei termini, ma che, evidentemente, da dove arrivava lui era pensiero comune e constatazione della realtà.
Anch’io ho visto qui molte risposte, a me e ad altri, in termini tali che dimostravano di voler ricondurre tutto a una idea di normalità che non è condivisa altrove, ma soprattutto che sembra non voler capire i singoli casi.
Però le motivazioni che Alberto si è dato del comportamento della moglie non stanno in piedi, a meno di avere a che fare con una cretina totale, anche per aver confessato, come diceva una mia amica, cose che non si dicono nemmeno al confessore. In questo caso sarebbe la stupidità a indurre alla separazione e non il tradimento in sé. La mia amica lo aveva detto a proposito di una che aveva confessato in mancanza di ogni necessità con l’idea di spiegare al marito la sua insoddisfazione. Lo aveva raccontato abitando a casa di un parente perché il marito l’aveva buttata fuori. Al di là dei diritti sulla carta, poi le persone reagiscono come possono.
Qui, anche fuori dal contesto del forum, vi sono parecchie cose che stridono. Sembra che tre figli siano irrilevanti e che la moglie di Alberto abbia tradito perché vedeva due rughette e perché Alberto gioca alla Play. Devo dirlo a mio figlio.

L'esempio della tua collega dimostra che siamo tante teste singole e basta. Vivo in terra di camorra ma ne io ne miei amici, parenti o colleghi o vicini di casa pensiamo alla camorra come un datore di lavoro. Quindi toglere quell "evidentemente da dove viene lui ecc" è d obbligo.

 

[Brunetta]

L'esempio della tua collega dimostra che siamo tante teste singole e basta. Vivo in terra di camorra ma ne io ne miei amici, parenti o colleghi o vicini di casa pensiamo alla camorra come un datore di lavoro. Quindi toglere quell "evidentemente da dove viene lui ecc" è d obbligo.

Lui, ho saputo poi, è stato condannato per minacce ed estorsione di stampo camorristico. Ma evidentemente nel suo contesto era accettabile dire le cose che ha detto, altrimenti sarebbe stato zitto.
Era un esempio per evidenziare che qui vengono dette cose che non si direbbero al bar.

 

[Eagle72]

Ma alberto sta dicendo il contrario. Dice che per lui il tradimento e’ partito prima, mentre per ma moglie con l’atto sessuale..dato che lei si e’ pentita dopo, non prima.

Si ma viene criticato per focalizzare la sofferenza sull atto fisico. Ovvio che il tradimento inizia prima ma la critica nei suoi confronti è questa. Ha dell ossessivita è ben chiaro. Ma è tipico del trauma. Chi sopravvive a un disastro aereo e conseguente incendio può avere attacchi di panico al solo sentire odore di benzina anche dopo 30 anni. Col tempo migliorerà anche la sua ossessione.. Diminuirà la sofferenza per altro ma la sofferenza per scopate con altri sono dure a morire definitivamente anche perché sono l'emblema del menefreghismo piu totale.. (Per godere tu mi prendi per il culo magari dicendo "amore prendi le bimbe a danza mentre io finisco di lavorare", per godere tu magari mi attacchi una malattia venerea, per godere tu magari resti pure incinta..perché non dimentichiamo che c'è chi a sua insaputa ha tirato su figli di altri..non solo nelle telenovelas argentine) ..

 

[Eagle72]

Lui, ho saputo poi, è stato condannato per minacce ed estorsione di stampo camorristico. Ma evidentemente nel suo contesto era accettabile dire le cose che ha detto, altrimenti sarebbe stato zitto.
Era un esempio per evidenziare che qui vengono dette cose che non si direbbero al bar.

Suo contesto cosa? Casa sua. Ma già fuori casa no guarda. Hai contrapposto qui a Milano con li da dove viene. Non è così. Ha parlato così in quei termini perché era camorrista come infatti poi dici. E quindi difendeva il datore, la situazione.. Ma nel suo contesto inteso fuori casa sua nessuno parlerebbe mai così.. Nessuno la pensa così se non chi ne fa parte.

 

[Brunetta]

Suo contesto cosa? Casa sua. Ma già fuori casa no guarda.

Lo conosci?
Il contesto è evidentemente quello che lui aveva frequentato e che gli faceva ritenere dicibile quello che aveva detto.
La permalosità meridionale ancora mi stupisce.
Il concetto è che in alcuni ambienti ci sono cose che vengono normalizzate, mentre altrove stupiscono o inorridiscono.
Se vai in un centro sociale vedrai che è normale parlare di canne, mentre all’oratorio no.
Ma vale per tutto. La premessa era l’adeguamento all’ambiente che si frequenta. E questo è l’argomento è non “i napoletani sono camorristi“. È stato intervistato un abitante di Castelvetrano che ha detto che su Messina Denaro “ci hanno mangiato tutti”. Ti sembra non solo una affermazione condivisibile, ma da dire in una intervista? Perché l’ha detto? Perché nell’ambiente che quel tipo frequenta è una affermazione accettabile. L’ambiente sarà la sua famiglia e il suo bar o tutto il paese? Non lo so. Ma io ho pensato che fosse un pensiero inopportuno da esprimere, così come lo avevo trovato sconcertante detto dal mio collega. È la opportunità o no, il punto.

 

[Foglia]

Sicurissimo che a lui interessava di lei. Ma poi….. pensi che non c’è gente che va a escort pur essendo innamorato della propria compagna?
Poi…. Lui fa la scorrettezza di tempisnre una donna sposata con figli e ti fa venire i brividi il fatto che possa aver indagato sul tizio?
Bah…. Certi commenti proprio non li capisco

Ah beh, che a lui interessasse scopare con lei è fuori questione, lo hanno fatto. Sulla favoletta che lui, scorrettamente, abbia "rubato " la donna d'altri.... beh, ti dirò che nulla si può rubare, senza che VOGLIA essere "rubato "
Quindi sì.... Mi resta un po' inquietante pensare che la compagna del mio amante un bel di' si metta a indagare su di me, su chi sono, ecc. ecc. Poi tutto può essere, eh. La madre di una mia amica di infanzia e adolescenza si è trovata pedinata dall'amante del marito, ben può essere anche viceversa . Lo trovo abbastanza inquietante, poi per carità, il mondo è sempre bello perché vario . Dico solo che se fosse capitato a me, tutto sommato avrei preferito guardare alle qualità di chi mi trovavo in casa IO, mica alle qualità di una che - col mio matrimonio - c'entrava poco o nulla

 

[Diletta]

Non ho detto che Alberto dovrebbe avere il dubbio di non essere più attraente, ma che è umano, benché insensato, chiederselo, soprattutto se l’altro è giovane e in forma.
Le motivazioni date dalla moglie sono da cretina (tu le trovi ragionevoli? Io no) e soprattutto da non rivelare.

Avevo capito e dico anch'io che è insensato. Però non capisco a cosa porti il discorso del chiedersi se è ancora attraente o meno... e se non lo fosse allora sua moglie avrebbe avuto una motivazione più fondata?
Si tradisce per novità, Alberto può essere l'uomo più attraente del mondo, anche per sua moglie, ma purtroppo questo non è mai stato un deterrente nelle faccende di corna...

Se mi hai letto bene, sai già la risposta su cosa ne penso delle motivazioni date dalla moglie... eppure, generalizzando un po' (concedimelo) "così fan tutte"

 

[Eagle72]

Lo conosci?
Il contesto è evidentemente quello che lui aveva frequentato e che gli faceva ritenere dicibile quello che aveva detto.
La permalosità meridionale ancora mi stupisce.
Il concetto è che in alcuni ambienti ci sono cose che vengono normalizzate, mentre altrove stupiscono o inorridiscono.
Se vai in un centro sociale vedrai che è normale parlare di canne, mentre all’oratorio no.
Ma vale per tutto. La premessa era l’adeguamento all’ambiente che si frequenta. E questo è l’argomento è non “i napoletani sono camorristi“. È stato intervistato un abitante di Castelvetrano che ha detto che su Messina Denaro “ci hanno mangiato tutti”. Ti sembra non solo una affermazione condivisibile, ma da dire in una intervista? Perché l’ha detto? Perché nell’ambiente che quel tipo frequenta è una affermazione accettabile. L’ambiente sarà la sua famiglia e il suo bar o tutto il paese? Non lo so. Ma io ho pensato che fosse un pensiero inopportuno da esprimere, così come lo avevo trovato sconcertante detto dal mio collega. È la opportunità o no, il punto.

Ribadisco. Ha ritenuto opportuno parlare in quei termini perché era un camorrista. Non perché viene da una zona dove parlare in quei termini è normale e dicibile. Il suo contesto è il mio...E non è così. Dove per contesto è sicuro la regione e molto probabilmente la città. Se poi per la da dove viene intendi casa sua.. Grazie al piffero che a casa sua (nei suoi 100 mq) è normale pensare alla camorra in quei termini... La permalosita meridionale è frutto proprio del "fare di tutterba un fascio ".. Spiace ma è così.

 

[Brunetta]

Ah beh, che a lui interessasse scopare con lei è fuori questione, lo hanno fatto. Sulla favoletta che lui, scorrettamente, abbia "rubato " la donna d'altri.... beh, ti dirò che nulla si può rubare, senza che VOGLIA essere "rubato "
Quindi sì.... Mi resta un po' inquietante pensare che la compagna del mio amante un bel di' si metta a indagare su di me, su chi sono, ecc. ecc. Poi tutto può essere, eh. La madre di una mia amica di infanzia e adolescenza si è trovata pedinata dall'amante del marito, ben può essere anche viceversa . Lo trovo abbastanza inquietante, poi per carità, il mondo è sempre bello perché vario . Dico solo che se fosse capitato a me, tutto sommato avrei preferito guardare alle qualità di chi mi trovavo in casa IO, mica alle qualità di una che - col mio matrimonio - c'entrava poco o nulla

Ma no dai, la curiosità sul rivale o la rivale o chi viene percepito come tale è umano.
Anche se per poco è una persona che viene considerata preferita a noi. Si cerca di capire perché.
Quindi si rimane sconcertati da scoprire che è diversa, più giovane o più vecchia, più bella o più brutta, più o meno colta ecc
Ci si mette a confronto.
È sbagliato perché non si tratta di “o o” ma di “e e”.

 

[Diletta]

Ma alberto sta dicendo il contrario. Dice che per lui il tradimento e’ partito prima, mentre per ma moglie con l’atto sessuale..dato che lei si e’ pentita dopo, non prima.

Scusa se rispondo io: va bene che per lui il tradimento parte dagli inizi, ma l'ossessione che ha in testa riguarda l'atto sessualità. È quello il tarlo, l'immagine che lo devasta e Eagle ha ribadito che è tipico della mente maschile.

 

[Brunetta]

Avevo capito e dico anch'io che è insensato. Però non capisco a cosa porti il discorso del chiedersi se è ancora attraente o meno... e se non lo fosse allora sua moglie avrebbe avuto una motivazione più fondata?
Si tradisce per novità, Alberto può essere l'uomo più attraente del mondo, anche per sua moglie, ma purtroppo questo non è mai stato un deterrente nelle faccende di corna...

Se mi hai letto bene, sai già la risposta su cosa ne penso delle motivazioni date dalla moglie... eppure, generalizzando un po' (concedimelo) "così fan tutte"

Ho appena scritto, prima di leggerti, la stessa cosa.
Le motivazioni stanno nel traditore e nella sua incapacità di uscire dal proprio egocentrismo.
Ma si capisce dopo mille interrogativi insensati, ma umani.

 

[Diletta]

Scusa se rispondo io: va bene che per lui il tradimento parte dagli inizi, ma l'ossessione che ha in testa riguarda l'atto sessualità. È quello il tarlo, l'immagine che lo devasta e Eagle ha ribadito che è tipico della mente maschile.

L'atto sessuale , volevo scrivere!

 

[Eagle72]

Scusa se rispondo io: va bene che per lui il tradimento parte dagli inizi, ma l'ossessione che ha in testa riguarda l'atto sessualità. È quello il tarlo, l'immagine che lo devasta e Eagle ha ribadito che è tipico della mente maschile.

Diciamo più frequente. Non penso che a una moglie l'immagine del marito a letto con un altra non procuri dolore inferiore del pensare che possa averle fatto un regalo...

 

[Mir]

Cioè ti sei messo a seguire e indagare le abitudini di lui? Pensare che possa essere fatto su di me mi fa venire i brividi. Sei poi tanto sicuro che a lui fregasse un qualcosa di te?

Cosa c'è di così strano?....non penso che sia l'unica persona tradita che ha indagato o provato a capire chi fosse l'amante del coniuge.

 

[Brunetta]

Scusa se rispondo io: va bene che per lui il tradimento parte dagli inizi, ma l'ossessione che ha in testa riguarda l'atto sessuale. È quello il tarlo, l'immagine che lo devasta e Eagle ha ribadito che è tipico della mente maschile.

Diciamo più frequente. Non penso che a una moglie l'immagine del marito a letto con un altra non procuri dolore inferiore del pensare che possa averle fatto un regalo...

Credo che dipenda dal funzionamento della mente più o meno astratta o concreta.
Conosco persone che se sentono dire a tavola “l’altro giorno ho vomitato“ sono inorridite e provano nausea. Io resto indifferente, per me è una comunicazione astratta.
Penso che anche per il sesso sia la stessa cosa. Si sa come funziona e non mi sono mai domandata cosa facesse mio marito, quello che faceva con me.
Il punto di Alberto non è che non si faccia domande sul prima del motel, ma che trovi credibile quel racconto.

 

[Vera]

Ma no dai, la curiosità sul rivale o la rivale o chi viene percepito come tale è umano.
Anche se per poco è una persona che viene considerata preferita a noi. Si cerca di capire perché.
Quindi si rimane sconcertati da scoprire che è diversa, più giovane o più vecchia, più bella o più brutta, più o meno colta ecc
Ci si mette a confronto.
È sbagliato perché non si tratta di “o o” ma di “e e”.

Verissimo. Io sono andata sui social a cercarla. Oggi sorrido a pensarci, lo trovo assurdo ma in quei giorni volevo proprio vedere come fosse. L'ho vista diversa da me e mi sono chiesta come potesse pensare di continuare a stare con me se era attratto da lei. Pensiero molto superficiale ma di pensieri senza senso se ne fanno tanti in quei momenti.
Poi tutto passa, si mette ordine e si torna in sè.

 

[Brunetta]

Verissimo. Io sono andata sui social a cercarla. Oggi sorrido a pensarci, lo trovo assurdo ma in quei giorni volevo proprio vedere come fosse. L'ho vista diversa da me e mi sono chiesta come potesse pensare di continuare a stare con me se era attratto da lei. Pensiero molto superficiale ma di pensieri senza senso se ne fanno tanti in quei momenti.
Poi tutto passa, si mette ordine e si torna in sè.

Questo bisogna avere chiaro.
Come bisogna accettare di avere fatto confronti insensati.
Del resto a noi, tradite, è piaciuto un gran bugiardo e magari interpretavamo come sentimenti le espressioni di desiderio e compiacimento. Abbiamo apprezzato una persona inaffidabile.
Dopo si capisce che possiamo trovare di meglio.

 

[Alberto]

sinceramente io ho ancora da capire lui che cosa voglia sentirsi dire, non gli sta bene praticamente niente di quello che gli viene detto, tranne se gli si da ragione al 100% su tutte le assurdità che scrive, a quel punto "tu sì che hai capito" "Esatto proprio così" "Gli altri non capiscono" e così via, così discorrendo

Non è proprio così… Jacaranda ha sxittto delle cose che fanno un po’ male ma gli ho dato ragione su quel tipo di ragionamento.

 

[Alberto]

Anche io non concordo.. Ma la spiegazione psicologica c'è.. Tendi a studiare il terzo incomodo, per capire cosa di lui ha attirato la tua compagna.. Non concordo con seguirlo ma tutti almeno facciamo le verifiche base tipo cercare sui social ecc. E poi approfondire la conoscenza del terzo permette di scovare qualcosa su cui screditarlo.. E infatti vedi come alberto ha scovato qualcosa che ha screditato lui agli occhi di lei. Non l'ho fatto, non lo giustifico ma capisco la dinamica.

Non l’ ho pedinato. Ho “studiato”…..e non chiedetemi cosa e come….ma il risultato è che il tizio corteggia milf di “livello (più facili da abbordare) e va con escort di alto… altissimo livello.

 

[Alberto]

Ma poi questo qui che va a troie (cit),e voleva sposare la moglie di Alberto?

Chi ha detto “sposare”? Ho detto che voleva continuare la relazione facendo una cosa seria.