Tempi che cambiano.

hammer

Utente di lunga data
Ma perché date per scontato che io voglia fermare un processo in atto (fermare, poi, come? E, comunque, abbiamo fermato l'atomica?).
Sto parlando di governare i processi invece che essere governati.
Dalla politica vera, nel senso di governo della polis, mi aspetto questo.
Patlamo di giovani e gli diciamo quanto sono belli o brutti o robot? È chiaro che a loro non basta.
Preferirei governi che interferiscano il meno possibile nella vita dei cittadini.
Alcuni fenomeni richiedono una gestione autoritaria o, in alternativa, una classe politica di straordinaria competenza.
Purtroppo, quando a governare sono personaggi idioti ideologicamente ottusi come accade spesso con i burocrati di Bruxelles e i loro assurdi regolamenti "nazi-green", il rischio è che l’esasperazione popolare sfoci in rivolte sanguinose.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Il problema non credo sia solo quanti posti di lavoro mangia e mangerà sempre di più l'IA, ma il bilancio fra posti mangiati Vs posti creati, e non credo proprio che il bilancio sia positivo e lo sarà sempre meno. Poi, per la manodopera meno specializzata ci hanno già pensato con le delocalizzazioni verso i paesi con gli schiavi, per cui la domanda per me è: ma è veramente così disprezzabile se uno decide di non mettere al mondo l'ennesimo disoccupato/schiavo?
 
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danny

Utente di lunga data
Siamo ancora all'infanzia dell'AI.
Pensa solo a quante applicazioni si possono creare oggi grazie all’intelligenza artificiale, e a quanto possono fruttare. È un’occasione d’oro per chi ha idee e voglia di fare.
È il momento perfetto per avviare una software house.
L’AI è uno strumento, un’arma come lo è stato il PC con il suo software, solo infinitamente più potente.
Uso volutamente il termine "arma" perché per me ogni attività indipendente è una battaglia. E chi la affronta con gli strumenti giusti ha molte più possibilità di vincerla.
Anche per le attività già avviate l’AI rappresenta un enorme vantaggio. Personalmente, mi permette di essere cento volte più veloce, e quindi molto più incisivo sul mercato rispetto al passato.
E poi c’è tutto il mondo della formazione: l’intelligenza artificiale va insegnata, perché è molto, molto più di ChatGPT.
È un cambiamento che va capito a fondo. Ma per capirlo bisogna trovarsi nel miglior punto di osservazione.
L'AI è uno strumento magnifico.

Per un'economia in sviluppo e per chi possiede e gestisce quella tecnologia.

Il limite dell'Italia è che è un'economia che da anni è in decadenza, quindi si paventa che il ricorso all'AI posso servire per ridurre i costi di produzione e abbassare gli standard produttivi, portando ulteriormente l'economia verso il basso limitando le competenze espresse e l'autonomia.
Io stesso la uso e non ricorro più ad alcune collaborazioni.


Abbiamo una AI italiana?
 
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danny

Utente di lunga data
Tu esageri con l‘ottimismo.
C’è sempre necessità di lavoro umano manuale e intellettuale.
Soprattutto non credo che sia conveniente una società di mantenuti, con tempo libero non solo per consumare, ma anche per pensare.
Gli USA si stanno riempiendo di tossici e persone allo sbando
Non danno fastidio più di tanto e crepano velocemente.
Tra riduzione della natalità e cancellazione dell'emarginazione sociale la borghesia può vivere sonni tranquilli.
Al limite si manda qualche rompiscatole senza lavoro a crepare su un fronte di guerra e si risolve anche la questione del dissenso interno.

Ci dimentichiamo sempre che chi ha potere ha già previsto anche ciò che noi immaginiamo.
 

hammer

Utente di lunga data
L'AI è uno strumento magnifico.

Per un'economia in sviluppo e per chi possiede e gestisce quella tecnologia.

Il limite dell'Italia è che è un'economia che da anni è in decadenza, quindi si paventa che il ricorso all'AI posso servire per ridurre i costi di produzione e abbassare gli standard produttivi, portando ulteriormente l'economia verso il basso limitando le competenze espresse e limitandone l'autonomia.

Abbiamo una AI italiana?
Come sempre sono gli americani a tracciare il solco.
L'Olivetti fu una grande speranza italiana.
Chiederei al grande imprenditore De Benedetti come sia riuscito, insieme ad altri, ad affossarla.
Ma questi sono altri discorsi.
 

Brunetta

Utente di lunga data

danny

Utente di lunga data
Ma perché date per scontato che io voglia fermare un processo in atto (fermare, poi, come? E, comunque, abbiamo fermato l'atomica?).
Sto parlando di governare i processi invece che essere governati.
Dalla politica vera, nel senso di governo della polis, mi aspetto questo.
Patlamo di giovani e gli diciamo quanto sono belli o brutti o robot? È chiaro che a loro non basta.
Perché più un concetto viene ripetuto nei media, più sembra sempre la risposta corretta.
Come quello dei cavalli e carrozze con l'automobile visto come progresso tecnologico e nulla più .
Dimenticando che le carrozze erano per i ricchi, l'automobile oggi è per tutti.
 

danny

Utente di lunga data
Come sempre sono gli americani a tracciare il solco.
L'Olivetti fu una grande speranza italiana.
Chiederei al grande imprenditore De Benedetti come sia riuscito, insieme ad altri, ad affossarla.
Ma questi sono altri discorsi.
È esattamente questo il problema.
Davanti a casa mia avevo un importante laboratorio di ricerca Olivetti.
Ora ho una targa alla memoria.
 

hammer

Utente di lunga data
Perché più un concetto viene ripetuto nei media, più sembra sempre la risposta corretta.
Come quello dei cavalli e carrozze con l'automobile visto come progresso tecnologico e nulla più .
Dimenticando che le carrozze erano per i ricchi, l'automobile oggi è per tutti.
Ancora per poco.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Hammer non vive al nord se non ricordo male.
Le percezioni sono necessariamente diverse.
Allora dovrebbe evitare affermazioni assolute, visto che le rifiuta, se non gli aggradano.
 

Brunetta

Utente di lunga data

hammer

Utente di lunga data
Puoi essere quel ti pare, ma dovresti riconoscere lo stesso diritto agli altri.
Questo forum è uno dei posti più liberi e democratici presenti sulla rete.
Qui si possono dire o fare cose che in nessun social sarebbero consentite.
Figurati se posso non riconoscerti qualunque diritto tu ritenga dovere avere. ;)
 

danny

Utente di lunga data
Relativamente all'utilizzo dell'AI, ci si dimentica che la capacità di elaborare dati e interpretarli in maniera autonoma su larga scala può portare a un utilizzo che potrebbe non piacerci, anche se mascherato secondo le solite classiche giustificazioni di sicurezza per i bambini.

L'EU e il Tracciamento comportamentale della popolazione...


Roba da Stasi. Un concetto che vent'anni fa ci avrebbe fatto orrore probabilmente oggi troverebbe anche consenso.


La risposta ovvia di tutti di fronte a questa ipotesi di aggirare la crittografia end-to end delle chat esponendo tutti i dati contenuti nel cellulare è che 'Tanto io non ho nulla da nascondere'.

Auguri.
Soprattutto perché dal nostro mercato potrebbero uscire aziende che stiamo usando per chattare.





 
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