Sì, hai compreso, purtroppo la ragione è questa. Io sono comprensiva, ma un limite lo devo mettere.
La ragione è questa ma non è solo questa: questa è una delle due ragioni.
L'altra ragione è che non hai prontamente stoppato tuo marito quando vent'anni fa* ha fatto un discorso del genere per la prima volta appena vi sieti messi insieme.
Forse non ci hai fatto caso, forse l'hai sottovalutato, forse l'hai interpretato come manifestazione (sbagliata!) di interesse per te, forse un po' di tutte queste cose insieme, ma in quel momento gli hai consegnato le chiavi del controllo.
Levargliele adesso, all'insegna del "non è mai troppo tardi" è complicato.
Fattibile, entro certo limiti, ma complicato e al prezzo di un confronto a muso duro, credo.
Confronto che potrebbe essere affrontato serenamente in un altro contesto ma nel tuo evidentemente rischia di scoperchiare il vaso di Pandora.
Difficile darti un consiglio: non sei in una bella situazione.
*ho fatto una stima a naso del tempo con cui stai con tuo marito, da quel poco che hai raccontato: forse non saranno 20, ma penso che l'ordine di grandezza sia quello.