Più che altro mi ci sono trovato in quella relazione nata mentre frequentavo l'università in California. Io avevo alle spalle la separazione e lei (single) si era presa una vacanza sabatica. Lavoravamo ciascuno nel proprio paese e viaggiavamo molto. Ci vedevamo in giro per il mondo, quando capitava. Bella vita spensierata, senza dubbio. E forse avevo bisogno di una relazione meno intensa del normale, per tante ragioni.
E' durata e dura dopo oltre 25 anni. Abbiamo un cane di nome Matisse.
Nel mio caso non è stato così. Aggiungo, purtroppo.
Per me fu una sorpresa, non ebbi alcuna avvisaglia (o non la percepii). Ma mia moglie non mostrava all'esterno i suoi sentimenti. E' rimasta molto chiusa ancora adesso. E vissi un'esperienza allucinante, se ci ripenso.
Lei stava seguendo una psicologa per la sua depressione (in corso da anni) e quello che era in discussione era il suo rapporto con la madre e la sua famiglia di origine. Almeno questo era stato oggetto della iniziale terapia di coppia, anzi di famiglia (perché c'era anche mia suocera). Poi, ebbi un colloquio individuale con la professionista e nulla più. Questo sette o otto mesi prima della scoperta del tradimento.
Mia moglie stava benissimo, dopo il tradimento. Non aveva più crisi d'ansia o problemi ad andare al lavoro. Quello che stava male ero io.
So che la psicologa si è abbastanza indispettita quando mia moglie le ha detto che io ero andato via di casa dopo aver scoperto il suo tradimento. Mi riferì, dopo qualche settimana, che la psicologa le disse che, avendo lei trovato da sola la soluzione al suo problema, non aveva più senso il suo intervento. La scaricò.
Sembrava rinata, bella e curata. Si era innamorata e viveva il suo sogno. Ci separammo in tribunale. Non mi disse mai cosa volesse fare. Sapevo che l'amante era divorziato e libero. Mi diceva che amava ancora me ma che si era innamorata dell'amante (divorziato e libero) e si vedevano a casa di lui. Aveva risposto nei fatti alla mia richiesta di scegliere tra me e lui. Questa storia durò quasi sei mesi.
Poi, dopo che avevo instaurato una relazione con una mia amica (relazione per la quale mostrò stizza, accusandomi di averla sostituita così presto) mi chiese di ritornare a casa, mentre eravamo insieme a nostra figlia a festeggiare la Pasqua. Mi disse che aveva chiuso con l'amante, senza altre spiegazioni. Non feci domande. Durò una decina di mesi e poi lei tornò in depressione, scrisse le poesie d'amore all'amante, vinse pure un premio.
Il giorno dopo la premiazione le lessi una sua poesia dedicata all'amante, la salutai, girai i tacchi e me ne andai definitivamente da casa.
Non volevo continuare un gioco al massacro durato troppo tempo.
Anni fa mi scrisse da un paese straniero una mia amica.
Fu la prima di tante mail, in cui mi spiegava cosa le era accaduto, il percorso con la psicologa, la rottura con suo marito, reo di non portare avanti con adeguato impegno il progetto di una famiglia con figli, che comunque non arrivavano malgrado i tentativi.. Erano insieme dai tempi del liceo.
Lei diceva di essere andata in depressione e pertanto di aver iniziato il percorso con una psicologa.
Percorso che la porto' a guardarsi fuori.
Tutte quelle lettere, tante davvero, raccontavano l'evoluzione della storia, sfogavano la frustrazione crescente in lei, descrivevano il rapporto con la psicologa, la quale ebbe un ruolo fondamentale per l'esito.
A quelle lettere di aggiunse poi anche il marito, con altre, producendo un carteggio degno di diventare un'"opera letteraria.
Il ruolo della psicologa fu determinante per la separazione.
Riuscì a convogliare l'origine dei problemi tutta nel matrimonio e ovviamente nel marito, al quale fu addebitato anche la mancata maternità.
Fatto sta che si separarono con lei che aveva una storia col collega.
Il marito nel giro di poco conobbe un'altra donna e un anno dopo concepirono il loro primo figlio.
Inutile dire che per lei fu una sconfitta lacerante.
Lui era riuscito dove loro, come coppia, avevano fallito.
Lei si sposò anni dopo senza tanta passione con un benestante ed ebbe 3 figli.
Ancora oggi rimpiange l'ex marito.