COMMIATO.

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Frase decisamente infelice.
Qui potrebbero scrivere o leggere persone omosessuali, che meritano il rispetto di tutti.
Spero di leggere delle scuse.
Ma cazzotene. Ognuno ha diritto a dire la sua.
Io ho tanti amici omosessualità, ma le checche non le sopporto. E manco loro.
 

andrea53

Utente di lunga data
Anche scopare alla missionaria e solo e soltanto alla missionaria diviene una pratica non scevra da una buona dose di morbosità. :)
Se dici a me sei fuori strada. Comunque le pratiche a cui facevo riferimento, con la missionaria, la pecorina, lo spengicandela e il sessantanove ci combinano come il cul@ con le quarant’ore
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Proprio in virtù del fatto che ognuno può dire la sua, una persona può anche sentirsi dire che ciò che scrive è sgradevole.
Infatti la frase è fuori posto era Spero di leggere delle scuse. Ste perorazioni conto terzi collettivi, sono uno dei peggiori fattori inquinanti dei posti in cui si parla in anonimo. Il vaffanculo Libero è l'unica garanzia di autenticità quando qualcuno scrive. Uno dei motivi per cui non sopporto i vecchi è proprio la maggior tolleranza all'ipocrisia.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Infatti la frase è fuori posto era Spero di leggere delle scuse. Ste perorazioni conto terzi collettivi, sono uno dei peggiori fattori inquinanti dei posti in cui si parla in anonimo. Il vaffanculo Libero è l'unica garanzia di autenticità quando qualcuno scrive. Uno dei motivi per cui non sopporto i vecchi è proprio la maggior tolleranza all'ipocrisia.
Anche per questo non sopporto questo politicamente corretto e questo aggiungere sempre delle excusationes non petitas ogni volta, come se si chiedesse scusa a ogni categoria e a nome di essa, peluche compresi.
 

Nicky

Utente di lunga data
Anche per questo non sopporto questo politicamente corretto e questo aggiungere sempre delle excusationes non petitas ogni volta, come se si chiedesse scusa a ogni categoria e a nome di essa, peluche compresi.
Pensa che invece io non sopporto più le lamentele contro il politicamente corretto e la litania sul non si può più dire niente, che trovo ormai più stucchevoleli del politicamente corretto.
Voglio dire, si può anche dire la propria libera affermazione, sopportando che qualcuno si dichiari offeso.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Pensa che invece io non sopporto più le lamentele contro il politicamente corretto e la litania sul non si può più dire niente, che trovo ormai più stucchevoleli del politicamente corretto.
Voglio dire, si può anche dire la propria libera affermazione, sopportando che qualcuno si dichiari offeso.
La frase finale si può comunque applicare anche a chi questa opinione la esprime contrariamente alla tua. Non pensi?
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Pensa che invece io non sopporto più le lamentele contro il politicamente corretto e la litania sul non si può più dire niente, che trovo ormai più stucchevoleli del politicamente corretto.
Voglio dire, si può anche dire la propria libera affermazione, sopportando che qualcuno si dichiari offeso.
Il politicamente corretto non è una regola di vita. È un modo di esprimersi che ha un senso preciso e dei luoghi precisi in cui va utilizzato.
Qui non ha senso, proprio perché il senso dell'anonimato è esattamente dare la possibilità di essere valutato per quello che dici, senza filtri.
Se una figurina virtuale mi augura un tumore, ci rido, perché augurare un tumore ad un tondino con dentro una paperella sadomaso fa ridere.
Tantopiù se mi hai augurato un tumore perché ti ho detto che mi fai schifo in quanto ricchione, leccaculi o troione da sbarco in varie salse.
Tanto dietro il personaggio ci sta una persona che domani va al gay pride per farsi vedere (oppure no), che seleziona le amicizie dei figli in base all'orientamento sessuale (oppure no), che se lo va a far piantare in culo da un travone brasiliano con due polpacci che manco Sebino Nela due ore dopo aver portato la moglie a messa e aver inveito contro tutta sta gentaccia. Oppure no.
La gente è ipocrita. Tutta, sempre. Chi più chi meno. Perché nella vita mi serve che le persone abbiano una certa idea di me, e mi diano qualcosa in cambio in virtù di quella idea di me.
Pensa che nella vita reale io sono un fascista veterotestamentario che pensa che i figli dei miei dipendenti saranno i dipendenti di mia figlia, e invece passo per un democristiano non pentito sempre rigorosamente accomodante e interessato ai bisogni altrui, quando degli altri davvero non me ne frega un cazzo.
Quando mi sono fatto male l'ultima volta ho ricevuto una quantità di messaggi solidali e accorati da gente che se fossi morto in quell'incidente in moto avrebbe stappato lo champagne. E gli ho risposto secondo il balletto consolidato del politicamente corretto.
Tutto questo ha senso nella vita reale? Certo che ne ha: sposta soldi, scelte, migliora la vita di un sacco di gente.
Qui? No, non ne ha. E chiedere pubbliche scuse per aver scritto froci o salcazzo che ti pare è na cazzata. Tutto qua.
Mo crollo che mi sono consumato il pisello stasera tra le chiappe di una sposata mentre il marito stava scopando altrove (lo so io, lo sa lei, lo sanno tutti tranne lui che si crede sveglissimo)
Saluti dal patriarcato :LOL:

 

Nicky

Utente di lunga data
La frase finale si può comunque applicare anche a chi questa opinione la esprime contrariamente alla tua. Non pensi?
Non ho capito.
In generale, non credo che per rispettare la libertà di espressione altrui, non si debbano criticare frasi che si reputano sgradevoli e chiedere a chi le ha pronunciate di rivederle e anche di scusarsi non con terzi, ma con me che leggo e provo fastidio.
Lamentarsi che la propria libertà di esprimersi è soffocata, perché gli altri ti fanno notare che le frasi che scrivi esprimono un pensiero brutto, spiacevole, è, per me, sciocco. Se sei così debole da rinunciare a esprimerti perché qualcuno ti fa notare che dovresti scusarti per scrivere che i froci non li sopporti, il problema è tuo.
Non è che non puoi scrivere liberamente, non puoi scrivere liberamente e pretendere approvazione.
Nessuno è invitato all'ipocrisia, tutti possono essere invitati al pensiero cosciente.
E trovo che sia limitativo del dibattito anche non far osservare che alcune frasi sono denigratorie del comportamento sessuale altrui e di chi lo mette in atto, visto che anche questo può mettere a disagio chi ha voglia di parlarne e, forse, avrebbe piacere di scrivere in un luogo sapendo che non tutti sono disgustati da chi fa altro, che sia avere rapporti con uomini o pubblicarsi i video sui siti appositi.
Ho quotato te, ma la risposta è a entrambi.
 
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Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
avrebbe piacere di scrivere in un luogo sapendo che non tutti sono disgustati da chi fa altro, che sia avere rapporti con uomini o pubblicarsi i video sui siti appositi.
Ho quotato te, ma la risposta è a entrambi.
Naah. Quanti gay scrivono qua? Pochissimi. E il motivo è proprio nel fatto che il tema del tradimento è diverso tra etero, froci e lelle.
Ecco perché il politicamente corretto è marcio. Chi lo usa o si indigna conto terzi si mette sul piedistallo e inficia il dibattito.
Anche su temi scomodi.
Altro che l'omosessualità, di cui ormai fegancazzo a nessuno.
Io, per esempio, sono felicissimo del fatto che i giudei stiano facendo a Gaza quello che hanno fatto a loro i crucchi. Finalmente i morti sono tutti uguali e ci siamo liberati dell'ebreo piagnone. Ci sono mozioni in tutti in comuni per sopprimere la giornata della memoria.
 

ologramma

Utente di lunga data
Naah. Quanti gay scrivono qua? Pochissimi. E il motivo è proprio nel fatto che il tema del tradimento è diverso tra etero, froci e lelle.
Ecco perché il politicamente corretto è marcio. Chi lo usa o si indigna conto terzi si mette sul piedistallo e inficia il dibattito.
Anche su temi scomodi.
Altro che l'omosessualità, di cui ormai fegancazzo a nessuno.
Io, per esempio, sono felicissimo del fatto che i giudei stiano facendo a Gaza quello che hanno fatto a loro i crucchi. Finalmente i morti sono tutti uguali e ci siamo liberati dell'ebreo piagnone. Ci sono mozioni in tutti in comuni per sopprimere la giornata della memoria.
Dormi poco e ciò non va bene
 

Nicky

Utente di lunga data
Naah. Quanti gay scrivono qua? Pochissimi. E il motivo è proprio nel fatto che il tema del tradimento è diverso tra etero, froci e lelle.
Ecco perché il politicamente corretto è marcio. Chi lo usa o si indigna conto terzi si mette sul piedistallo e inficia il dibattito.
Anche su temi scomodi.
Bisognerebbe anche distinguere tra opinione e scemenza detta senza riflessione, non hanno lo stesso peso e non meritano lo stesso trattamento.
Un giorno, che ho tempo e testa, lo apriamo il capitolo del politicamente corretto, ma, il fatto è che, per quanto possa essere ridicolo, spesso lo è anche lamentarsene, pensando di portatori di idee scomode, che altri non sono che ripescaggi di pregiudizi stantio.
Non mi riferisvo a te, a Gaza o a persone specifiche qui, ma Twitter o x lo frequento pure io e lo vedo il livello.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Non ho capito.
In generale, non credo che per rispettare la libertà di espressione altrui, non si debbano criticare frasi che si reputano sgradevoli e chiedere a chi le ha pronunciate di rivederle e anche di scusarsi non con terzi, ma con me che leggo e provo fastidio.
Lamentarsi che la propria libertà di esprimersi è soffocata, perché gli altri ti fanno notare che le frasi che scrivi esprimono un pensiero brutto, spiacevole, è, per me, sciocco. Se sei così debole da rinunciare a esprimerti perché qualcuno ti fa notare che dovresti scusarti per scrivere che i froci non li sopporti, il problema è tuo.
Non è che non puoi scrivere liberamente, non puoi scrivere liberamente e pretendere approvazione.
Nessuno è invitato all'ipocrisia, tutti possono essere invitati al pensiero cosciente.
E trovo che sia limitativo del dibattito anche non far osservare che alcune frasi sono denigratorie del comportamento sessuale altrui e di chi lo mette in atto, visto che anche questo può mettere a disagio chi ha voglia di parlarne e, forse, avrebbe piacere di scrivere in un luogo sapendo che non tutti sono disgustati da chi fa altro, che sia avere rapporti con uomini o pubblicarsi i video sui siti appositi.
Ho quotato te, ma la risposta è a entrambi.
Ti ha risposto @Arcistufo.
Tra l'altro, io non pretendo approvazione, né sono così debole da rinunciare al dibattito. Esprimo la mia opinione e non mi faccio portavoce di qualcuno che potrebbe sentirsi offeso. È la mia. E non devo né voglio aver paura di offendere altri. Tanto per ribadire, la figlia di un mio prof, lesbica (lo disse lui in una delle sue prime lezioni, quindi non sto facendo nessuna illazione) non ne può più nel politicamente corretto né della cosiddetta inclusione. Questo, per dire che siamo, sono, tutti diversi. È proprio chi pensa di "difenderli dalle offese" a metterli in un recinto.
 
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