Andromeda4
Utente di lunga data
Sono cresciuta in Puglia, per il lavoro di mio padre (poi siamo tornati nella regione di origine), ma questa espressione non l' avevo mai sentita.Ci sono dei modi di esprimersi di famiglia o dialettali che, allontanandosi da quel contesto linguistico, si rischia di interpretare male.
Ad esempio ho saputo che in certe zone del sud è d’uso chiedere “a chi appartieni?” Me lo ha raccontato un’amica con grande sentimento come di una cosa bella che fa sentire, anche chi vive lontano, di far sempre parte di una stirpe. Quasi una appartenenza tribale rassicurante. Per me sarebbe stata una domanda assurda e offensiva, perché non capisco nulla di quella cultura.
Forse anche nel “chi è stat?” può avere un significato positivo.
Il "chi è stato?" non riesco a vederlo positivo, tutt'altro. Colpevolizzante sicuramente.