Oggi al mercato mi sono innamorato...

perplesso

Administrator
Staff Forum
Io ho sempre detto queste cose ai miei. E non solo. Quando la mia migliore amica sottovalutava il suo ex che oltre a picchiarla (gliene dava pure lei eh...anzi...Forse ne ha prese piu lui) quando lei l ha lasciato la stalkerava, la ricattava, andava anche dagli amici e colleghi di lavoro di lei a minacciarli io l ho avvertita che se non avesse fatto qualcosa avrei parlato col padre. Lei non ha fatto nulla e io non ho hesitate ho chiamato il padre di lei e ho raccontato tutto. Lui è poi intervenuto con forze dell ordine ecc.
ti è andata bene
 

poppy

Miele e formaggio

CIRCE74

Utente di lunga data
La storia di Impagnatiello pur presentando diverse similitudini è abbastanza diversa.. lui un manipolatore nato, un attore, ha sempre finto che tutto andasse bene, viveva molte vite all'interno della sua e non voleva rinunciarci.
Per combattere un soggetto del genere devi averci avuto a che fare in passato con qualcosa di simile , per riconoscerlo e stanarlo.. altrimenti ti ritrovi in una trappola.
Nessuno dice che i parenti o Giulia Cecchettin dovessero aspettarsi che poteva essere uccisa, ma che la povera ragazza è stata vittima di un pesante stalking prima che si arrivasse il peggio .. ed è STATA LASCIATA SOLA. Lei se ne lamentava, non sapeva più che pesci pigliare , ma era sola. Questo a me da la nausea, specie quando adesso li si sente parlare in ogni dove.



Ma se tu vedessi una delle tue figlie in difficoltà con qualcuno che le manda più di trecento messaggi al giorno, la controlla , la opprime e non riesce a lasciarlo.. perché lui si fa sempre più violento verbalmente.. pure se non arrivi a pensare che l'ammazzerebbe non mi dire che non interverresti considerando prima la situazione con tuo marito magari...
Non si interviene solo se si pensa che ci scappa il morto, si interviene anche per evitare che una relazione tossica avveleni o devasti la vita di tuo figlio..
Non mi dire che non lo faresti .. da come ti esprimi qui penso che sei una mamma abbastanza premurosa
Io ucciderei tranquillamente per le mie figlie se solo annusassi il pericolo di morte per loro...ma io sono io...il padre di Giulia aveva perso la moglie da un anno, come ho già detto ho sempre pensato che se fosse stata viva la mamma probabilmente ci sarebbe potuto essere un altro epilogo, sarebbe stato più facile un dialogo tra mamma e figlia.
Giulia da persona adulta quale era avrà pensato di non dare un ulteriore peso a suo padre...da quello che ho capito lei si era confidata per lo più con le amiche...sua sorella non mi sembra neppure fosse in Italia quindi difficile seguire una persona così lontana fisicamente.
C'è inoltre il fatto che Turetta presentava più tratti di vittima piuttosto che di aggressore, ricordo che quando stavano cercando i ragazzi era opinione dei genitori di lui che se avesse fatto del male a Giulia probabilmente Filippo sarebbe stato trovato morto con lei.
Giulia stessa ci stava andando piano perché aveva paura che lui potesse fare un gesto sconsiderato su se stesso.
Non era una situazione facilmente decifrabile per la famiglia...molti messaggi ma comunque una Giulia che lo chiama per andare a fare shopping insieme...la ragazza non viene mai dipinta come una sprovveduta... perché in casa non avrebbero dovuto dare fiducia a lei nel momento che lei decide di continuare a vedere il suo ex?
L'unica cosa che dico è che le persone al di fuori di tutto questo come fortunatamente posso essere io non possono avere la presunzione di giudicare chi ha passato questo inferno...ringrazio la buona sorte di non avere per il momento mai vissuto queste situazioni e prego per chi è stato meno fortunato di me...questo faccio.
 

poppy

Miele e formaggio
che spesso ad impicciarsi dei fatti altrui, non va a finire bene
Ma è la mia migliore amica. Meglio impicciarsi che vederla morta. Dato anxhe la cultura e religion di lui
 

jack-jackson

Utente di lunga data
Io avevo un ex a 19 anni che una volta mi ha riempita di botte ma male proprio. Tanto più che il giorno dopo, avevo la mia ultima gara di ginnastica artistica, non sono riuscita a gareggiare. Mio padre non ha detto o fatto nulla. Mia madre è andata a bucargli le ruote della macchina, gliel ha graffiata. E lo abbiamo denunciato. Sono 17 anni che ancora mi tormenta.
Tuo marito, magari con un paio dei suoi compari gallesi, non può fargli capire con le buone che certe cose è meglio non fare ?
 

poppy

Miele e formaggio

poppy

Miele e formaggio
Tuo marito, magari con un paio dei suoi compari gallesi, non può fargli capire con le buone che certe cose è meglio non fare ?
Ma mio marito ha paura della sua stessa ombra
 

danny

Utente di lunga data
La paura è soggettiva. Dipende da quanto si conosce realmente la sensibilità del proprio figlio, per me. Io temo sempre che il mio possa accusare le cose che ha nella comunità di adolescenti in cui si trova e non parlarmene. Non vivo con l ansia, ma ogni volta che si inserisce in un determinato contesto un po' di preoccupazione di trovare qualche stronzo che lo prenda per il culo ce l ho. Ma soprattutto, che lui non sappia affrontarla nel modo giusto e ne resti ferito, non nel senso estremo del suicidio. Non è stupido ma è buono. E non sempre questa è una gran qualità in un contesto malato.

Per l empatia, non condivido. Un suicidio per quello che vedo in giro io, ogni volta che accade e si sente su un giornale, suscita perché. Cosa non andava, cosa non è stato visto, e punti interrogativi che uno poi si pone sul personale come genitore, come amico. Per quanto possa "averlo voluto lui" lascia sempre l amaro in bocca una persona che si toglie la vita. Ci si chiede dove si fallisce oltre al volere della persona stessa.
Questo sarebbe l'approccio corretto.

Sono percorsi difficilissimi, non ci capiscono niente chi ci si trova dentro figurati le persone che guardano da fuori.
Si parla di persone che sono state amate dalle vittime, lo vedo complicato arrivare velocemente a pensare che quella persona che ci ha fatto battere il cuore in realtà sia un possibile omicida.
Io ho spesso per casa il ragazzo di mia figlia, ai miei occhi è un ragazzino che ha ancora da crescere e sarebbe veramente difficoltoso per me arrivare a pensare che questo in futuro potrebbe diventare un pericolo per la mia bimba.
Si deve mettere in conto che nel momento che si denuncia una persona la vita di questa viene sconvolta, non è un passo che una persona può fare alla leggera...sia Giulia che la Tramontano erano due donne adulte, un genitore comune in genere quando il figlio viene visto come persona indipendente tende anche un po' ad allontanarsi ma per il semplice fatto che si pensa che sia anche ora di lasciarli vivere.
La mia amica che ha la figlia anoressica è rimasta fregata visto che l'anoressia si è presentata in un età che si ritiene avanzata per questo disturbo...non fai più di tanto caso a cosa mangia una ragazza di 21 anni mentre sei in genere molto più attento a fare questo tipo di controllo quando di anni i figli ne hanno 15.
Ci sono un sacco di dinamiche che continuano a farmi pensare che sia sbagliato credere che le vittime di queste situazioni siano state lasciate sole da chi avevano intorno, sono cose non ordinarie che manderebbero in confusione chiunque...le persone comuni prendono decisioni sbagliate ogni giorno in occasioni molto più leggere.
Dell'anoressia te ne accorgi anche a 21.
Nei corsi al Niguarda c'era una coppia di genitori con figlia laureanda in medicina.
Non è mai solo una questione di cosa mangia un figlio.

Hai letto cosa ho scritto?

Certamente lo pensiamo tutti.
Ma non è una cosa facile da attuare.
Intanto perché prima un reato non c’è e se c’è è un reato lieve, che non può comportare una reclusione a vita. Infatti è stato escogitato il braccialetto elettronico che è una limitazione della libertà a scopo preventivo. Ma se uno vuole uccidere, lo può fare lo stesso, prima che possano arrivare le forze dell’ordine allertate dal segnale.
La prevenzione dovrebbe consistere nell’individuare precocemente le personalità a rischio e sostenere la loro guarigione.
Perdonami, ma noi come genitori col fidanzato psicopatico di nostra figlia abbiamo parlato, discusso, affrontato la questione e siamo riusciti anche a convincere i genitori della necessità di ricorrere a cure psichiatriche.
Questo è il percorso obbligato.
Il ragazzo infatti aveva problemi di cui i genitori non riuscivano a rendersene conto per ignoranza.
La prima cosa da fare quando ti accorgi che tua figlia è in una relazione tossica è metterti in mezzo.
Noi non lo abbiamo fatto da soli perché non siamo all'altezza, ma rivolgendoci all'Uonpia e agli psicoterapeuti e seguendo i consigli che ci davano.
Il percorso è difficile, faticoso, non è detto risolutivo, ma non è evitabile.
Per esperienza ci sono tanti genitori che non capiscono un cazzo
Per fare un esempio, mio padre.
Fortunatamente non era lui a trovarsi a dover gestire mia figlia perché non capiva un cazzo.
È stato anzi un ostacolo che abbiamo dovuto tenere lontano.

La donna che sta con un uomo disturbato prevalentemente capisce che lo è e lo lascia.
Magari prima si è impegnata perché cercasse un aiuto professionale. Certamente non immagina che quella persona fragile possa distruggere lei, che si è prodigata per aiutarlo.
Anche questo è sbagliato.
Le relazioni tossiche sono degli incastri
Chi c'è dentro non capisce che un uomo è disturbato perché a sua volta lo sono entrambi, pur in modo diverso.
Con una mia amica abbiamo dovuto impegnare un anno e mezzo di uscite per riuscire a renderla consapevole della tossicità della relazione che aveva. Un incastro perfetto di codipendenza e di problemi.
Chi ne è consapevole è solo chi ne è fuori
I genitori, gli amici importanti...
Chi è dentro no.
Non farti fuorviare dai 'falsi tentativi di aiuto'.
Sono modalità relazionali, strumentali a mantenere il legame.

Non mi trovi d’accordo su quasi la totalità del messaggio. GIULIA AVEVA CHIESTO AIUTO. È difficile da capire? Ci sono i messaggi whatsapp a dimostrarlo. La situazione è stata sottovalutata e basta e sai che è successo? Giulia è morta.
A me quando la mia amica ha raccontato i fatti col suo ex, non ho aspettato che mi chiedesse aiuto, mi son mosso subito! Mi sono offerto subito ed ho allertato tutti gli amici e abbiamo formato una sorta di “squadra da balia” proprio perché sapevamo che poteva finire male. Lo sapevamo grazie all’informazione che si fa costantemente sull’argomento. Sapevamo che sarebbe stato faticoso, per lei in primis, per la madre e per noi, ma non abbiamo mollato un secondo. È durata un anno questa situazione! La denuncia è stata fatta davanti ai miei occhi, altroché.
Diciamo pure quello che vogliamo, il mondo è bello ed è tutto rose e fiori. Ok va bene.
La realtà è diversa. I cittadini non sono tutelati come dovrebbero e le pene non sono adeguate. Siccome non viviamo in un mondo fatato, ne prendo atto e proteggo chi amo, faccio il massimo. La mia esperienza non mi rende un esperto, son d’accordo, ma mi rende sicuramente più esperto rispetto a chi non ha vissuto nulla di tutto ciò e che parla dal divano. Sai cosa significa dover svegliarsi alle 4 del mattino e correre a casa di un amica perché sotto casa sua si trova l’ex ubriaco marcio che grida e fa casino? Con i carabinieri che non arrivano? Sai cosa significa non sapere cosa ti aspetta? Aver paura che l’amica che saluti magari non la vedrai più? E potrei andare avanti. Finché non le vivi certe cose non le capisci ed io non ce l’ho con i carabinieri, fanno ciò che possono. Io ce l’ho con chi lega le mani alle forze dell’ordine con leggi stupide. La mia esperienza non sarà universale, ma mi rende più esperto di chi non ha vissuto tutto ciò, questo è poco ma sicuro.
La famiglia di Giulia mi fa schifo e il loro lutto lo giudico. Con il corpo ancora caldo hanno fatto politica, probabilmente mossi da dietro le quinte dal PD e sta cosa mi fa schifo. Mi fa ribrezzo.
Bravo!

Io non ho dubbi sul fatto che lui si candiderà
È la cosa che mi sorprende meno
Come la sorella di Cucchi.
A me infastidisce proprio il suo buonismo.
Lo avrei capito come prima reazione sotto shoc invece vedo che è proprio un’impostazione sua, per cui mi piace sempre meno. Tralascio sulla figlia che da subito non mi è piaciuta
La mia idea è che il padre di Giulia sia un narcisista, non un buonista.
Un uomo di merda.

A volte penso che l'Italia è leader nel mondo in tantissime cose, tra cui la malavita organizzata, e mi chiedo: ma avranno un servizio a pagamento tale che io sgancio X euro e lo scassaballe viene messo in condizioni di non nuocere più, non dico con violenza fisica laddove non necessario, ma spiegato bene con i dovuti modi che non ci si deve permettere, altrimenti si incorre in problemi più seri?
Romanian's.
Paghi e ottieni ottimo servizio.

ce ,o dovre


Rubo il thread. Che ne pensi del posto di lavoro come luogo dove 'abbordare'? Ti e' mai capitato?
Sara' che io ho sempre visto il lavoro come una rottura e automaticamente prendeva in me la pace dei sensi, ma non riesco a vedere l'ufficio come terra di conquista, ne tantomeno fare sesso in ufficio!!
Sì, è il posto deputato per gli abbordaggi.

Credo che le famiglie vivano come una colpa il figlio imperfetto.
Questo è evidente in molti campi. Un tempo i disabili venivano nascosti.
Oggi si nascondono i problemi psicologici o psichiatrici e non li nascondono al mondo, li nascondono a loro stessi, sminuendoli.
Altrimenti i Turetta avrebbero dovuto portare di peso il figlio in terapia.
Però io tendo a reagire con la chiusura alle situazioni traumatiche e considererei normale un po’ di chiusura di un figlio.
I genitori di Turetta sono persone culturalmente limitate che credevano di aver dato al figlio tutte le opportunità.
Il disturbo mentale è a noi evidente e non è una assoluzione per ciò che ha fatto. Stiamo tentando di capire cosa si dovrebbe fare.
Non nascondono.
Semplicemente non capiscono un cazzo.
I disturbi psichiatrici si comprendono eccome se si hanno gli strumenti per farlo.
 

Etta

Utente di lunga data
Io ho sempre detto queste cose ai miei. E non solo. Quando la mia migliore amica sottovalutava il suo ex che oltre a picchiarla (gliene dava pure lei eh...anzi...Forse ne ha prese piu lui) quando lei l ha lasciato la stalkerava, la ricattava, andava anche dagli amici e colleghi di lavoro di lei a minacciarli io l ho avvertita che se non avesse fatto qualcosa avrei parlato col padre. Lei non ha fatto nulla e io non ho hesitate ho chiamato il padre di lei e ho raccontato tutto. Lui è poi intervenuto con forze dell ordine ecc.
E com’era andata a finire?
 

Angie17

Utente di lunga data
Io ucciderei tranquillamente per le mie figlie se solo annusassi il pericolo di morte per loro...ma io sono io...il padre di Giulia aveva perso la moglie da un anno, come ho già detto ho sempre pensato che se fosse stata viva la mamma probabilmente ci sarebbe potuto essere un altro epilogo, sarebbe stato più facile un dialogo tra mamma e figlia.
Giulia da persona adulta quale era avrà pensato di non dare un ulteriore peso a suo padre...da quello che ho capito lei si era confidata per lo più con le amiche...sua sorella non mi sembra neppure fosse in Italia quindi difficile seguire una persona così lontana fisicamente.
C'è inoltre il fatto che Turetta presentava più tratti di vittima piuttosto che di aggressore, ricordo che quando stavano cercando i ragazzi era opinione dei genitori di lui che se avesse fatto del male a Giulia probabilmente Filippo sarebbe stato trovato morto con lei.
Giulia stessa ci stava andando piano perché aveva paura che lui potesse fare un gesto sconsiderato su se stesso.
Non era una situazione facilmente decifrabile per la famiglia...molti messaggi ma comunque una Giulia che lo chiama per andare a fare shopping insieme...la ragazza non viene mai dipinta come una sprovveduta... perché in casa non avrebbero dovuto dare fiducia a lei nel momento che lei decide di continuare a vedere il suo ex?
L'unica cosa che dico è che le persone al di fuori di tutto questo come fortunatamente posso essere io non possono avere la presunzione di giudicare chi ha passato questo inferno...ringrazio la buona sorte di non avere per il momento mai vissuto queste situazioni e prego per chi è stato meno fortunato di me...questo faccio.
Anche la sorella sapeva, sapeva tutto.. anzi fu proprio lei a dire a Giulia di spegnere il telefono che era troppo ossessivo. Potrai pure essere lontana ma se vuoi e puoi fare qualcosa la fai.

Fammi capire, quindi sarei una presuntuosa?
Che dire.. continua a pregare.

Questo sarebbe l'approccio corretto.


Dell'anoressia te ne accorgi anche a 21.
Nei corsi al Niguarda c'era una coppia di genitori con figlia laureanda in medicina.
Non è mai solo una questione di cosa mangia un figlio.


Hai letto cosa ho scritto?


Perdonami, ma noi come genitori col fidanzato psicopatico di nostra figlia abbiamo parlato, discusso, affrontato la questione e siamo riusciti anche a convincere i genitori della necessità di ricorrere a cure psichiatriche.
Questo è il percorso obbligato.
Il ragazzo infatti aveva problemi di cui i genitori non riuscivano a rendersene conto per ignoranza.
La prima cosa da fare quando ti accorgi che tua figlia è in una relazione tossica è metterti in mezzo.
Noi non lo abbiamo fatto da soli perché non siamo all'altezza, ma rivolgendoci all'Uonpia e agli psicoterapeuti e seguendo i consigli che ci davano.
Il percorso è difficile, faticoso, non è detto risolutivo, ma non è evitabile.
Per esperienza ci sono tanti genitori che non capiscono un cazzo
Per fare un esempio, mio padre.
Fortunatamente non era lui a trovarsi a dover gestire mia figlia perché non capiva un cazzo.
È stato anzi un ostacolo che abbiamo dovuto tenere lontano.


Anche questo è sbagliato.
Le relazioni tossiche sono degli incastri
Chi c'è dentro non capisce che un uomo è disturbato perché a sua volta lo sono entrambi, pur in modo diverso.
Con una mia amica abbiamo dovuto impegnare un anno e mezzo di uscite per riuscire a renderla consapevole della tossicità della relazione che aveva. Un incastro perfetto di codipendenza e di problemi.
Chi ne è consapevole è solo chi ne è fuori
I genitori, gli amici importanti...
Chi è dentro no.
Non farti fuorviare dai 'falsi tentativi di aiuto'.
Sono modalità relazionali, strumentali a mantenere il legame.


Bravo!


La mia idea è che il padre di Giulia sia un narcisista, non un buonista.
Un uomo di merda.


Romanian's.
Paghi e ottieni ottimo servizio.


Sì, è il posto deputato per gli abbordaggi.


Non nascondono.
Semplicemente non capiscono un cazzo.
I disturbi psichiatrici si comprendono eccome se si hanno gli strumenti per farlo.
Un piacere leggere qualcosa di sensato.

La figlia di una mia amica è diventata anoressica a 27 anni. La mamma se ne accorta subito.. iniziata con una dieta che continuava ad oltranza.. è diventata un grissino.. non si riconosce.
Aggiungo che vive da sola .. a poco dalla casa genitoriale, ma sola.. la mamma che è persona attenta se ne accorta.

Si ma so di non fare testo
Io avrei fatto leggere loro i messaggi
Non sei la sola.. lo avrei fatto pure io.
 

poppy

Miele e formaggio
E com’era andata a finire?
che lui l ha lasciata stare anche se vivendo nella stessa citta che non e' grandissima capita che incontrano. lei lo ingora e lui cerca con modi subdoli comunque di starle intorno, per esempio ha affittato un appartamento nello stesso palazzo di lei, che ovviamente l ha lsciato e si e' trasferita dal padre per un po.
il problema con lei e' che (che poi e' stato il motivo per cui sono intervenuta) le sue relazioni sono sempre state cosi. anche quando stava qui a londra e vivevamo insieme stava sempre con tipi allucinanti, prevalentemente rumeni o musulmani. Da un rumeno siamo letteralemente scappate una volta a pasqua, dalla finestra. ci stava facendo le poste sotto casa e non sapevamo come uscirne e siamo fuggite dalla finestra e ci siamo rintanate per una settimana in un albergo del sud di londra.
a lei le situazioni cosi piacciono, non ha il senso del pericolo. anche dopo che io ho chiamato il padre mi ha maledetta in tutte le lingue, per poco, perche poi e' rinsavita pero mi ha detto che avevo esagerato, che lei era be in grado di badare a se stessa, cose non vere. non era assolutamente in grado e il pericolo era piu che ovvio. la famiglia di lei dal canto loro non aveva mai apprezzato sto ragazzo ma non avevano idea della situazione.
 

poppy

Miele e formaggio
Top