...allora, senti, quella sofferenza...quel dolore che senti...internamente...non è un tuo nemico...anzi, è il tuo migliore alleato...è il tuo sistema di costrutti che s'infrange contro la realtà ontologica e...dato che la realtà ontologica è, per definizione, immodificabile...devi cambiare tu...quel dolore, ti sta dicendo questo...quel dolore, è la tua medicina, il tuo balsamo...
Ma ci azzecca molto più di tanti altri ...Pesta duro perchè lui, al contrario di noi non si identifica.![]()
Noi compartecipiamo ai sentimenti altrui, anche se non sempre condividiamo...lui non prova alcuna forma di "compassione", nel senso etimologico del termine.
No. Non si muore per amore. Te lo ricordi Pavese?Come no![]()
No dice nulla che non si trovi scritto da qualche parte. Certamente ci azzecca : fa citazioni!!!Ma ci azzecca molto più di tanti altri ...![]()
Si certo.No. Non si muore per amore. Te lo ricordi Pavese?
Tuttavia non gli riesce di correggere il tiro.Io non lo giudico perchè le sue stesse inclinazioni lo portano a giudicarsi, ed il verdetto non è tale da renderlo "malleabile" ma è bastante per mostrargli che quello che vede di sè non gli piace come vorrebbe.
Bruja
Non lo so.Dubito che senta forte la necessità di cambiare
Ma ci azzecca molto più di tanti altri ...![]()
Cara lettrice, ti ringrazio, forse tu ci vedi amore, chi lo sa, certo che quando ci sono problemi economici e di salute ( soldi che non bastano, genitori malati gravi) restiamo uniti, nei momenti tranquilli mi sembra che ci allontaniamo,non vedo scintille,ma affetto e reciproco aiuto, ormai stiamo insieme da 20 anni e sposati da 16,Concordo... il fatto sta nel superare i problemi... prendi il post di Pino... io m'inchino al coraggio e alla costanza... forse lui non ci vede le scintille dell'amore.. perche' sono sopraggiunti i problemi... ma x me (sia mai che generalizzando qualcuno si senta offeso)quella e' una coppia ben riuscita... e l'amore c'e' ... ne son certa.
Caro anonimo, non ti stupire per il suo scritto.Ma come fai ad essere così spietato? non discuto quello che hai scritto anzi lo condivido ma come cazzo fai a pestare così duro? a nome del forum ti chiedo di essere meno duro per favore!!! il fatto che tui sappia espruimere ben non ti dà il dirutto di essere così duro c'è modo e modo!!! o no?
...amica Ari...mi sto chiedendo se fai finta di non capire... o se veramente non capisci... te l'ho spiegato in tutti i modi possibili e immaginabili... sai leggere?... comprendi il significato delle parole quando le leggi?... Le persone rimangono in una certa situazione perché, in quel momento, non hanno un'alternativa migliore... riesci a capirlo?... stanno bene dove sono... non c'è, in quel momento, qualcosa di diverso... un'alternativa da loro giudicata migliore... capisci quello che ti scrivo?... il problema è solamente tuo... credimi... il problema è tuo... non degli altri... che scelgono quello che può andare meglio per loro... tu vuoi sovrapporre le tue banalissime e puerili categorie al vissuto degli altri... che agiscono sulla base di significati e conferimenti di senso che sono, semplicemente, diversi dai tuoi... non ti accorgi nemmeno che nel porre le questioni... veicoli già la conclusione e il giudizio finale che risulta, ovviamente, apoditticamente negativo... capisci, almeno, quello che scrivi?...Caro anonimo, non ti stupire per il suo scritto.
Lui è così. Ma poco importa.
Chen, mi dici che io sto male.Ma va? Te l'ho scritto io nell'altro post che sto male. Secondo te che cavolo ci sto a fare in questo sito? Non serve la palla di cristalli per capire qualcosa che anche i sassi sanno.
Lupa vedi che non sono solo i tuoi post ad andare sempre in vacca?
Non è che la mia vita e le mie riflessioni devono per forza girare intorno a lui.
Questo post non è relativo alla felicità del mio lui o come sta, eccheppalle!
E? riferito a una considerazione sulle coppie in genere. Su come fa una persona a stare insieme ad un'altra senza amore.
Io conosco due o tre coppie che si amano davvero. Conosco molte coppie che non saprei defnire, ma molte altre in cui uno dei due NON ama e vorrebbe andare via o comunque non esclude di andare via tra poco.
E credo che molti sul forum conoscano la stessa realtà, anche perchè molti sono qui che scrivono.
E quindi volevo capire questo stato, come si fa a viverlo e dirsi di stare bene...
Vabbè, ora hai scritto. Grazie....amica Ari...mi sto chiedendo se fai finta di non capire... o se veramente non capisci... te l'ho spiegato in tutti i modi possibili e immaginabili... sai leggere?... comprendi il significato delle parole quando le leggi?... Le persone rimangono in una certa situazione perché, in quel momento, non hanno un'alternativa migliore... riesci a capirlo?... stanno bene dove sono... non c'è, in quel momento, qualcosa di diverso... un'alternativa da loro giudicata migliore... capisci quello che ti scrivo?... il problema è solamente tuo... credimi... il problema è tuo... non degli altri... che scelgono quello che può andare meglio per loro... tu vuoi sovrapporre le tue banalissime e puerili categorie al vissuto degli altri... che agiscono sulla base di significati e conferimenti di senso che sono, semplicemente, diversi dai tuoi... non ti accorgi nemmeno che nel porre le questioni... veicoli già la conclusione e il giudizio finale che risulta, ovviamente, apoditticamente negativo... capisci, almeno, quello che scrivi?...
...ti voglio bene... amica mia...
Non te la prendere dai!... lo sai che, in fondo, ti voglio bene e ti rispetto... quanti anni hai?... hai voglia di dirmi qualcosa di te?Vabbè, ora hai scritto. Grazie.
Neanche tu hai letto con attenzione....amica Ari...mi sto chiedendo se fai finta di non capire... o se veramente non capisci... te l'ho spiegato in tutti i modi possibili e immaginabili... sai leggere?... comprendi il significato delle parole quando le leggi?... Le persone rimangono in una certa situazione perché, in quel momento, non hanno un'alternativa migliore... riesci a capirlo?... stanno bene dove sono... non c'è, in quel momento, qualcosa di diverso... un'alternativa da loro giudicata migliore... capisci quello che ti scrivo?... il problema è solamente tuo... credimi... il problema è tuo... non degli altri... che scelgono quello che può andare meglio per loro... tu vuoi sovrapporre le tue banalissime e puerili categorie al vissuto degli altri... che agiscono sulla base di significati e conferimenti di senso che sono, semplicemente, diversi dai tuoi... non ti accorgi nemmeno che nel porre le questioni... veicoli già la conclusione e il giudizio finale che risulta, ovviamente, apoditticamente negativo... capisci, almeno, quello che scrivi?...
...ti voglio bene... amica mia...
Ciao Persa,Neanche tu hai letto con attenzione.
La questione posta era un'altra.
E' chiaro che ogni persona cerca di stare meglio che può, o meno peggio.
Ma se esistono psicoterapeuti (tu ne conosci?) è perché non sempre le persne scelgono libere, non solo dai condizionamenti contingenti pratici, ma soprattutto dai condizionamenti interni e proprio per questo chiedono un sostegno psicologico che gratifica economicamente chi svolge questo mestiere.
Quello che dici riferito all'ex di Ari dovrebbe essere valido anche per lei? Anche lei dovrebbe scegliere quello che la fa star meglio, o no?
E allora perché sceglie di soffrire?![]()