Ma secondo voi

Pincopallino

Utente di lunga data
È innamorato della moglie nonostante tutto quello che è successo e dubito che possa accadere quello che tu gli hai augurato. Come saprai anche io sono stato tradito e sono restato ma il tradimento subito da Danny è stato veramente pesante ma lui ha resistito e nonostante gli sfoghi sul forum e il suo desiderio di 118 donne rimane dove è. Credo che alla fine anche la moglie sia legata a lui adesso
Innamorato.
Prima di usare questo termine si comprend la differenza tra innamoramento e amore.
Molti li confondono.

Non credo si stia discutendo della ricetta per la felicità
No, difatti si chiedeva se le corna si meritano.
Nulla a che vedere con tanto altro.

Ci mancherebbe.
Sai, le persone sono guidate da priorità esterne che a volte non comprendono o che non sono comprese da altri. Bisogna scavare molto per farsi una ragione di cose che ci sembrano insensate!
E poi magari dopo aver scavato scopri che il senso lo avevano. Eccome se lo avevano.
 

hammer

Utente di lunga data
Il tradimento "ritorsivo" serve più che altro per innalzare un pochino l'autostima del tradito e lo "ringalluzzisce". Ma spesso nasce dal fatto che il tradito non si sente più vincolato al patto di fedeltà e alla prima occasione ne approfitta. Quante volte ho letto qui dentro frasi del tipo "Io le sono stato sempre fedele e adesso mi mangio le mani per avere perso tante occasioni in passato. Ma se mi ricapita .....". In ogni caso non si risolvono così i problemi della coppia e quello non è altro che l'anteprima di una separazione.
Esattamente.
Nessuno intenderebbe risolvere i problemi della coppia in questo modo.
Infatti ho concluso con: "il divorzio sarebbe immediatamente a seguire."
 

hammer

Utente di lunga data
Pure io, ma funziona come quando ti muore il gatto e lo vai a seppellire nel cimitero indiano dietro casa: torna, ma non è più quello di prima e non in meglio
Ma perché? Che c'è di male nel cercare una nuova relazione mentre gli avvocati discutono gli accordi per il divorzio?
Comunque l'immagine del gatto da seppellire è potente! 😁
 

Pincopallino

Utente di lunga data
A me sembra che nessuno la stia dando come ragione per ottenere l*assoluzione dai peccati, ma come motivazione interna che può spingere una persona a fare una cosa incompatibile con un buon rapporto di coppia.
Così come possono esserci motivazioni che originano completamente da esigenze interne, possono esserci motivazioni che nascono invece nella relazione di coppia.
A volte nascono da delusioni, bugie, tradimenti che si è scelto di sopportare, ma diventano macigni con il temo, altre volte da un distacco che non origina da un comportamento volontario dell'altro.
Una cosa è dire che non c'è demerito del tradito, un'altra è negare che possano esserci relazioni di coppia problematiche.
Quanto alla, separazione, per molte persone, traditi e traditori, è la cosa peggiore, perché è quella che incide su questioni che vanno molto oltre la coppia.
Non ci sono solo i traditori che non lasciano, ci sono anche i traditi che non vogliono rompere certi legami. Lo vediamo da tempo, alcuni di noi lo vivono.
Quando dissi a mia moglie che la tradivo lei mi rispose così: se continui ad essere marito e padre come sei sempre stato e, se avanza qualcosa, dallo pure a chi ti pare, a me, proprio perché avanza non serve.
E da lì il nostro rapporto di coppia e’ notevolmente migliorato.
 

Etta

Utente di lunga data
Va bene un traditore, ma pure scemo?
Non è questione di essere scemi e’ che molti tradiscono pero’ poi a loro volta non sopportano essere traditi ma per una questione di orgoglio/umiliazione non per gelosia.

O si risponde o non si risponde con me.
I sottintesi non so nemmeno cosa siano.
Ad ogni modo ho poi risposto.

È innamorato della moglie nonostante tutto quello che è successo e dubito che possa accadere quello che tu gli hai augurato. Come saprai anche io sono stato tradito e sono restato ma il tradimento subito da Danny è stato veramente pesante ma lui ha resistito e nonostante gli sfoghi sul forum e il suo desiderio di 118 donne rimane dove è. Credo che alla fine anche la moglie sia legata a lui adesso
Ci vuole tanto coraggio io non credo ce la farei.

Comunque le persone stanno dove stanno prevalentemente. E se non stanno benissimo, hanno diversivi.
Ma lì stanno.
Se volessero stare altrove ci andrebbero.
Spesso vorrebbero ma non ne hanno il coraggio secondo me.
 

danny

Utente di lunga data
Perché ogni tanto mi viene qualche dubbio, le corna, si meritano?
No, perché farebbe presupporre che chi mette le corna faccia dipendere la propria scelta da comportamenti altrui.
Mentre, mi sembra, sia una scelta autonoma, di estrema libertà, di autonomia del pensiero.
E anche di volontà di essere sé stessi fino in fondo.

No, perché non le vedo come una punizione, ma come l'espressione di un bisogno.
Poi non credo più di tanto nel merito, meno che meno nei rapporti personali.
Ovviamente vale anche per le cose belle, se qualcuno fa qualcosa di bello per me, non penso che sia perché lo merito, ma perché ci siamo "trovati".
A volte forse può succedere che non siano inaspettate, nel senso che può capitare che l'altra persona abbia espresso disagio o insoddisfazione e che quindi non si caschi dal pero scoprendolo.
Perfetto.

Ma non si parla di quello che faresti tu o quello che farei io.
Qui sono state raccontate tante storie. Se devo essere sincera, almeno un paio di volte ho detto "Cazzo, le corna te le sei meritate va là!" oppure "Tua moglie le corna se le meriterebbe tutte"(questa l'ho pensata e detta a Danny).
Sarei anche d'accordo sulle corna, ma non per merito altrui.
L'istinto primario è per piacere mio.
Sicuramente sono facilitato dal non avere sensi di colpa.

No penso ad esempio al caso di Danny. Penso che se fai un sondaggio la cui domanda è: sua moglie si meriterebbe un bel paio di corna? La maggioranza sarebbe per il si.
Quindi decidono gli altri per me?
Interessante.

Forse anche per lui, non lo so. @danny puoi confermare?
Che cosa?

Il patto di fedeltà non si scioglie unilateralmente.
È uno dei cardini del rapporto di coppia.
Il patto di fedeltà viene tradito da una singola parte, non abolito.

Dopodiché, come ho già scritto, è sempre rischioso mostrare al partner le gioie del tradimento.

Per quanto riguarda la richiesta...
Per tradire occorre una motivazione molto seria, ovvero una donna per cui ne valga veramente la pena, con tutto ciò che può significare questa affermazione.
Non ne ho incontrate tante, posso rispondere solo questo.

Se ben ricordo, Danny evitò la separazione per motivi economici, ma soprattutto per il rischio che sua moglie, una volta separata, avrebbe potuto andare a convivere con l'amante, portandosi dietro anche la figlia piccola con il rischio di venire educata dal "soggetto" non poprio positivo, che la moglie si era scelto.
Sì, questo dieci anni fa, in estrema sintesi.
Col tempo e il trascorrere degli anni il rapporto è migliorato.
E sono cambiato allo stesso tempo io.
 

hammer

Utente di lunga data
Quindi decidono gli altri per me?
Interessante.
Sarebbe soltanto un referendum consultivo.
Comunque il forum ti vuole vedere tradire felicemente.
Credo perché ti vuole bene e tiene più a te che a tua moglie.
E' un dato di fatto. :D
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Quindi decidono gli altri per me?
Interessante.
No, sondaggio d'opinione

Riduzione del danno.
È sempre una riduzione del danno, anche la separazione

Per quanto riguarda la richiesta...
Per tradire occorre una motivazione molto seria, ovvero una donna per cui ne valga veramente la pena, con tutto ciò che può significare questa affermazione.
Non ne ho incontrate tante, posso rispondere solo questo.
Questo risponde alla domanda "perché non hai mai tradito", ma non dice cosa sarebbe successo se tu avessi incontrato la persona giusta, al momento giusto. Poi non voglio dire che se tua moglie non avesse fatto quello che ha fatto, tu a tradirla non ci avresti nemmeno pensato, però mi sembra verosimile che una volta successo quel che è successo qualche spinta in più sia arrivata
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
La cosa importante per me è non vivere queste situazioni come fallimenti o sconfitte, ma come scelte, mediante le quali decidere cosa via via è importante per sé salvaguardare.
Beh vittorie o conquiste non mi sembrano. E comunque scegliere una separazione è una scelta vera solo se esiste la reale possibilità interiore e concreta di non farlo (dipende dalle opzioni che spesso non dipendono da noi), cose che ad esempio mi paiono sempre presenti nel tradire
 
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Nicky

Utente di lunga data
Beh vittorie o conquiste non mi sembrano. E comunque scegliere una separazione è una scelta vera solo se esiste la reale possibilità interiore e concreta di non farlo (dipende dalle opzioni che spesso non dipendono da noi), cose che ad esempio mi paiono sempre presenti nel tradire
Lo so, però non ci aiuta vivere troppo in termini di vittorie e sconfitte o meriti e demeriti.
Quando parlo con mio marito di questi argomenti, mi dà sempre la sensazione di pensare che essere lasciato sarebbe un fallimento personale e un giudizio sul.suo valore. Invece è qualcosa di legato ai sentimenti, alla qualità dei propri sentimenti per l'altro, che prescindono dalla stima o dall'affetto.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Lo so, però non ci aiuta vivere troppo in termini di vittorie e sconfitte o meriti e demeriti.
Quando parlo con mio marito di questi argomenti, mi dà sempre la sensazione di pensare che essere lasciato sarebbe un fallimento personale e un giudizio sul.suo valore. Invece è qualcosa di legato ai sentimenti, alla qualità dei propri sentimenti per l'altro, che prescindono dalla stima o dall'affetto.
Certo, diciamo che sono cose che accadono, non a caso si dicono accidenti.
 

Brunetta

Utente di lunga data
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Pincopallino

Utente di lunga data
No, perché farebbe presupporre che chi mette le corna faccia dipendere la propria scelta da comportamenti altrui.
Mentre, mi sembra, sia una scelta autonoma, di estrema libertà, di autonomia del pensiero.
E anche di volontà di essere sé stessi fino in fondo.
Perché nel rapporto ove risiede anche il tradito non ci si riesce o non viene permesso o non l’essere se stessi di uno dei due non viene vissuto come esigenza della coppia ma solo del singolo e così ci si prende fuori quello che manca dentro.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Spesso vorrebbero ma non ne hanno il coraggio secondo me.
Ho una collega single per scelta (non so di chi) ed ex amante mia. Mi diceva che da single, dopo avere avuto diverse storie delle quali una con una convivenza di 13 anni, potendo fare un bilancio, non mi sapeva dire se era meglio lo stare in coppia o lo stare soli. A giudicare anche dal suo livello di acidità con gli altri, che ha tuttora, mi sa che pure lei fa come la volpe con l’uva. Però magari alcune single per scelta sono davvero felici, chi lo sa.
 

Rebecca89

Sentire libera
Ho una collega single per scelta (non so di chi) ed ex amante mia. Mi diceva che da single, dopo avere avuto diverse storie delle quali una con una convivenza di 13 anni, potendo fare un bilancio, non mi sapeva dire se era meglio lo stare in coppia o lo stare soli. A giudicare anche dal suo livello di acidità con gli altri, che ha tuttora, mi sa che pure lei fa come la volpe con l’uva. Però magari alcune single per scelta sono davvero felici, chi lo sa.
per me l'affermazione "per scelta", nella maggioranza dei casi ma con le dovute eccezioni, racchiude alcune fragilità. Chi conosco che dice di stare solo o sola per scelta prosegue con le seguenti motivazioni:
non ho più intenzione di stare male
soffoco al pensiero di impegnarmi sul serio
nessuno va bene (senza analizzare mai realmente se quel nessuno è loro stessi)
non voglio i doveri e le responsabilità che derivano da una coppia
sono tutti stronzi e stronze, meglio soli che male accompagnati.

Per me a volte "per scelta" nasconde un po' di paura.
Io non credo, ma può essere per gli altri diverso, che si scelga di stare soli. Ci si ritrova. E ognuno ci fa pace come meglio crede.
 
Ultima modifica:

Gaia

Utente di lunga data
per me l'affermazione "per scelta", nella maggioranza dei casi ma con le dovute eccezioni, racchiude alcune fragilità. Chi conosco che dice di stare solo o sola per scelta prosegue con le seguenti motivazioni:
non ho più intenzione di stare male
soffoco al pensiero di impegnarmi sul serio
nessuno va bene (senza analizzare mai realmente se quel nessuno è loro stessi)
non voglio i doveri e le responsabilità che derivano da una coppia
sono tutti stronzi e stronze, meglio soli che male accompagnati.

Per me a volte "per scelta" nasconde un po' di paura.
Io non credo che vorrei mai stare sola. Mi piace prendermi cura delle persone
 

Rebecca89

Sentire libera
Io non credo che vorrei mai stare sola. Mi piace prendermi cura delle persone
Se si parla di un punto relazionale, come coppia, anche quella è paura.
Nessuno è mai realmente solo. Cambia che impari a prenderti cura di te in una maniera diversa, però è un' arma a doppio taglio, una protezione che a volte ingabbia. Come il non pensarsi soli. Ogni cosa e situazione ha bisogno di equilibrio con sé stessi in primis. Io ora sono sola e sto bene, mi godo quello che mi circonda. Ciò non toglie che se arriverà qualcuno che avrà voglia di iniziare a condividere con me, io gli dirò di no perché ho scelto di stare da sola. Se sentirò la stessa cosa, lo farò.
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Io non credo che vorrei mai stare sola. Mi piace prendermi cura delle persone
ti piace tanto prenderti cura delle persone che tra 5 anni ipotizzi un trasferimento dall'altra parte del mondo sola con tuo marito..:eek::eek::eek::eek::eek::eek:😂😂😂😂
 
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