Le reazioni sono soggettive.
Uno dei primi datori di lavoro faceva battute dicendo "ti sculaccio", e poi rideva da solo. Io lui lo vedevo come un vecchio e pure brutto, ma sentivo la cosa come una mancanza di rispetto, per cui diciamo che era più fastidio.
Certe situazioni le hanno vissute il 90% delle donne, e specialmente quando si è giovani non è che vi sia una reazione giusta, rispetto a quanto si prova.
La sensibilità individuale può essere molto suscettibile, ma che inviare foto del cazzo non sia appropriato lo sanno tutti,
Ieri ho scritto
alcune delle cose che mi sono capitate e non avevo intenzione di fare Manuel Fantoni, non volevo rendermi interessante, né fare vittimismo, solo far conoscere fatti, da cui prevalentemente se ne esce più forti.
Ma appunto sono cose che succedono a tutte (a tutti) e allora non mi è passato per la testa di fare denuncia.
Non so se è giusto. Perché più una persona non subisce conseguenze, più sviluppa una presunzione di impunità.
Non si denuncia un furto perché ci siamo offesi o perché il danno è ingente, ma perché, nel remoto caso venisse preso ci sarebbero più denunce.
È così per tutto.
Poi non bisogna farsi fuorviare dalle cretine che denunciando battute, trasformandole in molesti, sperano di trovare attenzione attraverso il vittimismo o le influencer che fanno video in cui denunciano paura, simulata, perché per strada incrociano persone che non piacciono.
Ovviamente sono reati perseguibili su denuncia, perciò si possono non denunciare come ho fatto io.
Manuel Fantoni, non fatevi distrarre da Moana Pozzi
Vittimista
Il video su Tiktok con il racconto: «Mi ha detto, se vuoi togliere reggiseno ci fai tutti contenti»
video.corriere.it