Se una donna con un uomo ci fa un figlio, si suppone che l'abbia conosciuto, valutato ed accettato per quel che è.
Se la donna ritiene che non sia suo dovere educare un uomo a fare il padre e l'uomo non è educato a fare il padre (cosa che, tra l'altro, è colpa di un'altra donna, nota bene....

), allora se lo tiene così com'è: non ha diritto,
dopo, di lamentarsene.
Se i padri vogliono escludersi, ci riescono solo se le madri glielo lasciano fare: sono loro complici, in un certo senso.
Se non hai voglia di educare un cretino, viene da chiedersi perché ci hai fatto un figlio...
Nel caso specifico, questa perla d'uomo è un britannico di quelli proprio stereotipati: la sua stella polare è il pub; lui nella vita vuole "divertirsi", dove per "divertirsi" devi leggere "andare al pub almeno tutti i fine settimana e anche qualche volta durante e sbronzarsi fino a non rendersi conto di essere un essere umano, e niente altro. Neanche scopare: per quelli, scopare è solo qualcosa che fanno quando hanno bevuto abbastanza, ma non abbastanza come vorrebbero per divertirsi davvero.
Tra l'altro, se si "divertono davvero" i maschi non potrebbero neanche materialmente avere un'erezione (le donne invece possono "scopare" comunque, anche se sono sfatte, ma questo apre tutta un'altra serie di problematiche...)
Tutto questo poppy lo sapeva bene, perché era anche la sua vita.
Con un figlio, le occasioni di "divertirsi davvero" diminuiscono sensibilmente, ma non si azzerano del tutto. Se la moglie te lo permette, il marito riesce comunque a "divertirsi almeno un po'". Con due, gli spazi si azzerano, per forza di cose. Un medioman britannico in tali condizioni va fuori di testa, come ha fatto questo qui. End of the story.