Ci sono casi con scelte, che comunque sono censurabili o rispettabili, ci sono situazioni dove non puoi scegliere. Se non erro, trascorso un certo periodo di tempo, nemmeno tanto lungo, un figlio non lo puoi più disconoscere. Credo, e giustamente, a tutela del figlio stesso.
Diciamo che oggigiorno tramite i test genetici, è stato tolto alla donna una parte del potere sulla possibilità di nascondere le sue scelte riproduttive.
Però, personalmente, visto che alla donna si giustificano scelte come l'abbandono del minore in ospedale o persino l'aborto, che checchè se ne dica è la sopressione di una possibile vita, ci andrei molto cauto a considerare una merdaccia chi non se la sente di allevare un figlio non suo.
Che poi, voglio dire, quanti di quelli che lo hanno allevato, poi alla fine si tirano indietro?