Curiosità sui metodi di valutazione degli attuali insegnanti

Brunetta

Utente di lunga data
Mia figlia ha circa 15 libri
Non so neanche se li usano visto che sono a scuola
Ma come fai a non comprare libri? Sai a prescindere quali non verranno usati? Hai il dono della divinazione? Non credo
Per quanto riguarda i libri di tua figlia hai pagato le sovracopertine, se le hai volute.
Rispondevo a chi ha detto che SA che non li usano. Si può anche chiedere a chi ha già frequentato.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ci rientriamo noi.
A un decimo del costo finale.
E non costa molto girare un capitolo e reimpaginare, basta un fotocompositore, 1000 euro circa lordi a volume, nel migliore dei casi.
Non so la tiratura, se è bassa evidentemente influisce sul prezzo finale.
Più che altro in questo periodo storico, dove i soldi sono sempre meno e spesso insufficienti per le spese normali, tante persone stanno pensando a cosa tagliare ancora. Quando si tratta di tirare fuori centinaia di euro per i libri di più figli, un po' di fastidio viene a tutti se non sai come quadrare i conti.
Tieni conto che i normali libri di narrativa sono anni che li compriamo a un euro ai mercatini, ormai.
Pure il Mac l'ho preso usato, per mia figlia, a 200 euro. I nostri cellulari hanno ormai 5 anni.
Miracoli non ne facciamo noi, figuriamoci chi ha redditi ancora più bassi o più figli.
I libri scolastici vengono stampati in proporzione alle adozioni. Il reso è minimo per trasferimento di studenti o mancati acquisti.
Un libro scolastico non ha un diversa impaginazione solo in base a cambio di illustrazioni.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Ci sono libri che, da un anno all'altro, cambiano titolo e copertina. L'interno rimane uguale, alcuni al limite cambiano leggermente impaginazione. Se vai a venderlo non te lo accettano, finisce dritto nelle tante torri di libri da mandare alla discarica.
Mia figlia, per curiosità, guardando fra i libri sfortunati ha trovato la Divina commedia"e "I promessi sposi". Li ha salvati portandoseli a casa.
Quindi non è tanto l'uso o non l'uso dei libri di testo ma il gioco delle case editrici, a discapito delle famiglie, che si fa ogni anno.
Una sola volta è capitato che una Prof abbia suggerito di prendere l'edizione vecchia, anche se in disuso, perché tanto uguale alla nuova.
 

danny

Utente di lunga data
Ci sono libri che, da un anno all'altro, cambiano titolo e copertina. L'interno rimane uguale, alcuni al limite cambiano leggermente impaginazione. Se vai a venderlo non te lo accettano, finisce dritto nelle tante torri di libri da mandare alla discarica.
Mia figlia, per curiosità, guardando fra i libri sfortunati ha trovato la Divina commedia"e "I promessi sposi". Li ha salvati portandoseli a casa.
Quindi non è tanto l'uso o non l'uso dei libri di testo ma il gioco delle case editrici, a discapito delle famiglie, che si fa ogni anno.
Una sola volta è capitato che una Prof abbia suggerito di prendere l'edizione vecchia, anche se in disuso, perché tanto uguale alla nuova.
Esattamente.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Per i li di tua figlia hai pagato le sovracopertine, se le hai volute.
Rispondevo a chi ha detto che SA che non li usano. Si può anche chiedere a chi ha già frequentato.
Chi sa che non li usano e’ perché i professori hanno spiegato che i loro metodi e parlo al prurale esulano dai libri. Pero quando dalle scuole arrivano via mail le liste dei libri da comprare ci sono anche quelli delle materie che spiegano quei professori sui loro metodi. Ho appunto chiesto a chi frequenta ed a chi spiega. Già che c’ero ho chiesto anche perché mandano liste di libri da comprare, la risposta della dirigente e‘ stata la seguente: perché non si sa mai, metta che a metà anno cambiano professore e quello che arriva invece spiega sul libro.
L’Italia dell’istruzione va avanti a non si sa mai.
 

danny

Utente di lunga data
I libri scolastici vengono stampati in proporzione alle adozioni. Il reso è minimo per trasferimento di studenti o mancati acquisti.
Un libro scolastico non ha un diversa impaginazione solo in base a cambio di illustrazioni.
Ma se era il lavoro fino a 4 anni fa della mia collega reimpaginarli.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Ci sono libri che, da un anno all'altro, cambiano titolo e copertina. L'interno rimane uguale, alcuni al limite cambiano leggermente impaginazione. Se vai a venderlo non te lo accettano, finisce dritto nelle tante torri di libri da mandare alla discarica.
Mia figlia, per curiosità, guardando fra i libri sfortunati ha trovato la Divina commedia"e "I promessi sposi". Li ha salvati portandoseli a casa.
Quindi non è tanto l'uso o non l'uso dei libri di testo ma il gioco delle case editrici, a discapito delle famiglie, che si fa ogni anno.
Una sola volta è capitato che una Prof abbia suggerito di prendere l'edizione vecchia, anche se in disuso, perché tanto uguale alla nuova.
Non dirmi che visto che la cultura si ammoderna hanno cambiato pure il testo della Divina Commedia e dei Prosposi Messi?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Stai generalizzando.
Il discorso non è così semplice.
Il web è gratuito. Aggiornato in tempo reale. Interattivo.
Offre quindi peculiarità che la carta stampata non può dare.
Se a questo aggiungiamo anche che la qualità dei prodotti editoriali per vari motivi è peggiorata, è abbastanza ovvio che riviste e libri siano in sofferenza.
I libri si scaricano gratuitamente sui siti appositi, e lo fanno ormai in tanti.
Perché comprarli quando puoi averli crackati quanti ne vuoi e paghi solo un e-reader?
Io faccio fatica anche a regalarli, le case non sono più adatte a contenere tanti libri come un tempo, se ci fai caso.
Sulle riviste: fanno schifo, quasi come i quotidiani.
Dispiace dirlo, ma ho in casa centinaia di numeri d'epoca di riviste che adesso sono diventate illeggibili. In ogni caso le trovi crackate.
Le persone sono ignoranti come prima in percentuale, semplicemente oggi anche quelle ignoranti scrivono sui social e sui forum, risultando quindi visibili anche a chi prima non avrebbe nemmeno mai scambiato una parola con loro. Forse sono più ignoranti quelli che prima avevano cultura, mi azzarderei a pensare questo.
Non ho detto che prima non ci fossero persone ignoranti, ma che prima anche gli ignoranti compravano, libri tipo Harmony o riviste di pettegolezzi, di cui ora non sentono la necessità, essendo infinita la produzione filmica che offre una fruizione meno impegnativa perfino dei fotoromanzi.
Per il resto credo che gli eBook rendano possibile perfino maggiori acquisti, ma forse non richiedono lo stesso tipo di lavoro.
Siamo in una fase di cambiamento, più rapida che in passato.
Fra pochi anni anche i libri scolastici non saranno più cartacei.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma se era il lavoro fino a 4 anni fa della mia collega reimpaginarli.
La tua collega avrà lavorato su libri che riportano il ritratto di Manzoni.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Non dirmi che visto che la cultura si ammoderna hanno cambiato pure il testo della Divina Commedia e dei Prosposi Messi?
Sono le edizioni integrali per le scuole superiori. In copertina invece di Dante di profilo ci mettono Dante di spalle e sei fregato🤭
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ci sono libri che, da un anno all'altro, cambiano titolo e copertina. L'interno rimane uguale, alcuni al limite cambiano leggermente impaginazione. Se vai a venderlo non te lo accettano, finisce dritto nelle tante torri di libri da mandare alla discarica.
Mia figlia, per curiosità, guardando fra i libri sfortunati ha trovato la Divina commedia"e "I promessi sposi". Li ha salvati portandoseli a casa.
Quindi non è tanto l'uso o non l'uso dei libri di testo ma il gioco delle case editrici, a discapito delle famiglie, che si fa ogni anno.
Una sola volta è capitato che una Prof abbia suggerito di prendere l'edizione vecchia, anche se in disuso, perché tanto uguale alla nuova.
Il problema è che che è fatto obbligo fare la scelta dei testi scolastici, la scelta è ardua anche alla Primaria, perché l’offerta è immensa e la possibilità di consultare i libri avviene in un tempo breve. Per la Secondaria è lo stesso, ma ogni insegnante tende a scegliere il testo che affronta ciò che già sa. Non è diffusa la volontà di ampliare le personali conoscenze e di conseguenza degli studenti. Fino a qualche decennio fa era diffusa alle elementari la “scelta del materiale librario alternativo al libro di testo unico“. Poi è stato fatto obbligo a chi la faceva di pubblicare tutto ciò che veniva prodotto con i bambini. Questo obbligava a digitalizzare le produzioni di classe, che erano cartacee e in parte scritte dai bambini, e non solo era un lavoro ulteriore, ma si rendeva facilmente criticabili. Il risultato è stato che nessuno ha più fatto la scelta alternativa e ha adottato i libri proposti con tutti i fascicoli forniti dalle case editrici, creati per ottenere una cifra maggiore dal ministero.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Per quanto riguarda i libri di tua figlia hai pagato le sovracopertine, se le hai volute.
Rispondevo a chi ha detto che SA che non li usano. Si può anche chiedere a chi ha già frequentato.
Le sovracopertine di libri e quaderni sono obbligatori
In ogni caso se li paga il comune li pagano tutti
Non è che se io non do personalmente i soldi alla cartoleria non li ha pagati nessuno eh…
 

Brunetta

Utente di lunga data
Le sovracopertine di libri e quaderni sono obbligatori
In ogni caso se li paga il comune li pagano tutti
Non è che se io non do personalmente i soldi alla cartoleria non li ha pagati nessuno eh…
Certamente.
Li paga lo Stato.
Ma non è responsabilità degli insegnanti che non possono chiedere di avere solo due fascicoli invece di dieci.
Domandati quando è avvenuto questo aumento di volumetti e di costi.
 

danny

Utente di lunga data
Si, nel frattempo Lucia ha tradito Renzo ed è rimasta incinta dell'amante, guarda è successo un casino, vallo a rileggere 😬😬
Per me Lucia era la classica madonnina infilzata.
A me hanno detto che era l'amante di Don Rodrigo e che aveva avuto una storia con l'Innominato.
Solo che al primo rugava che si sposasse così ha piantato un casino con Don Abbondio.
Ah, ma lo sai che poi non era peste, ma sifilide?
Tutta una storia veramente diversa dal romanzo. Manzoni ci ha un po' lavorato di fantasia. Nella storia vera poi Renzo muore di sifilide attaccata da Lucia.
Una tragedia.
 

Homer

Utente con ittero
Per me Lucia era la classica madonnina infilzata.
A me hanno detto che era l'amante di Don Rodrigo e che aveva avuto una storia con l'Innominato.
Solo che al primo rugava che si sposasse così ha piantato un casino con Don Abbondio.
Ah, ma lo sai che poi non era peste, ma sifilide?
Tutta una storia veramente diversa dal romanzo. Manzoni ci ha un po' lavorato di fantasia. Nella storia vera poi Renzo muore di sifilide attaccata da Lucia.
Una tragedia.
:ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:
 

Brunetta

Utente di lunga data

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Certamente.
Li paga lo Stato.
Ma non è responsabilità degli insegnanti che non possono chiedere di avere solo due fascicoli invece di dieci.
Domandati quando è avvenuto questo aumento di volumetti e di costi.
L’attinenza con “compro libri e nessuno li usa”?
 
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