Minerva, la vendetta è il desiderio di rimettere le cose in pari, perchè è odioso vedere una persona agire contro di te e ripartire daccapo senza alcun problema e senza grattacapi, mentre tu stai li fermo e pestato a sangue da quella persona che fischietta allegra
beh gente, quest'uomo talvolta esagera ma io mi ci ritrovo. quella della "fischiettata" mi fa ribollire il sangue, bisogna capire che ci sono persone che vivono un desiderio di giustizia estremo, un'essenza di giustizia.
come dice lui è difficile trovarla, se non impossibile, il mondo non ha l'equità di default, ma ci sono persone che chissà perchè la ricercano spasmodicamente ovunque.
il mio timore è arrivare al punto in cui l'inciviltà, il menefreghismo avranno la meglio sulla mia capacità di sognare e credo che daniele ci sia arrivato... sinceramente preferisco convogliare tutte le mie forze per combattere questa possibilità e lasciarmi ancora una mezza lente rosa sugli occhiali che indosso.
daniele, credo che la più grande vittoria della stronza/e che ti hanno fatto questo, sia toglierti le illusioni passate, presenti e future.
credo che togliersi la corazza alleggerisca il peso che grava sulle spalle, non è un segno di cedimento, intanto niente ci prepara alle tranvate del futuro... arrivano. deporre le armi, lo si fa per sè, non per gli altri. vivere con un'alabarda in mano dalla mattina alla sera è poco pratico, scomodo, fastidioso e anche passato di moda

io vorrei vedere la mia ex rantolare in una pozza di guano, ma più di tutto temo di finirci io... e con buone probabilità... ci finirò se non sto attenta e mi sollazzo nell'immaginarcela dentro

io faccio così, tengo in mano l'alabarda per un tempo "x", mi sfogo e mi incaxxo, poi la depongo, perchè sorridere mi piace un sacco e se ci riesco lo faccio anche alla faccia sua
