omicron
Pigra, irritante e non praticante
neanche lo sposato mi ha mai detto di essere in crisi e neanche il conviventeDiciamo tanti.
Tutti no, è vero.
neanche lo sposato mi ha mai detto di essere in crisi e neanche il conviventeDiciamo tanti.
Tutti no, è vero.
Quello che ti raccontano dipende dal tuo atteggiamento...neanche lo sposato mi ha mai detto di essere in crisi e neanche il convivente
mettici anche che prima di diventare amanti c'erano stati mesi di conoscenzaQuello che ti raccontano dipende dal tuo atteggiamento...
Intendiamoci, ero attiva eccome, in pubblico. Poi infedeltà di Alf era una sezione "anomala", rispetto ad altre sezioni tematiche, si parlava di un po' di tutto, chi voleva parlare di qualcosa di non strettamente legato al tradimento, inseriva nel titolo "OT" e si iniziava a discutere di attualità, moda, ecc. In questo modo si creava ancora più gruppo, se così si può dire. In privato si interagiva altrettanto, e spesso si sviluppava meglio la situazione, ma appunto, solo con chi sentivamo più vicino a noi. Poi certo, c'era, come su tutti i forum, chi in privato ci provava. Ma stava a te (generico) scegliere se dare corda o no.non so, mai usati gli mp per "confessarmi"
E chi l'ha detto?Quello che ti raccontano dipende dal tuo atteggiamento...
Sempre a mettere i puntini sulle y... se ci metto "anche dal tuo atteggiamento" suona meglio? Comunque la risposta è: quello che disse che il fine giustifica i mezzi...E chi l'ha detto?
infatti, il sottobosco del MP è un luogo per grandi pescatori a strascico; qua ce ne sono (stati) tantinon so, mai usati gli mp per "confessarmi"
solo qui, nei fora dove ho scritto in passato, in mp ci scriveva solo chi cercava da scopare, non per rivelare particolari
No, perché è come dire che le bugie dell' amante sono colpa o responsabilità di chi le ascolta. Se lui mi dice cose, e io non lo conosco, di quale atteggiamento parli?Sempre a mettere i puntini sulle y... se ci metto "anche dal tuo atteggiamento" suona meglio? Comunque la risposta è: quello che disse che il fine giustifica i mezzi...
Il sottobosco è anche una sentina di pettegolezzi cattivi, maldicenza e sputtanamento di confidenze. Una bassezza infinita di cui si Alf sono stata vittima anch'io.infatti, il sottobosco del MP è un luogo per grandi pescatori a strascico; qua ce ne sono (stati) tanti
Anche qui dipende dalla persona.Il sottobosco è anche una sentina di pettegolezzi cattivi, maldicenza e sputtanamento di confidenze. Una bassezza infinita di cui si Alf sono stata vittima anch'io.
Non è che cambia...Se fosse stata una donna avresti fatto la stessa considerazione?
Intanto mi riferisco a una relazione fedifraga nascente, non a 2 che si conoscono per altri motivi (frangente nel quale ovviamente non c'è ancora una narrazione) e in un contesto di disonestà per me vale tutto.. poi non si tratta di bugie in senso stretto... ho parlato di narrazione.. si fa molto presto a descrivere lo stesso matrimonio come un merdaviglioso sogno d'amore o come una prigione.. e parlo dell'atteggiamento che si ha quando ci si sta conoscendo.. Se una mi si pone come una "sportiva" che si vuole fare un giro, non avrò bisogno di tanti giri di parole se vuole venire con me...No, perché è come dire che le bugie dell' amante sono colpa o responsabilità di chi le ascolta. Se lui mi dice cose, e io non lo conosco, di quale atteggiamento parli?
A me purtroppo si cancellò tutto, quando il sito francese che gestiva Alf fece il restyling. Non ho più niente, della vecchia gestione. Peccato non aver potuto salvare. Oltretutto nessuno ci aveva detto che sarebbe stato dato un colpo di spugna.Anche qui dipende dalla persona.
Ho 62 pagine di MP.
Mai spettegolato con nessuno
Io ne ho pochissime. Per altro le cose brutte che mi sono successe sono dovute a mp. Meglio in chiaro e fiducia a chi conosco di personaAnche qui dipende dalla persona.
Ho 62 pagine di MP.
Mai spettegolato con nessuno
Ma anch'io parlavo di una relazione extra all'inizio. Ovvio che se ci si conosce già c'è poco margine di balle. Quello che voglio dire è, che se il tipo mi racconta cose del suo rapporto di coppia, e io ascolto e non mi esprimo, quello continua con racconti strappalacrime, io continuo a non esprimermi, è comunque colpa mia?Intanto mi riferisco a una relazione fedifraga nascente, non a 2 che si conoscono per altri motivi (frangente nel quale ovviamente non c'è ancora una narrazione) e in un contesto di disonestà per me vale tutto.. poi non si tratta di bugie in senso stretto... ho parlato di narrazione.. si fa molto presto a descrivere lo stesso matrimonio come un merdaviglioso sogno d'amore o come una prigione.. e parlo dell'atteggiamento che si ha quando ci si sta conoscendo.. Se una mi si pone come una "sportiva" che si vuole fare un giro, non avrò bisogno di tanti giri di parole se vuole venire con me...
Vedi, molti di noi hanno vissuto le bugie dei coniugi e a volte quelle degli amanti.Per qualche istante sembrava di stare in un film di Fantozzi. Vabè...
Non credevo che tutti questi dettagli potessero fare così tanta differenza, tipo l'età, boh... non dico altro
In merito alla mia condizione, penso non sia rilevante, se non lo è per me vorrei capire perché dovrebbe esserlo per chi legge, ma a quanto pare anche qui ho commesso un errore di valutazione.
La storia è vera, non sono un fake
Confuso si, ho perso completamente la bussola e probabilmente ciò traspare anche da come scrivo, se non altro almeno è in italiano...
È difficile accettare di essere stato un giocattolo, io non l'ho mai vissuta così, coi miei occhi vedo una donna molto in difficoltà che ha sottovalutato le conseguenze di quello che stava facendo, pensava fosse molto più semplice troncare un matrimonio facendosi forza dei sentimenti che provava... Ma quando si è trovata davanti alla realtà degli avvenimenti, non è riuscita a fare altro che mettersi in un angolo e fare nulla.
Questo è quello che vedo io da protagonista, una donna incastrata in un matrimonio che non la soddisfa ma che non riesce a chiudere, vittima di sensi di colpa enormi che non riesce ad affrontare, e sicuramente di un marito che non facilità il processo di separazione facendosi vedere qualche giorno qua e la quando pare a lui.
Dal canto mio, sarà molto dura stare qui a due metri ogni giorno e far finta di nulla, anche perché lei per me ha sempre un sorriso, ma soprattutto la volontà genuina di non troncare questo legame che per lei ormai è indissolubile. Mi dice di essersi arresa alla sua incapacità di reagire a tutti questi eventi, accettando di non avere risorse psicologiche per fare questo passo. Ma in lei una piccola fiamma di speranza continua ad ardere
Ci sono giorni in cui le credo, giorni che no, giorni che la odio, giorni che vorrei fuggire e non vederla mai più...
Grazie per i preziosi spunti di riflessione e per chi mi ha aiutato con parole di conforto in privato
oddio scusa ma l'età è fondamentale, secondo me, magari il resto meno, tipo il fatto di avere 2 figli o 2 figlie o il fatto che anche il marito avesse un'amantePer qualche istante sembrava di stare in un film di Fantozzi. Vabè...
Non credevo che tutti questi dettagli potessero fare così tanta differenza, tipo l'età, boh... non dico altro
In merito alla mia condizione, penso non sia rilevante, se non lo è per me vorrei capire perché dovrebbe esserlo per chi legge, ma a quanto pare anche qui ho commesso un errore di valutazione.
La storia è vera, non sono un fake
Confuso si, ho perso completamente la bussola e probabilmente ciò traspare anche da come scrivo, se non altro almeno è in italiano...
È difficile accettare di essere stato un giocattolo, io non l'ho mai vissuta così, coi miei occhi vedo una donna molto in difficoltà che ha sottovalutato le conseguenze di quello che stava facendo, pensava fosse molto più semplice troncare un matrimonio facendosi forza dei sentimenti che provava... Ma quando si è trovata davanti alla realtà degli avvenimenti, non è riuscita a fare altro che mettersi in un angolo e fare nulla.
Questo è quello che vedo io da protagonista, una donna incastrata in un matrimonio che non la soddisfa ma che non riesce a chiudere, vittima di sensi di colpa enormi che non riesce ad affrontare, e sicuramente di un marito che non facilità il processo di separazione facendosi vedere qualche giorno qua e la quando pare a lui.
Dal canto mio, sarà molto dura stare qui a due metri ogni giorno e far finta di nulla, anche perché lei per me ha sempre un sorriso, ma soprattutto la volontà genuina di non troncare questo legame che per lei ormai è indissolubile. Mi dice di essersi arresa alla sua incapacità di reagire a tutti questi eventi, accettando di non avere risorse psicologiche per fare questo passo. Ma in lei una piccola fiamma di speranza continua ad ardere
Ci sono giorni in cui le credo, giorni che no, giorni che la odio, giorni che vorrei fuggire e non vederla mai più...
Grazie per i preziosi spunti di riflessione e per chi mi ha aiutato con parole di conforto in privato
Beh, un giocattolo forse no. Sicuramente ha goduto della tua presenza, perdonami l'involontario doppio senso.È difficile accettare di essere stato un giocattolo
Ma che sensi di colpa.. Lei non è che non riesce, è che non vuole. Tra A e B ha scelto A. Tu ci vedi un tiro alla fune interno che in realtà non esiste. O comunque è già stato vinto tempo fauna donna incastrata in un matrimonio che non la soddisfa ma che non riesce a chiudere, vittima di sensi di colpa enormi che non riesce ad affrontare
udiu se mi fai la lagna poi, io mi infastidisco proprio, il collega tende alla lagna ed essere melodrammatico, mi prende l'orticariaMa anch'io parlavo di una relazione extra all'inizio. Ovvio che se ci si conosce già c'è poco margine di balle. Quello che voglio dire è, che se il tipo mi racconta cose del suo rapporto di coppia, e io ascolto e non mi esprimo, quello continua con racconti strappalacrime, io continuo a non esprimermi, è comunque colpa mia?