Claudio, la parola fedeltà esiste perché è stata creata dalla religione e dalle convenzioni sociali per mantenere l'ordine, altrimenti ti puoi immaginare il casino....
Io, per esempio, sono una persona fedele, che non ha mai tradito, ma non per questo penso che tutti siano come me.
Purtroppo, mio marito non è esattamente come me.
E allora, che dovrei fare? Buttarlo via, solo perché ha un concetto di fedeltà diverso dal mio?
Ho imparato ad accettarlo perché col tempo l'ho capito e apprezzato la sua fedeltà sentimentale nei miei confronti.
La fedeltà fisica non l'ho avuta da lui, ma è per me cosa superabile e trascurabile rapportata a tutti gli altri pregi che ha.
Penso, e spero, di poter continuare a vivere insieme a lui nonostante la pensiamo in modo diverso su questo punto.
Lui non "pretende" né tanto meno si approfitta della mia mentalità, è ben consapevole che nel matrimonio le regole sono diverse e fa di tutto per rispettarle.
Ma potrebbe non farcela sempre, e lui sa che non sarà condannato per una fugace scappatella, dovesse capitare.
I motivi per sfare un matrimonio che funziona sono molti altri.
Ti leggo attertamente e nonostante le belle, generose parole ho come una sensazione di fastidio, di sospetto.
Sospetto che tu te la stia contando su e anche molto bene.
Già non concordo sulla premessa. La fedeltà è un valore. Non è un'imposizione o un comandamento.
Ti sei sposata credendoci e credendo che fosse un valore comune anche a tuo marito.
Non è stato così , l'hai provato sulla tua pelle e hai dovuto scendere, per tue ragioni personali rispettabilissime, ad un compromesso.
Lecito, sacrosanto ma che contrastava col tuo modo di vedere le cose.
Nessuno dice che dev'essere punito per eventuali scappatelle ma deve mettere in conto che tradendoti infrange delle regole che avete accettato e stabilito insieme all'inizio. Gli sbagli si pagano, ci si deve prendere le proprie responsabilità nella vita.
Lui , col tuo benestare, non se le prende.
"Potere non farcela" è un escamotage, una burla .
Una premessa che fa capire che la regola non è veramente tale in quanto può essere infranta in qualsiasi momento senza pagarne nessuna conseguenza. Allora potrebbe non farcela in qualsiasi cosa , e sarebbe sempre e comunque perdonato?qualsiasi infrazione gli è lecita?
in questo senso quoto quanto ha domandato mk sui figli.
La vita è fatta di regole, di diritti ma anche doveri. Dare l'opzione "potresti non farcela" è lasciare parecchie strade aperte.
Ci sta che capiti ma ufficializzare che non farcela è un'opzione che mette in discussione tutte le regole e per me è sbagliato.
Perdonare un uomo che tradisce una volta è generoso e rispettabile, perdonare che reitiri l'errore e perseveri è tutta un'altra cosa.
Primo perchè lui sa che tu ci soffri secondo perchè tu vai contro il tuo modo di pensare.
Scindere la fedeltà sentimentale da quella fisica cosa vuol dire?
E' vero, lui non pretende ma solo perchè non è nella posizione di farlo.
Tu sei una persona fedele e no pretendi che tutti siano come te.
Vero. Non tutti, solo tuo marito.
Mi sembra una pretesa ragionevole.