Il perdono fa parte dei lati oscuri del tradimento

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danny

Utente di lunga data
Non sto rispondendo a te. Rifletto.
Vediamo centinaia di film (magari leggiamo meno romanzi) in cui il/la protagonista reagisce alla sventure nei modi più assurdi dall’ abuso di alcol, all’uso di sostanze a comportamenti negativi e auto lesionisti, siamo empatici e ci commuoviamo. Poi succede a qualcuno che non è un personaggio, ma una persona vera a cui diciamo di voler bene e non capiamo niente.
Si vede che la vita scrive male le sceneggiature.
Sto rispondendo a te.
Tu hai sposato una persona fragile e con tendenza alle dipendenze. Con tutto quello che è successo (mentre tu lavoravi 12 ore al giorno) il problema era davvero che lei avesse trovato una evasione in una relazione che che le dava emozioni?
La mia amica ha avuto anch'ella due bambini persi.
Un tumore e altri problemi.
È forse fragile a sua volta, ansiosa di sicuro, tanto che le ho dedicato apposta una canzone sul tema.
Mai attribuirebbe però un suo tradimento a cause che non siano la sua volontà.
Questo perché non ha nulla da giustificare con me.
Ricostruire un percorso patologico per giustificare un tradimento è un errore, a mio parere.
 

Brunetta

Utente di lunga data
La mia amica ha avuto anch'ella due bambini persi.
Un tumore e altri problemi.
È forse fragile a sua volta, ansiosa di sicuro, tanto che le ho dedicato apposta una canzone sul tema.
Mai attribuirebbe però un suo tradimento a cause che non siano la sua volontà.
Questo perché non ha nulla da giustificare con me.
Ricostruire un percorso patologico per giustificare un tradimento è un errore, a mio parere.
Quindi tutte le persone sono uguali e gli eventi avversi della vita impattano nello stesso modo?
Non eri tu che attribuivi alla genetica certe tendenze depressive?
 

Etta

Utente di lunga data
Vorrei essere presente il giorno che entrerai nelle docce dello stabilimento balneare e troverai il gestore che tromba una...
Solo per vedere se esplodi dal nervoso come nei cartoni animati🤣🤣🤣🤣
Anche stesso che fosse così non credo che sarebbe così stupido da ripetere un tradimento nello stesso luogo dove portava la ex amante.
 

Etta

Utente di lunga data
Ti ha mai detto nessuno che la migliore vendetta è l'indifferenza? Se ci pensi il voler fargliela pagare è il sintomo dei tuoi sentimenti....ci tieni ancora... altrimenti ti lasceresti scivolare tutto addosso senza battere ciglio...
Ma io stavo solamente facendo degli esempi ora. Tutte ipotesi.
 

danny

Utente di lunga data
Quindi tutte le persone sono uguali e gli eventi avversi della vita impattano nello stesso modo?
Non eri tu che attribuivi alla genetica certe tendenze depressive?
Neuropsichiatria richiede 6 anni di medicina e 4 di specializzazione.
Mia figlia sta studiando i tomi per il TOLC MED per tentare di essere ammessa in facoltà, poi se passa verrà assegnata dove c'è posto in qualsiasi area d'Italia.
Il percorso per arrivare a essere psichiatri come sto cercando di spiegare richiede molto impegno e tanto tempo.
Non è quindi alla mia portata affrontare l'argomento, le uniche cose che posso ripetere sono quelle dette dagli psichiatri nelle visite a cui ho assistito, di conseguenza NO, io personalmente non sostengo nulla essendo totalmente ignorante in materia e restando umile per questo.
Le mie argomentazioni quindi possono utilizzare lo strumento dell'opinione, dell'esperienza e al limite del buon senso, che mi suggerisce di non cercare spiegazioni patologiche, che sono competenza di chi ha un piano di studi adeguato, poiché le mie argomentazioni in merito per la loro inconsistenza mi renderebbero solo ridicolo.
E riportare eventualmente e pedissequamente quanto espresso in mia presenza da medici (no, non psicologi, poiché nel trattamento della depressione chi può effettuare un anamnesi e prescrivere una cura deve essere obbligatoriamente laureato in medicina).
 
Ultima modifica:

danny

Utente di lunga data
Più che altro mi ci sono trovato in quella relazione nata mentre frequentavo l'università in California. Io avevo alle spalle la separazione e lei (single) si era presa una vacanza sabatica. Lavoravamo ciascuno nel proprio paese e viaggiavamo molto. Ci vedevamo in giro per il mondo, quando capitava. Bella vita spensierata, senza dubbio. E forse avevo bisogno di una relazione meno intensa del normale, per tante ragioni.
E' durata e dura dopo oltre 25 anni. Abbiamo un cane di nome Matisse.



Nel mio caso non è stato così. Aggiungo, purtroppo.
Per me fu una sorpresa, non ebbi alcuna avvisaglia (o non la percepii). Ma mia moglie non mostrava all'esterno i suoi sentimenti. E' rimasta molto chiusa ancora adesso. E vissi un'esperienza allucinante, se ci ripenso.

Lei stava seguendo una psicologa per la sua depressione (in corso da anni) e quello che era in discussione era il suo rapporto con la madre e la sua famiglia di origine. Almeno questo era stato oggetto della iniziale terapia di coppia, anzi di famiglia (perché c'era anche mia suocera). Poi, ebbi un colloquio individuale con la professionista e nulla più. Questo sette o otto mesi prima della scoperta del tradimento.

Mia moglie stava benissimo, dopo il tradimento. Non aveva più crisi d'ansia o problemi ad andare al lavoro. Quello che stava male ero io.
So che la psicologa si è abbastanza indispettita quando mia moglie le ha detto che io ero andato via di casa dopo aver scoperto il suo tradimento. Mi riferì, dopo qualche settimana, che la psicologa le disse che, avendo lei trovato da sola la soluzione al suo problema, non aveva più senso il suo intervento. La scaricò.

Sembrava rinata, bella e curata. Si era innamorata e viveva il suo sogno. Ci separammo in tribunale. Non mi disse mai cosa volesse fare. Sapevo che l'amante era divorziato e libero. Mi diceva che amava ancora me ma che si era innamorata dell'amante (divorziato e libero) e si vedevano a casa di lui. Aveva risposto nei fatti alla mia richiesta di scegliere tra me e lui. Questa storia durò quasi sei mesi.

Poi, dopo che avevo instaurato una relazione con una mia amica (relazione per la quale mostrò stizza, accusandomi di averla sostituita così presto) mi chiese di ritornare a casa, mentre eravamo insieme a nostra figlia a festeggiare la Pasqua. Mi disse che aveva chiuso con l'amante, senza altre spiegazioni. Non feci domande. Durò una decina di mesi e poi lei tornò in depressione, scrisse le poesie d'amore all'amante, vinse pure un premio.
Il giorno dopo la premiazione le lessi una sua poesia dedicata all'amante, la salutai, girai i tacchi e me ne andai definitivamente da casa.
Non volevo continuare un gioco al massacro durato troppo tempo.
Anni fa mi scrisse da un paese straniero una mia amica.
Fu la prima di tante mail, in cui mi spiegava cosa le era accaduto, il percorso con la psicologa, la rottura con suo marito, reo di non portare avanti con adeguato impegno il progetto di una famiglia con figli, che comunque non arrivavano malgrado i tentativi.. Erano insieme dai tempi del liceo.
Lei diceva di essere andata in depressione e pertanto di aver iniziato il percorso con una psicologa.
Percorso che la porto' a guardarsi fuori.
Tutte quelle lettere, tante davvero, raccontavano l'evoluzione della storia, sfogavano la frustrazione crescente in lei, descrivevano il rapporto con la psicologa, la quale ebbe un ruolo fondamentale per l'esito.
A quelle lettere di aggiunse poi anche il marito, con altre, producendo un carteggio degno di diventare un'"opera letteraria.
Il ruolo della psicologa fu determinante per la separazione.
Riuscì a convogliare l'origine dei problemi tutta nel matrimonio e ovviamente nel marito, al quale fu addebitato anche la mancata maternità.
Fatto sta che si separarono con lei che aveva una storia col collega.
Il marito nel giro di poco conobbe un'altra donna e un anno dopo concepirono il loro primo figlio.
Inutile dire che per lei fu una sconfitta lacerante.
Lui era riuscito dove loro, come coppia, avevano fallito.
Lei si sposò anni dopo senza tanta passione con un benestante ed ebbe 3 figli.
Ancora oggi rimpiange l'ex marito.
 
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ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Secondo me ci si sposa sempre molto razionalmente.
Le farfalle non sono necessarie.
Razionalmente non so.. non saranno necessarie le farfalle, ma una buona dose di azzardo si... dalle statistiche più o meno quello della roulette russa
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Convinto oddio… non so.
L’idea di rinuncia a tutti gli altri e a tutte le altre di cui si diceva l’altro giorno, mi pare assurdo è come se tutti fossero Turandot con la fila. Se si va in discoteca magari la fila una bella ragazza la trova, ma per sesso occasionale (lei non mi è mai piaciutaaà) ma per una relazione impegnativa le combinazioni sono pochissime.
Quindi tutti ci sposiamo con chi c’è.
Si, ma non è che sia obbligatorio sposarsi a tutti i costi, ci vuole l'illusione di poter scommettere tutto (perchè di questo si tratta) su un rapporto con una persona che si presume di conoscere. Illusione che deve essere abbastanza forte da far dimenticare la più banale regola del gioco d'azzardo: il banco vince sempre
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Neuropsichiatria richiede 6 anni di medicina e 4 di specializzazione.
Mia figlia sta studiando i tomi per il TOLC MED per tentare di essere ammessa in facoltà, poi se passa verrà assegnata dove c'è posto in qualsiasi area d'Italia.
Il percorso per arrivare a essere psichiatri come sto cercando di spiegare richiede molto impegno e tanto tempo.
Non è quindi alla mia portata affrontare l'argomento, le uniche cose che posso ripetere sono quelle dette dagli psichiatri nelle visite a cui ho assistito, di conseguenza NO, io personalmente non sostengo nulla essendo totalmente ignorante in materia e restando umile per questo.
Le mie argomentazioni quindi possono utilizzare lo strumento dell'opinione, dell'esperienza e al limite del buon senso, che mi suggerisce di non cercare spiegazioni patologiche, che sono competenza di chi ha un piano di studi adeguato, poiché le mie argomentazioni in merito per la loro inconsistenza mi renderebbero solo ridicolo.
E riportare eventualmente e pedissequamente quanto espresso in mia presenza da medici (no, non psicologi, poiché nel trattamento della depressione chi può effettuare un anamnesi e prescrivere una cura deve essere obbligatoriamente laureato in medicina).
Non vorrei deludere ma a medicina, almeno facoltà di Milano, Pavia, Parma, fra gli studenti chi fa psichiatria è considerato uno che non sa cos'altro fare.. per non finire a fare il medico di base
 

danny

Utente di lunga data
Se non hai le farfalle per la persona che decidi di sposarti non vedo quando dovresti averle
In media le persone si sposano dopo anni passati insieme, oggi.
A 30/35 anni, dopo magari 10 anni di storia, o addirittura di convivenza, se arrivi a sposarti perché hai le farfalle nello stomaco sei a mio parere un oggetto di studio come esemplare raro.
Difatti le farfalle arrivano sempre dopo, magari con figli in età scolastica, e ovviamente col solo fine di avere una storia parallela, non di sposarsi nuovamente.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Diciamo che la depressione maggiore è condizione di interesse psichiatrico che si cura con gli psicofarmaci riguardando la salute mentale.
Se basta una storia d'amore a risolverla non è propriamente depressione maggiore.
Probabilmente è più una condizione di tristezza, ovvero la manifestazione di un sentimento.
La distinzione tra condizione patologica e sentimento è compito dello psichiatra.
Dimentichiamo però che non esiste solo la depressione maggiore, ma anche il disturbo bipolare, dove accanto a periodi di solito lunghi di depressione si verificano periodi più o meno brevi di "mania":

Un episodio maniacale è caratterizzato da almeno 7 giorni di iperattività, aumentata autostima, ridotto bisogno di dormire, difficoltà a concentrarsi, umore espanso e in alcuni casi, sintomi psicotici.

Secondo il DSM-5 per definire un episodio maniacale sono necessari almeno tre dei seguenti sintomi:

senso di grandiosità
diminuito bisogno di dormire
logorrea
pensiero accelerato o fuga delle idee
alta distraibilità
sensibile aumento delle attività svolte quotidiane, a casa, al lavoro e aumento dei comportamenti sessuali
eccesso di attività potenzialmente rischiose (spese folli, investimenti rischiosi, attività sessuali a rischio etc.)

Questo per ricordare che non siamo specialisti in grado di fare diagnosi....
 

danny

Utente di lunga data
Non vorrei deludere ma a medicina, almeno facoltà di Milano, Pavia, Parma, fra gli studenti chi fa psichiatria è considerato uno che non sa cos'altro fare.. per non finire a fare il medico di base
Beh, certo, se l'interesse di molti studenti di medicina è quello di scegliere la specializzazione più richiesta e di conseguenza remunerata dal mercato, psichiatria non è certo la professione più gettonata per raggiungere questo obiettivo.
Soprattutto se infantile c'è infatti attualmente carenza di organico, i pochi che operano nel settore si dividono tra vari ospedali, perché le assunzioni sono limitate. Il fratello di mia cognata infatti lavora con profitto a Londra.
Se scegli cardiologia, o ginecologia, per dire, anche qui invece hai la carriera assicurata, soprattutto con l'ingresso delle cliniche private.
Mia figlia parte con questo obiettivo, poi sono il primo a sperare che nel corso degli anni cambi orientamento badando di più all'aspetto pecuniario che all'interesse specifico.
Questo però non muta la questione: per laurearsi in neuropsichiatria occorrono 10 anni.
Se questi ti sembrano tempi da uno che non sa che fare, ti lascio accodare al pregiudizio degli studenti che hai citato.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Beh, certo, se l'interesse di molti studenti di medicina è quello di scegliere la specializzazione più richiesta e di conseguenza remunerata dal mercato, psichiatria non è certo la professione più gettonata per raggiungere questo obiettivo.
Soprattutto se infantile c'è infatti attualmente carenza di organico, i pochi che operano nel settore si dividono tra vari ospedali, perché le assunzioni sono limitate. Il fratello di mia cognata infatti lavora con profitto a Londra.
Se scegli cardiologia, o ginecologia, per dire, anche qui invece hai la carriera assicurata, soprattutto con l'ingresso delle cliniche private.
Mia figlia parte con questo obiettivo, poi sono il primo a sperare che nel corso degli anni cambi orientamento badando di più all'aspetto pecuniario che all'interesse specifico.
Questo però non muta la questione: per laurearsi in neuropsichiatria occorrono 10 anni.
Se questi ti sembrano tempi da uno che non sa che fare, ti lascio accodare al pregiudizio degli studenti che hai citato.
Io ho riportato per l'appunto un pregiudizio, non significa che lo condivida, anzi la materia per me è sempre stata molto affascinante
 

danny

Utente di lunga data
Dimentichiamo però che non esiste solo la depressione maggiore, ma anche il disturbo bipolare, dove accanto a periodi di solito lunghi di depressione si verificano periodi più o meno brevi di "mania":



Questo per ricordare che non siamo specialisti in grado di fare diagnosi....
Certo, ma non ho usato io il termine Depressione, per cui non mi azzardo nemmeno a tirarne fuori altri o a o a fare copia e incolla di siti web
Il concetto che rilevo emergere puntualmente da 10 anni qui è il particolare collegamento tra depressione e tradimento, un'abitudine a una lettura che a me risulta incomprensibile e un tranello nel quale caddi anch'io all'epoca.
Magari il termine depressione usato dall'utente è sbagliato, ma poiché viene puntualmente usato nei vari racconti, trovo l'approccio assolutamente sbagliato.
Vedi, mia moglie soffrì di disturbi anni fa che erroneamente appellò come "depressione":
Dallo psichiatra della clinica da cui ottenne la terapia il termine fu cassato brutalmente per i motivi che ho citato.
 

danny

Utente di lunga data
Io ho riportato per l'appunto un pregiudizio, non significa che lo condivida, anzi la materia per me è sempre stata molto affascinante
Eh, lo conosco. Ho passato una sera a parlarne con una studentessa di medicina, e l'approccio, diciamo, selettivo (soprattutto money oriented in quel caso, anche giustamente, eh, mica è una missione come molti ritengono) lo ricordo.
Da alcune parti ci sconsigliano quella specializzazione per questa e varie ragioni di contesti lavorativi.
Ma non sono io a scegliere.
 
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