Ciao...

Brunetta

Utente di lunga data

ipo.Krita

Utente di lunga data
@ipo.Krita ha scritto che da domenica hanno ricominciato a trombare come 2 porcellini d'india ingrifati, vacche grasse, tutto magicamente risolto, per cui la discussione è virata sulla monogamia come conseguenza di una morale non etica ma imposta, o forse no, deriva da una morale razionale assoluta tipo Kant, e da qui si è passati ai sostenitori delle armi e contro i DINK in USA che vengono accoppati e ai ricconi in barca a vela che vogliono andare a Gaza
Bella interpretazione ❤ si, le cose vanno meglio, confermo dopo il pranzo aziendale di ieri. Ho provato a leggere tutti i vostri messaggi, ma mi si sono incrociati gli occhi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
I tedeschi.
I francesi venivano in Italia, ma non a Rimini.
È una affermazione per dire che poi anche i risentimenti della guerra passano.
 

Essere Nebbia

Utente di lunga data
Per fare scelte davvero libere (quindi non dettate dal meno peggio) si dovrebbe avere il coraggio di essere liberi.
ma in pochi lo hanno. Io ad esempio no.
Per spiegarmi. Se sei ricco e tale vuoi rimanere sei costretto a un compromesso anche con la tua morale. Scendi a patti coi valori. Se sei povero ugualmente perché devi mangiare.
Vale anche per il sesso.
Chi riesce a vivere seguendo i propri valori e mai mettendoli in discussione e’ libero.
Molto probabilmente un disadattato, ma libero.
Mi ha colpito il " disadattato, ma libero ".... E' vero che viviamo un mondo di cambiamenti profondi, dove una mattina ci si sveglia maschi e il giorno dopo femmine, per poi diventare neutri nei festivi. E' vero che l'evoluzione della specie, spesso nascosta dietro lo slogan libertà di pensiero, induce tutti a poter dire tutto nella convinzione che ogni pensiero( di qualsiasi natura si tratti ) sia lecito esprimerlo. Però, vorrai perdonarmi, dare del disadattato a persone che hanno il " coraggio di essere liberi " è la prova che il mondo è sottosopra. Un tempo persone del genere erano considerate di buoni principi, seri, rispettabili ecc ecc e oggi invece quelle persone sono " disadattate ". Probabilmente hai ragione tu, visto che oggi il normale è diventato anormale ci sta che i "liberi" siano disadattati :D
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mi ha colpito il " disadattato, ma libero ".... E' vero che viviamo un mondo di cambiamenti profondi, dove una mattina ci si sveglia maschi e il giorno dopo femmine, per poi diventare neutri nei festivi. E' vero che l'evoluzione della specie, spesso nascosta dietro lo slogan libertà di pensiero, induce tutti a poter dire tutto nella convinzione che ogni pensiero( di qualsiasi natura si tratti ) sia lecito esprimerlo. Però, vorrai perdonarmi, dare del disadattato a persone che hanno il " coraggio di essere liberi " è la prova che il mondo è sottosopra. Un tempo persone del genere erano considerate di buoni principi, seri, rispettabili ecc ecc e oggi invece quelle persone sono " disadattate ". Probabilmente hai ragione tu, visto che oggi il normale è diventato anormale ci sta che i "liberi" siano disadattati :D
Chi si adatta perfettamente a un sistema, diventa uno dei tanti ingranaggi.
 

ToyGirl

Utente di lunga data
Allora vedi che non sei scema?😁
Sei solo supponente perché spesso parli di cose di cui non sai un cazzo ma evidentemente soffrendo di diarrea alle dita ti senti di digitare lo stesso centinaia di messaggi😂
Si chiama incontinenza mentale, perché è il cervello che è incontinente di pensieri, non certo le dita, un mero strumento.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Allora vedi che non sei scema?😁
Sei solo supponente perché spesso parli di cose di cui non sai un cazzo ma evidentemente soffrendo di diarrea alle dita ti senti di digitare lo stesso centinaia di messaggi😂
Spiegare i sentimenti e soprattutto la componente sessuale nelle scelte umane a Brunetta è come cercare di spiegare i colori a un cieco dalla nascita. Può leggere tutti i manuali di autoaiuto dell'Autogrill che vuole, il risultato sarà sempre e solo una vuota razionalizzazione di roba che se non la provi non la puoi spiegare.
Praticamente su questo forum abbiamo inventato chat GPT anni prima di openai :LOL:
 
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The Reverend

Utente di lunga data
Spiegare i sentimenti e soprattutto la componente sessuale nelle scelte umane a Brunetta è come cercare di spiegare i colori a un cieco dalla nascita. Può leggere tutti i manuali di autoaiuto dell'Autogrill che vuole, il risultato sarà sempre e solo una vuota razionalizzazione di roba che se non la provi non la puoi spiegare.
Praticamente su questo forum abbiamo inventato chat GPT anni prima di openain :LOL:
E che, da diligente insegnante, ogni tanto mi intestardisco!😂😂😂
 

Nonècomecredi

Utente di lunga data
Ciao a tutti, scrivo un pò con il cuore in gola. Vi leggo da un pò, non ho mai avuto il coraggio di scrivere, e forse non cel' ho nemmeno ora. Infatti non scrivo con coraggio. Scrivo consapevole di starmi trasformando in qualcosa che mi fa paura, ed anche un pò schifo. E quindi se voglio cercare di bloccarmi ho bisogno che qualcuno che possa capire mi dica: fermati.
Ho 40 anni, sono una bella donna. Ho una bambina piccola e un marito che mi ha corteggiata tanto, e mi ha conquistata con passione. Stiamo assieme da 15 anni, sposati da 10. La bambina è piccola, ha meno di 4 anni. Ovviamente molto richiedente, come è giusto che sia. Io mi divido tra lavoro, casa, mille cose. Lui ultimamente è tutto lavoro e trasferte fuori. Viviamo "altrove", lontani dalle famiglie. Da tempo mi sento molto donna fuori casa e poco in casa. Non un gesto. Pochissimi apprezzamenti anche quando vesto provocante, o comunque quando sono particolarmente bella. Ne ho parlato con lui, più volte. Non credo che abbia capito. Negli ultimi anni ho vissuto l'inferno in terra tra mobbing, perdita di una persona molto cara, ecc. Mi sono tirata su le maniche e sono rinata. Ed ho capito il valore della mia vita. Della mia famiglia, del tempo. Della passione, in tutto. Mio marito è un meraviglioso padre, un ottimo compagno, un fantastico amante. Ma. Ma è parco di attenzioni. Niente baci se non per "finalizzare". Poche parole. Poca fisicità al di fuori dell'atto. Ed ecco che il collega, bello come il sole, che a volte mi chiama "confettino", oppure "ciliegina", che mi porta il pranzo perchè "ho pensato che potesse piacerti" e badate bene lo fa perchè lui è così, non ci sta provando...è un ragazzo limpido, genuino...conosco anche la compagna...ma ecco che a volte il cuore mi fa le capriole. Arrossisco. Lo penso fuori dal lavoro. Penso a come sarebbe averlo tra le cosce. Non mi piace questa me. Sono in crisi, una crisi profonda che non ha nulla a che vedere col collega, ma mi porta in questa direzione e mi sento una cretina. Non amo i traditori. Non voglio tradire. Ma sono coinvolta. Mio marito sembra non capire, o non interessarsi. Io ho bisogno di capire che danno farei tradendolo, che dolore gli arrecherei perché lo amo ma in questo momento lo detesto, per la persona in cui mi sta trasformando. Non riesco ad essere più lucida di così, chiedo scusa sono sopraffatta e onestamente mi sento stremata. Non so nemmeno cosa vi sto chiedendo...non lo so.
Perché non provi a fare uno sforzo verso la ri-conquista di tuo marito anziché pensare al collega tra le tue cosce?
Evidentemente con il tempo il rapporto non può essere lo stesso con tuo marito, ma la questione di rinverdirlo non spetta solo a lui ma anche a te. Magari questa cosa può essere stimolante anche per te, forse anche più del tuo collega
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Perché non provi a fare uno sforzo verso la ri-conquista di tuo marito anziché pensare al collega tra le tue cosce?
Evidentemente con il tempo il rapporto non può essere lo stesso con tuo marito, ma la questione di rinverdirlo non spetta solo a lui ma anche a te. Magari questa cosa può essere stimolante anche per te, forse anche più del tuo collega
Arrivi tardi...
 
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