aggiungo che tutto ciò è in contrasto col concetto di entropia (la famosa goccia di merda che rende merda una botte di champagne..) secondo il quale i sistemi si evolvono nella direzione del maggior caos e non del maggior ordine... a meno che non ammettiamo che una volontà superiore condizioni attivamente dei sistemi locali verso condizioni di maggior ordine?
Anche secondo me, un po' come far quadrare relatività generale e teoria quantistica... magari è possibile, ma estremamente improbabile su un forum che si chiama tradimento.net...
Esattamente.
Suppongo che la nostra visione dell'universo e perciò anche della nostra vita che ne fa parte sia limitata alla scorza, a quello che sappiamo. Meglio ancora, a quella che è la nostra parzialissima interpretazione.
@ipazia
’entanglement risulta essere il più misterioso fenomeno del.la fisica perché mette in discussione la nostra normale visione della realtà
www.vice.com
Vi metto insieme, e grazie ad entrambi!
Con G., che ne sa ben più di me a riguardo, è uno degli argomenti preferiti di conversazione.
Riferendomi a volontà, ho semplificato e di molto, per sottolineare, nel post a
@spleen, il concetto per cui chiacchierare serenamente e partendo da una concezione che non vede l'uomo come "ciliegina sulla torta" del pianeta ma che lo include come parte in un sistema talmente complesso da non essergli comprensibile è un evento raro e riservato solo ad alcuni interlocutori.
Quindi necessariamente tutta una serie di conoscenze sono esclusive. Non sono per tutti.
E non per un generico "non te lo dico" ma per un altrettanto generico "madò...che peso!!! un po' di leggerezza essù!!", che tradotto è "non me ne frega un cazzo di saperlo". (dammi la pillola alla fragola e falla finita!)
Da questo consegue che aprire un argomento come "condividiamo il 99% del nostro patrimonio genetico con i bonobo" includendo le conseguenze di pensiero e di pragmatica, oltre che di analisi anche semplicemente dei comportamenti sociali che ne derivano, è una di quelle cose per cui si viene "rimbalzati".
Poi, io ho deciso di continuare a parlarne, metti mai che alla fine me lo facciano davvero il bonifico per farmi tacere e stoppare la noiosità dell'argomento.
E andando un attimino ot, sarebbe interessante includere questa forma nelle riflessioni che riguardano l'utilizzo del corpo. Che parlano soltanto del corpo umano...ma non si fanno domande e men che meno affermazioni sul resto dei corpi utilizzati e con cui il corpo umano è in interdipendenza. Ma questo sarebbe veramente ot...anche se ho il sospetto che sarebbe davvero molto divertente.
L'entropia, per me che ho un immaginario piuttosto infantile, da novizia, su questi contenuti è una regola simpaticissima!
E me la immagino un po' come nonna papera che se ne va in vacanza in Australia portando con sè Titti e Silvestro...e lascia libero Silvestro di scorrazzare. E ta dam! i marsupiali che se ne sono stati belli sereni per un tot si ritrovano a rischio estinzione se non estinti. Mi fa sorridere pensare all'ironia per cui da una vacanza o da una esplorazione possa nascere una estinzione di massa.
Una delle cose che più faccio fatica ad immaginare, legata all'evoluzione è il concetto di "tempo profondo". A cui si lega un altro concetto, ossia che le specie evolute oggi osservabili sono oggi ma non tutte quelle che erano. E fra erano e sono ci sono migliaia di specie che sono arrivate ad un loro stop e sono scomparse. E noi ne sappiamo praticamente niente. (mi piace il non saper "niente"...è un grande spazio!)
Mancato adattamento?
Oppure, specie perfettamente adattate ed arriva un corpo celeste che ribalta tutto?
Caso? O caos? Algoritmo superiore? Buh?
Riguardo l'entanglement c'è uno scherzo che facciamo con G. quando mi metto a raccontargli le cose nuove che imparo.
Pensavo che è affascinante la messa in discussione per cui la realtà fisica così come ce la siamo sempre rappresentata forse forse...è solo una nostra rappresentazione. (e a questo proposito non è più soltanto la filosofia a disquisire ma anche le neuroscienze con prove empiriche che aprono a scenari da paese delle meraviglie!)
Quello che mi affascina profondamente è l'istantaneità.
E quello che comporta.
E ridevo pensando che sarebbe proprio simpatico se fosse uno scherzone di dio.
E lui di solito mi dice "scopiamo una botta e senza pensare a come quando dove, che se è uno scherzone di dio, almeno ci fa il mazzo per qualcosa quando moriamo"
E a me viene in mente una serie, "preacher", in cui dio si rompe le balle di fare dio e scende sulla terra...ma pur essendosi rotto il cazzo di esser dio e aver desiderato di smettere di essere dio, non può smettere di essere dio e quindi sulla terra è un gran bastardo, oltre che parecchio fetish, che fa casini immani a cui poi altri devono porre rimedio!
Mi fa ridere un sacco pensare a dio che non può decidere di non essere dio.
Comunque secondo me gesù era un manipolatore, probabilmente un narcisista
