Lara3
Utente di lunga data
Non lo so; non sono un medico ginecologo. Ma se mi trovassi in questa situazione e in coppia con una persona a cui ci tengo, come minimo una visita dal medico la farei.Soluzione tipo?
Non lo so; non sono un medico ginecologo. Ma se mi trovassi in questa situazione e in coppia con una persona a cui ci tengo, come minimo una visita dal medico la farei.Soluzione tipo?
Il calo del desiderio e’ legato a reazioni biologiche incontestabili:Bisogna fare la distinzione fra calo del desiderio e la mancanza del desiderio; cioè quella situazione in cui si tratta di un rapporto all’anno o niente.
È ovvio che all’inizio ( di una relazione e della vita sessuale) normalmente ( ma non sempre) la frequenza è maggiore che a 50 anni, nessuno lo mette in dubbio. Ma quando una donna di 50 anni dice di non avere più libido e non fa niente per indagare sul problema, a me sorgono più di due dubbi. Se non vuol indagare probabilmente conosce già il motivo.
Il medico ti dice che e’ normale in menopausa. Quindi?Non lo so; non sono un medico ginecologo. Ma se mi trovassi in questa situazione e in coppia con una persona a cui ci tengo, come minimo una visita dal medico la farei.
Anche io penso non sia una scusa, però mi chiedo come si viva. Tu saresti felice di non avere più una vita sessuale dai cinquant'anni in poi?Ho fatto una breve ricerca, analizzando anche le fonti, mi sembrano attendibili:
Studi clinici e indagini epidemiologiche indicano che dal 40% al 60% delle donne in menopausa riferisce un calo del desiderio sessuale.
Se si restringe l’analisi ai casi di calo marcato della libido con impatto sulla qualità di vita, le percentuali scendono a circa 20–30% delle donne.
Il fenomeno rientra spesso nella cosiddetta disfunzione sessuale ipoattiva femminile (HSDD), che ha una prevalenza stimata tra il 7% e il 14% nelle donne in post-menopausa
Insomma…non mi sembra proprio una scusa.
Tutti i medici dicono che è normale ?Il medico ti dice che e’ normale in menopausa. Quindi?
Se fosse così terribile, sarebbe ancora più terribile fingere che non è terribile.Il calo del desiderio e’ legato a reazioni biologiche incontestabili:
Te ne cito alcune recuperabili facilmente:
Riduzione degli estrogeni
A me quelle che descrivono la menopausa come una passeggiata di salute, o sono tra le poche fortunate, o la raccontano per fingere che loro niente..sono ancora come delle ragazzine…
- Diminuisce la lubrificazione vaginale → secchezza, bruciore, dolore (dispareunia).
- Assottigliamento della mucosa vaginale (atrofia vulvo-vaginale).
- Tutto ciò riduce il piacere e quindi il desiderio.
- Riduzione del testosterone
- Anche se a livelli molto più bassi rispetto all’uomo, il testosterone è importante per la libido femminile.
- In menopausa il livello cala del 25–50%, con impatto su motivazione e fantasia sessuale.
- Alterazioni neuroendocrine
- Cambiamenti nella dopamina e serotonina (neurotrasmettitori legati al piacere e alla motivazione).
- Alterazioni dell’ossitocina, coinvolta nel legame affettivo e nel piacere.
- Sintomi della menopausa
- Vampate, insonnia, stanchezza cronica → riducono energia e disponibilità sessuale.
- Aumento di peso e cambiamenti corporei → influiscono sull’immagine di sé
È una questione individuale.Il calo del desiderio e’ legato a reazioni biologiche incontestabili:
Te ne cito alcune recuperabili facilmente:
Riduzione degli estrogeni
A me quelle che descrivono la menopausa come una passeggiata di salute, o sono tra le poche fortunate, o la raccontano per fingere che loro niente..sono ancora come delle ragazzine…
- Diminuisce la lubrificazione vaginale → secchezza, bruciore, dolore (dispareunia).
- Assottigliamento della mucosa vaginale (atrofia vulvo-vaginale).
- Tutto ciò riduce il piacere e quindi il desiderio.
- Riduzione del testosterone
- Anche se a livelli molto più bassi rispetto all’uomo, il testosterone è importante per la libido femminile.
- In menopausa il livello cala del 25–50%, con impatto su motivazione e fantasia sessuale.
- Alterazioni neuroendocrine
- Cambiamenti nella dopamina e serotonina (neurotrasmettitori legati al piacere e alla motivazione).
- Alterazioni dell’ossitocina, coinvolta nel legame affettivo e nel piacere.
- Sintomi della menopausa
- Vampate, insonnia, stanchezza cronica → riducono energia e disponibilità sessuale.
- Aumento di peso e cambiamenti corporei → influiscono sull’immagine di sé

Gli unici interventi che possono funzionare sono le terapie ormonali sostitutive, ma alcune non le possono fare (ricordo che l’incidenza dei tumori al seno dopo i 50 anni colpisce circa una donna su 8, e per prevenire meglio non abusare di ormoni sintetici).Anche io penso non sia una scusa, però mi chiedo come si viva. Tu saresti felice di non avere più una vita sessuale dai cinquant'anni in poi?
Perché, personalmente, io credo che l'altra persona la lascerei anche un po' libera di fare quel che vuole, ma a me personalmente spaventa l'idea di diventare "asessuata".
Per questo mi interesserebbero le esperienze dirette e non riportate dai mariti.
Mi sembra così presto; sarà perché non ho avuto una vita così intensa, da essermi stufata, ma non solo, è proprio la percezione di me stessa che cambierebbe troppo.
Certo che sono individuali, ma gli studi parlano chiaro. Se dici che hai un calo del desiderio importante in menopausa, non e’ che ti devi sentir dire che e’ una scusa… perche’ per la meta’ delle donne non lo e’ affatto.È una questione individuale.
È noto che tra gli uomini gira il detto “bisogna sparare le ultime cartucce“. Deriva dalla consapevolezza di un calo di efficienza.
È noto anche che c’è una attività sessuale anche a ottant’anni, ma è intuibile che sia come a vent’anni.
Dobbiamo fare i conti con il fatto che si muore e che prima c’è un periodo più o meno lungo di decadimento fisico e mentale.
Tutti vorremmo morire per una breve malattia centenari.
Ma sappiamo bene che si muore in molti vari modi e a volte presto.
Negare questo è un modo per non pensare alla morte.
Poiché c’è chi muore centenario e chi molto prima è immaginabile che la decadenza possa iniziare a età diverse.
Nella donna il primo segnale è la menopausa.
Per me è stato un evento positivo perché mi sono liberata da una eccessiva emotività e mi ha resa più saggia e tollerante. Le scalmane però insopportabili. sessualmente impulsi presenti, ma non tali da indurmi a cercare un partner ovunque.
E gli uomini? Pure loro hanno un inevitabile calo.
Il tutto al netto di malattie.
Mi pare che preoccuparsi solo della libido, sia una miseria.
Poi ci sono fortunate e fortunati che, anche dopo il mezzo del cammin di nostra vita, hanno una libido intatta.
Peggio chi ha presto il cervello in pappa.
Ma c’è chi non nota la differenza
Facciamocene una ragione che non avere gli stessi impulsi di quando gli ormoni volevano farci riprodurre, è naturale.
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Non so, a me andrebbe bene se poi non dovessi vivere fino a novant'anni.Gli unici interventi che possono funzionate sono le terapie ormonali sostitutive, ma alcune non le possono fare (ricordo che l’incidenza dei tumori al seno dopo i 50 anni colpisce circa una donna su 8, e per prevenire meglio non abusare di ormoni sintetici).
Ricordo poi che per quanto ormai in occidente si faccia di tutto per essere sessualmente appetibili anche ben dopo i 55, la natura con la menopausa dice che non puoi piu’ riprodurti e quindi la natura mette in pausa anche i tuoi istinti.
poi, che si voglia andare spesso contro natura ormai e’ abbastanza evidente, in occidente. Nel mondo, nei paesi industrializzati si diventa nonne mediamente a 52 anni, nel resto del mondo a 45.
Con quesyo, non voglio dire che superati i 50 si debba mettere il burka, ma neanche far finta che sia una scusa avere reazioni codificate dalla natura da milioni di anni
È una questione individuale.
È noto che tra gli uomini gira il detto “bisogna sparare le ultime cartucce“. Deriva dalla consapevolezza di un calo di efficienza.
È noto anche che c’è una attività sessuale anche a ottant’anni, ma è intuibile che sia come a vent’anni.
Dobbiamo fare i conti con il fatto che si muore e che prima c’è un periodo più o meno lungo di decadimento fisico e mentale.
Tutti vorremmo morire per una breve malattia centenari.
Ma sappiamo bene che si muore in molti vari modi e a volte presto.
Negare questo è un modo per non pensare alla morte.
Poiché c’è chi muore centenario e chi molto prima è immaginabile che la decadenza possa iniziare a età diverse.
Nella donna il primo segnale è la menopausa.
Per me è stato un evento positivo perché mi sono liberata da una eccessiva emotività e mi ha resa più saggia e tollerante. Le scalmane però insopportabili. sessualmente impulsi presenti, ma non tali da indurmi a cercare un partner ovunque.
E gli uomini? Pure loro hanno un inevitabile calo.
Il tutto al netto di malattie.
Mi pare che preoccuparsi solo della libido, sia una miseria.
Poi ci sono fortunate e fortunati che, anche dopo il mezzo del cammin di nostra vita, hanno una libido intatta.
Peggio chi ha presto il cervello in pappa.
Ma c’è chi non nota la differenza
Facciamocene una ragione che non avere gli stessi impulsi di quando gli ormoni volevano farci riprodurre, è naturale.
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Mi e’ molto chiaro e lo condivido, ma stai parlando in un monento della tua vita in cui il desiderio c’e’. Credo sia come se ad un certo punto non ti piacessero piu’ i dolci. Non ti piacciono piu’ e non ti dici “peccato, era cosi bello mangiarli”.Non so, a me andrebbe bene se poi non dovessi vivere fino a novant'anni.
Alla mia età, pensare di non vivere una cosa così piacevole e non solo, di non trovarla più piacevole per i prossimi quarant'anni, personalmente mi deprime.
Io non voglio essere appetibile, io voglio essere viva e nell'essere viva ci metto anche il piacere del corpo, del sentire, del provare emozioni e sensazioni. Non mi importa se poi sto, come normalmente sto, diverso tempo senza avere rapporti fisici, è una cosa mia, riguarda come mi sento io.
Ma non credo. Mi ricorderei che ero felice mangiandoli e che quella gioia ora mi è tolta (tra l'altro,m non potevi prendere un esempio migliore, visto che sono nata amando i dolciMi e’ molto chiaro e lo condivido, ma stai parlando in un monento della tua vita in cui il desiderio c’e’. Credo sia come se ad un certo punto non ti piacessero piu’ i dolci. Non ti piacciono piu’ e non ti dici “peccato, era cosi bello mangiarli”.
Nessuno sta confutando i datiHo fatto una breve ricerca, analizzando anche le fonti, mi sembrano attendibili:
Studi clinici e indagini epidemiologiche indicano che dal 40% al 60% delle donne in menopausa riferisce un calo del desiderio sessuale.
Se si restringe l’analisi ai casi di calo marcato della libido con impatto sulla qualità di vita, le percentuali scendono a circa 20–30% delle donne.
Il fenomeno rientra spesso nella cosiddetta disfunzione sessuale ipoattiva femminile (HSDD), che ha una prevalenza stimata tra il 7% e il 14% nelle donne in post-menopausa
Insomma…non mi sembra proprio una scusa.
Lo dici se ti piaceva mangiarli in compagnia o se questo ha un peggioramento della tua vitaMi e’ molto chiaro e lo condivido, ma stai parlando in un monento della tua vita in cui il desiderio c’e’. Credo sia come se ad un certo punto non ti piacessero piu’ i dolci. Non ti piacciono piu’ e non ti dici “peccato, era cosi bello mangiarli”.
Ma sono piu’ o meno la stessa cosa. Non esiste una chiara unita’ di misura. Calo del desiderio e’ un modo per dire che non ti va piu’. Altrimenti lo faresti con un altro uomo..se stessi fingendo col compagno ma ti andasse ancora.Tutti i medici dicono che è normale ?
Non mi riferisco al calo del desiderio, ma alla totale mancanza di desiderio.
Il punto non è la realtà, mai e da tempo, ma la narrazione che definisce l’identità.Certo che sono individuali, ma glu studi parlano chiaro. Se dici che hai un calo del desiderio importante in menopausa, non e’ che ti devi sentir dire che e’ una scusa… perche’ per la meta’ delle donne non lo e’ affatto.
Ma allora il desiderio femminile e l'attrazione per un uomo si riducono a 4/5 molecole e a come girano per il corpo?Il calo del desiderio e’ legato a reazioni biologiche incontestabili:
Te ne cito alcune recuperabili facilmente:
Riduzione degli estrogeni
A me quelle che descrivono la menopausa come una passeggiata di salute, o sono tra le poche fortunate, o la raccontano per fingere che loro niente..sono ancora come delle ragazzine…
- Diminuisce la lubrificazione vaginale → secchezza, bruciore, dolore (dispareunia).
- Assottigliamento della mucosa vaginale (atrofia vulvo-vaginale).
- Tutto ciò riduce il piacere e quindi il desiderio.
- Riduzione del testosterone
- Anche se a livelli molto più bassi rispetto all’uomo, il testosterone è importante per la libido femminile.
- In menopausa il livello cala del 25–50%, con impatto su motivazione e fantasia sessuale.
- Alterazioni neuroendocrine
- Cambiamenti nella dopamina e serotonina (neurotrasmettitori legati al piacere e alla motivazione).
- Alterazioni dell’ossitocina, coinvolta nel legame affettivo e nel piacere.
- Sintomi della menopausa
- Vampate, insonnia, stanchezza cronica → riducono energia e disponibilità sessuale.
- Aumento di peso e cambiamenti corporei → influiscono sull’immagine di sé
Pensa di avere nove anni e ti dicono che poi non avrai più voglia di giocare tutto il giorno. Ti sembra impossibile e inaccettabile. Poi da adulta non hai più voglia di giocare.Non so, a me andrebbe bene se poi non dovessi vivere fino a novant'anni.
Alla mia età, pensare di non vivere una cosa così piacevole e non solo, di non trovarla più piacevole per i prossimi quarant'anni, personalmente mi deprime.
Io non voglio essere appetibile, io voglio essere viva e nell'essere viva ci metto anche il piacere del corpo, del sentire, del provare emozioni e sensazioni. Non mi importa se poi sto, come normalmente sto, diverso tempo senza avere rapporti fisici, è una cosa mia, riguarda come mi sento io.
Puoi anche morire stanotte eh.Non so, a me andrebbe bene se poi non dovessi vivere fino a novant'anni.
Alla mia età, pensare di non vivere una cosa così piacevole e non solo, di non trovarla più piacevole per i prossimi quarant'anni, personalmente mi deprime.
Io non voglio essere appetibile, io voglio essere viva e nell'essere viva ci metto anche il piacere del corpo, del sentire, del provare emozioni e sensazioni. Non mi importa se poi sto, come normalmente sto, diverso tempo senza avere rapporti fisici, è una cosa mia, riguarda come mi sento io.