Un'altra ragazza scomparsa

Brunetta

Utente di lunga data
Tra urlare e uccidere ci sono molti passaggi. È talmente evidente che non capisco perché si senta la necessità di ribadirlo.
Il problema è che si vuole il mostro. Si vuol mettere una distanza incolmabile tra chi agisce la rabbia e noi, quelli bravi.
Ma se chi agisce la rabbia è totalmente diverso non potremmo mai capire prima il suo disagio che inizia molto molto prima.
 

Brunetta

Utente di lunga data

omicron

Pigra, irritante e non praticante
"Siete" anche no, grazie... stai parlando con me. Non con tutti. E se vuoi argomento la mia osservazione. Se tu stessa dici che sei per lo "sfogo", lo sfogo è dire là per là quello che ti viene in mente, a chi ti trovi davanti e che, si suppone, sia oggetto della tua rabbia. Non sto parlando di forza fisica, Hulk non c'entra. Ma di cose dette in preda a impulsività, da cui non sempre si può tornare indietro dicendo "ma io avevo bisogno di sfogarmi".
Parlo con te e con Danny che dice che perdo il controllo
Non perdo il controllo
Poi fa tutte le diagnosi che vuoi fare, libera di farlo, non ho intenzione di giustificarmi
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Le parole possono ferire.
Ma qui stiamo parlando di capire che chi poi arriva a uccidere prima era solo uno come noi che non ha saputo gestire le sue pulsioni di fronte a una frustrazione enorme per lui.
Capire ci può fare prestare più attenzione (nella vita, non qui ) a chi prova frustrazione e rabbia per chiedere l’aiuto di cui ha bisogno prima che agisca con violenza contro gli altri, ma anche contro se stesso.
Invece gli uomini hanno ammesso a fatica di aver provato quelle emozioni.
Io ho scritto che mi arrabbio e mi sfogo
Sono diventata una che può ferire qualcuno fisicamente e psicologicamente, che perdo il controllo e non so cosa faccio o cosa dico
Cose che non ho scritto
E non mi interessa neanche argomentare
Ognuno può pensare ciò che più gli piace
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io ho scritto che mi arrabbio e mi sfogo
Sono diventata una che può ferire qualcuno fisicamente e psicologicamente, che perdo il controllo e non so cosa faccio o cosa dico
Cose che non ho scritto
E non mi interessa neanche argomentare
Ognuno può pensare ciò che più gli piace
Ma non ti devi giustificare.
Il tuo è stato un contributo importante.
Finalmente è stato ammesso che tutti proviamo rabbia.
Poi chi ha subito ferite verbali avrà ricordato quei momenti.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Ma non ti devi giustificare.
Il tuo è stato un contributo importante.
Finalmente è stato ammesso che tutti proviamo rabbia.
Poi chi ha subito ferite verbali avrà ricordato quei momenti.
Ma infatti non mi sono giustificata
Non mi interessa neanche che mi vedano come hulk che spacca tutto
Sempre meglio della segretaria porno che pensa @jack-jackson 🤣
Sempre che le due cose siano in antitesi 🤣
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Io ho capito. Sei tu che non hai capito che sono correlate e che se non devi gestire la pulsione è perché la gestisci prima nella rabbia.
Io ho capito che tu ragioni in termini psicoanalitici, ma la psicanalisi non è una scienza e men che meno la verità assoluta
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Parlo con te e con Danny che dice che perdo il controllo
Non perdo il controllo
Poi fa tutte le diagnosi che vuoi fare, libera di farlo, non ho intenzione di giustificarmi
Ma non faccio diagnosi. Parlo semplicemente di perdere il controllo e dire qualcosa che può far male a chi ne è destinatario.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Quando fai queste domande, che presumo sarebbero rivolte a capire le nuove generazioni di giovani, vai a indagare su risposte di persone che la loro gioventù se la sono lasciata alle spalle da un pezzo. Non sui giovani.
Detto questo personalmente non ho mai creduto a queste categorizzazioni, che sembrano una lista stilata da un ragazzino che passa in rassegna le ragazze presenti ad una festa. Una semplificazione efficace in un contesto da rimorchio, termini che comunque nel tempo sono stati espressi qui da persone intorno ai 50 anni, io ho forti dubbi che vi siano nei giovani, tanto più usando i termini dei cinquantenni.
Gatta morta l’ho sentito utilizzato per la prima volta in tv, riferito ad una concorrente nella prima edizione del Grande Fratello. Non sapevo neppure cosa significasse. Mai sentito prima, da nessuno, ne uomini ne donne.
Non ho mai sentito una donna, nel conoscere altre donne, o frequentarle in ambienti di studio o lavoro, usare di sua iniziativa il termine troia. Ho sentito tanti uomini usare il termine troia, quello si, e a fronte dei miei dubbi assicurarmi che ci sono le donne troie.
Comunque trovo che questa divisione di classifica sia poco rappresentativa delle nuove generazioni.
Riportato da ragazze diciottenni:
1) i ragazzi vogliono solo scoparti
2) tizio che sta con caia da due anni la va a trovare solo il sabato per scopare
3) ci ha provato e quando ci sono stata e’ passato a un’altra…
4) mi ha mentito: si vede con un’altra…
Etc..
Le ragazze sognano ancora di essere molto amate da un fidanzato... e spesso usano il sesso anche da giovanissime non tanto perche’ ne hanno voglia ma per tenersi il ragazzetto coi brufoli…
Ho a volte l’impressione che la libertà sessuale sfrenata non giovi poi cosi tanto ai giovani.. ma soprattutto non giovi alle donne che, comunque, e per fortuna, continuano a rimanere diverse.
Per ritornare in tema..il problema di oggi sono i no che non si è abituati a sentirsi dire… la ragaza si tagliuzza le braccia davanti alla sofferenza o si getta dall’ottavo piano (una 12 enne a milano a fine ottobre..12 anni…)o non mangia e il maschio diventa violento..(ho semplificato molto ma e’per rendere l’idea)..
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io ho capito che tu ragioni in termini psicoanalitici, ma la psicanalisi non è una scienza e men che meno la verità assoluta
Psicologici a spanne semmai. Ma non è che non lo faccia chi ragiona in termini propri.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Ma non faccio diagnosi. Parlo semplicemente di perdere il controllo e dire qualcosa che può far male a chi ne è destinatario.
E io ti sto dicendo che non perdo il controllo


A te non lo hanno detto
IMG_9814.jpeg

Dimmi dove l'ho scritto. Ho semplicemente detto che in preda alla rabbia si rischia di dire parole fuori posto. E non tutti, quando chi torna lucido prova a spiegarsi, sono disposti a lasciar correre.
E tu dimmi dove ho scritto che perdo il controllo
Quello te lo sei inventato tu
 

Andromeda4

Utente di lunga data
E tu dimmi dove ho scritto che perdo il controllo
Quello te lo sei inventato tu
Non è che spaccare cose, o
"Ma beati voi
Io tiro le cose
Tiro cazzotti al muro o al tavolo
Una volta ho spaccato un mestolo di legno sbattendolo violentemente sul tegame di acciaio"

Sia esattamente mantenere la calma... non credo di avere inventato. E se in quel momento ci fosse qualcuno, vicino a te, lo prenderesti a parole, magari aggressive... ecco, questo intendevo. Se poi riesci a selezionare, nel senso che con le cose te la prendi e con le persone no, sei invidiabile, che ti devo dire.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
È colpa mia se vorrei una collega che, mentre mi da il buon giorno, si accavalli le gambe tenendo la penna in bocca ?
No no
Mica lo vorresti solo tu


Non è che spaccare cose, o
"Ma beati voi
Io tiro le cose
Tiro cazzotti al muro o al tavolo
Una volta ho spaccato un mestolo di legno sbattendolo violentemente sul tegame di acciaio"

Sia esattamente mantenere la calma... non credo di avere inventato. E se in quel momento ci fosse qualcuno, vicino a te, lo prenderesti a parole, magari aggressive... ecco, questo intendevo. Se poi riesci a selezionare, nel senso che con le cose te la prendi e con le persone no, sei invidiabile, che ti devo dire.
Allora invidiami
 
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