Purtroppo tu ti sei trovata a non avere scelta ed è la cosa peggiore, hai dovuto subire qualcosa di orribile e che io non posso neanche immaginare quanto possa essere doloroso, io ho avuto degli aborti spontanei e per quanto facciano male è un dolore diverso, ho cercato di spiegare che le realtà individuali sono individuali ma l’ideologia per qualcuno è talmente più forte che neanche sa cosa sta scrivendo
Poi che la tua esperienza non sia quella di chi va ad abortire come andare in centro, credo che sia pure scontato, molte si pentono anni dopo di quello che hanno fatto
Però non è neanche vero che non puoi avere un figlio “da sola” proprio lunedì parlavo con una mia coetanea (41 anni), che ha una figlia di 26 anni, avuta a 15 anni da una relazione appena iniziata (è finita poco dopo), certo all’inizio fece scandalo perché dove sto io era una cosa nuova, ma dopo di lei ci sono state tante ragazzine mamme (e koala qui dentro è una di quelle), che di abortire per autodeterminazione non gli è neanche passato per la testa
Sull’adozione non saprei, tanti bambini vengono abbandonati dalle mamme, penso che sia meglio dargliela una possibilità a questi bambini invece che eliminare il problema, ne conosco diversi di ragazzi adottati e sono contenti di vivere e di avere quella famiglia che i genitori biologici non hanno potuto dare loro
Non tutte se la sentono.
Parlo dal mio punto di vista: oggi non credo proprio che abortirei. Ho sperimentato cosa significa sentire un cuoricino battere dentro al tuo corpo, velocissimo

, a poche settimane dal concepimento e.... no, piuttosto incasinata abbestia, piuttosto tra mille difficoltà, ma mi terrei Alien

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A 15 anni non la avrei pensata così

Ma nemmeno in ipotesi di perdere un anno durante il quale sarei stata stigmatizzata, vessata, colpevolizzata, maltrattata... probabilmente sia in casa che fuori.
Lasciamo perdere quello che ho sentito su come è e come si pratica l'aborto. Ribadisco, oggi non riuscirei proprio, ma non per questo penso che non sia nel diritto di chi un figlio LO FA, poter anche scegliere di non portare avanti quella vita.
Le carenze stanno ad ogni livello: mi spieghi come una ragazzina di 15 anni possa mantenere se stessa o un bambino, oppure essere adeguatamente AIUTATA e SOSTENUTA in un percorso di oltre 9 mesi? Le offrono al limite uno psicologo che le fa il lavaggio del cervello, poi se hai culo di avere una famiglia che la sostiene, bene, altrimenti si trova da sola ad affrontare sovente lo stigma sociale della madre irresponsabile che "ha dato via un figlio", quando non della "vacca". Ma anche ad altre età il discorso non cambia: una partoriente trova lavoro? Io ho quasi 50 anni: in un modo o nell'altro gli strumenti per cavarmela li avrei
