Sul caso di Luigi Celeste è stato scritto un libro e poi ci hanno fatto un film.
Il film, Familia, ha preso premi e gli attori sono stati bravissimi, ma non è stato reso il tormento di quella vita.
I dati, a cui ha fatto cenno
@Gaia, riguardano ad esempio le recidive e Luigi Celeste è stato a Bollate. Il percorso penitenziario gli ha consentito di cambiare.
Un caso significa nulla e significa tutto. Dà la possibilità di capire vite che non immaginiamo.
Provate a leggerlo.
Ci sono molte strade che portano all’inferno, per uscirne pochissime. E se all’inferno ci sei nato, quasi nessuna. Luigi respira povertà, emarginazione e violenza da quando era bambino. Il padre, che entra ed esce dal carcere, riversa sulla moglie ossessioni e frustrazioni, massacrandola di...
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