Secondo me il matrimonio che continua dopo un tradimento è qualcosa di completamente diverso al matrimonio che c'era prima.
Certi simboli, certe cerimonie sono vincolate all'idea di matrimonio antecedente un tradimento, la fiducia, la fedeltà, le promesse fatte durante il matrimonio, soprattutto in chiesa, hanno subito uno strappo irreparabile e chiunque ha provato a recuperare sa bene che le cose, a prescindere dal perdono, dal rancore, si comincia su base diverse.
@Mir secondo me è coerente con i suoi principi d'onestà. Perché festeggiare 25 anni di matrimonio in cui la fiducia, la fedeltà dovevano essere da pilastro, se in realtà quel tipo di matrimonio è morto nel momento del tradimento?
Ora c'è altro, buono quanto basta, bello quanto si vuole, ma altro. Se si vuole festeggiare la vita insieme, è giusto ed è bello, ma consapevoli delle basi diverse attuali. Anch'io non metterei mai più la fede. Qual patto è stato rotto, e quel simbolo sarebbe solo ipocrita.