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MK

Utente di lunga data
Una persona per pensare a se stessa deve anche mettere equilibrio nella sua vita. Quando questa vita è condivisa con un'altra persona come si può escluderla dalla quiotidianeità?
E' così che molte persone sposate vivono? Come automi di se stessi?
Non è questione di esclusione ma di riprendere la propria centratura. C'è lei in quanto individuo, prima di tutto e di tutti. Altrimenti il controllo diventa ossessione e unica ragione di esistenza. L'ha scoperto, lui si dice pentito, io inizierei da lì. Poi se ci saranno altre cadute deciderà il da farsi. Però alla mia domanda non ha risposto, quindi non so cosa accadrebbe se ci fossero le prove di un ulteriore tradimento.
 

Sbriciolata

Escluso
Lei è una donna, e come hai detto si può sentire ancora più donna.

Ma è sempre la donna di un altro, perchè sposata. Un altro che fa il buono e il cattivo tempo.

Non è libera. Una ragazzina di 20 anni che è stata cornificata. Non può pensare: ok, da domani cambio, faccio le cose che voglio e mi piacciono, al diavolo lui, che nel mondo ne stanno mille altri di uomini. Ha un vincolo di costrizione: una famiglia, un marito e dei figli. Non è facile.

Cosa dovrebbe fare?
Nessuno dice che sia facile, sono forche caudine, ma ci devi passare... e non è un altro uomo la soluzione, anche se pure quello ti passa per la testa. Il fatto è che sei a pezzi, capisci? da dove credi che arivi il mio nick, da una torta? sei a pezzi come non potresti mai immaginare se non avessi condiviso un progetto così importante, così sacro come la famiglia
 

Andy

Utente di lunga data
Hai mai preso una botta in testa, forte, o una paura, di quelle che ti tolgono il fiato? dopo per qualche tempo sei un automa, no? un pensiero fisso in testa, tutto il resto solo un peso che non puoi scaricare a nessun altro, dentro voglia di nasconderti sotto una coperta che si alterna a quella di scappare via da tutto quello che ti riporta al tuo pensiero, in primis il matrimonio. Io mi sentivo così, adesso va un po' meglio, ma ho lavorato QUASI esclusivamente su me stessa. Quasi perchè i momenti bui in cui uscivo di notte da casa per controllare la macchina, persino sotto la ruota di scorta, ci sono stati, eh? e una volta l'ho seguito, meno male che non se n'è accorto, visto dove andava e con chi... e allora ho riso, poi ho pianto perchè ero ridotta così, io... mai al mondo avrei immaginato, ogni volta che ho controllato mi sono sentita bene e male, bene perchè non trovavo nulla, male perchè mi facevo schifo. Ancora adesso qualche impulso irrefrenabile a verificare scontrini ce l'ho ma... ho capito che non è quella la strada che darà la soluzione ai miei dubbi. E adesso lo sai che succede? Mi sono accorta che è LUI che mi controlla, che mi segue anche... forse troppo shopping...
Ok, però converrai che non tutte le situazioni sono uguali :)

A te è stato così, magari ad un altro capita che lo segui ed effettivamente...
 

Sbriciolata

Escluso
Ok, però converrai che non tutte le situazioni sono uguali :)

A te è stato così, magari ad un altro capita che lo segui ed effettivamente...
non lo augurerei comunque... il problema è che lei deve PER PRIMA COSA focalizzarsi su se stessa, perchè comunque vada, avrà bisogno di essere forte, di essere lucida anche, di avere il minimo di serenità che le permetta di fare scelte sensate.Adesso è in panico, ne deve uscire.
 

Andy

Utente di lunga data
E poi cosa fai? Avvocato separazione richiesta di addebito per tradimento?
Scusa se ti tradisce e continua, tu cosa fai? Accetti?

Che alternativa seria c'è?

Alle conseguenze deve preoccuparsi lui, non lei...
 
Ultima modifica:

MK

Utente di lunga data
Scusa se ti tradisce e continua, tu cosa fai? Accetti?

Che alternativa seria c'è?

Alle conseguenze deve preoccuparsi lui, non lei...
Andy tu non sei sposato, è diversa la situazione. Hai le prove del tradimento, chiedi la separazione. Lui ti risponde col cavolo che mi separo. Vai in giudiziale, anni di liti su qualsiasi questione, dall'accompagnare i figli a scuola, alle feste comandate, ai soldi per i farmaci generici o no. A tutto questo metti il fatto di abitare in una piccola cittadina, dove tutti si conoscono e dove si sa, le donne che lasciano i mariti o hanno già un amante o non sono capaci di tenersi un uomo. Poi la famiglia, che non sempre capisce. I figli. Le conseguenze non le paga solo il traditore te l'assicuro.
 

Andy

Utente di lunga data
Andy tu non sei sposato, è diversa la situazione. Hai le prove del tradimento, chiedi la separazione. Lui ti risponde col cavolo che mi separo. Vai in giudiziale, anni di liti su qualsiasi questione, dall'accompagnare i figli a scuola, alle feste comandate, ai soldi per i farmaci generici o no. A tutto questo metti il fatto di abitare in una piccola cittadina, dove tutti si conoscono e dove si sa, le donne che lasciano i mariti o hanno già un amante o non sono capaci di tenersi un uomo. Poi la famiglia, che non sempre capisce. I figli. Le conseguenze non le paga solo il traditore te l'assicuro.
E me ne vanto. Perchè quello è un passo che bisogna fare dopo che nhai contato i peli del sedere della compagna :)

Poi è logico che in queste faccende entrambi ci perdano.

Ma non è colpa mia.
 

MK

Utente di lunga data
E me ne vanto. Perchè quello è un passo che bisogna fare dopo che nhai contato i peli del sedere della compagna :)

Poi è logico che in queste faccende entrambi ci perdano.

Ma non è colpa mia.
Cosa cambia tra convivenza e matrimonio? Se hai paura delle questioni economiche basta avere conti separati e casa intestata. E non avere figli. Ma come si può innamorarsi e non avere fiducia? Siamo esseri umani. O no?
 

Andy

Utente di lunga data
Cosa cambia tra convivenza e matrimonio? Se hai paura delle questioni economiche basta avere conti separati e casa intestata. E non avere figli. Ma come si può innamorarsi e non avere fiducia? Siamo esseri umani. O no?
Mi sono innamorato più volte. La fiducia, alla fine della storia ho sempre visto di essere stata mal riposta.
Se fossi stato sposato avrei fatto un terremoto.

Convivenza forse sì, in futuro, ma coma hai detto tu: ognuno gestisce la propria vita e se ci sarà una casa in comune, sarà fifty-fifty.

Vedo troppo sporco in giro per potermi fidare.

Se poi la mia donna dovesse pressarmi per un figlio... beh, se io in quel momento non lo voglio, si attacca al tram: mi deve rispettare.

O così o pomì.

Meglio soli che mal accompagnati.

Ecc...

Quando si sta bene, è bello, ma nemmeno ti accorgi. Sono attimi.

Quando si sta male, ti porti il dolore alla tomba...
 

Andy

Utente di lunga data
Cosa cambia tra convivenza e matrimonio? Se hai paura delle questioni economiche basta avere conti separati e casa intestata. E non avere figli. Ma come si può innamorarsi e non avere fiducia? Siamo esseri umani. O no?
Poi glielo spieghi a lei? E che ti dice? Tu non credi in me...

E tu che fai? Va bene amore...
 

Andy

Utente di lunga data
Cosa cambia tra convivenza e matrimonio? Se hai paura delle questioni economiche basta avere conti separati e casa intestata. E non avere figli. Ma come si può innamorarsi e non avere fiducia? Siamo esseri umani. O no?
Sono stato con una ragazza che mi voleva bene (forse l'unica che lo voleva davvero), ma dopo nemmeno 6 mesi mi chiese un figlio. Lei aveva 35 anni all'epoca e mi disse che aveva paura di aspettare troppo.

Tu cosa penseresti?
 

MK

Utente di lunga data
Sono stato con una ragazza che mi voleva bene (forse l'unica che lo voleva davvero), ma dopo nemmeno 6 mesi mi chiese un figlio. Lei aveva 35 anni all'epoca e mi disse che aveva paura di aspettare troppo.

Tu cosa penseresti?
Penso che hai fatto bene a dirle di no se non era il tuo desiderio. Se quella ragazza ti avesse amato davvero avrebbe aspettato. Anch'io volevo un figlio (un altro figlio) dall'uomo che amavo, mi ha detto di no e ho continuato a stare con lui. Andy non tutte le donne sono uguali, capisco che sei ferito e deluso ma cerca di essere un po' più ottimista su. L'amore esiste :)
 

ciliegina

Utente di lunga data
Hai mai preso una botta in testa, forte, o una paura, di quelle che ti tolgono il fiato? dopo per qualche tempo sei un automa, no? un pensiero fisso in testa, tutto il resto solo un peso che non puoi scaricare a nessun altro, dentro voglia di nasconderti sotto una coperta che si alterna a quella di scappare via da tutto quello che ti riporta al tuo pensiero, in primis il matrimonio. Io mi sentivo così, adesso va un po' meglio, ma ho lavorato QUASI esclusivamente su me stessa. Quasi perchè i momenti bui in cui uscivo di notte da casa per controllare la macchina, persino sotto la ruota di scorta, ci sono stati, eh? e una volta l'ho seguito, meno male che non se n'è accorto, visto dove andava e con chi... e allora ho riso, poi ho pianto perchè ero ridotta così, io... mai al mondo avrei immaginato, ogni volta che ho controllato mi sono sentita bene e male, bene perchè non trovavo nulla, male perchè mi facevo schifo. Ancora adesso qualche impulso irrefrenabile a verificare scontrini ce l'ho ma... ho capito che non è quella la strada che darà la soluzione ai miei dubbi. E adesso lo sai che succede? Mi sono accorta che è LUI che mi controlla, che mi segue anche... forse troppo shopping...
In questo momento della mia vita me ne andrei fuori di casa a pensare solo ai fatti miei. Non posso per un forte senso di responsabilità che mi lega ai bambini. Per il resto io penso a me stessa: dopo la gravidanza ho ripreso a lavorare subito dopo i tre mesi di ast. obbligatoria, faccio shopping per me e mia figlia, lei è più FEMMINA di me, vado dal parrucchiere, dall'estetista, insomma mi gratifico, anche con il cibo (ho perso 10kg in 2 mesi). Ma pensare a sé, non significa vivere per sé. Io vivo per la mia famiglia, vorrei tornare a un anno fa quando ancora non era successo niente, quando ero serena, quando mio marito era ancora la brava persona che ho conosciuto, quando veramente vivevamo insieme e non come adesso che siamo spiritualmente due coinquilini.
Il problema tra di noi è questo io esisto, ne ho la consapevolezza, so che esiste la mia famiglia. Lui dà per scontato me e anche i bambini, e nega, ancora nega l'evidenza.
 

Sbriciolata

Escluso
In questo momento della mia vita me ne andrei fuori di casa a pensare solo ai fatti miei. Non posso per un forte senso di responsabilità che mi lega ai bambini. Per il resto io penso a me stessa: dopo la gravidanza ho ripreso a lavorare subito dopo i tre mesi di ast. obbligatoria, faccio shopping per me e mia figlia, lei è più FEMMINA di me, vado dal parrucchiere, dall'estetista, insomma mi gratifico, anche con il cibo (ho perso 10kg in 2 mesi). Ma pensare a sé, non significa vivere per sé. Io vivo per la mia famiglia, vorrei tornare a un anno fa quando ancora non era successo niente, quando ero serena, quando mio marito era ancora la brava persona che ho conosciuto, quando veramente vivevamo insieme e non come adesso che siamo spiritualmente due coinquilini.
Il problema tra di noi è questo io esisto, ne ho la consapevolezza, so che esiste la mia famiglia. Lui dà per scontato me e anche i bambini, e nega, ancora nega l'evidenza.
In che senso nega l'evidenza?
 

ciliegina

Utente di lunga data
In che senso nega l'evidenza?
Qualche giorno fa gli ho inviato un SMS: quanto tempo dovrò aspettare perché la tua scelta oltre che di testa diventi anche di cuore?
Non ho avuto ancora risposta. Il suo trasporto nei confronti miei e dei bambini credo che non dipenda neanche più dalla presenza di una possibile amante. L'automa mi sembra lui, non io.
 

Sbriciolata

Escluso
Qualche giorno fa gli ho inviato un SMS: quanto tempo dovrò aspettare perché la tua scelta oltre che di testa diventi anche di cuore?
Non ho avuto ancora risposta. Il suo trasporto nei confronti miei e dei bambini credo che non dipenda neanche più dalla presenza di una possibile amante. L'automa mi sembra lui, non io.
Domanda: servirebbe se te lo giurasse camminando su carboni ardenti, che la sua è stata una scelta di cuore? servirebbe se si facesse una ceretta integrale come prova d'amore? dimmi, esiste una cosa che tu volevi che facesse e non ha fatto per mettere una pietra tombale sulla tua paura?
 

ciliegina

Utente di lunga data
Domanda: servirebbe se te lo giurasse camminando su carboni ardenti, che la sua è stata una scelta di cuore? servirebbe se si facesse una ceretta integrale come prova d'amore? dimmi, esiste una cosa che tu volevi che facesse e non ha fatto per mettere una pietra tombale sulla tua paura?
Avrei voluto che parlasse con qualcuno per farsi aiutare a capire quello che vuole e avrei voluto si incontrasse con lei anche più di una volta per mettersi alla prova. Non ha voluto mai fare né l'una né l'altra.
Considera che quando ho scoperto la tresca e gli ho chiesto cosa avesse intenzione di fare, lui ha IMMEDIATAMENTE risposto che sarebbe andato via per cercare di capire se con lei si fosse trattato di amore o solo di passione. Dopo poco, qualche ora, mi ha detto che aveva deciso di rimanere a casa perché non l'ha mai amata e l'unica donna che conta nella sua vita sono stata SEMPRE io.
Che successo in quel frangente, nessuno lo saprà mai...
 

Sbriciolata

Escluso
Avrei voluto che parlasse con qualcuno per farsi aiutare a capire quello che vuole e avrei voluto si incontrasse con lei anche più di una volta per mettersi alla prova. Non ha voluto mai fare né l'una né l'altra.
Considera che quando ho scoperto la tresca e gli ho chiesto cosa avesse intenzione di fare, lui ha IMMEDIATAMENTE risposto che sarebbe andato via per cercare di capire se con lei si fosse trattato di amore o solo di passione. Dopo poco, qualche ora, mi ha detto che aveva deciso di rimanere a casa perché non l'ha mai amata e l'unica donna che conta nella sua vita sono stata SEMPRE io.
Che successo in quel frangente, nessuno lo saprà mai...
Immediatamente non sapeva che cacchio dirti, ha detto la prima stronzata che gli è venuta in mente, come tutti, c'è chi dice se si potesse tornare indietro, chi addice un momentaneo stato di infermità mentale , poi è andato di là, si è dato del coglione per qualche ora, ha realizzato che ti stava perdendo, ha respirato e ti ha detto che l'unica donna della sua vita sei tu. Io risposi a mio marito: dopo vent'anni e due figli ci mancherebbe altro. Anche io avrei voluto che parlasse con qualcuno ma... dura da ammettere, eh? E lei non la vuole più vedere, probabilmente neanche nominare, se ce l'avesse nel sangue probabilmente a quest'ora tu l'avresti saputo.... perchè da quello che hai detto, la facocera non te l'avrebbe risparmiato.Mettersi a confronto con lei? ma basta con 'sta lei!!! Voi due vi dovete confrontare! Ha sbagliato, ti ha fatto del male, si sente probabilmente uno stronzo e tu.... non mi hai risposto perchè non esiste quella cosa che lui potrebbe fare e che riporterebbe tutto a posto, eh? E' così, nulla che lui potrebbe fare... quindi? Quindi dai tregua a lui e prendi tregua anche tu, non chiedere una soluzione subito, prendi tempo e cerca di capire, capire cosa vuole lui e cosa vuoi tu, se TU hai voglia ancora di stare assieme a lui, non per fargliela pagare ogni giorno che Dio mette in terra ma per riuscire ancora a guardarvi con la gioia negli occhi!
 
Stato
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