Come evitare il burnout

Gaia

Utente di lunga data
Io l’ho capito da poco.
Oggi ad esempio, potendo lavorare da casa, mi sono presa la mattina libera. In realtà ho preso tutte le mattine di questa settimana.
Sono a letto, in pigiama, e mi prendo il mio tempo vuoto.
Ho anche adottato un metodo sostenibile per me.
La domenica scrivo tre cose importanti da fare ogni giorno.
Fatte quelle mi dedico alle cose meno impegnative.
per me sta funzionando. Vi saprò dire meglio fra 6 mesi.
 

Martina Bianchi

Utente di lunga data
Oltre al riposo forzato penso sia utile trovare una valvola di sfogo, intesa come attività che ti fa dimenticare cosa devi fare e richieda poche energie fisiche e mentali
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io l’ho capito da poco.
Oggi ad esempio, potendo lavorare da casa, mi sono presa la mattina libera. In realtà ho preso tutte le mattine di questa settimana.
Sono a letto, in pigiama, e mi prendo il mio tempo vuoto.
Ho anche adottato un metodo sostenibile per me.
La domenica scrivo tre cose importanti da fare ogni giorno.
Fatte quelle mi dedico alle cose meno impegnative.
per me sta funzionando. Vi saprò dire meglio fra 6 mesi.
Sei in terapia o ti sei ispirata a un manuale?
 

Etta

Utente di lunga data
Non prendersela troppo e cercare di vivere zen. Non mettere il lavoro come priorità ma solo come mezzo per vivere. Dando priorità a cose più importanti come la famiglia ed il tempo libero. Staccare dedicarsi del tempo per se stessi facendo cose che ci piacciono.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Io credo di essere arrivato al limite del burn-out ai tempi dell'Esselunga, che non dovrebbe aver bisogno di spiegazioni. Ho risolto mandando via curricula
 

Gaia

Utente di lunga data
Io credo di essere arrivato al limite del burn out ai tempi dell'Esselunga, che non dovrebbe aver bisogno di spiegazioni. Ho risolto mandando via curricula
Tutti sono sottoposti al burnout, anche chi fa la casalinga.
per il punto è che fissavo obiettivi irraggiungibili salvo lavorare notte e giorno.
ma li fissavo anche per le pulizie di casa.
pensa che io mi annotavo di chiamare madre così almeno non mi dimenticavo.
Io sono una patita delle liste ma se le liste sono lunghe km la sera sei solo frustrato perché non riesci a finirle.
Ora faccio solo liste più corte. Non so quanto reggerò. A me fregano le scadenze innumerevoli che ho. Ma pure altre cose. Ad esempio a me piace avere la casa sempre pulita e in ordine e mi piace pulirmela da sola. In sé e’ una cosa che mi rilassa, solo che non tutti i giorni e’ possibile farlo e io vado in ansia.
Marito in casa collabora e anzi pulisce pure parecchio. Lo straccio lo passa meglio di me. Solo che lui lo prende per quello che è. Una cosa necessaria e rilassante. Io no.
 

Etta

Utente di lunga data
Io credo di essere arrivato al limite del burn-out ai tempi dell'Esselunga, che non dovrebbe aver bisogno di spiegazioni. Ho risolto mandando via curricula
A era successo in prima superiore. Avevo sbagliato scuola e ho risolto con il nullaosta.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Tutti sono sottoposti al burnout, anche chi fa la casalinga.
per il punto è che fissavo obiettivi irraggiungibili salvo lavorare notte e giorno.
ma li fissavo anche per le pulizie di casa.
pensa che io mi annotavo di chiamare madre così almeno non mi dimenticavo.
Io sono una patita delle liste ma se le liste sono lunghe km la sera sei solo frustrato perché non riesci a finirle.
Ora faccio solo liste più corte. Non so quanto reggerò. A me fregano le scadenze innumerevoli che ho. Ma pure altre cose. Ad esempio a me piace avere la casa sempre pulita e in ordine e mi piace pulirmela da sola. In sé e’ una cosa che mi rilassa, solo che non tutti i giorni e’ possibile farlo e io vado in ansia.
Marito in casa collabora e anzi pulisce pure parecchio. Lo straccio lo passa meglio di me. Solo che lui lo prende per quello che è. Una cosa necessaria e rilassante. Io no.
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Brunetta

Utente di lunga data

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Tutti sono sottoposti al burnout, anche chi fa la casalinga.
per il punto è che fissavo obiettivi irraggiungibili salvo lavorare notte e giorno.
ma li fissavo anche per le pulizie di casa.
pensa che io mi annotavo di chiamare madre così almeno non mi dimenticavo.
Io sono una patita delle liste ma se le liste sono lunghe km la sera sei solo frustrato perché non riesci a finirle.
Ora faccio solo liste più corte. Non so quanto reggerò. A me fregano le scadenze innumerevoli che ho. Ma pure altre cose. Ad esempio a me piace avere la casa sempre pulita e in ordine e mi piace pulirmela da sola. In sé e’ una cosa che mi rilassa, solo che non tutti i giorni e’ possibile farlo e io vado in ansia.
Marito in casa collabora e anzi pulisce pure parecchio. Lo straccio lo passa meglio di me. Solo che lui lo prende per quello che è. Una cosa necessaria e rilassante. Io no.
Comunque non credo, c'è una componente fondamentale nel funzionamento di ognuno quando interagisce con l'ambiente. Ci sono persone che vanno in burn out in situazioni banali dove la maggior parte delle altre persone non ci va e situazioni estreme che farebbero andare in burn out anche il più menefreghista dei menefreghisti. Prima di tutto bisogna vedere come si affrontano i problemi e gli impegni, secondo me
 

The Reverend

Utente di lunga data
Comunque non credo, c'è una componente fondamentale nel funzionamento di ognuno quando interagisce con l'ambiente. Ci sono persone che vanno in burn out in situazioni banali dove la maggior parte delle altre persone non ci va e situazioni estreme che farebbero andare in burn out anche il più menefreghista dei menefreghisti. Prima di tutto bisogna vedere come si affrontano i problemi e gli impegni, secondo me
Difatti mai successo di andare in burn out nonostante ho fatto lavori dove altri duravano un paio di mesi
 

Rebecca89

Sentire libera
Ogni tanto mi concedo qualche giorno. Ma lavoro comunque, cambia che lo faccio da casa in relax e non devo girare sul posto. A me il lavoro piace, di mio sto sempre di corsa. Se mi fermo del tutto mi sale l orticaria.
 

Nicky

Utente di lunga data
Io non vado in burnout per il lavoro, anche se tanto, ma non riesco a lavorare in ambienti che non mi piacciono, con persone con cui non mi trovo bene. Per il resto, se ho delle priorità diverse, come in questo periodo, riduco il lavoro.
Ho voluto lavorare per conto mio per questo, per poter mantenere il più possibile una forma di libertà e ho stabilito dei rapporti tali, da riuscire nel caso a farmi sostituire da persone di cui mi fido.
 

Nicky

Utente di lunga data
Mi ero dimenticata di dire che la tecnica dei tre compiti principali è ottima. Io sono a volte carente nel distinguere i compiti urgenti da quelli importanti, nel senso che mi capita di passare la giornata a sbrigare le cose che sopraggiungono, invece di metterle i9n scala di priorità, ma ci sto lavorando.
 

jack-jackson

Utente di lunga data
Io in questo periodo mi ci avvicino, non trovo sollievo in ciò che prima mi faceva staccare con la testa e l'unico modo che trovo tuttora di aiuto è l'attività fisica.
 
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