hammer
Utente di lunga data
"Ma per una compagna sapere che il proprio uomo ha un desiderio sessuale non tradizionale"...Fammi capire cosa vuol dire tradizionale?
Certo che è soggettiva....per ciò che ci conviene. Pieghiamo l'etica ad uso e consumo dei nostri interessi. Se poni sullo stesso piano dell'etica ciò che piace a me e il tradimento di lei e lo giustifichi come soggettivo allora Houston abbiamo un problema. In realtà l'etica non distingue solo il bene e il male. I più comuni valori etici sono l'onestà, il rispetto, la correttezza e la responsabilità. Il tradimento è sbagliato ed è assolutamente NON etico. E se basta un piacere anale a rendere una persona più o meno etica a gli occhi di un'altra persona, i gay dovremmo considerarli fuori da ogni etica? Perdonami ma non condivido il tuo pensiero di etica soggettiva.
Mi sembra un po’ esagerato tirare in ballo l’etica per questioni come il sesso anale o le corna.
L’etica, in fondo, è qualcosa di molto soggettivo: cambia nel tempo, nei luoghi e da persona a persona.
Può perfino diventare qualcosa di moralmente discutibile, come nel caso dell’etica nazista.
Per come la vedo io, trovo inconcepibile che un uomo che si definisce etero provi piacere nel farsi penetrare, addirittura nel rapporto con una donna.
Capisco che una donna, davanti a una richiesta del genere, possa sentirsi confusa e non avere più così chiaro il ruolo del proprio partner.
Ovviamente, è solo la mia opinione.
Sono un maschio, progettato nella seconda metà del XX secolo, ormai fuori produzione.
Il tradimento di tipo erotico/sentimentale, comunque, è una scelta. Giusta o sbagliata dipende dalle circostanze.
Quello che ho scritto non lo giustifica, cerca solo di ipotizzare e comprendere qualche possibile motivazione.