Scappatelle in passato

Eagle72

Utente di lunga data
E’ un’acuta riflessione questa ed è vera.
È quello che ti dicevo tempo fa... Alla tua affermazione il mio matrimonio va a gonfie vele ....ti dicevo grazie al cazzo... Hai trovato boccata di ossigeno fuori e tuo marito non lo sa.... E mi desti dell'invidioso. Credimi non è così. Puoi crederci o meno.
 

Gaia

Utente di lunga data
È quello che ti dicevo tempo fa... Alla tua affermazione il mio matrimonio va a gonfie vele ....ti dicevo grazie al cazzo... Hai trovato boccata di ossigeno fuori e tuo marito non lo sa.... E mi desti dell'invidioso. Credimi non è così. Puoi crederci o meno.
Sta dicendo un’altra cosa.
 

Eagle72

Utente di lunga data
Sta dicendo un’altra cosa.
dice testuale
"Per me però vuol dire che il primo a rimetterci qualcosa è chi cornifica, perché dei 2 è il primo che si ritrova fra le mani un vaso incollato non potendo più dire che nella sua coppia non c'è bisogno di altri, diversamente dall'ignaro cornuto che almeno ancora ci può credere"... Chi cornifica ci rimette perché non può più dire che nella coppia non c'è bisogno di altro...col tradimento disvela a se stesso che la coppia vacilla... Mentre l altro è ignaro..
 

Pincopallino

Utente di lunga data
dice testuale
"Per me però vuol dire che il primo a rimetterci qualcosa è chi cornifica, perché dei 2 è il primo che si ritrova fra le mani un vaso incollato non potendo più dire che nella sua coppia non c'è bisogno di altri, diversamente dall'ignaro cornuto che almeno ancora ci può credere"... Chi cornifica ci rimette perché non può più dire che nella coppia non c'è bisogno di altro...col tradimento disvela a se stesso che la coppia vacilla... Mentre l altro è ignaro..
Eh si…e’ anche sofferensa….
Io non capisco tutti quei cornuti che ci rimangono male, ignorando che li proteggiamo.
Colpa loro se si sfasciano le famiglie.
😂😂😂
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
dice testuale
"Per me però vuol dire che il primo a rimetterci qualcosa è chi cornifica, perché dei 2 è il primo che si ritrova fra le mani un vaso incollato non potendo più dire che nella sua coppia non c'è bisogno di altri, diversamente dall'ignaro cornuto che almeno ancora ci può credere"... Chi cornifica ci rimette perché non può più dire che nella coppia non c'è bisogno di altro...col tradimento disvela a se stesso che la coppia vacilla... Mentre l altro è ignaro..
Non è che vacilla la coppia, bensì l'esclusività, la quale in effetti non vacilla ma va proprio a ramengo. Magari la coppia invece va a gonfie vele, chi può dirlo?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma se chi lo vive lo dice, io ci credo.
Prima di essere io coinvolta in cose di questo genere, non mi ero mai soffermata a pensare al tradimento più di tre minuti.
Poi, quando l'ho vissuto, ho avuto la tentazione di dare per scontato che tutti lo vivessero come me. Poi ho sentito, ho riflettuto e ho capito che mi sbagliavo, che le esperienze sono molto variegate.
Però dire qualcosa, non implica che sia la realtà.
 

cipolino

Utente di lunga data
Per me come minimo, banalmente, c'è un prima e c'è un dopo. Prima di cornificare, magari per decenni, potevi dire "il mio rapporto è tale che non si è mai insinuato nessun altro", che non vuol dire che fosse tutto rose e fiori, ma che anche quando ci fossero stati "problemi" sono nati e morti nella coppia. Dopo questo tu (cornificatore), a differenza del cornuto ignaro, non lo puoi più dire e non puoi più tornare indietro. L'esclusività è come l'imene, che a sua volta è come un vaso Ming: una volta rotto, è rotto. E sottolineo che non è un giudizio, ma un mero, banale, dato di fatto: ciò che viene dopo sarà per sempre diverso da ciò che era prima (non dico ne' migliore, ne' peggiore..), comunque, come un vaso sbeccato, lo puoi incollare di nascosto sperando che l'altro non se ne accorga, perchè finchè non se ne accorge lo vede ancora come se fosse perfettamente integro.
Concordo, anche se non mi piace tanto l'analogia con l'imene, perché suggerisce che morire senza aver tradito è un po' come morire vergini, che non è proprio una gran cosa... :cry:

Quanto al neretto, nel caso in cui il tradimento venga scoperto ho sentito tirare in ballo tante volte il kintsugi ma anche quest'analogia mi piace poco, perché mi sembra un barbatrucco da psicoterapeuti di coppia per indorare la pillola al tradito ;)
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Quanto al neretto, nel caso in cui il tradimento venga scoperto ho sentito tirare in ballo tante volte il kintsugi ma anche quest'analogia mi piace poco, perché mi sembra un barbatrucco da psicoterapeuti di coppia per indorare la pillola al tradito ;)
Eh no, questo lo dovresti tirare fuori prima di nascondere che hai sbeccato il vaso. Dopo è una paraculata
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Eh si…e’ anche sofferensa….
Io non capisco tutti quei cornuti che ci rimangono male, ignorando che li proteggiamo.
Colpa loro se si sfasciano le famiglie.
😂😂😂

"Scopare con altri indubbiamente cancella un legame teorico di esclusivita‘ a cui ogni coniuge sa, interiormente di dover o voler mantenere.
Quindi non avvicina ma allontana, irrimediabilmente.
Non c’è soluzione, non c’è riparazione, chi tradisce cancella qualcosa che c’era prima e lo sostituisce con altro.
E lo fa decidendo anche per il cornuto, rendendolo appunto cornuto.
Quello che viene dopo, può essere più bello e più profondo di quello che c’era prima, oppure no può essere solo merda, ma non sarà mai più uguale.
Pertanto se accade non avvicina due coniugi, ma avvicina due persone che decidono di viversi una nuova storia su presupposti differenti.
Oppure si liquidano."
 

Pincopallino

Utente di lunga data
"Scopare con altri indubbiamente cancella un legame teorico di esclusivita‘ a cui ogni coniuge sa, interiormente di dover o voler mantenere.
Quindi non avvicina ma allontana, irrimediabilmente.
Non c’è soluzione, non c’è riparazione, chi tradisce cancella qualcosa che c’era prima e lo sostituisce con altro.
E lo fa decidendo anche per il cornuto, rendendolo appunto cornuto.
Quello che viene dopo, può essere più bello e più profondo di quello che c’era prima, oppure no può essere solo merda, ma non sarà mai più uguale.
Pertanto se accade non avvicina due coniugi, ma avvicina due persone che decidono di viversi una nuova storia su presupposti differenti.
Oppure si liquidano."
Mai detto il contrario.
Vuoi trovare un mio scritto contrario a quanto hai postato tu?
Prego, accomodati.
Ma io a differenza tua e di tutti gli inferiori che stanno qua parlo sempre e solo della mia esperienza personale, che può essere diversa dalla tua, da quella di nicky, brunetta, jim ecc ecc.
Questi postulati li lascio sui bugiardini dei farmaci che anche li, se si chiamano bugiardini un motivo ci sarà.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Mai detto il contrario.
Vuoi trovare un mio scritto contrario a quanto hai postato tu?
Prego, accomodati.
Ma io a differenza tua e di tutti gli inferiori che stanno qua parlo sempre e solo della mia esperienza personale, che può essere diversa dalla tua, da quella di nicky, brunetta, jim ecc ecc.
Questi postulati li lascio sui bugiardini dei farmaci che anche li, se si chiamano bugiardini un motivo ci sarà.
Lo scritto fra virgolette è tuo e l'ho riportato perchè concordo
 

cipolino

Utente di lunga data
Ma se chi lo vive lo dice, io ci credo.
Prima di essere io coinvolta in cose di questo genere, non mi ero mai soffermata a pensare al tradimento più di tre minuti.
Poi, quando l'ho vissuto, ho avuto la tentazione di dare per scontato che tutti lo vivessero come me. Poi ho sentito, ho riflettuto e ho capito che mi sbagliavo, che le esperienze sono molto variegate.
Non nego certo la varietà delle esperienze e non dico neanche che non capisco alcun tradimento, né condanno a priori tutti i tradimenti, pur essendo contrario.

Quel che dico è un'altra cosa: ognuno di noi è la somma delle sue esperienze. Il tradimento è senz'altro un'esperienza importante, che sicuramente tocca nel profondo la persona che lo fa. Finché resta nascosto, chi lo fa è costretto a nascondere parti importanti di sé nella relazione: questo, per la mia idea di relazione, già implica che la relazione non è più una relazione, seppur in pectore.

Il tradimento riaffiora costantemente alla mente del traditore, nei momenti più disparati della giornata per i motivi più vari: in ognuno di questi momenti, il traditore ha pensieri che sono nascosti a chi gli sta affianco. Banalmente, per dire: se gli passa sul viso un sorriso o un'ombra e l'altra persona chiede "Problemi?", uno è costretto a inventarsi qualcosa di generico...

Poi che una tale relazione possa continuare in modo placido, sereno e anche apparentemente idillico dall'esterno del traditore non lo metto certo in dubbio: è un dato di fatto. Anzi, può funzionare anche meglio, nei casi come il tuo in cui la relazione zoppica ed ha bisogno di un "punto di appoggio" esterno per restare in piedi (ho sentito usare il termine "stampella emotiva").

Io ho avuto modo di confrontarmi in confidenza con alcuni traditori: tutti esternamente professavano questa separazione emotiva, la famosa bolla, e dicevano che il tradimento non influiva nel rapporto. Scavando meglio, si vedeva che era una cosa che ripetevano a se stessi come un mantra, per occultare i problemi che creava.

Poi probabilmente esisterà anche qualcuno per cui la cosa è davvero ininfluente: l'umanità e varia e ammette tutti i comportamenti possibili, ma in quel caso si tratta di relazioni che hanno una definizione diversa da quella che do io a tale rapporto. E va bene così. eh? Però, ripeto, non prendere per oro colato quel che ti viene detto e guarda meglio ai fatti ;) Perché la necessità di autoconvincersi per giustificarsi scorre potente nel lato oscuro della Forza...
 

Nicky

Utente di lunga data
Lo scritto fra virgolette è tuo e l'ho riportato perchè concordo
Anche io concordo.
Però prendo atto che per altre persone non è così.
Inoltre, è vero che si è consapevoli che ciò che c'era nella coppia non ci è bastato, ma è anche vero che l'esperienza può dimostrare che, invece, bastava e che la ricerca esterna alla fine non ha portato a chissà quale aggiunta.
 

Eagle72

Utente di lunga data
"Scopare con altri indubbiamente cancella un legame teorico di esclusivita‘ a cui ogni coniuge sa, interiormente di dover o voler mantenere.
Quindi non avvicina ma allontana, irrimediabilmente.
Non c’è soluzione, non c’è riparazione, chi tradisce cancella qualcosa che c’era prima e lo sostituisce con altro.
E lo fa decidendo anche per il cornuto, rendendolo appunto cornuto.
Quello che viene dopo, può essere più bello e più profondo di quello che c’era prima, oppure no può essere solo merda, ma non sarà mai più uguale.
Pertanto se accade non avvicina due coniugi, ma avvicina due persone che decidono di viversi una nuova storia su presupposti differenti.
Oppure si liquidano."
Ho sempre grandi dubbi sul diventare più bello ..... Come può esserlo? Perché ora ci conosciamo meglio, perché abbiamo capito gli errori? Ecc. Mah. Pure queste sono paraculate come il vaso riparato ecc. Il restare dopo la scoperta è un lavoro. Duro lavoro.. Perdi non solo l'esclusività ma perdi la "naturalezza"..... Almeno per me stato così. ...
 

Gaia

Utente di lunga data
Non nego certo la varietà delle esperienze e non dico neanche che non capisco alcun tradimento, né condanno a priori tutti i tradimenti, pur essendo contrario.

Quel che dico è un'altra cosa: ognuno di noi è la somma delle sue esperienze. Il tradimento è senz'altro un'esperienza importante, che sicuramente tocca nel profondo la persona che lo fa. Finché resta nascosto, chi lo fa è costretto a nascondere parti importanti di sé nella relazione: questo, per la mia idea di relazione, già implica che la relazione non è più una relazione, seppur in pectore.

Il tradimento riaffiora costantemente alla mente del traditore, nei momenti più disparati della giornata per i motivi più vari: in ognuno di questi momenti, il traditore ha pensieri che sono nascosti a chi gli sta affianco. Banalmente, per dire: se gli passa sul viso un sorriso o un'ombra e l'altra persona chiede "Problemi?", uno è costretto a inventarsi qualcosa di generico...

Poi che una tale relazione possa continuare in modo placido, sereno e anche apparentemente idillico dall'esterno del traditore non lo metto certo in dubbio: è un dato di fatto. Anzi, può funzionare anche meglio, nei casi come il tuo in cui la relazione zoppica ed ha bisogno di un "punto di appoggio" esterno per restare in piedi (ho sentito usare il termine "stampella emotiva").

Io ho avuto modo di confrontarmi in confidenza con alcuni traditori: tutti esternamente professavano questa separazione emotiva, la famosa bolla, e dicevano che il tradimento non influiva nel rapporto. Scavando meglio, si vedeva che era una cosa che ripetevano a se stessi come un mantra, per occultare i problemi che creava.

Poi probabilmente esisterà anche qualcuno per cui la cosa è davvero ininfluente: l'umanità e varia e ammette tutti i comportamenti possibili, ma in quel caso si tratta di relazioni che hanno una definizione diversa da quella che do io a tale rapporto. E va bene così. eh? Però, ripeto, non prendere per oro colato quel che ti viene detto e guarda meglio ai fatti ;) Perché la necessità di autoconvincersi per giustificarsi scorre potente nel lato oscuro della Forza...
Comunque io non so come fanno gli altri, ma io non racconto tutti i miei pensieri a mio marito.
Alcuni anche di una certa entità li tengo comunque per me.
 

Eagle72

Utente di lunga data
Anche io concordo.
Però prendo atto che per altre persone non è così.
Inoltre, è vero che si è consapevoli che ciò che c'era nella coppia non ci è bastato, ma è anche vero che l'esperienza può dimostrare che, invece, bastava e che la ricerca esterna alla fine non ha portato a chissà quale aggiunta.
Si concordo. Si può tornare più convinti da un tradimento. E questo fa bene alla coppia . Purtroppo invece se c'è la scoperta non è così semplice..anzi. Hai voglia a dire ora sono più convinto di prima...meno male che ho scopato col collega 😄
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Anche io concordo.
Però prendo atto che per altre persone non è così.
Inoltre, è vero che si è consapevoli che ciò che c'era nella coppia non ci è bastato, ma è anche vero che l'esperienza può dimostrare che, invece, bastava e che la ricerca esterna alla fine non ha portato a chissà quale aggiunta.
Si dice: "può essere più bello e più profondo di quello che c’era prima, oppure no può essere solo merda, ma non sarà mai più uguale", qual è l'opzione non compresa che potrebbe essere?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ho sempre grandi dubbi sul diventare più bello ..... Come può esserlo? Perché ora ci conosciamo meglio, perché abbiamo capito gli errori? Ecc. Mah. Pure queste sono paraculate come il vaso riparato ecc. Il restare dopo la scoperta è un lavoro. Duro lavoro.. Perdi non solo l'esclusività ma perdi la "naturalezza"..... Almeno per me stato così. ...
Così quando però? Quando hai tradito tu per primo o quando hai scoperto che dopo pure lei ecc ecc ecc?
 
Top