la mia opinione è sicuramente influenzata anche dalla mia età (32 anni) e sicuramente dal fatto di non essere genitore, questo cambia molto le carte in tavola.
Per me la coppia aperta dall'inizio di relazione non mi sento di criticarla o apprezzarla, per me è una questione di gusti sessuali e limitata alla sessualità (vedasi sado, chi si maschera, chi fa giochi di ruolo....), ma se subentra successivamente credo passi più come tentativo di tenere unita una coppia a rischio (vuoi per tradimenti precedenti, vuoi perchè l'attrazione reciproca sia calata ecc).
Io con una ragazza ebbi un rapporto libero, libero nel senso che entrambi potevamo vedere e frequentare altri; personalmente non mi piacque nemmeno un po' e non per gelosia ma perchè per me il sesso è un piccolo gioiello da vivere nell'intimità della coppia, credo che non sia un caso che appunto un sinonimo di sesso sia intimità, qualcosa di esclusivo e intimo....elementi che nella mia frequentazione aperta (definirla relazione è troppo) finirono per scemarla.
Ma io sono un romanticone, un romanticone vero.
Se la nostra intimità di coppia non è più solo "nostra" per me si perde una parte importante di valore, spesso sono stupito di come le persone mentano, nascondano, tradiscano per....infilare una protuberanza carnosa di 20 cm (se va bene) per un peso di 150 gr (ad occhio) in un buco...ebbene quando ho rivisto tutte le vicissitudini di "cuore" attorno a me (personali, famigliari o di amicizie) in questa ottica non posso non pensare quanto l'umanità sia caotica e un pochino scema...e allora mi scappa un sorriso.
Se mi venisse proposta la relazione aperta per "condonare" certi comportamenti o pensieri non ci penserei un secondo, per me si può chiudere e senza rancore, per me la vita non ruota attorno alle relazioni, se una relazione non mi fa vivere bene non ci penso nemmeno sul da farsi.
Più di 2 anni fa nella mia relazione non stavo affatto bene, taglia e mi trovai fuori di casa con 1000 euro in banca, in una casa anni 70 senza riscaldamento con 1000 problemi, ho mangiato pasta e riso bolliti per 2 mesi prima di tornare a stare meglio economicamente, pure fare benzina fu un problema serio, ma la Mia vita tronò MIA.
Le difficoltà non mancarono e i momenti di sconforto pure, ma i risultati arrivarono, mi reinventai lavorativamente parlando e ora guadagno il triplo sistemando così le mie difficoltà economiche di allora, mi buttai nelle mie passioni e rinacqui, infine il destino mi portò Samprogna.
La zuppa di questo ultimo paragrafo per dire che volere è potere, sempre, basta aver chiaro bene in testa cosa si vuole e allora tutte le difficoltà si trasformano in sfide e una per volta ce le si smazza.
Niente è più potente della volontà di una persona che si impegna per raggiungere i propri obbiettivi, tutte le sfide non sono che ramoscelli secchi.