Bene e Male

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Bruja

Utente di lunga data
b.d.

Si capisco la reazione ma, io credo, in una cosa così importante - come la decisione di lasciare una persona, magari i propri figli, cambiare la propria vita - io non credo si debba "convincersi". io credo ci si debba guardare negli occhi e capire se si sia in grado di superare insieme il dolore che si infligge a tutte le persone care e capire che, stretti stretti, vicini vicini si può superare tutto e prima o poi essere felici. Questa speranza, questo anelito è difficile da sostenere e, io penso, per alcuni sia impossibile infliggere tale dolore. Non credo sia una situazione "di comodo" ma è che proprio uno non ce la fa, non riesce a convivere con il fatto di dare dolore. In questo, devo dire, le donne sono molto più determinate e lineari perchè il "fosso" loro lo saltano (quasi tutte.....). gli uomini tendono invece a vivere maggiormente nella doppiezza, nell'inganno si insomma scopo un pò quà un pò là, torno a casa, poi vado .... etc etc. Questo è l'atteggiamento peggiore, forse per retaggio, o altro non riesco a vederlo in una donna (anche se so che poi succede); è spessissimo l'uomo il "bastardo" e la donna - se amata, rispettata e voluta - io credo sia meno propensa al tradimento - rispetto all'uomo una spesso se tradisce è perchè non si sente voluta, apprezzata. nel mio ambiente di lavoro - di arroganti e ricchi uomini di affari - tutti (o quasi) sfogano le loro voglie (perchè di questo si tratta) quasi come fosse un diritto con segretarie, amanti, puttane ect, a prescindere dalla situazione del loro rapporto coniugale. ma non capiscono che i primi perderci sono proprio loro che non sanno (non so) costruire serenità, che abbiamo bisogno di affermare il nostro "potere" ammaliando questa o quella persona. Triste? squallido? brutto ma è così. A 34 anni mi sento non poi tanto diverso da costoro, anche se io, per la mia amata, per il mio sogno d'amore, avrei lasciato tutto e tutti; ma la consapevolezza della propria stoltezza non è una consolazione. Bah oggi è una giornata del c.

bastardo dentro
Sarà una giornata come dici tu ma nella parte finale del tuo post hai detto verità sacrosante che molte donne dovrebbe imparare a memoria per capire cosa significa autostima e capacità di vedere la m.... anche se è vestita in doppiopetto dietro ad una scrivania!
Bruja
 
O

Old Ari

Guest
Si capisco la reazione ma, io credo, in una cosa così importante - come la decisione di lasciare una persona, magari i propri figli, cambiare la propria vita - io non credo si debba "convincersi". io credo ci si debba guardare negli occhi e capire se si sia in grado di superare insieme il dolore che si infligge a tutte le persone care e capire che, stretti stretti, vicini vicini si può superare tutto e prima o poi essere felici. Questa speranza, questo anelito è difficile da sostenere e, io penso, per alcuni sia impossibile infliggere tale dolore. Non credo sia una situazione "di comodo" ma è che proprio uno non ce la fa, non riesce a convivere con il fatto di dare dolore. In questo, devo dire, le donne sono molto più determinate e lineari perchè il "fosso" loro lo saltano (quasi tutte.....). gli uomini tendono invece a vivere maggiormente nella doppiezza, nell'inganno si insomma scopo un pò quà un pò là, torno a casa, poi vado .... etc etc. Questo è l'atteggiamento peggiore, forse per retaggio, o altro non riesco a vederlo in una donna (anche se so che poi succede); è spessissimo l'uomo il "bastardo" e la donna - se amata, rispettata e voluta - io credo sia meno propensa al tradimento - rispetto all'uomo una spesso se tradisce è perchè non si sente voluta, apprezzata. nel mio ambiente di lavoro - di arroganti e ricchi uomini di affari - tutti (o quasi) sfogano le loro voglie (perchè di questo si tratta) quasi come fosse un diritto con segretarie, amanti, puttane ect, a prescindere dalla situazione del loro rapporto coniugale. ma non capiscono che i primi perderci sono proprio loro che non sanno (non so) costruire serenità, che abbiamo bisogno di affermare il nostro "potere" ammaliando questa o quella persona. Triste? squallido? brutto ma è così. A 34 anni mi sento non poi tanto diverso da costoro, anche se io, per la mia amata, per il mio sogno d'amore, avrei lasciato tutto e tutti; ma la consapevolezza della propria stoltezza non è una consolazione. Bah oggi è una giornata del c.

bastardo dentro
A chi lo dici....ieri e oggi comprese sono giornate di mer...a.
 

Verena67

Utente di lunga data
Si capisco la reazione ma, io credo, in una cosa così importante - come la decisione di lasciare una persona, magari i propri figli, cambiare la propria vita - io non credo si debba "convincersi". io credo ci si debba guardare negli occhi e capire se si sia in grado di superare insieme il dolore che si infligge a tutte le persone care e capire che, stretti stretti, vicini vicini si può superare tutto e prima o poi essere felici. Questa speranza, questo anelito è difficile da sostenere e, io penso, per alcuni sia impossibile infliggere tale dolore.
Questa è la tesi che mi ha venduto il mio ex.
Però con me non attacca.

Anche perché se lui ha fatto questa valutazione e non ha visto in me questa potenzialità , di stargli vicino costruttivamente anche in quest'ordalia, non ha capito affatto con chi ha a che fare
A me non basta che lui dica e ripete quanto mi ama, a me serve che lui mi "veda" come sono, e purtroppo per lui, non m'ha "visto".

Bacio!
 

Miciolidia

Utente di lunga data
Cara Ari, cerco di trovare sempre una morale, una positività nelle decisioni soprattutto delle persone che amo. io non credo che ciò che ha mosso i nostri amanti ad andarsene sia solo l'egoismo, il fatto di essersi divertiti o altro; ci sono alcuni condizionamenti - che personalmente non ritengo negativi sempre - che ti impongono alcune scelte; nel mio caso ad esempio la felicità mia e della mia amata sarebbe stata costruita anche sul dolore; dolore di suo marito (che magari non come vuole lei ma la ama e la rispetta) dolore di mia moglie, dei miei figli e tutto il resto. è svilire tutto chiamare queste cose "comodità", "assenza di attributi" o simili. La parola data, la promessa fatta hanno comunque un immenso valore, certo ogni promessa può essere infranta, ogni parola rimangiata ma io non mi sento di demonizzare o non comprendere chi non lo ci riesce e si allontana magari dal sentiero per poi tornare a ripercorrerlo, certo non si dovrebbe, e in questo caso il dolore - enorme - è stato tutto nostro. Io ero pronto, tu anche, a fare ogni cosa per questa persona e questo, a mio avviso, deve restare, deve rimanere un valore per noi; non abbiamo fatto un errore, abbiamo amato e amiamo. personalmente cerco di non odiarla di non distruggerla. so che forse è più doloroso ancora, ma non credo sia giusto accusare chi non vuole lasciare il proprio mondo per noi di vigliaccheria o mancanza di amore od altro come anche tu giustamente hai più volte detto nei tuoi post. cerco di non idealizzare troppo la persona ma nemmeno di distruggerla non mi servirebbe e soprattutto mi interrogo sul cosa mi abbia allontanato dal mio mondo; cosa ho fatto per non proteggerlo adeguatamente. Ti abbraccio forte forte, so che il dolore è a volte lancinante e certi momenti sembra di impazzire ma, vedrai, ce la farai e riuscirai ad amare ancora di più qualcuno che finalmente ti ama davvero e per sempre.

bastardo dentro
cos'hai tu di bastardo dentro lo devo ancora capire.

buona giornata.
 
N

Non registrato

Guest
cos'hai tu di bastardo dentro lo devo ancora capire.

buona giornata.
Grazie!! Micio, provo a spiegarTi perche .....

il fatto di non aver saputo fermarmi, di non aver ascoltato i miei principi, di non aver parlato ancora con mia moglie, di non essermi sgolato di più per dire: ehi? amami!! io sono qui per te!!!, sono anni che vivo per TE!!, coinvolgimi nella tua esperienza di maternità, aiutami a capire!!! non l'ho fatto!! non ho guardato negli occhi i miei bambini, e sono andato"via" (ho fatto di tutto con la mia amante, davvero di tutto) e poi mi sono abbandonato a quella illusione l'ho nutrita , cullata, fino a farla diventare un grande amore (ovviamente la vita non fa mai le cose a caso....). è stata come la droga... dà assuefazione. e io mi sono completamente assuefatto ecco perchè mi considero "bastardo dentro". ora non ho più la mia "droga" e non ho più nemmeno mia moglie e mi chiedo ogni mattina - nonostante tutti gli errori che mia moglie abbia potuto compiere - se si merita un uomo come me..... non farmici pensare va?

bastardissimo dentro
 

Bruja

Utente di lunga data
ex bastardo

Cerca di reagire, ormai il passato è andato con tutte le sue conseguenze. Faimin modo che questa esperienza ti aiuti a vedere le cose con più freddezza e distanza per i facili entusiasmi e con più comprensione e condivisione per i problemi altrui.
Tui hai fatto solo un vero e profondo errore, che se non sbaglio ha fatto anche Lancillotto, hai creduto che un amore di reazione e di compoensazione avesse in sè il seme del grande amore della vita.......... non è mai così perchè esiste la nostra sensazione che lo sia, ma è esattamente quello che appare, un pezzo di ricambio messo nell'ingranaggio della nostra sfera sentimentale che si è inceppato........... un pezzo di ricambio aggiusta ma non potrà mai sostutuire l'ingranaggio!
Adesso rasserenati, stando qui hai visto che non sei il solo ad aver sbagliato e non sei il solo a pagare........siamo tutti nella barca della fallibilità umana!
Bruja
 
Stato
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