Domanda Esistenziale

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ma anche io ringrazio
Però qualche comodità in più non farebbe male

12 anni? Veramente???

Forse (forse eh). Ma solo forse
I medici ne sanno più di te
Ma forse
Quindi è giusto convincere una donna a non fare qualcosa che vuole fare terrorizzandola e non dandole alternative?
Quel medico non voleva che facessi l’amniocentesi perché non voleva che potessi pensare all’aborto
Ti sembra professionale?
Cosa sapeva piu di me ? La medicina e le sue conoscenze non c’entravano nulla
Non è stato Corretto
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Avevo avuto il sospetto che non avessi letto tutto.
Tu ti sei messo in testa che io abbia posizioni politiche che non ho.
Ma anche se avessi le posizioni che immagini, non capisco ugualmente l’accanimento con cui cerchi di contrastarmi. Io non conto nulla e la mia opinione è meno rilevante del due di picche, quando comanda cuori.
Questa discussione si è sviluppata su piani diversi.
Io ho tentato di seguirli. Anche se prevalentemente ho cercato di illustrare una realtà e non di prendere posizione.
Le esperienze individuali ho tentato di tenerle fuori, mentre chi ha vissuto esperienze dolorose ha cercato di usarle nella discussione. Ma io credo che le esperienze individuali vadano rispettate e non messe in discussione e vale per chi ha avuto una interruzione spontanea, come per chi l’ha avuta volontaria. Le ragioni di ogni donna non possono essere giudicate.
Se non si è capito, me ne dolgo.
Avrei dovuto mettere un disclaimer in ogni post per specificare “legge”, “situazioni possibili”, “esempi”.
uno dei tuoi problemi è che non te ne accorgi delle posizioni politiche. ti vengono proprio spontanee, devi lavorarci su
 

Brunetta

Utente di lunga data
uno dei tuoi problemi è che non te ne accorgi delle posizioni politiche. ti vengono proprio spontanee, devi lavorarci su
😂😂😂😂
Questa è la più bella dell’anno detta da te !
 

Lostris

Utente Ludica
Quindi è giusto convincere una donna a non fare qualcosa che vuole fare terrorizzandola e non dandole alternative?
Quel medico non voleva che facessi l’amniocentesi perché non voleva che potessi pensare all’aborto
Ti sembra professionale?
Cosa sapeva piu di me ? La medicina e le sue conoscenze non c’entravano nulla
Non è stato Corretto
Il problema è che viene permesso agli obiettori di coscienza di fare i medici.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Il problema è che viene permesso agli obiettori di coscienza di fare i medici.
Non permetterlo sarebbe una discriminazione.
Sarebbe più efficace stabilire quote.
Però non si può impedire a qualcuno di cambiare idea e, a un certo punto della carriera non sentirsela più.
La farmacologia ha in parte risolto il problema.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Quindi è giusto convincere una donna a non fare qualcosa che vuole fare terrorizzandola e non dandole alternative?
Quel medico non voleva che facessi l’amniocentesi perché non voleva che potessi pensare all’aborto
Ti sembra professionale?
Cosa sapeva piu di me ? La medicina e le sue conoscenze non c’entravano nulla
Non è stato Corretto
Non ci arrivi proprio, non importa, anche la tua è una conferma
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Il problema è che viene permesso agli obiettori di coscienza di fare i medici.
Codesta è la cazzata più grossa letta fino ad ora 🤣 quindi il medico è un automa che deve eseguire i tuoi voleri? Che non ha un pensiero critico? Uno che studia anni come funziona la creazione della vita e tenta di difenderla sarebbe uno da non far lavorare? Meglio quelli che praticano aborti fino al nono mese vero? Più etico usare bambini sani per rivenderli a pezzi
Madonna mia e siete tutte mamme
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Ecco uno che parla per cognizione di causa...
Cazzo voglio sentire una che ha fatto un aborto volontario e uno terapeutico...
Voglio sentire cosa può dire..
Tutti facile a parlare con la pelle degli altri ..
Suvvia...
Solo una donna che è stata messa di fronte a tali scelte può esprimersi...
Troppo facile dire ..
Non vuoi un figlio ...dallo in adozione..
Sapete cosa vuol dire ...comunicare una gravidanza a tutti senza avere una storia fissa?
E dire lo tengo?lo voglio lo cercherò da sola?
E dopo 8 settimane dover subire un aborto terapeutico perché la malformazione è contraria alla vita?
O decidere semplicemente di abortire perché il padre non è un padre e non si hanno alternative?

E vorrei la testimonianza dei "futuri padri" mancati...

Siamo su un forum dove si portano teoricamente testimonianze dirette...
Qua ci si è trovati ad affrontare un tema...
Che per la maggior parte degli utenti è solo per sentito dire...
Io posso solo dire che quello che ho fatto l ho detto...
Purtroppo tu ti sei trovata a non avere scelta ed è la cosa peggiore, hai dovuto subire qualcosa di orribile e che io non posso neanche immaginare quanto possa essere doloroso, io ho avuto degli aborti spontanei e per quanto facciano male è un dolore diverso, ho cercato di spiegare che le realtà individuali sono individuali ma l’ideologia per qualcuno è talmente più forte che neanche sa cosa sta scrivendo
Poi che la tua esperienza non sia quella di chi va ad abortire come andare in centro, credo che sia pure scontato, molte si pentono anni dopo di quello che hanno fatto
Però non è neanche vero che non puoi avere un figlio “da sola” proprio lunedì parlavo con una mia coetanea (41 anni), che ha una figlia di 26 anni, avuta a 15 anni da una relazione appena iniziata (è finita poco dopo), certo all’inizio fece scandalo perché dove sto io era una cosa nuova, ma dopo di lei ci sono state tante ragazzine mamme (e koala qui dentro è una di quelle), che di abortire per autodeterminazione non gli è neanche passato per la testa
Sull’adozione non saprei, tanti bambini vengono abbandonati dalle mamme, penso che sia meglio dargliela una possibilità a questi bambini invece che eliminare il problema, ne conosco diversi di ragazzi adottati e sono contenti di vivere e di avere quella famiglia che i genitori biologici non hanno potuto dare loro
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Non ci arrivi proprio, non importa, anche la tua è una conferma
Sarò scema o tu non ti spieghi. Mi spiace che non fai lo sforzo di chiarire di solito confrontarmi mi interessa anche con chi non la pensa come me
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Codesta è la cazzata più grossa letta fino ad ora 🤣 quindi il medico è un automa che deve eseguire i tuoi voleri? Che non ha un pensiero critico? Uno che studia anni come funziona la creazione della vita e tenta di difenderla sarebbe uno da non far lavorare? Meglio quelli che praticano aborti fino al nono mese vero? Più etico usare bambini sani per rivenderli a pezzi
Madonna mia e siete tutte mamme
Con questa risposta confermi che sei tu a non capire
Pensa se dovessi abortire come è tuo diritto e non trovassi nessuno disposto a farlo
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Il problema è che viene permesso agli obiettori di coscienza di fare i medici.
Tu hai il diritto di sopprimere il prodotto del concepimento, tanto quanto il medico ha il diritto di obiettare, dura lex sed lex, semmai è lo stato che deve garantire l'esercizio di entrambi i diritti.

Ecco magari a me farebbe orrore il medico obiettore nel pubblico, ma non nel suo studio privato..
 

Foglia

utente viva e vegeta
Purtroppo tu ti sei trovata a non avere scelta ed è la cosa peggiore, hai dovuto subire qualcosa di orribile e che io non posso neanche immaginare quanto possa essere doloroso, io ho avuto degli aborti spontanei e per quanto facciano male è un dolore diverso, ho cercato di spiegare che le realtà individuali sono individuali ma l’ideologia per qualcuno è talmente più forte che neanche sa cosa sta scrivendo
Poi che la tua esperienza non sia quella di chi va ad abortire come andare in centro, credo che sia pure scontato, molte si pentono anni dopo di quello che hanno fatto
Però non è neanche vero che non puoi avere un figlio “da sola” proprio lunedì parlavo con una mia coetanea (41 anni), che ha una figlia di 26 anni, avuta a 15 anni da una relazione appena iniziata (è finita poco dopo), certo all’inizio fece scandalo perché dove sto io era una cosa nuova, ma dopo di lei ci sono state tante ragazzine mamme (e koala qui dentro è una di quelle), che di abortire per autodeterminazione non gli è neanche passato per la testa
Sull’adozione non saprei, tanti bambini vengono abbandonati dalle mamme, penso che sia meglio dargliela una possibilità a questi bambini invece che eliminare il problema, ne conosco diversi di ragazzi adottati e sono contenti di vivere e di avere quella famiglia che i genitori biologici non hanno potuto dare loro
Non tutte se la sentono.
Parlo dal mio punto di vista: oggi non credo proprio che abortirei. Ho sperimentato cosa significa sentire un cuoricino battere dentro al tuo corpo, velocissimo :), a poche settimane dal concepimento e.... no, piuttosto incasinata abbestia, piuttosto tra mille difficoltà, ma mi terrei Alien 😛.

A 15 anni non la avrei pensata così ;)
Ma nemmeno in ipotesi di perdere un anno durante il quale sarei stata stigmatizzata, vessata, colpevolizzata, maltrattata... probabilmente sia in casa che fuori.

Lasciamo perdere quello che ho sentito su come è e come si pratica l'aborto. Ribadisco, oggi non riuscirei proprio, ma non per questo penso che non sia nel diritto di chi un figlio LO FA, poter anche scegliere di non portare avanti quella vita.
Le carenze stanno ad ogni livello: mi spieghi come una ragazzina di 15 anni possa mantenere se stessa o un bambino, oppure essere adeguatamente AIUTATA e SOSTENUTA in un percorso di oltre 9 mesi? Le offrono al limite uno psicologo che le fa il lavaggio del cervello, poi se hai culo di avere una famiglia che la sostiene, bene, altrimenti si trova da sola ad affrontare sovente lo stigma sociale della madre irresponsabile che "ha dato via un figlio", quando non della "vacca". Ma anche ad altre età il discorso non cambia: una partoriente trova lavoro? Io ho quasi 50 anni: in un modo o nell'altro gli strumenti per cavarmela li avrei ;)
 

Foglia

utente viva e vegeta
Con questa risposta confermi che sei tu a non capire
Pensa se dovessi abortire come è tuo diritto e non trovassi nessuno disposto a farlo
Se fossi medico sarei obiettore, ma trovo che laddove ci sia un diritto, le strade per attuarlo devono anche essere concretamente accessibili. Per cui favorevolissima al fatto che in un ospedale ci sia una adeguata percentuale di medici non obiettori 🤷‍♀️. Mentre (per l'ipotesi che è capitata a te) trovo sacrosanto l'accesso e l'informazione circa l'esistenza di esami di screening prenatale. Per evitare il rischio di perderlo (ma la mia era una gravidanza un po' particolare :) ) feci un semplice prelievo del sangue. Non copre tutto lo spettro delle anomalie, ma comunque per me fu un ottimo compromesso. Se ti nasce un figlio con problemi, è anche giusto essere pronti, quale che sia la scelta successiva. Oggi si può fare: ivi compreso un confronto con famiglie che OGNI GIORNO convivono con quel problema. Ma se poi uno non se la sente (o peggio: come la vedresti una mamma single, giovane, disoccupata, a far fronte a un figlio down con le milionate di aiuti che ti danno?) La scelta (come è prevista) deve poter essere concretamente attuata. Però un obiettore che non fornisce informazione non decide per sé, semplicemente vorrebbe "legge" la propria convinzione. Convinzione e non scelta (quella casomai la si attua non operando) fatta però col culo degli altri ;)
 

Lostris

Utente Ludica
Codesta è la cazzata più grossa letta fino ad ora 🤣 quindi il medico è un automa che deve eseguire i tuoi voleri? Che non ha un pensiero critico? Uno che studia anni come funziona la creazione della vita e tenta di difenderla sarebbe uno da non far lavorare? Meglio quelli che praticano aborti fino al nono mese vero? Più etico usare bambini sani per rivenderli a pezzi
Madonna mia e siete tutte mamme
non i miei voleri, ma la legge.
Rilassati.
 

Lostris

Utente Ludica
Tu hai il diritto di sopprimere il prodotto del concepimento, tanto quanto il medico ha il diritto di obiettare, dura lex sed lex, semmai è lo stato che deve garantire l'esercizio di entrambi i diritti.

Ecco magari a me farebbe orrore il medico obiettore nel pubblico, ma non nel suo studio privato..
Il punto è questo, certo.
Un diritto stabilito per legge che non è ad oggi ancora garantito perché tanti obiettano.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Il punto è questo, certo.
Un diritto stabilito per legge che non è ad oggi ancora garantito perché tanti obiettano.
Non perchè tanti obiettano, ma perchè lo stato evidentemente non fa un tubo per garantire il "servizio" nonostante gli obiettori. E per inciso se io beccassi un medico che fa l'obiettore nel pubblico ma non nel suo studio, lo mando ad obiettare in Burundi a calci in culo
 

Foglia

utente viva e vegeta
Il problema è che viene permesso agli obiettori di coscienza di fare i medici.
Io però direi anche le lungaggini che fanno sì che l'aborto sia.... peggio. Se anziché rimbalzare chi ha deciso per l'aborto, così che deve già ringraziare il Cielo se non sfora il terzo mese, la procedura fosse più rapida, almeno forse si eviterebbe di fare a pezzi bambini già formati. Perché va detto anche quello. Un medico giura di tutelare la vita. E giustamente può vedere prioritaria la vita del bambino, se non mette a repentaglio CLINICO quella di chi già c'è, vale a dire la madre. Resta che non esiste al mondo che in ospedale non venga fornito QUEL servizio. E che tra un rimbalzo e l'altro i medici si trovino di fatto costretti a fare a pezzi un feto già ampiamente formato. Che non è che sia bello aspirare un puntino con un cuore che già batte, ma dover smembrare è peggio ancora.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io però direi anche le lungaggini che fanno sì che l'aborto sia.... peggio. Se anziché rimbalzare chi ha deciso per l'aborto, così che deve già ringraziare il Cielo se non sfora il terzo mese, la procedura fosse più rapida, almeno forse si eviterebbe di fare a pezzi bambini già formati. Perché va detto anche quello. Un medico giura di tutelare la vita. E giustamente può vedere prioritaria la vita del bambino, se non mette a repentaglio CLINICO quella di chi già c'è, vale a dire la madre. Resta che non esiste al mondo che in ospedale non venga fornito QUEL servizio. E che tra un rimbalzo e l'altro i medici si trovino di fatto costretti a fare a pezzi un feto già ampiamente formato. Che non è che sia bello aspirare un puntino con un cuore che già batte, ma dover smembrare è peggio ancora.
Qui c’è chi in base al personale sentire è più cattolico della Chiesa.
In ogni questione etica la Chiesa applica il principio del male minore.
Perché la Chiesa ha il senso della realtà e se una donna (magari già madre) rischia la vita per portare avanti la gravidanza e muore, la fa Santa. Non vuol dire che chi fa diversamente è una merda che va all’inferno, ma che chi ha scelto il male peggiore, sacrificando sé e togliendo la madre a figli già presenti, ha fatto una cosa eroica, santa.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Qui c’è chi in base al personale sentire è più cattolico della Chiesa.
In ogni questione etica la Chiesa applica il principio del male minore.
Perché la Chiesa ha il senso della realtà e se una donna (magari già madre) rischia la vita per portare avanti la gravidanza e muore, la fa Santa. Non vuol dire che chi fa diversamente è una merda che va all’inferno, ma che chi ha scelto il male peggiore, sacrificando sé e togliendo la madre a figli già presenti, ha fatto una cosa eroica, santa.
Anche se qui non si sta ragionando sulla vita, ma sulla sua qualità ;)
Portato all'estremo, sarebbe come dire che un medico non è tenuto a salvare la vita di chi ha tentato un suicidio ;)
 
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