Il tradimento - 7 anni dopo

Jacaranda

Utente di lunga data
È un meccanismo “malsano“ quello di non sentirsi abbastanza perché si basa sulla “presunzione“ di dover essere tutto.
Ritorna pero’ anche qui il famoso discorso fatto piu’ volte della perdita di innocenza..
Scopri che si puo’ non essere tutto e che il partner e’ “altro da te”..
Quando lo capisci hai svoltato.. intuisci che il reale e’ altra cosa dall’ideale…. Ma dato che il mio motto e’ “la verita’ ci rende liberi”.. scopri che questo delta tra ideale e reale vale anche per te… e puo’ essere una buona cosa.

Ma la persona che scatena l’amore è una balla.
Solo che giocare agli innamorati è divertente.
Infatti molte dinamiche in queste relazioni sono frutto di uno storytelling mentale in cui si affida all’altro un copione… L’ideale..appunto

Il problema è che non essendo lui di mia esclusività, alla fine era chiaro che nemmeno io ero di sua esclusività.
Anzi ho pensato che per lui non era mica così importante come elemento nella coppia.
Quando mi disse, facciamo una pausa e ognuno è libero di frequentare altri... ha cancellato l'esclusività dal nostro matrimonio, creando le basi per una inevitabile rottura.
Collocami la sua frase.
Detta dopo cosa?
perché puo’ fare la differenza eh..

Siamo tutti vittime e carnefici (cit.) del cascame del Romanticismo. Cascame perché da rivalutazione del sentimento e della passione si è trasformato nella società di massa in sentimentalismo/sessuale che butta in discarica ogni impegno per una erezione.
A me è sempre sembrato ingenuo pensare che se ti innamori, ami e scegli di vivere con una persona significhi che quella sia la persona perfetta e l’unica che può piacere. Si sa che possano piacere altre, ad alcuni tutto ciò che si muove, ad altri poche, ma comunque non una sola. Ma che dovrebbe prevalere l’impegno, mi è sempre sembrato necessario.
Ormai si è fedeli solo alla squadra di calcio!
Verissimo, pero’ non neghiamo il fatto che a volte la moglie spaccaballe che ti rirende ogni 3 per due o il marito che non c’e’ mai , ti fanno dire ..”ecchissenefrega.., mi alleggerisco un po’..” … e mutuo e figli piccoli ti fanno comunque restare dove sei
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ritorna pero’ anche qui il famoso discorso fatto piu’ volte della perdita di innocenza..
Scopri che si puo’ non essere tutto e che il partner e’ “altro da te”..
Quando lo capisci hai svoltato.. intuisci che il reale e’ altra cosa dall’ideale…. Ma dato che il mio motto e’ “la verita’ ci rende liberi”.. scopri che questo delta tra ideale e reale vale anche per te… e puo’ essere una buona cosa.
Ma io non ho mai avuto la presunzione di essere tutto.
Credevo nell’impegno e nella serietà, sacralizzati dai figli.
Ma io sono anomala.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Verissimo, pero’ non neghiamo il fatto che a volte la moglie spaccaballe che ti rirende ogni 3 per due o il marito che non c’e’ mai , ti fanno dire ..”ecchissenefrega.., mi alleggerisco un po’..” … e mutuo e figli piccoli ti fanno comunque restare dove sei
Ma dei partner così spaccaballe si pongono fuori da ciò che intendevo io, sono persone che vedono la casa, la coppia, la famiglia come un regno su cui dominare.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Tu molli perché capisci, provando qualcosa per qualcun'altra/o che la tua storia non va. Puoi capirlo prima, si no forse, è troppo complicato avere una visione di tutte le coppie.
In realtà davanti al fatto che provi qualcosa dovresti allontanarti e pensare al tuo matrimonio. A volte quando perdi la testa finisci per pensare che a casa ci siano più problemi di quello che vi sono. Allontanarsi e concentrarsi sul proprio rapporto può ridimensionare tutto
 

Etta

Utente di lunga data
Se tu capisci che la tua storia non va nel momento in cui ti accorgi di provare qualcosa per qualcun altro, per me vuol dire che hai ignorato Dumbo..
A volte ti accorgi che le cose non vanno più proprio perché provi qualcosa per un’altra persona.

Infatti tu lo hai mollato subito
E ha fatto più che bene.

In realtà davanti al fatto che provi qualcosa dovresti allontanarti e pensare al tuo matrimonio. A volte quando perdi la testa finisci per pensare che a casa ci siano più problemi di quello che vi sono. Allontanarsi e concentrarsi sul proprio rapporto può ridimensionare tutto
Ma se non dovessi provare più nulla per il marito allora che senso ha concentrarsi sul matrimonio?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Magari per te è la stessa :poop: per me no perché valuto il male minore.


Ecco che per te molla per te. Ma non comprendi che non mollerebbe, nella mia visione, il marito per te, ma lo mollerebbe perché interessandosi a te, capirebbe lo stato della sua relazione.


Non è vero. Fai il maritino devoto mentre lei si rotola con l'altro e tu poi la accogli a casa con la cena pronta chiedendole se è stata una giornata stancante, poi vedi come sarebbe meglio essere stato mollato prima.


Esatto. Poi dicono che non ci arrivi mai.
Non ho scritto che per me è la stessa cosa. Dico solo che, avendo passato entrambe le esperienze, cambia certamente, ma alla fine, dopo qualche tempo, non più di tanto, siamo tra il correre e lo scappare. Diverso, molto diverso, sarebbe essere mollato con un discorso "serio" a 2 del tipo: "mi spiace ma non ti amo più, non ha senso proseguire", senza una figura terza incombente IMHO
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ma se non dovessi provare più nulla per il marito allora che senso ha concentrarsi sul matrimonio?
Verificare se è la presenza dell’altro a non farti provare nulla
Poi capisco che per te salvaguardare la famiglia è qualcosa di cui ti interessa poco
L’importante è che stai bene tu
 

feather

Utente tardo
Credevo nell’impegno e nella serietà, sacralizzati dai figli.
Non mi ricordo i dettagli della tua storia, se dico minchiate mi correggerai. Dici di credere nell'impegno ma alla fine, quella che è venuta meno all'impegno sei tu, lui sarebbe rimasto a fare il marito e padre. A portare avanti quel sacro impegno che citi.
Più che la sacralità dell'impegno credi alla sacralità della fedeltà sessuale mi pare. Che non sono esattamente sovrapponibili
 

rotolina

Utente di lunga data
In realtà davanti al fatto che provi qualcosa dovresti allontanarti e pensare al tuo matrimonio. A volte quando perdi la testa finisci per pensare che a casa ci siano più problemi di quello che vi sono. Allontanarsi e concentrarsi sul proprio rapporto può ridimensionare tutto
Ho sostenuto che è una condizione "rara" ma non facciamo quelli che ignorano che un rapporto può finire, non è che sempre e comunque puoi tornare a concentrarti su quello, se ti si illumina wialcosa che va oltre l'attrazione fisica e che mette in luce falle che prima non consideravi, non ha senso lottare contro i mulini a vento. Te lo dice una che lotta perché vede ciò che c'è ma se non lo vedessi sarei già andata.

Non ho scritto che per me è la stessa cosa. Dico solo che, avendo passato entrambe le esperienze, cambia certamente, ma alla fine, dopo qualche tempo, non più di tanto, siamo tra il correre e lo scappare. Diverso, molto diverso, sarebbe essere mollato con un discorso "serio" a 2 del tipo: "mi spiace ma non ti amo più, non ha senso proseguire", senza una figura terza incombente IMHO
Guarda che la figura terza non è il motivo per eccellenza ma è la condizione che mette in luce che il rapporto non può proseguire. Qui in genere si aprono tre scenari:
1. Stai dove sei e se ti va bene rimuovi se ti va male riduci il rapporto legittimo ad una convivenza del nulla.
2. Ti fai l'amante (scenario che va per la maggiore)
3. Valuti con serietà che non provi più nulla per il tuo partner e lo molli. Ma non lo fai per l'altro, nella mia convinzione, lo fai perché senti che è la cosa giusta per non mentire su sentimenti che non provi più.

Ma se non dovessi provare più nulla per il marito allora che senso ha concentrarsi sul matrimonio?
Va qualificato questo sentimento. Ma se non c'è alcuna forma di amore, hai ragione tu, non ha senso. Io non me ne faccio nulla di un buon amico in casa. C'è chi poi sulla base di questa scoperta si fa l'amante per vivere le emozioni altrove, io mollerei.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Guarda che la figura terza non è il motivo per eccellenza ma è la condizione che mette in luce che il rapporto non può proseguire. Qui in genere si aprono tre scenari:
1. Stai dove sei e se ti va bene rimuovi se ti va male riduci il rapporto legittimo ad una convivenza del nulla.
2. Ti fai l'amante (scenario che va per la maggiore)
3. Valuti con serietà che non provi più nulla per il tuo partner e lo molli. Ma non lo fai per l'altro, nella mia convinzione, lo fai perché senti che è la cosa giusta per non mentire su sentimenti che non provi più.
Sembra che parli di comprare o meno un paio di scarpe nuove per eventualmente sostituire quelle "vecchie", trascurando per altro che anche il terzo è una persona che valuta te tanto quanto tu valuti lui in quel momento e, come ti ha spiegato anche @danny , non è il miglior biglietto da visita possibile mollare l'altro in questa occasione.
 

rotolina

Utente di lunga data
Sembra che parli di comprare o meno un paio di scarpe nuove per eventualmente sostituire quelle "vecchie", trascurando per altro che anche il terzo è una persona che valuta te tanto quanto tu valuti lui in quel momento e, come ti ha spiegato anche @danny , non è il miglior biglietto da visita possibile mollare l'altro in questa occasione.
Forse tu non hai compreso che il paio di scarpe nuove non entra in gioco per l'acquisto ma il desiderato che ti fa capire che il vecchio non va più bene. Se vuoi ridurlo a questo posso anche aggiungere che io il paio vecchio ma fedele e scomodo non lo vorrei fare. Tu?
Detto ciò inutile continuare questo discorso perché più io ti dico che col nuovo non è che ti ci devi mettere (per citare l'atrettanto intervento inutile di danny) per capire che la tua relazione non va più bene e più tu torni lì dimostrando di essere incapace di seguire un ragionamento, magari distante dal tuo, incapponendoti nelle tue statiche osservazioni che sono solo esercizio della tua ottusita' nell'evitare di prendere atto (non devi certo essere d'accordo) che alla fine di una relazione può contribuire anche il sentirsi attratti elettivamente da un altro. Credi che sia talmente improbabile?
 

rotolina

Utente di lunga data
Aggiungo che qui sul forum mi sembra che quasi tutti i traditori si tengano le scarpe vecchie a cui aggiungono i sandali nuovi per i momenti di svago. Certo, non comprano un paio di scarpe nuove, sia mai, meglio abbondare con le tipologie, l'importante è che le vecchie e fedeli rimangano nell'armadio così all'occorrenza non si è scalzi.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ho sostenuto che è una condizione "rara" ma non facciamo quelli che ignorano che un rapporto può finire, non è che sempre e comunque puoi tornare a concentrarti su quello, se ti si illumina wialcosa che va oltre l'attrazione fisica e che mette in luce falle che prima non consideravi, non ha senso lottare contro i mulini a vento. Te lo dice una che lotta perché vede ciò che c'è ma se non lo vedessi sarei già andata.
Non ho scritto che un rapporto non può finire. So bene che può finire. Credo che valga la pena fare tutti i tentativi possibili prima di chiudere
 

Etta

Utente di lunga data
Verificare se è la presenza dell’altro a non farti provare nulla
Poi capisco che per te salvaguardare la famiglia è qualcosa di cui ti interessa poco
L’importante è che stai bene tu
No ma non sto nemmeno in un matrimonio dove non provo più nulla.

Va qualificato questo sentimento. Ma se non c'è alcuna forma di amore, hai ragione tu, non ha senso. Io non me ne faccio nulla di un buon amico in casa. C'è chi poi sulla base di questa scoperta si fa l'amante per vivere le emozioni altrove, io mollerei.
Concordo con te.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Forse tu non hai compreso che il paio di scarpe nuove non entra in gioco per l'acquisto ma il desiderato che ti fa capire che il vecchio non va più bene. Se vuoi ridurlo a questo posso anche aggiungere che io il paio vecchio ma fedele e scomodo non lo vorrei fare. Tu?
Detto ciò inutile continuare questo discorso perché più io ti dico che col nuovo non è che ti ci devi mettere (per citare l'atrettanto intervento inutile di danny) per capire che la tua relazione non va più bene e più tu torni lì dimostrando di essere incapace di seguire un ragionamento, magari distante dal tuo, incapponendoti nelle tue statiche osservazioni che sono solo esercizio della tua ottusita' nell'evitare di prendere atto (non devi certo essere d'accordo) che alla fine di una relazione può contribuire anche il sentirsi attratti elettivamente da un altro. Credi che sia talmente improbabile?
Diciamo che io sono capace di sostenere una discussione senza dare epiteti all'altro, tu?

Detto ciò io non escludo mai nulla, neanche il tradimento (e parlo da cornuto che l'ha sempre presa più o meno in quel posto), perchè purtroppo difetto delle tue granitiche certezze. Mi limito ad osservare che mi sembra improbabile che uno non si metta con la persona da cui è attratta, magari ricambiata, dopo aver mollato quella di prima tornando "libero", ma tutto può essere. Ma anche quando, la domanda che farei al mollatore integerrimo sarebbe "se tu non avessi incontrato Terzo, ti saresti accorto/a che il tuo rapporto era decotto?", se SI allora pirla perchè dovevi mollarlo prima, se NO allora la causa è il terzo e per il mollato sempre di inchiappettata si tratta, sebbene non tradimento
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Diciamo che io sono capace di sostenere una discussione senza dare epiteti all'altro, tu?

Detto ciò io non escludo mai nulla, neanche il tradimento (e parlo da cornuto che l'ha sempre presa più o meno in quel posto), perchè purtroppo difetto delle tue granitiche certezze. Mi limito ad osservare che mi sembra improbabile che uno non si metta con la persona da cui è attratta, magari ricambiata, dopo aver mollato quella di prima tornando "libero", ma tutto può essere. Ma anche quando, la domanda che farei al mollatore integerrimo sarebbe "se tu non avessi incontrato Terzo, ti saresti accorto/a che il tuo rapporto era decotto?", se SI allora pirla perchè dovevi mollarlo prima, se NO allora la causa è il terzo e per il mollato sempre di inchiappettata si tratta, sebbene non tradimento
sono veramente pochi quelli che mollano, specie in relazioni lunghe, se non si profila qualcuno all'orizzonte, conosco una che mentre organizzava il matrimonio si rendeva conto che non amava più il compagno, ma andava avanti coi preparativi, a 6 mesi dalle nozze ha conosciuto un altro e a quel punto ha mollato l'ufficiale, se non avesse conosciuto quello che è il suo attuale marito, si sarebbe sposata quello con cui stava da 7 anni per poi, probabilmente, divorziare poco dopo
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Aggiungo che qui sul forum mi sembra che quasi tutti i traditori si tengano le scarpe vecchie a cui aggiungono i sandali nuovi per i momenti di svago. Certo, non comprano un paio di scarpe nuove, sia mai, meglio abbondare con le tipologie, l'importante è che le vecchie e fedeli rimangano nell'armadio così all'occorrenza non si è scalzi.
Le motivazioni possono essere molteplici e strettamente personali.
Si potrebbe dire la stessa cosa dei traditi che, nonostante tutto, si tengono le scarpe bucate.
 

ivanl

Utente di lunga data
Io non capisco cosa rilevi se la fine viene decretata di iniziativa o a seguito di un incontro con un'altra persona...il risultato sempre quello è
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
sono veramente pochi quelli che mollano, specie in relazioni lunghe, se non si profila qualcuno all'orizzonte, conosco una che mentre organizzava il matrimonio si rendeva conto che non amava più il compagno, ma andava avanti coi preparativi, a 6 mesi dalle nozze ha conosciuto un altro e a quel punto ha mollato l'ufficiale, se non avesse conosciuto quello che è il suo attuale marito, si sarebbe sposata quello con cui stava da 7 anni per poi, probabilmente, divorziare poco dopo
Che succeda siamo assolutamente d'accordo, io non credo che sia il modo migliore per gestire "felicemente" la propria vita, ma resta una mia personale opinione
 
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