la mia storia

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Old flavy

Guest
ED è ben per questo che mi comportero di conseguenza,via le illusioni da bambina ,e vai con le storie parallele da donna matura e consapevole delle brutture dell'universo
 
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piccola82

Guest
così cerchi di ferirlo quanto lui ha ferito te o vuoi solo ferire te stessa quanto lui ha ferito te?
PErchè non otterai altro.
DIci che lo ami, ma prima hai detto che non è l'uomo di cui ti sei innamorata e te ne accorgi solo ora.
Lascialo.
DIgli che vuoi una pausa, se pensi di aver troppa paura per restare totalmente sola.
E pensa a ciò che vuoi.
Vuoi essere una facile? Liberissima! Per una sera o per un anno o per tutta la vita... ma questo non ti farà sentire meno sola e infelice. Anzi! Ti innamorerai anche dello stronzo senza nome che ti porta a letto.
Perchè quello che hai è solo bisogno d'amore. Ma non ti ami neppure tu.
Lascialo.
E inizia la tua vita partendo da te e non dagli uomini che hai al fianco.
Non è troppo tardi a trent'anni per cercare la felicità. E tu ne hai diritto. Forse troverai qualcuno peggio di lui, ma almeno "rischi" di trovare qualcuno che è meglio....
 
O

Old flavy

Guest
così cerchi di ferirlo quanto lui ha ferito te o vuoi solo ferire te stessa quanto lui ha ferito te?
PErchè non otterai altro.
DIci che lo ami, ma prima hai detto che non è l'uomo di cui ti sei innamorata e te ne accorgi solo ora.
Lascialo.
DIgli che vuoi una pausa, se pensi di aver troppa paura per restare totalmente sola.
E pensa a ciò che vuoi.
Vuoi essere una facile? Liberissima! Per una sera o per un anno o per tutta la vita... ma questo non ti farà sentire meno sola e infelice. Anzi! Ti innamorerai anche dello stronzo senza nome che ti porta a letto.
Perchè quello che hai è solo bisogno d'amore. Ma non ti ami neppure tu.
Lascialo.
E inizia la tua vita partendo da te e non dagli uomini che hai al fianco.
Non è troppo tardi a trent'anni per cercare la felicità. E tu ne hai diritto. Forse troverai qualcuno peggio di lui, ma almeno "rischi" di trovare qualcuno che è meglio....
hai ragione ho troppo bisogno d'amore ,non sono un individuo completo da sola ,mi rendo conto che sono troppo debole e che ho bisogno di qualcuno accanto per essere felice. credevo che quel qualcuno fosse lui, penso di amarlo ancora ma mi chiedo come posso farlo dopo quello che mi ha fatto. mi domando se ci sia ancora amore o solo paura di stare sola
lo so che non è troppo tardi a trent'anni ....il problema è che nn so se sono pronta a rinunciare a lui dopo tutto questo tempo continuo a dirmi...e se stavolta fosse davvero quella giusta?
ma perche' non cresco perche!? dovrei prendermela questa benedetta pausa hai ragione. una parte di me sa che posso farcela....
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
E' follia pura!!!

hai ragione ho troppo bisogno d'amore ,non sono un individuo completo da sola ,mi rendo conto che sono troppo debole e che ho bisogno di qualcuno accanto per essere felice. credevo che quel qualcuno fosse lui, penso di amarlo ancora ma mi chiedo come posso farlo dopo quello che mi ha fatto. mi domando se ci sia ancora amore o solo paura di stare sola
lo so che non è troppo tardi a trent'anni ....il problema è che nn so se sono pronta a rinunciare a lui dopo tutto questo tempo continuo a dirmi...e se stavolta fosse davvero quella giusta?
ma perche' non cresco perche!? dovrei prendermela questa benedetta pausa hai ragione. una parte di me sa che posso farcela....
Non mi riferisco a te o comunque non solo a te, ma a molte/i che ho letto.
Ma mi sembra una vera follia pensare che una persona possa darci la felicità, possa risolvere i nostri problemi di identità, di sicurezza e affettivi e possa darci appoggio, protezione e stimoli!!!
Nessuno potrà mai dare tutto questo e, credo, nessuno vorrebbe essere investito da una tale responsabilità!
Un/a compagno/a è appunto uno che ci accompagna, che percorre la strada con noi, ma al nostro stesso livello dandosi reciproco e alternato appoggio: un/a compagno/a non è un genitore che deve soddisfare i bisogni del neonato.
E non credo a chi dice di voler dare lo stesso; credo che chi lo dice abbia il piacere di pensare di essere egocentricamente la cosa più importante per un'altra persona (anche questa modalità di rapporto infantile), ma in quanto poi a esserlo ce ne corre anche perché trattandosi, quella richiesta e quelle verbalmente offerta, di posizioni, ruoli asimmetrici assolutamente incompatibili nella stessa persona.
 
P

piccola82

Guest
hai ragione ho troppo bisogno d'amore ,non sono un individuo completo da sola ,mi rendo conto che sono troppo debole e che ho bisogno di qualcuno accanto per essere felice. credevo che quel qualcuno fosse lui, penso di amarlo ancora ma mi chiedo come posso farlo dopo quello che mi ha fatto. mi domando se ci sia ancora amore o solo paura di stare sola
lo so che non è troppo tardi a trent'anni ....il problema è che nn so se sono pronta a rinunciare a lui dopo tutto questo tempo continuo a dirmi...e se stavolta fosse davvero quella giusta?
ma perche' non cresco perche!? dovrei prendermela questa benedetta pausa hai ragione. una parte di me sa che posso farcela....
Per avere la felicità con qualcuno devi essere felice da sola, prima.
Ripeto: lascialo.
non lo ami più. Te lo dico io. Ami l'idea di lui. La serenità che provavi con lui. Il senso di non essere sola. Non lui. La stima è fondamentale e tu non ce l'hai. L'amore ha due forme, per me: all'inizio è quel battere di cuore, istintivo, quello stare bene. Ma poi si trasforma nel rispetto, nell'affetto, nel conoscersi, nello stare bene insieme, nello stimarsi, nel volersi bene, nel fare progetti insieme. Non sei in nessuna delle due fasi. Devi ricostruirti da sola. se lo fai con lui al fianco rischi di ricostruirti storta come la torre di pisa, in funzione di un rapporto finito. Pensaci. E fai le tue scelte.
Forse una psicoanalista può aiutarti a vederti con maggior distacco e stare meglio. Non sono dottori per pazzi, sono persone che ascoltano, come noi, ma solo un pò più bravi e professionali. Una bacio.
 

dererumnatura

Utente di lunga data
Non mi riferisco a te o comunque non solo a te, ma a molte/i che ho letto.
Ma mi sembra una vera follia pensare che una persona possa darci la felicità, possa risolvere i nostri problemi di identità, di sicurezza e affettivi e possa darci appoggio, protezione e stimoli!!!
Nessuno potrà mai dare tutto questo e, credo, nessuno vorrebbe essere investito da una tale responsabilità!
Un/a compagno/a è appunto uno che ci accompagna, che percorre la strada con noi, ma al nostro stesso livello dandosi reciproco e alternato appoggio: un/a compagno/a non è un genitore che deve soddisfare i bisogni del neonato.
E non credo a chi dice di voler dare lo stesso; credo che chi lo dice abbia il piacere di pensare di essere egocentricamente la cosa più importante per un'altra persona (anche questa modalità di rapporto infantile), ma in quanto poi a esserlo ce ne corre anche perché trattandosi, quella richiesta e quelle verbalmente offerta, di posizioni, ruoli asimmetrici assolutamente incompatibili nella stessa persona.

appunto...


questo forum è veramente grande
 
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Old flavy

Guest
Per avere la felicità con qualcuno devi essere felice da sola, prima.
Ripeto: lascialo.
non lo ami più. Te lo dico io. Ami l'idea di lui. La serenità che provavi con lui. Il senso di non essere sola. Non lui. La stima è fondamentale e tu non ce l'hai. L'amore ha due forme, per me: all'inizio è quel battere di cuore, istintivo, quello stare bene. Ma poi si trasforma nel rispetto, nell'affetto, nel conoscersi, nello stare bene insieme, nello stimarsi, nel volersi bene, nel fare progetti insieme. Non sei in nessuna delle due fasi. Devi ricostruirti da sola. se lo fai con lui al fianco rischi di ricostruirti storta come la torre di pisa, in funzione di un rapporto finito. Pensaci. E fai le tue scelte.
Forse una psicoanalista può aiutarti a vederti con maggior distacco e stare meglio. Non sono dottori per pazzi, sono persone che ascoltano, come noi, ma solo un pò più bravi e professionali. Una bacio.
hai proprio ragione.....ho perso la stima e la fiducia in lui,come posso ancora pensare di amarlo?mi comporto come una bambina che ha bisogno di affetto. probabilmente amo l'idea di lui, di aver qualcuno a fianco.
e tutto qs è un problema solo mio,lui non c'entra, generato dal fatto che i miei si sono separati quando ero piccola. anche io penso che uno psicoanalista potrebbe aiutarmi ...perche anche se razionalmente so che tu e tanti altri avete ragione....ancora nn riesco ad accettare la realta e vivo nei miei sogni...
mi sa che per un po nn verro piu' qui perche' ho bisogno di fare un serio lavoro interiore snza chiedere consigli a nessuno.
spero tanto di farcela e grazie .......mi avete davvero dato la spinta per credere di piu in me. un bacio
 

Miciolidia

Utente di lunga data
chen ha scritto

"... La fiducia originaria, quella del grembo materno, non esiste... Non esiste... Esistono le ombre... "
 

Bruja

Utente di lunga data
Micio

"... La fiducia originaria, quella del grembo materno, non esiste... Non esiste... Esistono le ombre... "
A me interesserebbe che si "chiarisse" a quali ombre ci si riferisce.... così è semplicistico ed ho imparato che più qualcosa è semplice e meno è facile contrastarla.... ma ciò che non è discutibile non diventa automaticamente un assunto.
Bruja
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
...

A me interesserebbe che si "chiarisse" a quali ombre ci si riferisce.... così è semplicistico ed ho imparato che più qualcosa è semplice e meno è facile contrastarla.... ma ciò che non è discutibile non diventa automaticamente un assunto.
Bruja
 
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flavy1

Guest
"... La fiducia originaria, quella del grembo materno, non esiste... Non esiste... Esistono le ombre... "

avevo promesso si smetterla di torturarmi ma la tentazione di legger i vs commenti è sempre forte.

questa frase ancora nn l'ho capita fino in fondo....anche io sono curiosa di capire cosa sono queste ombre....
 

Bruja

Utente di lunga data
La parola a Chen

avevo promesso si smetterla di torturarmi ma la tentazione di legger i vs commenti è sempre forte.

questa frase ancora nn l'ho capita fino in fondo....anche io sono curiosa di capire cosa sono queste ombre....

Data la frase mi pare corretto che la argomenti chi l'ha scritta.... ti mettiamo nelle mani di Chen.
Bruja
 
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Old flavy

Guest
ed eccomi ancora qua....e' passsato quasi un anno eppura la ferita ancora non e' guarita...il percorso e' difficilissimo...solo chi ha provato sulla proprioa pelle un tradimento subito puo' capirlo.
ci sono stati momenti stupendi......momenti di riflessione...ma quel fantasma proprio non se ne vuole andare.
spero che il tempo faccia il suo lavoro...
e' dura dimenticare ragazzi !
 
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Old Leone 73

Guest
ciao a tutti sono nuova e sono capitata qui perche sono ossessionata dal tradimento che ho subito e sto cercando un modo x uscire da questo tunnel che mi sta facendo impazzire.....
tutti quelli a cui lo racconto non fanno che dirmi....mollalo non e' la persona giusta ci sono tanti bravi ragazzi in giro...ec ecc.
allora cerchero' di essere breve...sto da 13 anni con una persona....ebbene si sono tanti e francamente non so se in tutti qs anni lui sia semper stato fedele anche perche io sono stata ufficialmente la prima ...avete capito no?.
ma questo ormai non conta quello che e' stato e' stato e dal momento che lui non ha mai confessato....per me e' come se non fosse successo niente.

ora pero' e' successo che mi ha confessato di avermi tradito con una collega.
questa volta quindi non e' solo un sospetto e' una certezza...c'e' stata un altra
lui sostiene che con lei e' finita.il problema pero' e' che lui mi ha lasciata DOPO che con lei e' finita. sostiene che il senso di colpa lo faceva stare talmente male che non se le' sentita di continuare......
poi e' tornato sui suoi passi e sta cercando di farsi perdonare
ora il punto e' ....devo credere a quello che mi dice ora ? come faccio a fidarmi?

fagli pagare dazio, poi decidi. che capisca che certe cazzate nn si fanno.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
ed eccomi ancora qua....e' passsato quasi un anno eppura la ferita ancora non e' guarita...il percorso e' difficilissimo...solo chi ha provato sulla proprioa pelle un tradimento subito puo' capirlo.
ci sono stati momenti stupendi......momenti di riflessione...ma quel fantasma proprio non se ne vuole andare.
spero che il tempo faccia il suo lavoro...
e' dura dimenticare ragazzi !
Ma ora pensi le stesse cose di un anno fa?
 
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Old blondie

Guest
il tutto perche' sento di esser arrivata a un bivio importante della mia vita, ho trent'anni, una storia che come sapete dura da tanto ...e che purtroppo ha avuto parecchi scossoni.
sono arrivata alla conclusione che la persona che mi ha tradito non è piu' quella che amavo un tempo.....è come se avessi di fianco un estraneo ll
a questo punto posso andare avanti fingendo che tutto sia a posto oppure lasciarlo e provare nuove strade.
il problema è che nn riesco a fare nessuna delle due cose e allora sapete cosa sto pensando di fare?
TRADIRLO A MIA VOLTA
e non per vendetta non per soddisfazione personale...solo per capire cosa si prova....
voglio essere bastarda,cinica, egoista , bugiarda,voglio lasciarmi andare con un altro e poi tornare da lui come niente fosse.dirgli TI VOGLIO BENE ,mentre intanto penso all'altro e magari gli ho appena detto TI AMO ....
...... il solo dirlo mi fa stare male perche mi sento snaturata...io non sono cosi!ma lo sto diventando....ho voglia di diventarlo.HO PAURA DI QUESTO!
la cosa che piu mi fa stare male è che non è una MIA SCELTA ....questo mio cambiamento sta succedendo PER COLPA SUA. ma non posso fermarmi...
voglio diventare una stronza, una facile,cedere appena mi capitera l'occasione.
CON FREDDEZZA .
ecco come si diventa quando si perde la fiducia nelle persone, si diventa bastardi.
Quindi vorresti tradirlo per vendetta?
Temo solo che la vera vittima di questa ipotetica vendetta sarai tu.
Gli altri ti userebbero, faresti "beneficenza" in giro e ti sentiresti usata, un vero straccio. Non aggiungere sofferenza alla sofferenza, non ne verresti più fuori.
Affronta la situazione con dignità e chiediti se sei davvero disposta ad accettare di convivere con una persona che ormai senti estranea.

Tredici anni sono tanti e le cose condivise insieme sono innumerevoli. Difficile lasciarsi alle spalle tutto con facilità senza provare le sofferenze che immagino.
Tutto sommato...meglio averlo scoperto adesso piuttosto che da sposata con figli.
Tornerà tutto come prima? non lo so, sinceramente sono un po' diffidente e credo nel detto comune: "il lupo perde il pelo ma non il vizio"
ma ci sono tante storie che mi contraddicono e questa è solo un'opinione personale.
 
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Old amarax

Guest
Ciao Flavy, benvenuta.

Scusa se non so darti un consiglio... io intervengo perchè voglio fare l'ennesima considerazione.
Quella che mi esce ogni volta che leggo storie simili...

Non posso fare a meno di notare che spesso c'è il comune denominatore dell'età.
Che è sempre la stessa.

Non c'è niente da fare, sono fermamente convinta che relazioni nate in età adolescienziale o comunque molto giovane, non possano durare.
Che finiscano (che vada bene) in questo modo.

E' inutile, dai... dai 15 ai... boh... che dite... 30 anni può andare?... ci sono troppe icose da vedere, scoprire, provare... proprio per diventare adulti, dico.

Siete d'accordo?

Io la sento tanto questa cosa... non riesco ad immaginare di poter crescere con lo stesso compagno/a e non desiderare di sapere altro.
Sicuramente è una cosa bella quella di maturare affianco a qualcuno... ma ad un certo punto credo che sia necessario staccarsi.

Intanto perchè non è detto che la crescita sia stata comune, paritaria, indirizzata verso la stessa strada.
E poi perchè un/a giovane sano/a è normale e giusto che faccia esperienze diverse, diversificate, varie... insomma... tutti quei sinonimi lì.

Cosa dite?
Cara Lupa,
alla luce dell'esperienza della mia vita,non posso che essere d'accordo con te.
Vero.Verissimo.
Non basta.
C'è bisogno di altro.
Un bisogno tale da riuscire a tradire.

All'amica del 3d dò il benvenuta e le dico:SCAPPA.FUITENNE!!!!!
Chi lo fa una volta ,lo fa la seconda ,la terza e chissà quante altre volte.
Non fare la mia fine tu che hai avuto la fortuna di scoprirlo prima come si comporta se sollecitato da una nuova conoscenza.Non fare come me che oggi sono alle prese con un pedinamento per vedere se finalmente racconta la verità o se sguazza ancora nella menzogna.
 

Verena67

Utente di lunga data
Flavy

...bentornata, ma state ANCORA insieme?

Ancora senza matrimonio, senza figli, senza evoluzione alcuna?!



Scusa, ma sono i migliori anni della tua vita, chi te li rida' indietro?!



Bacio!
 
O

Old alesera

Guest
?

Ma mi sembra una vera follia pensare che una persona possa darci la felicità, possa risolvere i nostri problemi di identità, di sicurezza e affettivi e possa darci appoggio, protezione e stimoli!!!
Nessuno potrà mai dare tutto questo e, credo, nessuno vorrebbe essere investito da una tale responsabilità!
Un/a compagno/a è appunto uno che ci accompagna, che percorre la strada con noi, ma al nostro stesso livello dandosi reciproco e alternato appoggio: un/a compagno/a non è un genitore che deve soddisfare i bisogni del neonato.
E non credo a chi dice di voler dare lo stesso; credo che chi lo dice abbia il piacere di pensare di essere egocentricamente la cosa più importante per un'altra persona (anche questa modalità di rapporto infantile), ma in quanto poi a esserlo ce ne corre anche perché trattandosi, quella richiesta e quelle verbalmente offerta, di posizioni, ruoli asimmetrici assolutamente incompatibili nella stessa persona

straquoto ma vorrei capire....anche il ragazzo della mia ex mi parlava di amore x la "sua" ragazza come modo di padre / figlia....anche se col tradimento insomma una bella figlia non è stata ma a parte questo a cosa porta 1 rapporto così? e l'uomo si nutre della protezione e dell'onnipotenza nei confronti della donna...bambina?
 
Stato
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