Tradimento con o senza protezione

[perplesso]

quella del CIM ti piace proprio eh?

ne ho visti parecchi. ma non bastano mai, col livello di disagio che c'è a giro

 

[Etta]

Dopo una vita in compagnia ovviamente è difficile sentirsi soli.. ho vissuto 30 su 50 con lei ovvero tolta infanzia ed adolescenza è tutta la vita . Ma non temo tanto la solitudine della separazione ma la solitudine del pensare che quelle che erano le nostre concezioni di coppia, ora sono rimaste solo le mie.

Ogni tanto bisogna cambiare nella vita.

 

[Pazzesco]

Te sei scemo forte. Ma forte. Tra traditore/trice e amante si crea una coppia nella stragrande maggioranza dei casi

E quando non si crea? Perchè lo leggi qui in una valanga di casi non si crea, cosa succede????
Hai messo a rischio le persone che ami o che hai amato

Uno che non riesce ad interpretare questi schemi comportamentali, graziarcazzo che poi si ritrova le corna in testa volto si tratta proprio di avere carenza di quel minimo senso di strumentario per interpretare la vita: quando le buste puttanate, mi chiedo come abbiate fatto a sopravvivere Fino all'età adulta

sarebbe meglio, prima di lanciarsi in commenti tanto caustici, avere almeno padronanza della sintassi

 

[Etta]

Io non mi ricordo chi è fra gli utenti quella con il marito che andava a troie pagate. Ma secondo me quelle nemmeno sono vere e proprie corna.

Certo che lo sono se e’ all’insaputa del coniuge.

Le femmine non ne conosco molte, ma è un problema di domanda e offerta

Femmine che pagano per scopare? Rarissime.

Dura la vita dei clienti di prostitute…

Eh sì poverini fanno tenerezza.

 

[Nicky]

Spleen, al di là del fatto che i sentimenti sono sempre complicati e quindi recidere un legame è difficile, il punto non è il matrimonio, secondo me, è la famiglia, nel senso più ampio, ciò che non vuoi ledere.

 

[Jim Cain]

Femmine che pagano per scopare? Rarissime.

In genere vanno tutte all'estero, Cuba Giamaica e alcuni paesi africani le mete più gettonate.

 

[Etta]

E quando non si crea? Perchè lo leggi qui in una valanga di casi non si crea, cosa succede????
Hai messo a rischio le persone che ami o che hai amato

Nella vita bisogna pur rischiare no?

Spleen, al di là del fatto che i sentimenti sono sempre complicati e quindi recidere un legame è difficile, il punto non è il matrimonio, secondo me, è la famiglia, nel senso più ampio, ciò che non vuoi ledere.

Ma guarda che in un certo senso rimane comunque una famiglia anche se ci separa.

In genere vanno tutte all'estero, Cuba Giamaica e alcuni paesi africani le mete più gettonate.

Ma a pagamento?

 

[Pazzesco]

Nella vita bisogna pur rischiare no?

si ma rischi tu per te, checazzo

 

[ParmaLetale]

Ma a pagamento?

Si, ti confermo. Visto in Giamaica. Vanno per provare il big bamboo, e non sono tutte delle disperate come si potrebbe pensare

 

[Brunetta]

Ma dai, la gente si sposa in gran parte per la scavolini, tu come la chiamo questa cosa?
Il rito come bisogno non infonde automaticamente significato.
rito e conformismo non si elidono a vicenda...

È quello che dicevo. Ma poi l‘ostinazione a non chiudere il matrimonio mi ha mostrato che il matrimonio, istituzione, rito o non rito, (perché vale in parte pure per i conviventi) ha per molti un valore in sé.
Quante volte è stato scritto che ci vogliono le “prove” del tradimento. E le prove non le cercano per evitare un mantenimento, ma come giustificazione per sé di aver scelto di chiudere. Ed è un carico di responsabilità che percepisce il tradito, perché il traditore di lì non se ne vuole andare.

 

[Etta]

si ma rischi tu per te, checazzo

Se se sposato e rischi non rischi da solo ovviamente. Altrimenti non tradisci e fai prima.

Si, ti confermo. Visto in Giamaica. Vanno per provare il big bamboo, e non sono tutte delle disperate come si potrebbe pensare

Contente loro.

 

[Arcistufo]

Anche contrattualizzare una faccenda difronte alla comunità può essere un atto di conformismo.

Si ma nulla aggiunge e nulla toglie al matrimonio in sé, proprio perché è una dimensione contrattuale e collettiva invece che sentimentale e intima come pensano i più.

E quando non si crea? Perchè lo leggi qui in una valanga di casi non si crea, cosa succede????
Hai messo a rischio le persone che ami o che hai amato



sarebbe meglio, prima di lanciarsi in commenti tanto caustici, avere almeno padronanza della sintassi

Stavo dettando, dopo edito.
Mai creduto che non si crei.
Editato.

Certo che lo sono se e’ all’insaputa del coniuge.

Sai che secondo me no?
Se mio marito paga una zoccola per farsi cagare addosso, secondo me il problema sta nella coprofilia, non nel pagamento.
Lo vuoi meno estremo?
Se mio marito paga diciottenni perché si arrapa solo con la carne fresca, meglio andare a zoccole e consumare che non consumare ma farti passare come la moglie del bavoso con tutto il paesello.

si ma rischi tu per te, checazzo

In salute e in malattia. Mica specificano dove la prendi la malattia.

Si, ti confermo. Visto in Giamaica. Vanno per provare il big bamboo, e non sono tutte delle disperate come si potrebbe pensare

Anche in Giappone.

 

[Jim Cain]

Ma a pagamento?

Chiaro.

Anche in Giappone.

Sicuro ?
I giapponesi sono notoriamente minidotati.

Si, ti confermo. Visto in Giamaica. Vanno per provare il big bamboo, e non sono tutte delle disperate come si potrebbe pensare

Viste anch'io in Giamaica.

 

[danny]

Bella domanda. Ti rispondo che sono sempre stato molto combattente, ho fatto sempre leva sulle cose belle per superare quelle meno belle.. ho sempre messo in fila le cose positive...mai rinunciatario..mia moglie me lo ha sempre riconosciuto. Ma ora per la prima volta è diverso..(mi sono confrontato con altri con situazioni simili e ho visto che è diffuso). È come se avessi avuto una vita prima del tradimento e una dopo. Ovviamente peggiore la seconda di gran lunga. Forse perché in tutti i momenti c'era sempre mia moglie e ora invece ti ritrovi in fondo solo. Anche lei ogni tanto dice questa cosa ti ha cambiato. Alla fine anche il traditore si trova una persona vicino peggiorata. Ma è una lezione di vita. Nasciamo e moriamo soli. Punto

Ti sei chiesto perché ti ha tradito?

Beh, il fatto che non coincidano non equivale a dire che siano entrambe valide e rispettabili.
Altrimenti vale tutto.

Per me sono entrambe valide e rispettabili.
In nessuno dei due casi si parla di reati o altro di illegale.
Il valore che si dà è strettamente personale.
Pertanto se Eagle ritiene estremamente grave che sua moglie non abbia usato il preservativo anche con l'amante, la lasci.

Per me non è per niente grave, anzi.

Quindi il cliente X scrive nel 2023 recensioni per 30 prostitute… e così via
Quello che dici tu succede spessissimo su un altro sito, quello della loro pubblicità, quello che dico io è un forum dei clienti che appunto anche loro hanno notato che le recensioni fatte sul sito di adescaggio sono spesso fasulle.
Il forum è nato appunto per smascherare le fregature e le recensioni finte di un altro sito.
Dura la vita dei clienti di prostitute…

Ma sì, sono vere alcune. .
Mi son letto quelle di una nostra amica.
E, niente, erano uguali ai racconti a voce.

 

[Lara3]

Ti sei chiesto perché ti ha tradito?


Per me sono entrambe valide e rispettabili.
In nessuno dei due casi si parla di reati o altro di illegale.
Il valore che si dà è strettamente personale.
Pertanto se Eagle ritiene estremamente grave che sua moglie non abbia usato il preservativo anche con l'amante, la lasci.

Per me non è per niente grave, anzi.


Ma sì, sono vere.
Mi son letto quelle di una nostra amica.

E … come sono ?
Ecco, come giustamente diceva Brunetta in certi siti credo siano più quelle fasulle che vere. Si capisce comunque. Basta vedere che chi ha messo la recensione ne ha messe una sola oppure più di una, ma solo a una escort. Furba ;-)
Quindi la tua amica ?

 

[danny]

E … come sono ?
Ecco, come giustamente diceva Brunetta in certi siti credo siano più quelle fasulle che vere. Si capisce comunque. Basta vedere che chi ha messo la recensione ne ha messe una sola oppure più di una, ma solo a una escort. Furba ;-)
Quindi la tua amica ?

Nostra amica.
Non sapevo facesse la escort, e in effetti è cosa nota solo ad alcuni.
Poi quando me lo hanno detto ho visto un suo porno e le varie recensioni.
Positive e non.

 

[danny]

Sul dolore del tradimento.

Per quanto mi riguarda il dolore più grande è stato quello di constatare che contrariamente a quello che pensavo, le cose tra me e mia moglie non andavano benissimo.
Le donne manifestano spesso l'insofferenza nei piccoli gesti. Se una donna si incazza per la tavoletta del cesso alzata, spesso è uno sfogo che nasconde altro.
Noi uomini vediamo solo quel che ci viene detto e ci limitiamo ad afferrare il concetto banale di trovarci di fronte a una cagacazzi e nulla più.
Tra uomo e donna ci sono profonde differenze nel modo di comunicare e questo dopo anni porta le coppie ad avere difficoltà, evidenziando le frustrazioni che derivano dall'essere ignorati per alcuni aspetti in cui non vi è affinità di pensiero.
Io non ho mancato all'appuntamento, facendo coincidere come di prassi la crisi all'inizio della scuola della figlia.
Uno dei periodi più proficui per i tradimenti femminili.
Mia moglie diceva che la davo per scontata.
Io da parte mia invece ero convinto che non mi vedesse e tendevo a non lasciarmi andare per non subire delusioni.
Fatto sta che nella corsa a cercare compensazioni mia moglie è arrivata per prima.
Avrei potuto arrivare prima io, se solo qualcuna mi fosse saltata addosso.
Il dolore è l'essere investiti da qualcosa che pensavi fosse un tuo problema, non un suo.
Ma come, pensavo, ero io as avere bisogno di attenzioni e invece...
Invece ne aveva bisogno anche lei.
(continua)

 

[Alphonse02]

Come spiegazioni del tradimento subito penso di aver vinto : si annoiava, non sapeva cosa fare.
Colpa mia: non condividevo i compiti in casa, mi caricavo sulle spalle quasi tutto ( anche tagliare l’erba, potare gli alberi, spostare quintali di legna ecc)
Bisogna condividere i compiti, così non ha tempo di annoiarsi.

Però... mi suona poco attendibile come motivazione.
Più convincente se avesse detto che con la prostituta sentiva l'attenzione per le sue necessità, si sentiva importante. Anche se sapeva che era una finzione. Perché tu occupavi ogni spazio (metafora) nella relazione e lui si sentiva di soffocare.
Non ci crederai, ma è una delle più comuni motivazioni da sempre che gli uomini non più giovani raccontano alle prostitute.

Parlavo stasera con un amico, mio coetaneo. Ci conosciamo da quando eravamo appena laureati ed iniziavamo a lavorare.
Lui ha due matrimoni falliti alle spalle, tre figli grandi.
Una relazione con una compagna (senza figli) con alti e bassi, ormai prossima ad un ventennio. Non si sposa ed ha sempre resistito per non andare a convivere in pianta stabile. Ognuno se ne torna a casa sua, dopo uno o due giorni. Per respirare liberamente quando si crea tensione, perché la convivenza è un continuo compromesso che, oltre una certa età non si riesce ad affrontare con entusiasmo. Non più.
Si cerca di preservare spazi di autonomia.
E godere dei momenti di intesa.

Ho concordato pienamente con lui.
Mi è successo di provare le stesse cose, le medesime sensazioni.

Difficili da far capire ad una donna, che tende, anche non sempre intenzionalmente, a far prevalere le proprie esigenze e regole di vita.
Alla lunga diventa oppressiva l'atmosfera a casa e si devono trovare sfoghi, momenti di tranquillità.

 

[Alphonse02]

roba da femmine, questa.

No, da campeggiatore che pretende bagni puliti.
Non sei mai stato in campeggio o in caserma.

 

[Lara3]

Però... mi suona poco attendibile come motivazione.
Più convincente se avesse detto che con la prostituta sentiva l'attenzione per le sue necessità, si sentiva importante. Anche se sapeva che era una finzione. Perché tu occupavi ogni spazio (metafora) nella relazione e lui si sentiva di soffocare.
Non ci crederai, ma è una delle più comuni motivazioni da sempre che gli uomini non più giovani raccontano alle prostitute.

Parlavo stasera con un amico, mio coetaneo. Ci conosciamo da quando eravamo appena laureati ed iniziavamo a lavorare.
Lui ha due matrimoni falliti alle spalle, tre figli grandi.
Una relazione con una compagna (senza figli) con alti e bassi, ormai prossima ad un ventennio. Non si sposa ed ha sempre resistito per non andare a convivere in pianta stabile. Ognuno se ne torna a casa sua, dopo uno o due giorni. Per respirare liberamente quando si crea tensione, perché la convivenza è un continuo compromesso che, oltre una certa età non si riesce ad affrontare con entusiasmo. Non più.
Si cerca di preservare spazi di autonomia.
E godere dei momenti di intesa.

Ho concordato pienamente con lui.
Mi è successo di provare le stesse cose, le medesime sensazioni.

Difficili da far capire ad una donna, che tende, anche non sempre intenzionalmente, a far prevalere le proprie esigenze e regole di vita.
Alla lunga diventa oppressiva l'atmosfera a casa e si devono trovare sfoghi, momenti di tranquillità.

Potrei affermare con tranquillità che non ero per niente oppressiva. Quando è accaduto ci vedevamo solo i fine settimana e le vacanze, a causa del suo lavoro a un’oretta da casa. Preferiva restare là. Mi rendo conto che un’ora di strada non è la fine del mondo e da moglie “ oppressiva “ che sono non gli ho mai chiesto di tornare a casa; diceva che era stanco fare un’ora di viaggi. Prima di questo, quando vivevamo insieme, praticamente ci vedevamo a cena e a letto per “ il dovere” . Mai imposto il giretto al centro commerciale di sabato o qualsiasi cosa che possa piacere a me.
Passava i fine settimana al PC a guardare YouTube e … altro. Purtroppo è capitato un po’ di volte che i bambini mi dicessero “ papà guarda donne nude”. Lo vedevo anche io e dovevo capirlo che era una vera dipendenza se non riusciva fare attenzione almeno con i figli.
Comunque no, gli ho lasciato ampi spazi, tanto da rendermi conto dopo anni che andava a puttane. Non mi passava per la testa neanche di dubitare o controllare.
E credo che non ero assente. Non per scelta mia, ma per una scelta lavorativa sua. Quando eravamo insieme, ho l’impressione di esserci stata. Vabbè sempre indaffarata, ma neanche lui non mi ha mai detto: ti aiuto in cucina così facciamo prima.
Non ricordo di averlo mai rifiutato.