Senza amore

Stato
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Iris

Utente di lunga data
Pesta duro perchè lui, al contrario di noi non si identifica.

Noi compartecipiamo ai sentimenti altrui, anche se non sempre condividiamo...lui non prova alcuna forma di "compassione", nel senso etimologico del termine.
 

Lettrice

Utente di lunga data
...allora, senti, quella sofferenza...quel dolore che senti...internamente...non è un tuo nemico...anzi, è il tuo migliore alleato...è il tuo sistema di costrutti che s'infrange contro la realtà ontologica e...dato che la realtà ontologica è, per definizione, immodificabile...devi cambiare tu...quel dolore, ti sta dicendo questo...quel dolore, è la tua medicina, il tuo balsamo...

Questa e' una cosa che ho sempre pensato... le sofferenze d'amore possono essere paragonabili ai dolori del parto... necessari alla creazione di un nuovo individuo
 

Nobody

Utente di lunga data
Pesta duro perchè lui, al contrario di noi non si identifica.

Noi compartecipiamo ai sentimenti altrui, anche se non sempre condividiamo...lui non prova alcuna forma di "compassione", nel senso etimologico del termine.
Ma ci azzecca molto più di tanti altri ...
 

Bruja

Utente di lunga data
Mah....

A volte viene vista come spietatezza la semplice indifferenza verso le scelte altrui che giudica la causa e gli effetti.
Sia chiaro che una persona scelga di realizzarsi attraverso una scelta di coppia che torni utile ai propri fini, rientra nella strategia esistenziale, che poi questa persona sia da considerare scarsamente "sensibile" oltre che arida ed autoreferente è palese! Credo che fosse questo lo spitrito della risposta di Chen.
Lui non ha diplomazia ed è sprovvisto di cerimonialità, salvo quel essere amico di tutti e di nessuno che può perfino infastidire, ma quando non si trova pace in sè stessi perchè non si riesce a contrastare la "corrente" delle proprie inclinazioni, specie se viste con sprezzo, non si può essere clementi nè comprensivi in nessun verso.
Io non lo giudico perchè le sue stesse inclinazioni lo portano a giudicarsi, ed il verdetto non è tale da renderlo "malleabile" ma è bastante per mostrargli che quello che vede di sè non gli piace come vorrebbe.
Bruja
 

La Lupa

Utente di lunga data
Io non lo giudico perchè le sue stesse inclinazioni lo portano a giudicarsi, ed il verdetto non è tale da renderlo "malleabile" ma è bastante per mostrargli che quello che vede di sè non gli piace come vorrebbe.
Bruja
Tuttavia non gli riesce di correggere il tiro.

In effetti dev'essere penoso; noi abbiamo quantomeno la facoltà di ignorarlo, ma a lui gli tocca di conviversi.
 

La Lupa

Utente di lunga data
Dubito che senta forte la necessità di cambiare
Non lo so.
Forse no.

Ma la frustrazione di risultare detestabile ed il vedere che almeno i più, non restano accecati dallo sfoggio barbino di nozioni che ci propina, deve essere grande.

La sensazione che mi da è di uno che vorrebbe tanto essere apprezzato, non ci riesce e ci prova quindi con la prepotenza e il cattivo gusto di chi pensa che la cultura sia prevaricatrice e abbacinante.



Oh, poi magari, è solo un coglione.



Sono minimalista, oggi.
 

Old Otella82

Utente di lunga data
Ma ci azzecca molto più di tanti altri ...

moltimodi.. "i gusti son gusti" disse quello che ciucciava i calzini. se ti piace discuterci di massimi sistemi, ok, non condivido l'entusiasmo, ma lo rispetto.
ma che ci azzecchi?! sei sicuro?!
tira fuori paroloni e citazioni col solo scopo di dare agli altri di imbecilli e di ergersi a maestro di vita.. a me lo ha scritto in privato che fa lo stronzo, e che si diverte.
poi fate vobis, per me è aria fritta, i suoi interventi sono utili quanto utile può essere iscrivere un babbuino all'università. non si confronta, non conversa, non è qui per dare e non è qui per ricevere. è qui per esibirsi, e quel che mi stupisce è che ancora ci sia qualcuno disposto a fargli da pubblico.
però ripeto i gusti son gusti..
 
O

Old Pino

Guest
Concordo... il fatto sta nel superare i problemi... prendi il post di Pino... io m'inchino al coraggio e alla costanza... forse lui non ci vede le scintille dell'amore.. perche' sono sopraggiunti i problemi... ma x me (sia mai che generalizzando qualcuno si senta offeso)quella e' una coppia ben riuscita... e l'amore c'e' ... ne son certa.
Cara lettrice, ti ringrazio, forse tu ci vedi amore, chi lo sa, certo che quando ci sono problemi economici e di salute ( soldi che non bastano, genitori malati gravi) restiamo uniti, nei momenti tranquilli mi sembra che ci allontaniamo,non vedo scintille,ma affetto e reciproco aiuto, ormai stiamo insieme da 20 anni e sposati da 16,
io comunqua sono uno che all'amore ci crede ancora...
Un abbraccio...
Pino
 
O

Old Ari

Guest
Ma come fai ad essere così spietato? non discuto quello che hai scritto anzi lo condivido ma come cazzo fai a pestare così duro? a nome del forum ti chiedo di essere meno duro per favore!!! il fatto che tui sappia espruimere ben non ti dà il dirutto di essere così duro c'è modo e modo!!! o no?
Caro anonimo, non ti stupire per il suo scritto.
Lui è così. Ma poco importa.
Chen, mi dici che io sto male.Ma va? Te l'ho scritto io nell'altro post che sto male. Secondo te che cavolo ci sto a fare in questo sito? Non serve la palla di cristalli per capire qualcosa che anche i sassi sanno.
Lupa vedi che non sono solo i tuoi post ad andare sempre in vacca?
Non è che la mia vita e le mie riflessioni devono per forza girare intorno a lui.
Questo post non è relativo alla felicità del mio lui o come sta, eccheppalle!
E? riferito a una considerazione sulle coppie in genere. Su come fa una persona a stare insieme ad un'altra senza amore.
Io conosco due o tre coppie che si amano davvero. Conosco molte coppie che non saprei defnire, ma molte altre in cui uno dei due NON ama e vorrebbe andare via o comunque non esclude di andare via tra poco.
E credo che molti sul forum conoscano la stessa realtà, anche perchè molti sono qui che scrivono.
E quindi volevo capire questo stato, come si fa a viverlo e dirsi di stare bene...
 
O

Old chensamurai

Guest
Caro anonimo, non ti stupire per il suo scritto.
Lui è così. Ma poco importa.
Chen, mi dici che io sto male.Ma va? Te l'ho scritto io nell'altro post che sto male. Secondo te che cavolo ci sto a fare in questo sito? Non serve la palla di cristalli per capire qualcosa che anche i sassi sanno.
Lupa vedi che non sono solo i tuoi post ad andare sempre in vacca?
Non è che la mia vita e le mie riflessioni devono per forza girare intorno a lui.
Questo post non è relativo alla felicità del mio lui o come sta, eccheppalle!
E? riferito a una considerazione sulle coppie in genere. Su come fa una persona a stare insieme ad un'altra senza amore.
Io conosco due o tre coppie che si amano davvero. Conosco molte coppie che non saprei defnire, ma molte altre in cui uno dei due NON ama e vorrebbe andare via o comunque non esclude di andare via tra poco.
E credo che molti sul forum conoscano la stessa realtà, anche perchè molti sono qui che scrivono.
E quindi volevo capire questo stato, come si fa a viverlo e dirsi di stare bene...
...amica Ari...mi sto chiedendo se fai finta di non capire... o se veramente non capisci... te l'ho spiegato in tutti i modi possibili e immaginabili... sai leggere?... comprendi il significato delle parole quando le leggi?... Le persone rimangono in una certa situazione perché, in quel momento, non hanno un'alternativa migliore... riesci a capirlo?... stanno bene dove sono... non c'è, in quel momento, qualcosa di diverso... un'alternativa da loro giudicata migliore... capisci quello che ti scrivo?... il problema è solamente tuo... credimi... il problema è tuo... non degli altri... che scelgono quello che può andare meglio per loro... tu vuoi sovrapporre le tue banalissime e puerili categorie al vissuto degli altri... che agiscono sulla base di significati e conferimenti di senso che sono, semplicemente, diversi dai tuoi... non ti accorgi nemmeno che nel porre le questioni... veicoli già la conclusione e il giudizio finale che risulta, ovviamente, apoditticamente negativo... capisci, almeno, quello che scrivi?...

...ti voglio bene... amica mia...
 
O

Old Ari

Guest
...amica Ari...mi sto chiedendo se fai finta di non capire... o se veramente non capisci... te l'ho spiegato in tutti i modi possibili e immaginabili... sai leggere?... comprendi il significato delle parole quando le leggi?... Le persone rimangono in una certa situazione perché, in quel momento, non hanno un'alternativa migliore... riesci a capirlo?... stanno bene dove sono... non c'è, in quel momento, qualcosa di diverso... un'alternativa da loro giudicata migliore... capisci quello che ti scrivo?... il problema è solamente tuo... credimi... il problema è tuo... non degli altri... che scelgono quello che può andare meglio per loro... tu vuoi sovrapporre le tue banalissime e puerili categorie al vissuto degli altri... che agiscono sulla base di significati e conferimenti di senso che sono, semplicemente, diversi dai tuoi... non ti accorgi nemmeno che nel porre le questioni... veicoli già la conclusione e il giudizio finale che risulta, ovviamente, apoditticamente negativo... capisci, almeno, quello che scrivi?...

...ti voglio bene... amica mia...
Vabbè, ora hai scritto. Grazie.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Però ...forse

...amica Ari...mi sto chiedendo se fai finta di non capire... o se veramente non capisci... te l'ho spiegato in tutti i modi possibili e immaginabili... sai leggere?... comprendi il significato delle parole quando le leggi?... Le persone rimangono in una certa situazione perché, in quel momento, non hanno un'alternativa migliore... riesci a capirlo?... stanno bene dove sono... non c'è, in quel momento, qualcosa di diverso... un'alternativa da loro giudicata migliore... capisci quello che ti scrivo?... il problema è solamente tuo... credimi... il problema è tuo... non degli altri... che scelgono quello che può andare meglio per loro... tu vuoi sovrapporre le tue banalissime e puerili categorie al vissuto degli altri... che agiscono sulla base di significati e conferimenti di senso che sono, semplicemente, diversi dai tuoi... non ti accorgi nemmeno che nel porre le questioni... veicoli già la conclusione e il giudizio finale che risulta, ovviamente, apoditticamente negativo... capisci, almeno, quello che scrivi?...

...ti voglio bene... amica mia...
Neanche tu hai letto con attenzione.
La questione posta era un'altra.
E' chiaro che ogni persona cerca di stare meglio che può, o meno peggio.
Ma se esistono psicoterapeuti (tu ne conosci?) è perché non sempre le persne scelgono libere, non solo dai condizionamenti contingenti pratici, ma soprattutto dai condizionamenti interni e proprio per questo chiedono un sostegno psicologico che gratifica economicamente chi svolge questo mestiere.
Quello che dici riferito all'ex di Ari dovrebbe essere valido anche per lei? Anche lei dovrebbe scegliere quello che la fa star meglio, o no?
E allora perché sceglie di soffrire?
 
O

Old Ari

Guest
Neanche tu hai letto con attenzione.
La questione posta era un'altra.
E' chiaro che ogni persona cerca di stare meglio che può, o meno peggio.
Ma se esistono psicoterapeuti (tu ne conosci?) è perché non sempre le persne scelgono libere, non solo dai condizionamenti contingenti pratici, ma soprattutto dai condizionamenti interni e proprio per questo chiedono un sostegno psicologico che gratifica economicamente chi svolge questo mestiere.
Quello che dici riferito all'ex di Ari dovrebbe essere valido anche per lei? Anche lei dovrebbe scegliere quello che la fa star meglio, o no?
E allora perché sceglie di soffrire?
Ciao Persa,
ti ringrazio per aver riportato la conversazione sull'argomento che mi interessava.
E' proprio questo il punto. Dunque dunque: per far fronte ai vari condizionamenti interni od esterni che esistono alcune persone fanno scelte che non sono quelle che vorrebbero o perlomeno non sono quelle che le rendono felici (o serene o chiamiamole come vogliamo). Quindi mi chiedevo come si fa? Cosa nasce in queste persone?
Per far fronte aquanto di cui sopra spesso le persone si convincono e si raccontano che stanno bene.... ma come si fa ad accettare il tiepido e dirsi che è il caldo?
Ripeto che lo dico non come critica, anzi, vedo che molti ci riescono e vorrei riuscirci anch'io, anche se non è la mia indole, almeno per un periodo....
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
x Ari La questione

Forse la questione però era: come si può vivere senza amore?
Mi sembra una questione "classista".
Mi spiego.
Allo stesso modo potresti domandarti: come si può vivere senza poter camminare? Oppure anche solo: come si può vivere senza capelli o senza denti?
Presupponi che una cosa importante e bella sia indispensabile e inoltre ritieni che quella cosa sia "vera" solo come l'hai sperimentata tu.
Io non mi permetto di dire che il tuo non era Amore, eppure se immagini la tua storia raccontata da un'altra, troveresti tu stessa elementi per poter definirla "una banale storia di un'amante". Chissà di quante storie lette qui l'hai pensato e hai invece pensato che la tua era un'altra cosa, era una cosa speciale e meritava la "A".
Non dire che non è vero, perché so che è così. Noi tutti pensiamo che la nostra storia sia speciale. E questo è vero: ogni storia è unica perché unici sono i protagonisti e la situazione in cui si trovano a vivere.
Ho pensato molto a te da ieri.
Perché con questa discussione tu hai realmente e sinceramente fatto uno sforzo per uscire dalla tua vicenda, ma tutti ti hanno risposto su un piano personale o chi lo ha fatto su un piano generale l'ha fatto comunque tenendo conto della tua storia, anche se non la ricordava o non la conosceva, per il modo in cui tu l'hai posta.
Ho pensato molto a te e vlevo scriverti privatamente per raccontarti storie simili alla tua ormai vecchie di trentanni e più, ma poi ho pensato che era inutile perché non vi avresti trovato alcun conforto perché sei ancora immersa in un dolore che ti accerchia con un buio da cui non vedi ancora spiragli verso cui dirigerti.
Ma volevo solo dirti che io credo che la tua fosse un Amore e lo credo perché lo credi tu e solo tu sai il sentimento che hai provato e provi.
Ma proprio per questo dovresti fare uno sforzo per non pensare di poter attribuire il tuo Amore sperimentato il valore di amore universale perfetto e di considerare gli altri modi squallidi adattamenti di qualità inferiore.
Cerca di avere più rispetto nei confronti delle vite degli altri, credo che ne ricaveresti anche un po' di speranza per la tua.
Bacio, piccola!


P.S. Per quanto riguarda le esperienze di cui ti volevo parlare e di cui resto dispnibile a raccontarti...si sta male e nel buio per almeno uno o due anni.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
...

Ovvio quanto sopra l'avevo scritto senza aver letto la risposta di Ari.
Ma quella tua domanda in chiusura mi ha fatto venire in mente una risposta da mammma , quale sono, e che so che troverai irritante, come la trovavo irritante io da giovane (ma fidati che è invece saggia): devi trovarti un bravo ragazzo!
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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