Gaia
Utente di lunga data
Se è così che ti senti e stai bene, va bene.Ieri sera riflettevo tra me e me (che io e me siamo) su una cosa.
Che va bene che sono mezza cretina, però a volte rifletto pure, di luce immensa
Seriamente. Riflettevo che ti ritrovi da solo no, ognuno con i suoi casi. C è chi sceglie e chi ci finisce, a prescindere dal momento, chi ne esce a volte (a volte) a fatica, perché è deluso, c è stato male, ha passato mesi magari a rimettersi su pezzetti di sé. Poi fa pace con la solitudine. Il tempo passa e ci si fa pace, col fatto che torni a casa e non c è nessuno non per sfogarti, ma per raccontare la giornata, anche i piccoli successi, anche senza dire niente che non si deve sempre dire qualcosa. E non per forza a casa, può essere anche una relazione che ti occupa qualche sera con una cena, un film insieme, uno scambio di messaggi delle buonanotte, insomma cose semplici, da costruire passo passo o anche da lasciare cosi, sapendo che ecco, qualcuno c è. Qualcuno che non sia un amico o un amica, qualcuno che si preoccupa in maniera più intima di te. Preoccuparsi poi, che abbia il pensiero, ecco. Quindi ieri, no non ho bevuto birra, riflettevo che la solitudine è bella, è profonda, ti fa pure sentire bene perché ti rende indipendente nei tempi, nel quotidiano, nei progetti, fai quello che vuoi, non rendi conto a nessuno se non a te, ti diverti, te ne freghi, ti affezioni ma nulla più, chi c è c' è, chi non vuole può andare. Dal farci pace, a un certo punto ti rendi conto che ti piace. Però è un po' pericolosa. Io sto bene da sola. Sto crescendo lavorativamente in una maniera che non mi aspettavo, sono indipendente, faccio quello che voglio se voglio fare qualcosa o se non voglio fare niente, mio figlio adolescente va con le sue gambe, etc, etc, etc. A me adesso il pensiero di una persona vicino mi mette a disagio. E non per la paura di stare male e la solita fanfa, ma per un ridimensionamento che non voglio. E non so se è tanto bella in fondo sta cosa, sai.
Scusate il sonetto.
Le cose arrivano quando arrivano oppure non arrivano e non c’è nulla di male.