Il problema o non problema del nido

poppy

Miele e formaggio
Pero lui ti sta dicendo altro, cosa c'e che non accetta di te
forse mi vive come una mamma smidollata. anche col gatto e' andata cosi, mio marito se l e' sempre cagato poco e lui non fa latro che cercarlo e fargli le fusa. io l ho riempito di treats, coccole, amore, pure calendari dell avvento a natale e davvero non mi puo vedere.
cioe' vivo in una casa senza affetto praticamente.
 

poppy

Miele e formaggio

poppy

Miele e formaggio

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
perdonami ma non capisco questo collegamento tra la sua rabbia e io che non lo ascolto?. quando lo osservo urlare in genere e' perche non gli sto dando quello che chiede che generalemente e' o la tv oppure lasciarlo libero di picchiarmi. cioe' lo vedo come tutti i bambini di quell eta che fanno i capricci. quando mi metto in discussione io lo faccio dal punto di vista affettivo ma non lo rendo partecipe di questo in maniera attiva. sicuramente percepisce ma questa e' una parte di me sulla quale lavorero' di sicuro ma penso sia anche umano come madre rattristarsi delle mancanze affettive e siccome so che lui colpa non ne ha , da qualche parte il problema dovra pure risiedere.
Io non ti ho scritto "non lo ascolti".
Io ti ho scritto "ascoltalo".
Sono due messaggi diversi.
Io sono capace di chiarirti la differenza, in quanto adulta dotata di pensiero astratto.

La rabbia in questo momento è il suo linguaggio e la sua comunicazione.
E' una comunicazione agita ed emozionale.

I capricci sono una comunicazione.
Comunicazione concreta. Fatta di fare e non di dire.

Mi colpisce più che i comportamenti di tuo figlio il fatto che in questo post tu metta sullo stesso piano il chiedere di guardare la tv e il chiedere di picchiarti.
E questa è prospettiva tua o forse o capito male io leggendo lo scritto. Dimmi tu.

Neanche al mio gatto concedo di mordermi la caviglia per chiedermi le coccole o per dirmi che la coccola non lo ha soddisfatto abbastanza o per dirmi che è ora della sua pappa o per dirmi che si sta annoiando o per dirmi che è contento di vedermi.

E pensa, quante domande ci sono in un morsetto di un gatto. :)

Le mancane affettive un bimbo non sa cosa siano.
Non sa "mancanza".
Sa "voglio".

E torniamo all'inizio: cosa vuole?
 

JON

Utente di lunga data
Mio figlio Axel ha 18 mesi. E da quando ha 8 mesi frequenta la nursery. una molto buona child led che ricorda molto il metodo Montessori.
Si trova benissimo e lo adorano tutte. Mi piace molto che il rapporto maestre/bimbi sia di 1 a 3 e 140 bimbi divisi per eta' in 5 classi.
Ci sono i caterpillar che vanno da 6 settimane a 14 mesi, ladybirds (che e' la classe di adesso di Axel) che va dai 14 mesi ai 20 mesi, bumblebees dai 20 mesi ai 30, butterflies dai 30 ai 40 e poi c'e' ultima che per i preschooler, cioe dai 40 mesi ai 4 anni, in UK le elementari le iniziano a 4 anni.
Andando al problema, ormai e' un anno che Axel frequenta, tutti i giorni dalle 7.30am alle 5.30/6pm. perche sia io che mio marito lavoriamo a Londra e il commuting e' di 1 ora e mezza la mattina e 1 ora 40 la sera. effettivamente sto bambino passa molto piu tempo alla nursery che con noi.
io mi rendo conto che e' un bambino completamente diverso al nido e a casa. Al nido e' composto educato amorevole affettuoso, a casa e' il demonio, sara' anche che ci stiamo avvicinando ai terribili 2 e va bene pero'...
esempi: cosa che a me spezza il cuore non mi chiama mamma nemmeno mumy. non mi caga proprio. al papa' dice daddy o dad, alle maestre le chiama per nome e anche gli amichetti della classe, non tutti ma dice Theo, Harper (penso che per Harper abbia la cotta) Helena, Arlo ecc, mamma niente. Lo ha detto per un periodo intorno ai 10/11 mesi poi nulla piu. inoltre con me non e' affettuoso anzi, e' molto aggressivo, mi tira i capelli, mi prende a schiaffi, mi da i pizzichi, cose che non fa nel col papa' ne al nido con nessuno. Quando lo andiamo a prendere la sera io e mio marito mai mai mai corre da me, non mi vede proprio. Quando lo lasciamo al nido e' l unico bambino che non piange anzi, come si butta tra le braccia delle maestre....a me spezza il cuore.
inoltre a casa ha comportamenti esagerati, crisi isteriche che vabbe ci stanno a quest eta' ma al nido mi dicono che non le ha. quando gli metto il piatto davanti, pranzo cena , colazione (nei weekend si intende perche in settimana mangia al nido) e' un continuo di buttare tutto a terra, si mette il cucchiaio in testa e se lo passa tra i capelli, spinge il piatto via, butta la sippycup a terra....io ne ho parlato con le maestre che cascano dal pero e mi dicono che a scuola non fa cosi.
Al nido fa un pisolino al giorno come a casa nel weekend del resto, dalle 12.30 alle 3 piu o meno, ma al nido mi dicono che lo mettono a letto e lui si addormenta senza se e senza ma, a casa e' una lotta continua tra pianti sberle e calci che mi prendo io.
sono mesi che vanno avanti questi comportamenti e io cerco di fronteggiarli meglio che posso me non mi sembra di ottenere risultati.
puo' essere che passa troppo tempo al nido e a noi ci vive e vede come estranei? ma con il papa non e' cosi...
il weekend lo passiamo facendo cose per e con lui, soft play area, parco quando il tempo lo permette, fattorie varie dove puo accarezzare e toccare gli animali, attivita a casa, come pittura, bolle di sapone giochi vari, e guarda solo mezz ora di TV la sera prima di fare il bagnetto e solo ed esclusivamente (per scelta sua) Peppa Pig che mi sembra abbastanza innocuo. Abbiamo una bella e rodata routine che pero non migliora le cose, nonostante siano mesi e mesi che 6.30pm -7pm peppe pig, poi bagnetto poi a nanna ogni volta appena spengo la tv sono urla pianti addirittura alza il suo tavolino di plastica e lo scaraventa in aria....
ma da dove arriva tutta questa rabbia e aggressivita?
Io sono preoccupata per l arrivo del secondo, non so come la prendera, e non so come gestiro la cosa.
Sto sbagliando qualcosa? ho fatto qualcosa di male?
Purtroppo dobbiamo lavorare entrambi io e il papa'. abbiamo un mutuo e spese non indifferenti, altrimenti io sarei stata a casa con lui, ma anche le altre mamme del nido lavorano e i figli non fanno cosi. io piango tutte le sere perche vorrei una coccola con mio figlio una volta ogni tanto, un abbraccio, un bacio. invece ogni volta che mi avvicino mi scansa via ed e' una sensazione bruttissima
Ti dà per scontata, e spesso con la mamma si fanno cose noiose.
Secondo me non devi preoccuparti, continua a fare quello che fai e magari condividere con lui cose che sai piacergli e che lo coinvolgono.
Poi effettivamente vista la routine giornaliera non c'è nemmeno tanto tempo materiale.
 

poppy

Miele e formaggio
Io non ti ho scritto "non lo ascolti".
Io ti ho scritto "ascoltalo".
Sono due messaggi diversi.
Io sono capace di chiarirti la differenza, in quanto adulta dotata di pensiero astratto.

La rabbia in questo momento è il suo linguaggio e la sua comunicazione.
E' una comunicazione agita ed emozionale.

I capricci sono una comunicazione.
Comunicazione concreta. Fatta di fare e non di dire.

Mi colpisce più che i comportamenti di tuo figlio il fatto che in questo post tu metta sullo stesso piano il chiedere di guardare la tv e il chiedere di picchiarti.
E questa è prospettiva tua o forse o capito male io leggendo lo scritto. Dimmi tu.

Neanche al mio gatto concedo di mordermi la caviglia per chiedermi le coccole o per dirmi che la coccola non lo ha soddisfatto abbastanza o per dirmi che è ora della sua pappa o per dirmi che si sta annoiando o per dirmi che è contento di vedermi.

E pensa, quante domande ci sono in un morsetto di un gatto. :)

Le mancane affettive un bimbo non sa cosa siano.
Non sa "mancanza".
Sa "voglio".

E torniamo all'inizio: cosa vuole?
Non lo metto sullo stesso piano e' che sono le uniche due cose per quali si innervosisce di piu e aggiungo che di solito vuole picchiarmi quando non gli do quello che vuole, non a prescindere.
e per favore nota bene che io non gli permetto un bel niente (al gatto si sono onesta, con lui mi accontento anche dei morsetti)
ma questo mio contrastare il fatto di picchiarmi non sta portando da nessuna parte. uno pensa che a furia di dire no e bloccare/reindirizzare/distrarre certi comportamenti prima o poi finiranno. non e' cosi, oppure e' semplicemente una fase molto lunga e fastidiosa che trovera fine da sola ad un certo punto, quale non lo so. ma mai gli ho fatto capire o dato segno che alzarmi le mani a me come a chiunque fosse accettabile, mai.

quindi per tornare all inizio, mi arrendo. non lo so cosa vuole, oh, eh, non saro' in grado che devo dire.
 
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