Il pianto di un uomo.

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Sabina_

Guest
Prendendo spunto da un thread, mi è venuto in mente una mia situazione.
Dalla notizia di tradimento, non subito, ma se ricordo bene, la sera o l'indomani cominciai ad avere di questi problemi, cioè ricorrente piangevo, di un pianto si liberatorio, ma era anche un pianto che mi uccideva, mi uccideva perchè oltre a liberarmi mi faceva sentire ancora più vulnerabile, mi faceva sentire ancora peggio perchè essendo uomo mi sentivo sminuire, e visto lo stato di un tradito in quelle circostanze, è stato ancora peggio.
Dopo credo circa un mese, alcune volte ricercavo quei pianti, li cercavo perchè capivo che in parte mi liberavo da quello che in quei momenti erano i miei pensieri, ad un certo punto capì che, non avrei versato più lacrime, ed a tutt'ora :) la situazione è questa.
A chi è successa la stessa cosa? e secondo voi perchè ho chiuso le lacrime?
Mi e' accaduto quando ho capito che mio padre era ammalato gravemente e che aveva pochi mesi di vita. Ad un certo punto erano finite le lacrime.... era subentrata la rassegnazione, l'accettazione. Io non potevo fare più nulla se non "accompagnarlo" nel suo passaggio.
 

Konrad

Utente di lunga data
mi sono guardata per anni serena allo specchio, poi un giorno vidi altro...una donna che non mi piaceva e capii che così non andava bene... non avevo tradito il marito...avevo tradito me stessa! di lì a poco capii che mio marito aveva un'altra...quindi forse le vere maschere sono di chi tradisce ma mica solo il coniuge il peggior tradimento è tradire se stessi raccontandosi che va tutto bene...non so se mi sono spiegata bene...
Ti sei spiegata bene ma... non lo so se concordo in toto. Certo, inganniamo noi stessi e di certo se lo capiamo arriviamo anche a capire che non siamo chi credevamo di essere... ma questo non può prescindere anche dal capire il dolore che abbiamo causato. Dire "non sono più io, ho tradito me stesso" è solo un passo. Se ci si ferma a quello è inutile anche perchè lo sappiamo bene che se una colpa la sentiamo solo ed esclusivamente verso se stessi il perdono è facile. Ed una volta che ci siamo perdonati la colpa e l'errore finiranno prima o poi in una sorta di prescrizione e di nuovo sarà possibile ricascarci.
Io dopo aver tradito, e nemmeno fisicamente, ed essermi reso conto dell'errore non sono più stato lo stesso. Non ho più la capacità di vedermi come mi vedevo... ma non è solo perchè ho tradito i miei ideali, è così perchè ho tradito la fiducia di un amore, ho ignorato i sentimenti altrui.
 
E

elena_

Guest
Prendendo spunto da un thread, mi è venuto in mente una mia situazione.
Dalla notizia di tradimento, non subito, ma se ricordo bene, la sera o l'indomani cominciai ad avere di questi problemi, cioè ricorrente piangevo, di un pianto si liberatorio, ma era anche un pianto che mi uccideva, mi uccideva perchè oltre a liberarmi mi faceva sentire ancora più vulnerabile, mi faceva sentire ancora peggio perchè essendo uomo mi sentivo sminuire, e visto lo stato di un tradito in quelle circostanze, è stato ancora peggio.
Dopo credo circa un mese, alcune volte ricercavo quei pianti, li cercavo perchè capivo che in parte mi liberavo da quello che in quei momenti erano i miei pensieri, ad un certo punto capì che, non avrei versato più lacrime, ed a tutt'ora :) la situazione è questa.
A chi è successa la stessa cosa? e secondo voi perchè ho chiuso le lacrime?
a me invece è capitata una cosa un po' difficile da spiegare
camminando per le strade del mio paese
incrociare gli sguardi delle solite persone conosciute
e vedere nei loro occhi una tristezza immensa e un vuoto pieno di lacrime
nei quali si rispecchiava perfettamente il mio stato d'animo

mi è successo nei giorni immediatamente successivi alla rottura con il mio vecchio compagno storico
 

Ultimo

Escluso
E' il concetto di cornuto che non comprendo. Cos'è la maschera del cornuto?

Onore della vita in simbiosi con il proprio essere? Cioè, essere se stessi e sentirsi in pace con se stessi accettandosi per quello che si è?
Te lo spiego subito.
Vuol dire guardarsi nello specchio, magari vederle quelle corna, ma nel mentre che le guardi, dici a te stesso, chi me le ha messe nonostante sia la persona che mi ama, è a lei che gravano, perchè io guardandole so e mi ricordano che, sono stato coerente con me stesso, e nonostante la vita mi ha dato possibilità di tradire, ho saputo non resistere, ma essere me stesso. E credo che, avere la consapevolezza di essere stato un vero uomo, almeno fino ad adesso, non sia poco.
Per tanti essere uomini è farsi una bella scopata! con quella si esce dal motel a testa alta e si pensa wuauu! che macho che sono!
C'è invece chi come me, esce da casa con la consapevolezza di guardare la moglie i figli e poi tutti gli altri, pensando che, sono adesso quello che sempre ho voluto essere, e fino ad ora ne sono felice, e posso guardare in faccia tutti con la fierezza di sentirmi un vero uomo. E soprattutto di essere me stesso.
 

Ultimo

Escluso
Non ci sono maschere se stai piangendo. E se soffri e ti trattieni la maschera non è quella del "cornuto", è semplicemente quella che ti protegge dal mostrare ai passanti la tua vulnerabilità.
Le vere maschere sono di chi tradisce e non sente rimorso né colpa. Sono le maschere indossate da chi crede di guardarsi allo specchio serenamente ma che se avesse il coraggio di togliere la maschera e guardarsi dentro non resisterebbe un solo istante.
:up:
 

Ultimo

Escluso
mi sono guardata per anni serena allo specchio, poi un giorno vidi altro...una donna che non mi piaceva e capii che così non andava bene... non avevo tradito il marito...avevo tradito me stessa! di lì a poco capii che mio marito aveva un'altra...quindi forse le vere maschere sono di chi tradisce ma mica solo il coniuge il peggior tradimento è tradire se stessi raccontandosi che va tutto bene...non so se mi sono spiegata bene...
Stellina, sarò astruso, e probabilmente anche molto ignorante, ma questo io dicevo.
 

MK

Utente di lunga data
Te lo spiego subito.
Vuol dire guardarsi nello specchio, magari vederle quelle corna, ma nel mentre che le guardi, dici a te stesso, chi me le ha messe nonostante sia la persona che mi ama, è a lei che gravano, perchè io guardandole so e mi ricordano che, sono stato coerente con me stesso, e nonostante la vita mi ha dato possibilità di tradire, ho saputo non resistere, ma essere me stesso. E credo che, avere la consapevolezza di essere stato un vero uomo, almeno fino ad adesso, non sia poco.
Per tanti essere uomini è farsi una bella scopata! con quella si esce dal motel a testa alta e si pensa wuauu! che macho che sono!
C'è invece chi come me, esce da casa con la consapevolezza di guardare la moglie i figli e poi tutti gli altri, pensando che, sono adesso quello che sempre ho voluto essere, e fino ad ora ne sono felice, e posso guardare in faccia tutti con la fierezza di sentirmi un vero uomo. E soprattutto di essere me stesso.
:up: un abbraccio Claudio.
 

Sbriciolata

Escluso
Te lo spiego subito.
Vuol dire guardarsi nello specchio, magari vederle quelle corna, ma nel mentre che le guardi, dici a te stesso, chi me le ha messe nonostante sia la persona che mi ama, è a lei che gravano, perchè io guardandole so e mi ricordano che, sono stato coerente con me stesso, e nonostante la vita mi ha dato possibilità di tradire, ho saputo non resistere, ma essere me stesso. E credo che, avere la consapevolezza di essere stato un vero uomo, almeno fino ad adesso, non sia poco.
Per tanti essere uomini è farsi una bella scopata! con quella si esce dal motel a testa alta e si pensa wuauu! che macho che sono!
C'è invece chi come me, esce da casa con la consapevolezza di guardare la moglie i figli e poi tutti gli altri, pensando che, sono adesso quello che sempre ho voluto essere, e fino ad ora ne sono felice, e posso guardare in faccia tutti con la fierezza di sentirmi un vero uomo. E soprattutto di essere me stesso.
Ecco, devi solo aspettare di non sentire più il bisogno di dirtele quelle cose. Quando ti cade la maschera, o meglio quando non hai più il bisogno di metterla, secondo me hai finito il tuo percorso. E lascia stare i motel... che te frega dei motel, di come si entra e di come si esce?
 

Ultimo

Escluso
Mi e' accaduto quando ho capito che mio padre era ammalato gravemente e che aveva pochi mesi di vita. Ad un certo punto erano finite le lacrime.... era subentrata la rassegnazione, l'accettazione. Io non potevo fare più nulla se non "accompagnarlo" nel suo passaggio.
Alcuni eminenti personaggi, appunto dicono che, il tradimento viene vissuto come un lutto, e se ho ben capito si riferiscono alla morte della voglia di sentirsi un'unica persona con la persona che si ama, alla morte di un passato che era una favola, e quando la favola si scontra con la realtà nel giro di pochi secondi, questo ha bisogno di tempo per essere elaborato, appunto come un lutto, appunto come una perdita.
 

bastardo dentro

Utente di lunga data
Te lo spiego subito.
Vuol dire guardarsi nello specchio, magari vederle quelle corna, ma nel mentre che le guardi, dici a te stesso, chi me le ha messe nonostante sia la persona che mi ama, è a lei che gravano, perchè io guardandole so e mi ricordano che, sono stato coerente con me stesso, e nonostante la vita mi ha dato possibilità di tradire, ho saputo non resistere, ma essere me stesso. E credo che, avere la consapevolezza di essere stato un vero uomo, almeno fino ad adesso, non sia poco.
Per tanti essere uomini è farsi una bella scopata! con quella si esce dal motel a testa alta e si pensa wuauu! che macho che sono!
C'è invece chi come me, esce da casa con la consapevolezza di guardare la moglie i figli e poi tutti gli altri, pensando che, sono adesso quello che sempre ho voluto essere, e fino ad ora ne sono felice, e posso guardare in faccia tutti con la fierezza di sentirmi un vero uomo. E soprattutto di essere me stesso.
rinuncerei a tutte le mie vittorie, in ogni campo, al benessere materiale che ora ho in cambio di due cose la prima sarebbe la salute del mio bambino e la seconda sarebbe la mia ntegrità di uomo che tu ben descrivi inq uesto messaggio....

bastardo dentro
 

Sbriciolata

Escluso
rinuncerei a tutte le mie vittorie, in ogni campo, al benessere materiale che ora ho in cambio di due cose la prima sarebbe la salute del mio bambino e la seconda sarebbe la mia ntegrità di uomo che tu ben descrivi inq uesto messaggio....

bastardo dentro
Ok, BD... però anche tu hai dimostrato integrità: hai fatto i tuoi errori, ma vi hai posto rimedio.Hai mancato, ma hai saputo fare in modo di proteggere la tua famiglia. Non essere troppo severo con te stesso... riconosciti anche quanto hai fatto di buono.
 

Ultimo

Escluso
Sbri, Mk :) Io sono felice! non prendete le mie parole scritte come un malessere, insieme a voi io rifletto, ed insieme a voi elaboro, e questo avviene non con infelicità, ma credetemi sono felice di scrivere alcune cose, sono felice del tradimento subito, perchè mi ha fatto crescere, mi ha fatto conoscere quello che sono, ma avevo bisogno di una conferma, e sono felice di avere una moglie, la moglie che adesso assieme a me sta percorrendo la loro strada.

Sapete alcune volte vorrei tanto che, lei leggesse me, leggesse noi, soltanto una cosa mi ferma, l'amore che ho per lei, il pensiero che lei come voi possano percepire dolore nelle mie scritte, ed in parte quel dolore c'è, ci mancherebbe altro! ma quel dolore viene trasformato e viene recepito per quello che è, voglia di vivere! voglia di dare ed avere.
Peccato che mia moglie non possa leggere e sapere quanto io la amo.
:) cioè lo sa, ma non sa quanto :)
 

Ultimo

Escluso
a me invece è capitata una cosa un po' difficile da spiegare
camminando per le strade del mio paese
incrociare gli sguardi delle solite persone conosciute
e vedere nei loro occhi una tristezza immensa e un vuoto pieno di lacrime
nei quali si rispecchiava perfettamente il mio stato d'animo

mi è successo nei giorni immediatamente successivi alla rottura con il mio vecchio compagno storico

Forse sbaglierò a scrivere questo. ma provo a capire quello che c'è dietro la tua lettera.
C'è la consapevolezza in quegli istanti dell'ipocrisia dell'uomo, della falsità, della bellezza della vita che è così fragile, e non ci accorgiamo di quante cretinaggini facciamo, mentre invece basta poco per essere felici.
 

Sbriciolata

Escluso
Sbri, Mk :) Io sono felice! non prendete le mie parole scritte come un malessere, insieme a voi io rifletto, ed insieme a voi elaboro, e questo avviene non con infelicità, ma credetemi sono felice di scrivere alcune cose, sono felice del tradimento subito, perchè mi ha fatto crescere, mi ha fatto conoscere quello che sono, ma avevo bisogno di una conferma, e sono felice di avere una moglie, la moglie che adesso assieme a me sta percorrendo la loro strada.

Sapete alcune volte vorrei tanto che, lei leggesse me, leggesse noi, soltanto una cosa mi ferma, l'amore che ho per lei, il pensiero che lei come voi possano percepire dolore nelle mie scritte, ed in parte quel dolore c'è, ci mancherebbe altro! ma quel dolore viene trasformato e viene recepito per quello che è, voglia di vivere! voglia di dare ed avere.
Peccato che mia moglie non possa leggere e sapere quanto io la amo.
:) cioè lo sa, ma non sa quanto :)
Io mica ho detto che sei infelice... ho detto che devi finire il tuo percorso. Secondo me ci sei vicino... finirà quando non sentirai più quel dolore, vedrai che non ci vorrà ancora tanto.
 

Ultimo

Escluso
rinuncerei a tutte le mie vittorie, in ogni campo, al benessere materiale che ora ho in cambio di due cose la prima sarebbe la salute del mio bambino e la seconda sarebbe la mia ntegrità di uomo che tu ben descrivi inq uesto messaggio....

bastardo dentro
Non conosco la tua storia. e leggere della salute del tuo bambino, mi porta tristezza, sperando sia soltanto un esempio che volevi fare, per far capire il tuo stato d'animo.

E da quello che hai scritto, sembri essere una persona dolcissima.
Se sei un traditore non ha importanza, anche mia moglie è una traditrice, ciò non di meno, è per me la persona più importante della mia vita, e scrivendolo penso anche ai miei figli, che sono nati da un vero amore, ed è per questo che, vengono al secondo posto. Ma faccio sta classifica soltanto per essere più chiari, perchè mica si possono fare classifiche :)
 
E

exStermy

Guest
Sbri, Mk :) Io sono felice! non prendete le mie parole scritte come un malessere, insieme a voi io rifletto, ed insieme a voi elaboro, e questo avviene non con infelicità, ma credetemi sono felice di scrivere alcune cose, sono felice del tradimento subito, perchè mi ha fatto crescere, mi ha fatto conoscere quello che sono, ma avevo bisogno di una conferma, e sono felice di avere una moglie, la moglie che adesso assieme a me sta percorrendo la loro strada.

Sapete alcune volte vorrei tanto che, lei leggesse me, leggesse noi, soltanto una cosa mi ferma, l'amore che ho per lei, il pensiero che lei come voi possano percepire dolore nelle mie scritte, ed in parte quel dolore c'è, ci mancherebbe altro! ma quel dolore viene trasformato e viene recepito per quello che è, voglia di vivere! voglia di dare ed avere.
Peccato che mia moglie non possa leggere e sapere quanto io la amo.
:) cioè lo sa, ma non sa quanto :)
azz...e tu hai bisogno di sti "traumi" per crescere?

me sa che ti stai solo indorando il cetriolone....

non sei obbiettivo...
 

Sbriciolata

Escluso
azz...e tu hai bisogno di sti "traumi" per crescere?

me sa che ti stai solo indorando il cetriolone....

non sei obbiettivo...
Nessuno di noi ne aveva bisogno... ma visto che sono arrivati... cerchi di trasformare quello che si può in positivo o dici bruttocaccabruttocacca?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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