Tralasci un aspetto, Chen, credo volutamente, tutti gli esseri, nella loro semplicità o complicazione meritano a mio avviso grande diginità e rispetto. Già il contesto in cui hai descritto - devo dire in maniera davvero coinvolgente - cosa ti è accaduto non può essere la giusta anticamera di elevati discorsi. Insomma, questa bella ragazza ti ha visto, vi siete piaciuti, forse solo fisicamente, tu sei libero (credo), lei probabilmente anche. Avete iniziato una comunicazione basata sul linguaggio di corpi che reciprocamente, come magneti, si attraggono. Racconto un piccolo aneddoto. Quando ero piccolo mi piaceva pensare che le persone ricche e potenti dovessero per forza essere dotate di elevate caratteristiche etiche e morali. Vedevo i miei genitori, professori statali, poveri, ma con grande rettitudine morale, giusti, e non so perchè immaginavo che le persone che avessero accesso a grandi posizioni, che so, politici, imprenditori, dovessero assolutamente essere dotate anche di "grandezza". Bè, con grande delusione, ne ho conosciute molte e di grandezza ne ho riscontrata ben poca. Così anche la tua bella ragazza non ha mostrato, grandezza, non ti ha fatto scattare quella scintilla di interesse che proviamo quando abbiamo di fronte a noi una persona coinvolgente, penetrante. Ma allora vale ancora la pena di parlare di bellezza? quella forma così piacevole allo sguardo ma (forse) vuota possiamo ancora definirla bellezza? Forse no, però anch'essa, merita rispetto e tu, nella tua furia iconoclasta, mi permetterai, non glie ne hai dato molto. Non me ne volere ma io, al tuo posto, magari, mi scuserei. Forse non capirà, ma tu sei un samurai...
bastardo dentro